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Autore: GaladriellePeriwinkle    22/09/2014    11 recensioni
| Storia Interattiva |
I 49esimi Hunger Games.
24 tributi. 12 Distretti. Un vincitore.
Ma chi sarà?
Non vi resta che scoprirlo.
Let the Games begin.
Genere: Azione, Guerra, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Presidente Snow, Tributi edizioni passate
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Mietitura
- Distretti 2, 3, 4, 5 -


Il giorno della Mietitura. Era arrivato. Tutti gli abitanti dei Distretti si preparavano per quel giorno. Per certi era un giorno fantastico, il "Giorno delle Occasioni", il giorno in cui avrebbe potuto aver inizio la loro grande occasione. Per altri era l'ennesimo giorno di terrore, preoccupazione, causa di notti insonni e respiri rochi. Perché c'era paura.
Paura. L'unica cosa che, secondo Snow, serviva a proteggerlo, tenerlo al potere.
E il Giorno della Mietitura era un giorno di Paura, con la P maiuscola.


Distretto 2
La donna salì sul palco, ondeggiando sotto il peso della parrucca e del vestito. Tutti quelli di Capitol City si agghindavano. Non si vestivano. Sembravano tutti delle grandi scatole a forma di persona, finite in una bacinella di decorazioni frù frù.
Come ogni anno ci fu il racconto di com'era prima Panem, i Giorni Bui, e gli Hunger Games. 48 Edizioni. Questa era la 49esima.
La donna di Capitol City si avvicinò alle due bocce, dicendo col suo buffo accento -Prima le signorine!- Allungò una mano dentro la boccia, e tutti trattennero il respiro, mentre la donna apriva il biglietto per leggere il nome. Ma subito una mano si alzò, e una voce urlò nell'aria immobile: -MI OFFRO VOLONTARIA COME TRIBUTO!-
Ovviamente, come ogni anno, nel Distretto 2 i volontari non mancavano. -Spendido!- trillò la capitolina. La ragazza volontaria si avvicinò al palco, i capelli rosso scuro che svolazzavano, gli occhi verdi che brillavano, mento in sù, passo fiero. Perché sì, era fiera di essersi offerta volontaria. Ormai aveva quindici anni. Avrebbe vinto i Giochi, coprendo d'orgoglio la sua famiglia e tutto il distretto.
-Come ti chiami?-
-Mi chiamo Sophie Anderson.-

Dopo che Sophie si fu sistemata sul palco, la donna andò verso la boccia dei ragazzi. Pescò un biglietto e iniziò a leggerne il nome, ma di nuovo una voce l'interruppe.
-MI OFFRO VOLONTARIO!- urlò un ragazzo moro e alto, sui diciott'anni. Gli altri anni non era riuscito a offrirsi volontario. Questo sarebbe stato il suo anno. Questo sarebbe stato l'anno in cui avrebbe vendicato la morte di Furia. Due anni fa la ragazza che più amava al mondo si offrì volontaria, e stava per vincere gli Hunger Games, ma non riuscì ad arrivare alla fine. La morte della ragazza lo lacerò nel profondo, e si promise di partecipare agli Hunger Games per vendicarla. Per lei.
Il ragazzo si avviò verso il palco. -Sono Nero Reedman.- tuonò.
-Perfetto! Signore e signori, i tributi del Distretto 2!- urlò la donna nel microfono, e tutti urlavano e applaudirono. Nero e Sophie si guardarono negli occhi, prima di darsi la mano e alzare le braccia, con una promessa negli occhi di tornare a casa. Ovviamente solo uno dei due.


