Gridare al
lupo….
Brendon
non era mai stato un genio, ne una volpe.
A
primo occhio tutti lo credevano un po’ scemo.
E
forse lo era davvero, ma cerano delle rare occasioni in cui Brendon si
dimostrava davvero infame…
“Ryan!!”
Ecco,
come per esempio quanto riempie i polmoni di aria e grida il nome del suo
chitarrista così forte e disperato da sembrare in punto di morte o in serio
pericolo.
Ma
tanto Ryan, che lo conosce, se la prendeva sempre comoda, salendo le scale con
calma, magari con una tazza di tisana in mano per calmarsi.
Calmarsi
dal uccidere Brendon.
Che
fretta c’era?
Si
parla della persona più infantile del universo intero no?
È
come arrabbiarsi con un bambino di due anni.
Poverino,
non si può, mica capisce.
E
così era con Brendon…
Entrò
nella stanza appoggiando la tazza sul comò e guardo Brendon nella sua posizione
di rimprovero: ovvero con le mani sui fianchi, un sopracciglio inarcato e le
labbra strette.
E
poi la solita frase: “che stronzata hai fatto stavolta Brendon Urie?”
L’altro
lo guardò risentito dal letto sul quale era seduto.
Si
tirò le coperte fino al collo,. Sbuffando.
“ma
come? Pensi che io ti abbia chiamato solo per questo?”
“si,
per pararti il culo, come sempre…”
“io
non ho fatto nulla” disse l’altro mettendosi sotto le coperte sbuffando.
Ryan
si sentì un po’ in colpa.
Forse
Brendon voleva solo un po’ di coccole, ma come sempre, si sentiva idiota a
chiederle…
Gattonò
fino a raggiungere Brendon e si accoccolò dietro di lui, appoggiando la fronte
alla sua nuca.
“lo
sai, BrendBerry, che a gridare sempre a lupo si sbaglia?”
Il
più giovane si voltò verso di lui a guardarlo con i grandi occhi castani.
“perché?”
“perché
quando poi il lupo arriverà davvero io non correrò qui a proteggerti…”
Si
avvicinò ancora di più, facendo combaciare le loro labbra e fondendole.
Brendon
sorrise nel bacio poi disse “non dire vaccate, Ross, siamo al Las Vegas! Dove
lo trovi un lupo? Se tentasse di venire qui dovrebbe come minimo attraversare
la strada e con tutto il casino che c’è qui verrebbe investito di certo!”
Ryan
scosse la testa, rassegnato.
“ma
perché devi sempre dire cazzate, Brend?”
“perché
a te piaccio così no? Lo dice sempre anche Pete che quando dico delle boiate
sono carino!”
Ryan
sospirò “devo smettere di farti incontrare Pete, quello con le sue stronzate ti
devia, e tu sei anche troppo deviato…”
“non
è mica vero sai?” disse Brendon difendendo l’amico “io e lui siamo come culo e
camicia!”
“e
chissà chi fa il culo…”
“siamo
come gemelli separati alla nascita!” continuò il cantante ignorando
l’affermazione crudele di Ryan “e poi anche tu sei così con Pat!”
“non
è vero,io e Pat non andiamo in giro per locali a farci compatire!”
“si
però passate le serate a parlare male dei vostri ragazzi: io e Pete!”
“guarda
che non sei mica sempre nei miei pensieri sai! Io parlo di altro non solo di
te!” replicò acido il chitarrista, e Brendon come risposta gli diede ancora le
spalle.
Ryan
sbuffò “smettila di fare il bambino, cazzo!”
Nessuna
risposta.
“che
fai, Brendon? Mi metti il broncio ora?”
Qualcosa
successe questa volta… e Ryan preferì non avere avuto risposta…
Un
singhiozzo scosse le spalle di Brendon, tanto che il maggiore si sporse verso
di lui preoccupato.
Lo
aveva fatto davvero piangere?
