Rieccoci qui!! Questa volta con una EdWin un po’ comica!! Seguendo il filo della nostra
storia precedente: nel film Ed è rimasto ad Amestris (adoro i finali alternativi!! *.* nd Joy) e …sono passati sette anni…. Vediamo …. È
meglio che leggete!!
Ed e
Al missione tate!
(cioè io farò il babysitter e il mio
fratellone non farà un cavolo…)
_Acciaio. Ho
una nuova missione per voi_
_Che noia!_
_Fratellone! Un
po’ di educazione per favore!_
Stravaccato
con la solita grazia degna di un elefante imbizzarrito il nostro, caro,
‘grande’, piccolo (Oh! E la smettete di dire che sono un tappo tappissimo! Nd
Ed) (Ma se a ventiquattro anni suonati assomigli ad un micro fagiolino! Nd
Autrici) dicevamo?... il nostro, caro, ‘grande’, piccolo Fullmetal stava
attendendo la richiesta per una nuova ed entusiasmante missione sul divanetto
rosso dell’enorme stanza che era l’ufficio del Comandante Supremo, il giovane e
‘aitante’ (leggete vecchio e decrepito) (Ma guarda queste! Io ho solo quaranta
anni! E voi siete delle autrici cattive! Nd Mustang) piromane (nessuno mi
capisce... ç_ç sigh! Nd Mustang) Roy Mustang! (se qualcuno non l’avesse
capito).
Alphonse
poggiava la testa sul braccio come a reggersi e guardava il fratello maggiore
che si ingozzava di cioccolatini, i quali erano lì per ospiti importanti (cioè
Ed smettila di mangiare i cioccolatini!! Nd Al).
_Dica
colonnello!_ esclamarono pronti i due Elric.
_Colonnello?
Colonnello? Sono il Comandante Supremo, io!_ li corresse Mustang mentre
incrociava le mani davanti a se e vi ci poggiava il mento.
_Si, certo….
Ah, come sta sua moglie? Sa oggi l’ho vista leggermente irritata_
L’uomo
rabbrividì sulla poltrona _Si sta esercitando al poligono di tiro. Sai, Al,
abbiamo litigato…_
_Capisco_
sussurrò a sua volta il biondino.
_Allora questa
missione?_ domandò impaziente il maggiore degli Elric _Io avrei da fare. E oggi
se non sbaglio sarebbe il mio giorno libero_
_Che devi fare
Fratellone?_ chiese innocente Al dandogli delle gomitate _Uscire con Winry?_
detta frase contribuì a far diventare il viso di Ed di un colore molto tendente
al fucsia acceso.
_DICEVO!_
cercò di conquistare la loro attenzione il moro, battendo un pugno sulla
scrivania _poiché non siete riusciti a completare l’ultima missione…_
_Ma se
l’ultima missione che ci ha dato era farle la spesa, e sottolineo la spesa!_
sbottò Ed alzandosi dal divano.
_Lo so_ asserì
Mustang _ma avete dimenticato di comprare i pannolini!_
_Comandante…
sua figlia ha sette anni -_- _ribatté Ed.
Mustang mise
una mano nel cassetto della scrivania ed cacciò fuori un manuale sui bambini e
su come essere un buon padre, lo consultò e sospirò _Dettagli Acciaio, sono
solo dettagli_
_Comincia a
perdere colpi il nostro comandante, la vecchiaia si fa sentire già…_
mormorarono tra loro i due fratelli.
_La smettete
per piacere!_ e un altro pugno raggiunse la scrivania _La vostra nuova missione
è far da tate alla mia bambina perché io ho da fare…_ dichiarò Mustang stufo
delle prese in giro di quei due.
_Ahh, capito
deve passare tutto il giorno a nascondersi da Riza_ concluse Al
_Può darsi_
dc
_Non può
essere! Io oggi avevo dei programmi!_
_Calmati
fratellone, non te la prendere con l’aranciata_
_Dannato Mustang!
