Let’s make a deal, an unbreakable one
Bellatrix Lestrange
x Tremotino
“Tu dai qualcosa a me, io dò
qualcosa a te, dearie”
Bellatrix guardò
quella specie di folletto maligno con sospetto e poi scoppiò nella sua solita agghiacciante
risatina. E Tremotino la seguì quasi immediatamente. Narcissa, lasciata in disparte dalla conversazione, si
chiuse ancora di più nel suo intimorito silenzio e spalancò impercettibilmente
gli occhi: non sapeva dire quale delle due risate la spaventava di più, ma di
certo già si stava pentendo di aver accettato di accompagnare la sorella in
quell’incontro potenzialmente pericoloso – per tutti.
“Non sono certa che tu rispetterai il patto,
folletto”
“Io rispetto sempre i miei accordi…”
La bruna considerò per un attimo la questione
e un lampo di folle determinazione scintillò nei suoi occhi scuri. Non stava
ridendo più, adesso.
“Giuralo!”
Fu solamente un sibilo ma bastò a far tremare
gli altri due presenti nella stanza. Era bastata quella semplice parola per
capire la richiesta: pronunciare un Voto Infrangibile, di cui lei stessa e il
mago oscuro sarebbero stati gli attori e la Signora Malfoy
la testimone.
Tremotino deglutì a vuoto, ma riprese
abbastanza rapidamente il suo controllo e, nonostante la sua esitazione, finì
con l’allungare il suo braccio verso quello della donna. Non si sarebbe perso l’occasione
di legarsi in qualche modo a una strega tanto utile e potente come quella che
aveva di fronte, o di stringere uno dei suoi famosi accordi, anche se stavolta
non sembrava lui a dettare le regole. Le loro pelli, quella olivastra di lui e
quella bianco - latte di lei, si unirono in una stretta quasi aggressiva e in
quel contatto immediatamente entrambi furono colti da un brivido, la cui causa
non era da imputare alla paura.
Lo sentivano sotto le loro dita, lo leggevano
negli occhi l’uno dell’altra: rischio, attrazione e magia, magia oscura.
Ma la carica inspiegabile di sensazioni che
li aveva travolti sembrava essere visibile anche all’esterno, tanto che Narcissa scelse di prendersi del tempo prima di
approcciarsi a loro, mentre un sorriso incredulo si andò a disegnare sulle sue
labbra e un’idea a formare nella sua mente.
Com’era possibile che Bella finisse per avere
sempre un debole per gli uomini con caratteristiche tipici dei rettili?
NDA:
Una piccola nota per dire che l’idea dell’incontro
di questo capitolo prende spunto, come probabilmente avete già capito, dalla
visita di bellatrix e Narcissa
a Severus Piton nel 6
libro, mentre la frase finale è un implicito accenno alla coppia Bellatrix/Voldemort. Colgo l’occasione
per ringraziare per le belle recensioni! I commenti sono sempre molto graditi :)