“Brendy?
Ti ho offeso?”
L’altro
tentò di nascondere il viso nel cuscino mentre Ryan cercava di farlo smettere
di piangere.
“Brendon,
non fare così dai…” si mise il ginocchio di fianco a lui, passandogli una mano
fra le ciocche corvine “ho mentito… tu sei sempre nei miei pensieri, piccolo…
davvero…”
”sempre?” chiese con un fil di voce l’altro.
“si,
sempre…”
Le
spalle presero a sussultare ancora ma Ryan capì che non stava piangendo…
No…
Stava
ridendo.
“ti
sei preso gioco di me, razza di stronzo?”
“ehehehe!
Vedessi la tua faccia Ryro!!! Sei miticooo!!”
Toccò
a Ryan sentirsi offeso “sei un infame Urie! E io che credevo…”
“se
non ci fossero persone ad abboccare alla storia del lupo, non ci sarebbero persone
a insistere su di essa” disse ovvio Brendon appoggiandogli il viso nel incavo
del collo “insomma, tirando le somme, io sarò anche uno che grida ‘al lupo, al
lupo…’ ma tu sei un credulone!”
Il
maggiore dei due sbuffò rassegnato.
Con
Bden era sempre una partita persa, non c’erano chance.
Era
capace di dimostrarti che aveva ragione, anche se invece aveva torto marcio…
Sarebbe
stato perfetto come venditore ambulante: un sorriso convinto, una frase a
effetto e tutti gli davano ragione.
Forse
era solo carisma.
Anche
perché tutti sapevano che era uno scemo, ma aveva quel non so che, che colpiva
e disarmava…
O
forse questo effetto lo aveva solo su Ryan, anche perché ne Spencer ne Jon
sembravano così abbagliati dal loro cantante.
Di
solito lo prendevano a schiaffi quando iniziava a esagerare.
Si,
doveva essere un potere che aveva solo sul chitarrista.
“Brendon?”
il moro alzò lo sguardo per guardarlo negli occhi.
In
essi lesse il sentimento profondo che li legava.
“Ryan….”
Erano
così fottutamente innamorati che nemmeno loro riuscivano a spiegarselo…
E
le parole non servivano, perché tutte le parole sembravano sbagliate.
“sei
un cretino”
“ecco
lo sapevo” disse il cantante abbassando lo sguardo.
“cosa?”
“che
avresti detto una cattiveria…”
Ryan
si chiese se c’era rimasto davvero male o se stesse fingendo.
Ancora.
“e
che vorresti sentirti dire?”
Il
cantante scattò a sedere “da quanto stiamo assieme?” gli chiese guardandolo dal
alto verso il basso.
Ryan
lo guardò negli occhi pensandoci “bhè… direi otto mesi… quasi nove….”
“esattamente…
e quante volte mi hai detto qualcosa di romantico?”
Ryan
sgranò gli occhi.
Ecco
il problema dunque…
“bhè…
io direi… io…”
“Mai”
concluse Brendon per lui “tu vedi Pete&Pat e sono tutti cucciolosi, lì,
sempre a coccolarsi e sbaciucchiarsi. Oppure, che ne so, Iero e Way, anche loro
sempre a scoparsi la bocca allegramente davanti a tutti… e noi? Noi non sembra
nemmeno che stiamo assieme…”
Ryan
sospirò mettendosi a sedere a sua volta, cercando di sorridere spontaneamente “Brendon…
io e te ci conosciamo da quando avevamo dodici anni…. E quindi per me è
difficile dirti qualcosa di romantico, o fare qualcosa come scoparti la bocca
davanti agli altri….” Disse guardandolo negli occhi “ma chi sa… magari se mi
dai una mano tu,smettendola per esempio di mettere le mani nei miei pantaloni o
di leccarmi la faccia magari le cose diventerebbero più semplici…”
“ti
metto in imbarazzo?” chiese Brendon realmente sorpreso.