Distretto 3
Quest'anno la donna che leggeva i biglietti al Distretto 3, Winow, si era messa un vestito orribile per "richiamare l'atmosfera del Distretto". Si era messa una sorte di vestito lungo e largo in stile steam punk, e sarebbe anche potuto essere carino, se le rotelle attaccate al vestito non fossero multicolor e nella sua parrucca piramidale non fossero incastrati due occhialoni da scienziato. L'effetto insieme era così disgustoso che Amber non riusciva manco a guardarla senza voler vomitare.
-E il tributo femmina è...- Winow prese un biglietto dalla boccia, lo aprì e scandì il nome. -Amber Morgan!-
Il cuore di Amber per un battito. Avevano chiamato lei. Prima di avviarsi verso il palco cercò lo sguardo di Alex, che la guardò addolorato, ma le fece segno di andare. Amber si avviò verso il palco. Aveva i capelli biondi, lisci e così lunghi che le arrivavano al sedere, e una corporatura che indicava la sua età: sedici anni. Stava andando a morire a sedici anni.
E ovviamente volontarie non c'erano.

Amber. La sua Amber. Chiamata. Non era possibile, no. Era un incubo. Si diede un pizziccotto sul braccio, ma non si svegliò. Era la realtà, per quanto schifosa fosse.
-E il tributo maschio è... Alex Lancaster!-
Tutto il Distretto si girò verso Alex. Tutti sapevano che lui e Amber stavano insieme. Alex non riusciva neanche a elaborare, si avviò versoil palco fissando il foglietto col suo nome. Quando salì, e fu di fronte a Amber, vide che lei stava piangendo. Due lunghe e grosse righe le solcavano il volto. E si accorse che anche lui aveva le lacrime agli occhi. Ecco perché era tutto sfuocato.
Nessuno si offrì volontario. Nessuno si accorse delle lacrime di loro due, oppure se ne accorsero ma nessuno disse niente.
Si strinsero la mano. -Signore e signori, i tributi del Distretto 3: Amber Morgan e Alex Lancaster!-
Avrebbe dovuto dire: Signore e signori, i due sedicenni sfigati che stanno insieme e stanno andando al macello! Non è dolcissimo?
Amber lo guardò negli occhi, e si perse per un momento in quel verde in cui si perdeva sempre, anche se non l'avrebbe ammesso manco sotto tortura, e ebbero una delle loro tante conversazioni silenziose. "Ne usciremo insieme." "E come, Amber?" "Insieme. Te lo prometto." Alex strinse di nuovo la mano ad Amber, come per rassicurarla. "Amber, ti amo." "Anche io, Alex."


Distretto 4
L'ennesima giornata afosa incominciava nel Distretto 4. Tutte le giornate erano afose, ed era terribile starsene in piazza con tutte quelle persone, con meno di mezzo centimetro per muoverti.
La Mietitura si svolse come tutte le Mietiture di Maylen, a parte un piiiccolo dettagli. Quando l'accompagnatrice dei tributi del Distretto 4 prese il biglietto e lesse -Maylen Direct!- la vita di Maylen cambiò per sempre. Intanto si sentì come se stesse affogando. Una volta, da piccola, le era successo. Era andata giù e non riusciva più a tornare su. Ecco, ora era giù, e non riusciva a salire.
Tremande, si avviò verso il palco, con il silenzio che la circondava, con nessuno che urlava la fatidica frase: mi offro volontario. Anche se era una Favorita, non aveva nessuna intenzione di partecipare ai Giochi, non ci teneva per niente.
La sorte non è stata a suo favore, questa volta.

Peter non conosceva la ragazza estratta. Be', non poteva conoscere tutti, il Distretto 4 era grande. Però quando si era voltato per vedere la tributa, aveva visto che era vicina a Aline. Sospirò di sollievo, perché non era stata estratta Aline. Ma prima che potesse distogliere lo sguardo dalla ragazza, un nome attirò la sua attenzione. -Peter Linwood!-
La testa di Peter scattò verso il palco, verso la donna che aveva appena pronunciato il suo nome. Ci mise qualche secondo a realizzare. Avevano chiamato lui. Stava andando nell'Arena.
Peter si avviò verso il palco, alzando il mento a passo di marcia, anche se avrebbe voluto raggomitolarsi a terra e urlare; ma ovviamente non poteva farlo, non poteva mostrarsi debole.
Quando i due tributi del Distretto 4 si strinsero la mano, Peter lanciò un'occhiata verso Aline, che lo guardava terrorizzata e con gli occhi lucidi. E Peter decise. Doveva dirglielo. Doveva dirle che l'amava. L'avrebbe fatto al momento dei saluti. Doveva tornare, per lei.


