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Autore: _Lola99_    19/09/2014    4 recensioni
Ci sono molti modi per raccontare una storia triste…
A volte renderla più dolce serve a raccontarla meglio.
La mia storia con il mio principe, se così lo si può definire, non è stata per niente semplice anzi piuttosto travagliata piena di sorprese, momenti belli in cui sembrava di essere su una nuvola soffice e nulla mi potesse tirare giù e momenti brutti dove la mia vita mi sembrava uno schifo.
Ma dopotutto chi non ha mai pensato anche solo un momento a questi pensieri che ho ora io?
Tutto è cominciato qualche hanno fa...
Questa dramione è ambientata al sesto anno e la prima parte è una mia revisione in stile dramione del libro che io ormai so a memoria! Spero vi piaccia!
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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Capitolo 18: Prigionieri…

 

Una goccia cade sul mio viso facendomi risvegliare.

Non so dove mi trovo, ma mi basta un’occhiata in giro per capire che non mi trovo in un posto sicuro.

Sono in una cella, piuttosto umida e buia che non promette nulla di buono.
Sento che qualcosa di viscoso scende dalla mia fronte. Metto la mano dove sento scendere il liquido e un dolore lancinante mi trapassa. Ritiro la mano velocemente.

Devo aver battuto la testa da qualche parte…

Provo a ricordare senza molto successo cosa è accaduto dopo aver visto Draco che mi viene incontro.

Nulla.

Qualcosa mi ha colpito e buio.

Provo ad alzarmi in piedi nonostante mi giri vorticosamente la testa e provo a camminare. A passi lenti riesco a raggiungere la porta che si trova dal punto opposto della stanza e ad affacciarmi alla piccola fessura.

Non c’è nessuno.

Provo a cercare la bacchetta nelle mie tasche, ma come pensavo non c’è. Mi siedo stanca di fianco alla porta aspettando qualunque segno di vita che , per mia disgrazia, non tarda ad arrivare.

La porta si spalanca e un uomo incappucciato mi afferra per le braccia e mi trascina a malo modo su per delle scale. Solo quando entriamo in uno dei corridoi principali capisco dove siamo: Malfoy Manor.

L’uomo mi fa entrare con una spinta dentro la sala facendomi cadere.

Per quanto tempo sono rimasta incosciente?

Per quanto tempo non ho mangiato per non riuscire neanche a usare i riflessi?

Cado a terra.

Il pavimento è freddissimo…

Alzo lo sguardo e vedo una lunga tunica nera venirmi in contro.

- Signorina Granger che piacere vederla di nuovo?

Alzo gli occhi e lo vedo. Con quei suoi occhi rosso sangue mi sta fissando mentre ghigna.

- Qualcosa mi dice che la fiducia che io ho riposto in lei è stata tradita…

Cerco con le ultime forze che mi rimangono di tirarmi in piedi.

- Mi vuole spiegare cosa ci faceva a Diagon Alley? Stava forse cercando di mettersi in contatto con Harry Potter?

- No, assolutamente no. Sarebbe da stupidi anche solo provarci visto che controllate tutto il mondo magico e comunque non ho intenzione di farlo.

- Allora mi illumini signorina Granger.

Comincio a guardarmi intorno.

Tutto è come l’ho visto l’ultima volta tranne un piccolo particolare.. biondo per la precisione.

Il mio sguardo si trattiene troppo su di lui e lascio intuire a Voldemort il motivo.

Lo vedo spalancare i suoi enormi occhi rossi e sorridere in un modo che mi fa venire brividi.

- Sei innamorata di lui?

E così facile capirlo? Si nota davvero così tanto?

Voldemort comincia a girare intorno a Draco guardandolo come se fosse un animale raro, poi lo indica e mi guarda sorpreso.

- Ti sei davvero innamorata di un Malfoy?

Trattengo il fiato.

- La compagna fedele di Potter si è innamorata di un inutile Malfoy?

Vedo Draco stringere i denti e le mani a pugno finchè non le vedo sbiancare.

- Questa mi è nuova. E scommetto che, da come hai cercato di proteggerla quando finalmente ti ho riportato a casa, è ricambiata, no?

