Tratto dal prologo:
- In meno di quaranta secondi vengo immobilizzata, le braccia legate; giro gli occhi alla ricerca del ragazzo che, me lo sentivo, stava per farmi molto male. Era accovacciato ai piedi del materasso. Nella mano destra stringeva una delle candele alla vaniglia che prima erano ai lati del letto. I suoi occhi non mi abbandonano un istante, mentre cammina lentamente verso di me; sento il suo sguardo, odo il suo respiro, fiuto il suo sudore.
"Comportati bene Lily, e non ti farò del male, ti farò divertire" -