Quanto lo odio_
_ED!! Insomma,
guarda hai macchiato tutto il tavolo_
_Ora io dovrei
essere alla stazione a prendere Winry e invece_
_Ed, per
piacere la smetti di sbattere il bicchiere di succo sul tavolo, che dopo devo
pulire io!_
_Scusa…_
mormorò il maggiore e si alzò dal tavolo. _Ehm, fratellone il treno di Winry è
arrivato circa un’ora fa alla stazione_ gli ricordò con un sorriso Al.
_E perché non
me l’hai detto prima! Quella mi ammazza! Anzi prima mi tortura e poi mi butta
sotto un treno! Al preparami il testamento…_ cominciò a gridare Edward mentre
prendeva la giacca e usciva di casa in fretta e furia.
Alla stazione
una ragazza dai lunghi capelli biondi guardava nervosa e irritata l’orologio.
Guardò tra la folla della stazione lo vide, inconfondibile il ciuffo dorato. Si
alzò dalla panchina e appena la persona che aspettava le fu davanti proruppe in
un _Edward Elric! E’ un’ora che aspetto, si
può sapere che fine hai fatto? Eh?_
_Winry,
io…cioè, sono stato trattenuto e poi Al mi ha fatto perdere tempo e sono
arrivato tardi e… mi dispiace!_ cercò di spiegarsi Ed, ma quello che ottenne fu
solo una chiave inglese in testa _Ahi! Certo che non sei cambiata di una
virgola_
_Uhm! Grazie
per l’accoglienza Ed! Comunque andiamo non voglio perdere altro tempo!_ detto
questo la biondina prese la valigia e la buttò addosso ad Ed, che per poco non
cadette _E sbrigati, non ho tutta la giornata!_
_Sempre la
solita ‘dolce’ Winry_ mormorò Ed prima di prendere la valigia e avviarsi fuori
dalla stazione.
dc
_TU! PICCOLA
PESTE DOTATA DI INTELLETTO!_
_Al! Ma tu non
eri il fratellino dolce e carino?_ chiese una Riza visibilmente scioccata
dal’anomalo comportamento del Elric minore. Batteva un piede impaziente sul
tappeto della grande casa dei Mustang portando ogni tanto ad intervalli
regolari la mano alla cintura dove risplendeva lucente come non mai una
minacciosa e fredda calibro 9. La bionda Hawkeye recitava spesso lo slogan in
compagnia degli altri militari “La migliore amica di una donna? La sua calibro
9, non certo i diamanti” e Al ancora era perplesso sulle preferenze del
Comandante Supremo, di certo avrebbe preferito regalare a Riza intere miniere
di pietre preziose pur di staccarla dalla sua amichetta.
_Forse mi confondi
con mio fratello…_ dichiarò il ragazzo convinto osservando il “dolce e
innocente” (a detta degli altrettanto “dolci e innocenti” genitori) angioletto
che lustrava una… Cosa? Calibro 9 giocattolo?!
(Registeee! Davvero devo dire questa cosa? Si scandalizzano i lettori!
Insomma è solo una bambina di sette anni… pericolosa, certo. Ma non è un
killer, è pur sempre una bambina! ndNarratore) con dei piccoli guantini neri di
stoffa con cerchi alchemici molto (purtroppo) simili a quelli del PP: sigla utilizzata
dalla creaturina per indicare il suo caro Paparino Piromane.
_Mamma!_
_Dimmi Sophie_
_Mamma! Devo
veramente stare tutto il pomeriggio con questo… “tizio”?_ chiese la piccolina
strattonando dolcemente il vestito della madre con aria supplichevole ed indicando
spudoratamente Al. _Senti tesoro? Non si indicano le persone!_ disse il ragazzo
guardandola storto.
_Sophie! Ma tu
già conosci Alphonse…_ la riprese Riza.
_Lo so mamma!
E’ fratellino del fagiolino! Uhhh!_
_Che c’è
Amore?_
_Ho fatto la
rimaaa!_ una saltellante biondina batteva le mani contenta per i corridoi della
casa _Ho fatto la rima ho fatto la rima ho fatto la rima!_
Avvicinatosi
al colonnello Hawkeye, l’Elric “carino e coccoloso” sussurrò all’orecchio con
voce tremante _Devo veramente stare tutto il pomeriggio con questa… “tizia”
omicida?_ guardando impaurito la bambina che lo osservava in cagnesco _E mio
fratello isterico? E la sua fidanzata manesca? DI A TUO MARITO CHE VOGLIO UN
AUMENTO!_
dc
_Ed dove mi
porti?_
_A casa mia…_
_Lo vedo. E perché?_
_Perché devo…
badare… alla f… fi… fi...ìa del Comandante Supremo!_
_E quindi
niente festa?_ brandiva minacciosamente la chiave inglese come fosse una spada.