Distretto 5
-Leigh Keirmoode!- disse l'uomo sul palco. Tutte le teste si girarono verso di lei, chi sospirando di sollievo perché per un altro anno era salvo, chi si dispiaceva per la ragazza ma era felice che non fosse al suo posto, chi era veramente triste perché la conosceva, e chi sogghignava, perché aveva vinto una scommessa.
Leigh, intanto, fissava con sguardo vuoto il palco, pensando al suo ragazzo, quello che era andato nell'Arena due anni prima. Una lacrima spuntò, ma decise di scacciarla, non doveva piangere. Si avviò verso il palco, cercando di nascondere il tremore delle spalle.

Juliet si sistemò meglio il cappello sui capelli tagliati solo la sera prima. I vestiti da ragazza erano nascosti in un angolo, e lei era quasi identica al fratello. E meno male. Era sicura che la Mietitura sarebbe stata truccata, e avrebbero chiamato Hector, suo fratello. Ma lei aveva un piano. Quello scemo d Hector diceva sempre che, se fosse stato estratto, si sarebbe fatto uccidere alla Cornucopia. E Juliette non poteva permetterlo. Così aveva elaborato un piano, e era sicura che non si sarebbero stati problemi, ovviamente se fosse riuscita a non farsi scoprire.
-Hector Rouge!- chiamò infatti il capitolino. Juliette si avviò verso il palco, fece un cenno al capitolino e strinse la mano alla sua compagna di Distretto. Per fortuna non si conoscevano, infatti una delle preoccupazioni di Juliette era che la tributa sarebbe stata una ragazza che conosceva, o peggio, qualcuno che l'avrebbe potuta riconoscere subito. Leigh era alta, e avevano più o meno la stessa età, e aveva i capelli neri e gli occhi azzurri. Completamente diversa da Juliette, che aveva i capelli castano-rossicci e gli occhi verdi. Leigh non sembrava che avesse in qualche modo capito che in Juliette c'era qualcosa che non andava, e per fortuna. Non doveva assolutamente farsi scoprire.





Eeeeeeeeeeeee ciao! Inizio a scusarmi per non aver aggiornato prima e soprattutto per il capitolo così corto ma la scuola ormai è iniziata e io ho iniziato il liceo, in una classe totalmente nuova! *^* Quindi, oltre ai compiti (io ucciderò la mia professoressa di Italiano, ci ha dato compiti IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA!!!) ci sono state anche le convenzioni sociali (maledetto chi le ha inventato <.<) come stare in piazza a cercare di rivendere i libri vecchi di scuola. Almeno mi sono fatta amica il sosia di Leo Valdez. E lo sto aiutando a fanboy al 100% *w*
Fatti miei a parte, spero di aver reso bene i vostri PG u.u avrei voluto fare anche il Distretto 1, ma la tipa che li ha prenotati tarda a inviarmi le schede. Quindi li libero, mi dispiace ma è passata una settimana :/ la prossima Mietitura sarà più lunga, spero anche coi tutti i Distretti, però mi mancano ancora schede! Ragazzi se entro quattro giorni non mi arrivano li libero! E chi ha preso un solo tributo può ancora prenderne un'altro! :D Per lo scheletro scheda guardate il capitolo precedente :3
Ah, e se vi piace qualche tributo, non esitate a scrivermi che lo volete come vostro alleato per il vostro/i vostri tributi!
(Spero) A presto con il continuo della Mietitura!
GalaColeiCheHaLaTestaBacata
   
 
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