Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Segui la storia  |       
Autore: Thiliol    02/10/2008    3 recensioni
Una raccolta di poesie su personaggi,eventi,luoghi e quant'altro il grande Tolkien abbia creato. Il titolo è preso dall'album dei Lingalad. Recensite!!!
Genere: Generale, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salve a tutti!
Si lo so che non aggiorno questa raccolta da tantissimo tempo ma l'avevo detto che avrei postato solo su frutto di un'ispirazione. Purtroppo questa si è fatta attendere, anche a causa dell'enorme sforzo spicologico che richiede la mia storia originale, ma finalmente si è formata nella mia mente un'altra poesia, questa volta dedicata al mio personaggio preferito in assoluto in tutta la mitologia tolkeniana: il sempre bistrattato Elrond. Un personaggio odiato dai più superficiali lettori (soprattutto da chi ha visto solo ill film), ma amato e adorato da coloro che hanno letto Tolkien in molte sue opere (o che almeno hanno letto il libro e le appendici di ISDA). Un personaggio, a mio avviso, tra i più tragici, quasi catapultato nei grandi eventi della Terra di Mezzo a sua insaputa, gravato dalle responsabilità e dalla sua stirpe imponente e tremendamente infelice riguardo ai suoi affetti. Riassumendo: suo padre  e sua madre non li ha quasi conosciuti, suo fratello a cui era molto legato sceglie la mortalità, così come la sua amata figlia, Gil Galad che lui considerava un padre muore in battaglia e infine sua moglie abbandona la Terra di Mezzo a causa degli orchi...chissà come avrebbe voluto che fosse la sua vita!

NINIOS LEND NAER (una dolce e triste poesia )

Vorrei essere sol verde e spensierato,
senza pesi, senza affanno.
Vorrei aver lo spirito curato
dalla soave beltà e dalla voce
della mia dolce fanciulla
e rimanerle accanto in eterno.
Vorrei poter navigare
su quel mare infinito
che è il cielo stellato,
portando meco la luce, come
dolce sembiante di candido giglio.
Ma verde non sono....
grigio,
gravato d'angoscia e timori,
senza possibilità di esser guarito.
La mia fanciulla più non cammina pei boschi
da questa parte del mare,
i suoi occhi son spariti,
rimangono solo un dolce ricordo
e una tenue speranza.
Non c'è luce per me,
la mia stella non rischiara più la sera,
la sua luce si è offuscata, e più non brilla.
Solo una candida nave mi resta,
pallida nel crepuscolo,
una sola nave, l'ultima nave
prima del nuovo canto.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: Thiliol