Tornata, credevate di esservi
liberati di me? Eh…invece no! Arrieccomi qui! Cooomunque questo capitolo lo
dedico a Kyraya e beatiful_disaster, ve l’ho mai detto che vi adoro? Se non
l’ho fatto ve lo dico ora ‘io vi adoro, siete grandi’!!
E ora ecco il capitolo. Piccola nota: fate finta che
Hughes non sia morto…mi serve negli altri capitoli (il capitolo fa pena -.-)
A voi…
Torta Sacher
( perché a volte si litiga anche per le stupidaggini
e perché per una fetta di torta al cioccolato si farebbe di
tutto)
[“Va bene, ti sfido Kate”
“Perfetto, ma cambiati non combatto contro le
donne!”]
“Acciaio!”
“Che vuole colonnello!”
sbuffò Edward, odiava essere convocato mentre pranzava…
“Generale! Io ora sono generale, comunque dicevo Ed? Ah, si…
ho saputo della sfida e tu devi assolutamente vincere!”
Mustang batté un pugno sulla scrivania, doveva essere difficile chiedere un
favore ad Edward per lui.
Ed prima lo guardò strano
poi si mise a ridere! “Ahah… scusi, ma lei mi sta chiedendo di vincere?” altra
scarica di risate.
“Hai capito bene Acciaio”
asserì deciso il moro. “Ma è sua sorella quella che devo
battere. Quella che per lei è intoccabile e a cui io non mi posso
nemmeno avvicinare. E’ sicuro di essere sobrio?”
“Perché ti sembro brillo?”
“A giudicare dalle sue
parole, si!”
Il generale sospirò e poi
sparò tutto di corsa “Mia sorella a casa è dispotica!
‘Roy vai a fare la spesa! Ora!’ ‘Roy pulisci casa!
Immediatamente!’ ‘Roy voglio un bicchiere di thè!
Portamelo subito!’… Insomma io non so cosa fare! E ho pensato che se qualcuno
riesce a batterla, magari abbassa quella cresta e mi lascia in pace e per
vendetta personale. Lo sai cosa ha fatto alla prova pratica per il suo esame di
Alchimista di Stato?”
“No” confessò Ed, Mustang
prese da un cassetto della scrivania una foto e la passò al biondo. Edward
guardò concentrato l’immagine e poi proruppe in una sguaiata risata. La foto in
questione ritraeva una gigantesca statua che recitava la scritta (a caratteri
cubitali): ‘IL COLONNELLO ROY MUSTANG è UN GRAN
CRETINO SCIUPA – FEMMINE’. Altre risa da parte del ragazzo che si beccò
un’occhiataccia da parte del moro.
“Oddio! Sapevo che a
casa non se la passava bene, ma proprio non mi aspettavo questo! Guardi che
Kate mi tratta allo stesso modo: ‘Ed vai a prendere
questo, vai a prendere quell’altro…’ E per la prima volta in vita mia – e spero
vivamente che sia la prima e ultima – la aiuterò generale” dichiarò Ed prima di
andare a prepararsi per la sfida.
dc
“Fammi capire si stanno
sfidando per una fetta di torta?”
“Si,
colonnello Hawkeye, mio fratello quando vuole qualcosa è testardo” rispose Al
che affiancato da Riza si stava dirigendo verso la piazza d’armi, dove avrebbe
avuto luogo la sfida.
“E poi visto quando il
generale ha saputo di questa cosa ha detto che si poteva fare, anche perché
vuole dimostrare che Ed non vale nulla come alchimista” aggiunse poi Alphones.
“Già…il generale è fatto
così” commentò la donna.
“Vi sbagliate!” esclamò
Ed, che appena arrivato stava sentendo il discorso tra Riza e suo fratello
“Allora: Mustang mi ha chiesto di battere sua sorella per fargliela pagare per
una certa cosa, che non sono tenuto a dirvi!” superò i due con un sorrisone e
si diresse spedito verso la piazza d’armi.
dc
“Dove si è cacciato quel
deficiente! Se lo pigio lo riduco in cenere! Ma por-”
“Ma Catherine non sono
queste le parole adatte ad una ragazza ben educata!” la corregge il colonnello
Armstrong. “Colonnello tutto il mio nome lo pronuncia
mio fratello quando mi ricorda di stare ad almeno sessantacinque metri da Ed”
sospirò Kate continuando a battere a terra il piede e chiedendosi che fine
aveva fatto Edward.