Draco non dice nulla. Continua a fissare un punto indefinito dietro le mie spalle.

Voldemort comincia a battere le mani. Ci ha in pugno ormai…

- Bene, bene. Quindi se faccio questo… Crucio!

Draco cade in ginocchio in preda al dolore.

Voldemort sorride nel vedere la mia espressione.

- Crucio!

Ora cade definitivamente a terra.

- NO! DRACO!

Comincio a correre per soccorrerlo, ma Voldemort è più veloce di me e con un movimento di bacchetta mi spinge facendomi scivolare contro una colonna. Un dolore molto forte mi attraversa, ma questo non mi impedisce di distogliere gli occhi dalla figura di Draco

- Crucio!

Ora comincia a urlare forte.

Riprovo a correre verso di lui, ma un mangiamorte mi prende e mi trattiene per le braccia.

- Basta…

Non mi ascolta.

Provo a dimenarmi, ma nulla.

Continua a torturarlo senza sosta.

Sento le sue urla che cominciano a perforarmi il cervello e a farmi sgretolare il cuore.

- Basta… Ti prego!

Non mi guarda nemmeno. Sento le lacrime scendere lentamente giu per le mie guance

- BASTA!

Voldemort si gira e mi guarda sorpreso.

- Ti prego basta. Farò tutto quello che vuoi. Tutto, ma lascialo stare.

Mi guarda attentamente, poi fa un cenno di consenso.

In un secondo mi trovo alzata da terra, contro la colonna e la sua bacchetta puntata alla gola.

- Ho alcune domande. Se menti lui morirà. Non ci metto tanto a uccidere un traditore. Capito?

- Sì, ho capito.

- Bene, come ha fatto Harry Potter a sapere degli Horkrucks?

- Silente. Da quel che ho capito lui dava lezioni a Harry su come fare per ucciderla mostrandogli la vostra infanzia.

- Attraverso cosa?

- Il pensatoio nell’ufficio del preside

- E bravo Silente! Perchè da istruzioni al ragazzo?

- Credo sia stato colpito da un maledizione alla mano. L’ho notato in sala Grande e credo che il professor Piton glielo possa confermare.

Voldemort si gira verso una figura nera e incappucciata seduta al tavolo nel centro del salone.

- E’ vero Severus?

- La Granger non mente. Silente ha indossato il vostro anello.

Si volta di nuovo verso di me e ricomincia a aguardarmi.

- Perché quando abbiamo attaccato Hogwarts Potter non era lì dentro?

- C’era una passaporta che si attiva solo una volta a piacimento nascosta dentro la sala comune dei Grifondoro. Era per le emergenze. La McGrannit e Silente lo sapevano. Molto probabilmente l’avrà usata quella per scappare.

Lascia la presa e cado a terra. Sembra soddisfatto, ma non del tutto. Si dirige verso Draco che intanto è riuscito a tirarsi seduto.

Ha un grosso taglio sulla fronte dal quale perde sangue.

- Avada Keda-

- NO!

Mi fiondo tra lui e Draco senza neanche pensarci. Voldemort comincia a ridere.

- Stupida mezzosangue! Credi che non mi fermerò se tu sei davanti a quel traditore del suo sangue?

- Se vuoi che Harry Potter venga qui, hai bisogno di me… viva. Ricorda: il suo punto debole sono gli amici. Fa in modo che lui sappia che sono qui e in un secondo sarà di fronte a te. Mi starà già cercando...

Ci pensa, poi abbassa la bacchetta.

- Portateli entrambi nelle segrete.

Due mangiamorte ci afferrano e ci sbattono in una cella.

Appena la porta si chiude, mi fiondo a prendere la ciotola d’acqua che mi hanno dato prima nell’angolo buio della cella e mi strappo, grazie a una forza sconosciuta, molto probabilmente adrenalina,  un po di vestito.

Lo intingo nell’acqua e cerco di pulire la ferita alla fronte di Draco. Lo sento sussultare non appena appoggio il pezzo di stoffa umido sulla sua pelle.