Ed ebbe paura.
_Festa? Quale
festa?_ domandò innocentemente il giovane guardandola con i suoi occhioni
dorati.
_La mia festa_
asserì gelida Winry. La chiave inglese si abbassa pericolosamente sulla sua
testa.
_Ma… il tuo
compleanno non era a Maggio? E’ Natale! E’ Natale? Sai nevica, Al ha fatto
l’albero… Dovrebbe essere Natale!_
_La festa per
il mio ritorno! Non dirmi che non hai preparato niente!_ e la chiave inglese
continuava ad abbassarsi.
_Certooooooo!
Ma cosa credevi! Era una sorpresa… Di solito le feste a sorpresa sono…
Sorprese! Nel senso che il festeggiato non lo sa! Fai una
faccia sorpresa!_ “Oh, cavolo! Non le ho preparato niente… Per fortuna Al
ha preparato una torta. Non si dispiacerà se la prendo in prestito, ecco!
Promemoria: ricordare di ringraziare il fratellino! E se poi lo scordo?
Promemoria: ricordarsi di ricordare di ringraziare il fratellino!”
La biondina
stava per entrare in casa quando Ed alzò gli occhi: Vischio! Quanto adorava
quella pianta! Perché sotto il vischio le persone sono dedite ad una sana
tradizione, la preferita di Mustang. Per chi non lo ricordasse… si baciano!
Si sporse di
poco verso la ragazza e le sorrise dolcemente. La vide portare i capelli su un
lato delle spalle e muoversi per avvicinarsi a lui.
Chiuse gli
occhi.
Schiuse le
labbra.
Ringraziò
tutti i suoi Santi Protettori. (Aspettate! Gli alchimisti non sono religiosi!
NdNarratore Infatti lui ringraziò Santo Alphonse, Santo Natale e Santo
Vischio! NdAutrici)
Disse una
preghierina (sempre rivolta ai Santi Protettori).
Si sporse un
altro poco.
Sbaglio, o
questo bacio non arriva mai?
Aprì gli
occhi.
_Winry? Dove
sei?_
Winry se n’era
andata lasciandolo con un palmo di naso a baciare la porta chiusa.
_PERCHé MI
DEVE SEMPRE LASCIARE IN SITUAZIONI COSì IMBARAZZANTI!!_
_Fratellone
quante volte te l’ho detto di non gridare o parlare da solo perché ti prendono
per pazzo e visto che io sono tuo fratello prendono per pazzo anche me. E non
voglio dare una brutta impressione di me_ Alphonse entrò nel giardinetto di
casa seguito da Sophie con in braccio un gattino arancione.
Ed guardò il
fratello e poi si mise a ridere _Ha parlato! Guardati a ventitre anni non ti
sei ancora trovato una fidanzata_
_Non sono io
quello che deve chiedere di sposarlo alla ‘manesca’!_ ribatté Al.
_Zitto che ti
sente! E poi Winry non è manesca…. No, a pensarci bene lo è_
constatò sconsolato Ed e poi entrò in casa.
Bene,
bene!! Eccoci alla fine del primo capitolo!! Ma visto che sono solo due pensiamo di riuscire ad
aggiornare presto ^^!! Speriamo in tante recensioni,
come ogni autore. Se ci sono errori nel calcolo dell’età dei personaggi
fatecelo sapere!! Errare è umano! [solo
per voi] ED!!! [io sono il gr-] ‘le autrici tappano la bocca a fullmetal’….
Ora i
ringraziamenti per la one shot “Le mele prima o poi
finiranno”:
E
ricordatevi che il Dio del RoyAi è sempre con voi!!!
Bacioni
KiAndJoyProduction