“Ragazza ben educata? È sicuro colonnello che si riferisce a lei” indicò spudoratamente
la mora “Perché secondo me si riferisce a qualcun altro” un certo biondo
rischiò di essere fatto fuori all’istante. “Finalmente! Sei in ritardo”
“Dettagli…” precisò Ed.
La piazza d’armi si era
riempita di gente, tutti per vedere la sfida. Non era la prima volta che quei
due combattevano dandosele di santa ragione. L’ultima volta la piazza era stata
completamente distrutta e ancora si potevano vedere i segni dell’ultimo
scontro, solo perché Edward aveva detto a Kate che stava male con i capelli
legati era scattato il putiferio e il povero Elric era rimasto chiuso in casa
per tre giorni più una settimana all’ospedale per i tagli.
“AL!!”
“Si?” rispose tremante il
ragazzo, chi poteva sapere cosa passava per la mente di Kate quando era
arrabbiata, certo di solito era Ed quello che ne pagava le conseguenze, ma non
si sa mai! “L’hai portato?” chiese lei allungando la mano verso il biondo.
“Non vorrai mica usare
quel coso?” Al guardò spaventato il sacchetto nero che
aveva in mano. “Se ce ne sarà bisogno. Tu fratello è
bravo quando vuole farmi arrabbiare, e in tal caso lo userò” decise
sadica lei.
“Così me lo fai fuori!”
“E allora?” massima
naturalezza.
“Ehm… non so!”. La ragazza
sbuffò e si andò a posizionare verso il centro della piazza, di
fronte a Ed. Si guardavano, con odio, sfida. Infondo Acciaio e il generale
Mustang non erano mai andati d’accordo, perché allora sarebbe dovuto andare
d’accordo con la sorella?
“Cominciamo?” fece Ed
scocciato.
“Certo… Ma questa volta
voglio usare un’altra cosa per combattere!” si girò, infilò dei guanti bianchi
a qualcuno molto noti e si voltò nuovamente verso il biondo.
“Anche
tu una piromane! Ma allora è un vizio di famiglia!” indicò la ragazza, poi guardò
Mustang che si limitò ad un’alzata di spalle. “Fratello, io ti consiglio
di lasciar stare!” consigliò Al a Ed, che prevedibilmente aveva cominciato ad
accaparrare scuse su scuse pur di non combattere contro la piromane.
“No intendo ritirarmi!!”
Primo schiocco di dita. Le
fiamme mancarono di poco Ed, di proposito.
“Insomma
io non perderò contro di lei! Non una seconda volta!”
Secondo sciocco di dita.
Le fiamme arrivarono a un millimetro dal naso del biondo, lo stava torturando.
E già la piazza d’armi aveva subito le sue ferite.
“Bé
forse possiamo rimandare? No
basta!” prese fiato, con la prossima affermazione avrebbe rischiato la vita, nello loro sfide c’era una sola regola non barare “Mi sono
mangiato la fetta di torta!” affermò temendo il peggio.
Nulla, silenzio. La mora
andò verso Alphones -che già pregava qualsiasi cosa ci fosse lassù in modo che
salvasse suo fratello- gli porse la mano, “Dammelo” ordinò fredda.
- 3 alla morte di Edward
Elric.
“Non credo sia necessario”
sussurrò Al.
“Si che
è necessario! Ha infranto l’unica
regola delle nostre sfide! Dammi quel coso!”
- 2 alla morte di Edward
Elric.
“E se si rompe?”
“Al, cavolo
è fatto di diamante, non si romperà di certo!”
“Ma se-”
“Ma se un corno!” prese il
contenuto del sacchetto e tornò al centro della piazza.
- 1 alla morte di Edward
Elric.
La mora guardò il
bracciale di diamante, se lo mise al polso destro e semplicemente battendo le mani
lo trasmutò in una lama (avete presente come fa Ed con l’auto mail, no? Nd Autrice)
“Ora sei finito!”
Diciamo che nei seguenti
dieci minuti si sentirono urla e botti e scintille e chi più ne ha più ne
metta! Tutti gli spettatori furono intimati al silenzio, l’auto-mail di Ed si
graffiò, Kate si spettinò i capelli…. E varie cosucce che non ci interessano
(non mi hanno autorizzato a dirvelo nd Autrice).
Alla fine di questo
fuggi-fuggi di Edward per tutto il quartier generale, si poteva osservare il
biondo infilzato dalla camicia al muro del QG e la mora che lo minacciava di
riesumare la famosa fetta di torta…
dc
Il giorno dopo…
Kate era intenta a firmare
i documenti con una noia degna del fratello, poggiava con forza la penna sul
foglio e tracciava le linee più calcate del dovuto.