“si”
“ok
facciamo un patto!” disse il moro con fare teatrale “io mi calmo e tu fai un po’
il romantico a partire da… ORA!”
“come
partenza non mi sembra un gran che…”
Brendon
abbassò le braccia guardandolo male “non è facile per me stare tranquillo…. Lo sai
che io sono espansivo!”
“si,
ma a chi non ti conosce sembri drogato…”
“e
tu?”
“io?
Io sembro…”
“Ma
no! Tu devi diventare più romantico!”
Ryan
lo prese per un braccio, attirandolo a se e baciandolo.
Così
gli avrebbe tappato la bocca almeno per un attimo.
Non
ne poteva più delle lamentele.
Gli
accarezzò i capelli, scostandoli dalla fronte.
Iniziavano
a essere lunghi, e gli facevano il solletico.
Con
quel bacio tutta l’amarezza che covava prima si dissipò.
Sorrise
nel bacio, sentendo il cantante fare lo stesso.
Poi
scese con le labbra, sfiorandogli delicatamente il collo e la spalla.
Risalì,
andando diritto al orecchio e piano sussurrò “ti amo” senza aggiungere altro
che un altro bacio sulle labbra.
Brendon
sorrise radioso “hai mantenuto l’impegno, sei più romantico…”
Ryan
arrossì appena e stava per dirgli di mantenere il suo, di impegno, ma ci pensò
Brendon a toglierli ogni dubbio.
“ANCHE
IO TI AMOOO!” disse saltandogli addosso e cadendo entrambi fra le coperte
sfatte.
Una
cosa era cera.
Brendon
non sarebbe mai cambiato, e nonostante tutto, Ryan era contento così!
Eccomi
tornata!!
Premetto
che è la prima volta che scrivo una ff sui Panic, ma non potevo farne a meno! Mi
piacciono moltissimo e devo
ammettere che come coppia adoro Ryan e Brendon! Spero di non avere fatto troppi
casini visto che ancora non li conosco benissimo (fan non uccidetemi vi prego!)
e spero che vi piaccia anche questa piccola one!!
Grazie
a chi ha commentato la prima, ovvero:
SweetPandemonium:
Valeeeee!!! Eccomi qui! Sono felice che la ff precedente ti sia piaciuta tanto…
io amo la coppia Quinn Frank… è bellissima a mio parere. Spero ti sia piaciuta
anche questa! Io amo i Panic, quindi ho dedicato a loro la seconda one… presto
faccio anche le frerard non preoccuparti! Lo sai che quella è la mia passione
no? Un bacione ti voglio un mondo di bene! Salutami il tuo bel maritino! Ciaooo!
ElfoMikey:
grazie per avere detto che sono un genio lo sai che non me lo meritooooo!! Spero
che ti sia piaciuta anche questa nonostante non penso che ti piacciano i Panic!
Pete&Pat prossimamente promesso! Ti lovvo a presto! Jess
Ms_reverie:
grazie sono contenta che ti sia piaciuta! Alla prossima un bacione! Ciao!
Dominil:
ehy ciao! A me come coppia Frank e Quinn piace tanto… mi hanno preso molto con
una ff di chemical kira e adesso il solo pensiero di loro insieme mi fa
saltellare come un’ebete! Grazie per i complimenti spero che ti piaccia anche
questa! Un bacione ciao!
Mcr_Girl:
ciao Ròòòò!!! Sono felice che la prima ti sia piaciuta e spero di non averti
delusa con questa!! È una cosa che aspetto da un po’ di fare, mi piace
moltissimo come coppia e sinceramente, li trovo dolcissimi!! Ma il meglio è Brendon,
quello li è tutto scemo! Grazie per la recensione spero di sentirti presto!! Un
bacione Jess.
E
a chi mi ha messo fra preferiti ovvero:
alla
prossima! Un bacione Jess e ricordate… commentate!!