Il violino.
Nel turbinio dei
miei pensieri vibrano soltanto sogni inutili che mi fanno precipitare
nel buco
nero della solitudine, sono sogni intercalati ai desideri e quei
desideri
non si realizzeranno mai.
Ad un tratto
chiudo gli occhi, ascolto e qualcosa mi cattura.
Mi giungono note
di una musica soave, di un violino che vibra spezzando
l’inquietudine del
silenzio e scava dentro di me la speranza, progressioni di attimi, di
emozioni
intense, di un cuore che palpita.
Sei tu ….
Vorrei poter
stringere la mano che mi tendi, vorrei che un brivido di gioia
riuscisse a
squarciare le tenebre che mi avvolgono…
Vorrei guardare
nei tuoi occhi e perdermi in un mare di stelle lasciandomi afferrare
dal tuo
respiro, ascoltare accanto a te il ticchettio delle ore spegnersi
dimenticando
le delusioni, vivere momenti poveri di malinconia, godere di una
dolcezza
infinita per placare la sofferenza che mi lacera il cuore.
Sei tu, il tuo
violino, la musica che oltrepassa lo spazio, il tempo…
inebriando la mente di un
piacere senza fine.
Se solo per un
istante potessi essere stretta dalle tue braccia forse potrei
comprendere che
la mia anima non ha sperato invano, che non ha atteso inutilmente
l’attimo di
una scintilla di vita.
Fine.
Dedicata
ad un ragazzo dolcissimo, ad un amico, dedicata a te …Leo
^^ coltiva la tua passione
Lorenza.