Maledetto Elric. Ogni volta mi deve far infuriare,
quanto non lo sopporto. Appena lo vedo lo brucio vivo
e poi brucio pure la cenere che è rimasta.
‘TOC-TOC’
“Avanti”
“Posso?” fece Ed mettendo
la testa nell’ufficio “Vengo in pace!” affermò poco dopo quando la vide
prendere la penna e scagliarla contro di lui, colpendo fortunatamente il muro.
“Tanto…” poggiò la testa
sulla scrivania. “Ehm… tieni!”
Kate alzò lo sguardo dalla piano del tavolo e fissò il pacchetto bianco con il
nastro rosa e un Ed color pomodoro, rise “Cos’è?”.
“Una torta, sai insomma
per scusarmi della faccenda di ieri e ….”
“Ok!” guardò ancora il
pacchetto e storse il labbro “Mica l’hai preparata tu?”
“Nono….”
“Ah,
bene. Tuo
fratello mi ha raccontato delle tue abilità culinarie….” rise di nuovo, poi
guardò Ed interrogativa “C’è dell’altro?”
“Ah, bè… cioè” cominciò a
balbettare e ad alternare risatine isteriche ad ogni parola, il colore rosso
sarebbe meno rosso della faccia del biondo “Chenedicidomanidiandareaprendereungelato?”
Fu il turno di Kate di
essere in imbarazzo Che rispondo? Si? No?
“Ehm… certo! Perché no! Eheh….”
La mora
firmò l’ultimo documento e si alzò dalla sedia, guardò di nuovo il pacchetto e
dopo un’esitazione lo prese “Io vado!” esclamò prima di aprire la porta, si
bloccò un attimo e tornò indietro “Grazie della torta! E mi dispiace di averti appeso
al muro”
“Di nulla”
….
….
“Io allora vado!” disse
lei, diede a Ed un bacio sulla guancia e uscì dall’ufficio.
[discorsi Roy]
È normale che io mi
metto alle 11 e mezza a scrivere? Non so ditemi voi!!
Questo capitolo è uscito uno schifo, lo dico io!! Ora
un po’ di pubblicità occulta: se vi va fate un salto alla mia storia ‘Dragons’
sempre su FMA, è un’alternative universe
sempre con i personaggi di questa ff!!!Bah!, meglio
che passiamo ai ringraziamenti:
Strawberry_: sono contenta che ti sia piaciuto!! Bella
la parte degli smalti, eh? Mi è venuta in mente vedendo il trailer di un film
^^!! Vero il 2° chappy è stato il massimo…ma credo che
quando leggerai l’ultimo della ff morirai dalle
ristate!! XD! No comment [oggi l’autrice è andata e le
ho anche se voleva uscire con me! E mi ha rifilato i
guanti da piromane!! Cattiva autrice!] Grazie di tutto
continua a seguirmi!! Baci
Kyraya: io non ti risponderei
neanche! ‘Sto fratellino ingrato, ma ahimè lo devo
fare!!! Mi disp ma le creazioni di Falman e co. rimangono un segreto!! Eh eh!
Dimmi se ti è piaciuto il chappy!! Mi raccomando!
Abbracci alla Armstrong! XD
beatiful_disaster: ed ecco che io esulto!! Che billu mi
hai fatto una rec, mi hai fatto una rec [ti esulti per troppo poco!] Non badare alle parole del
qui presente PSF (piromane sciupa femmine) !!!! Naturalmente
grazie per averla messa trai pref!!
Me feliceeeeeeeeee!! [ed è
andataaaaaaaaaa] Ti adoro, un bacione
Rinalamisteriosa: bé immaginarli in minigonna è stato il massimo XD!! Oddio…. Ma ce li vedi?? E me essere felice che la mia fic vi faccia fare qualche
sorriso *.*!!!! grazie e
continua a seguirmi!! Baci
Red Robin: ma che dici io
modesta, ma quando mai?? [certo
e io non mi chiamo Roy Mustang!] grazie per la precisazione!!! Ok, immaginiamo
Ed come l’ho descritto nel chappo scorso…(no comment…povero Ed) [X.X] E il nostro caro colonnello è andato!! Stappiamo la champagne!!
Grazie a tutti quelli che leggono!! Le ragazze che mi recensiscono! (vi
adoro, mi rendete felice!) e chi ha messo tra i preferiti!!
Bacioni a tutte da Akasuna no
Chocolat