Sospiro. Almeno non ha perso i sensi…

- Sta fermo. Non riesco a pulirti la ferita se ti muovi.

- Her… Hermione.

- Sono qui. Dimmi.

- Non d-dovevi dirgli q-quelle cos-cose.

- Ti avrebbe ucciso. Non si discute.

Lo faccio sedere contro il muro. Mentre bagno di nuovo lo straccio mi mette una mano sulla schiena e rabbrividisco. Mi ero dimenticata della ferita.

Lui deve averlo notato perché ritira subito la mano.

- Non è niente. Tranquillo…

Non mi crede.

Mi alza la maglietta e scopre un enorme livido violaceo che mi copre un fianco e circa metà schiena.

- Nulla è Granger?

- Nulla in confronto a quello che hai passato tu, ok?

Lo vedo ghignare.

Con un movimento svelto mi attira a sè facendomi accoccolare contro il suo petto. Sento la sua mano che mi accarezza la schiena e per un momento ciò mi da sollievo.

Deglutisco velocemente e mi stringo a lui appoggiando il viso sul suo petto. Un pensiero mi attraversa la testa.

- Draco... h-ho paura.

- Paura?

- Sì, di perderti. Una paura pazza di perderti.

- Non mi perderai. Non è facile spedirmi all’altro mondo.

- Ma Voldemort ci stava riuscendo pochi minuti fa!

- Hermione… Non ti preoccupare. Ce la faremo. Te lo prometto: ne usciremo insieme da questa situazione, sani e salvi.Non ti lascierò andare via da me un’ altra volta. Prendila come una promessa che non può essere spezzata, okay?

Annuisco.

Con mani tremanti stacco il ciondolo che porto al collo a forma di stella e lo porgo a Draco.

- Cos’è?

Lo apro e una dolce ninna nanna comincia a suonare lentamente. La lascio suonare fino alla fine poi richiudo e lo metto in mano a Draco.

- E’ un carlioon. Era di mia nonna e suona la ninna nanna che mi cantava. L’ho trasformato in un ciondolo all’inizio dell’anno più o meno quando lei è morta. Ce l’ho avuto sempre al collo. Nemmeno Harry sa della morte di mia nonna e ti chiedo di non dirglielo. Non è importante ora. Voglio che lo tieni tu, me lo ridarai quando tutto sarà finito.

- Perché?

- Lei conosceva il mondo magico… sapeva che io ero “diversa” dalle altre bambine. Le ho parlato di tutte le persone nuove che ho conosciuto e anche di te. Ogni estate l’aggiornavo su quello che era accaduto. Lo scorso agosto mia nonna si è ammalata e in punto di morte mi ha chiesto di darti una possibilità che secondo lei non eri poi così cattivo. Io non le credevo, ma una possibilità te l’ho data interessandomi a te e accettando il patto di aiutarti con il tuo armadio. Insomma è grazie a lei se ora sono così felice con te.

Lui sorride e si infila il ciondolo in tasca prima di stringermi più forte. Cullata da quelle braccia forti non riesco a resistere al sonno che arriva e mi costringe a chiudere gli occhi.








Ehilà bella gente, 
Come è andato l'inizio?
Il mio abbastanza bene.
Tornando al capitolo... Che ne dite?
Draco torturato
Hermione da nuove informazioni
Voldemort che li sacrifica per un secondo scopo
Fatemelo sapere con un recensione come al solito!
Voglio ringraziare tantissimo le persone che hanno recensito il capitolo scorso. Grazie, grazie e ancora grazie! Siete fantastiche!
Ed ecco lo spoiler:

 

- Hermione, è molto arrabbiato. Questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Non so per quanto lo terrà vivo. Vuole punirlo e…
- E?
- Herm, mi dispiace…
Sentendo quelle parole,il resto della frase la completo io.
- Mi vuole uccidere…

Spero di avervi incuriosito.
Un bacione 
Lola
P.S. Si, mi piace mettere nei casini la nostra coppietta di piccioncini, ma vi prometto che tra un paio di capitoli ci sarà un pò di serenità prima della burrasca finale!

 

 
  
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