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Autore: allieverwanted    01/10/2014    1 recensioni
Andrea è una ragazza ( ne sono sicura lol). Le piace la sua vita ma ha bisogno di conoscere se stessa.Ha quindi deciso di compiere il suo 4 anno di liceo in Australia. Lasciare tutto ciò che la collega alla sua vita può risultare difficile ma lei è determinata e l'unica cosa che porterà con sé sarà la musica
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ANDREA

Luke non rispondeva alle mie chiamate e l'unica volta che ero andata a casa sua lui non c'era.

Mi stava volutamente evitando. Non era venuto a scuola per tutta la settimana dandosi malato, ma i ragazzi dicevano che alle prove era fresco come una rosa.

Mentre ricordavo la prima volta che lo avevo visto, qualcuno mi svegliò dai miei pensieri.

-Ciao bella addormentata!- Sentii una voce.

Alzai la testa e trovai Ash.

-Lasciami stare.- Dissi rimettendo la testa sul tavolo della cucina. Mi ero appena svegliata e non avevo voglia di parlare con nessuno.

-Buongiorno anche a te! Come stai?- Chiese sedendosi sulla sedia vicino alla mia. Avvicinò la testa alla mia e cercò di sbirciare tra le braccia.

Aprii un occhio e alzai la testa.

-Cosa vuoi?- Chiesi.

-Sapere come stai?- Disse.

-Come vuoi che stia? Luke non mi parla da una settimana e per non rimanere da sola a scuola devo stare con il ragazzo con cui, secondo Luke, io lo abbia tradito. E questo non migliora certo la situazione. Quindi evita di chiedermi come sto, perché potrei picchiarti da un momento all'altro senza una ragione precisa.- Dissi.

-Sei un po' acida stamattina, o sbaglio?- Chiese Ash ridendo.

Gli tirai uno schiaffo sul braccio.

-Da dove esce tutta questa forza?- Disse prendendomi in giro.

-Non so cosa fare, Ash! Mi sembra di impazzire. Forse dovrei lasciar perdere e andare avanti con la mia vita. Ma ogni volta che lo guardo sento un tuffo al cuore. Non riesco a dimenticarlo, ma lui non vuole saperne di me. Ha perso tutta la fiducia in me. Ti prego, dammi qualche consiglio da maschio!- Dissi disperata.

-Innanzitutto, non ho idea di quello che pensi Luke. Non parla molto di queste cose con me. Di solito il suo consulente è Calum. Ma di certo so che lui ti ama ancora. Il problema è che questo non basta. Devi riuscire a parlargli, Andy. Non può non ascoltarti, a meno che non si rompa i timpani, ma questo distruggerebbe la sua carriera. A proposito di carriera, la prossima settimana abbiamo un altro concerto e in sala ci sarà il produttore di una casa discografica. Quindi se facessimo il pienone come l'altra volta potremmo avere la possibilità di legarci a questa casa discografica. Non è fantastico?- Chiese.

-Sono davvero felice per voi! Stavolta non mancherò per nulla al mondo, dovesse cadere il cielo, io ci sarò. Però devo risolvere con Luke. Almeno rimanere amici, non due sconosciuti che non si guardano neanche!- Dissi.

-Adesso Luke è a casa di Calum. Tra poco li raggiungo, quindi puoi venire con me!- Disse Ash.

-Sei un genio Ash! Chissà perché non me ne sono accorta prima!- Dissi ridendo.

-Mi sottovalutate troppo!- Disse offeso.

-Che errore madornale!- Dissi.

Ridemmo e insieme facemmo colazione. Karen aveva preparato una torta alla vaniglia e ne mangiammo due pezzi ciascuno. Era la fine del mondo.

Mike non si era ancora svegliato, quindi gli lasciai un biglietto con scritto che ero da Calum e di raggiungerci appena si sarebbe alzato.

In macchina, Ash mi raccontò di aver comprato nuovi pezzi per la batteria e usò così tanti termini a me sconosciuti che alla fine mi girava la testa.

-Quindi ti è costato poco perché quello era tuo amico o perché gli hai promesso che lo avresti fatto uscire con Lucy? Era così disperato?- Dissi ridendo.

-Esatto! Ha detto che mi avrebbe fatto uno sconto se lo avessi presentato a Lucy, quindi ho accettato subito. Poi mi sono ricordato che Lucy sta con Jem, ma non gliel'ho detto.- Disse.

-Che crudeltà!- Dissi scoppiando in una risata.

Finalmente eravamo davanti casa di Calum. Scesi dalla macchina e mi diressi alla porta. Bussai e mi venne ad aprire Calum.

-ANDY!- Disse con un accento strano. - Cosa ci fai qui?- Chiese.

-Anche io sono felice di vederti Cal!- Dissi. Cercai di entrare ma lui mi sbarrò la strada.

-Posso entrare?- Chiesi.

-In realtà mia madre ha appena lavato per terra, quindi magari rimaniamo fuori.- Disse e uscì chiudendosi la porta alle spalle.

-Dovevi parlarmi di qualcosa?- Chiese. Sembrava nervoso.

-Va tutto bene, Cal? Sembri nervoso. Se ti ho disturbato passo un'altra volta. Volevo solo parlare con Luke. Ash mi ha detto che era qui, quindi ho pensato che visto che non lo vedo da una settimana, magari era arrivato il momento di chiarire certe questioni.- Dissi.

-Proprio ora, eh? Non puoi aspettare domani'- Chiese.

-Stai bene, Calum?- Dissi.

-Assolutamente sì, ma io e Luke siamo abbastanza impegnati adesso, quindi sarebbe meglio se passassi domani.- Rispose.

Non me la raccontava giusta.

Finalmente Ashton ci raggiunse.

-Perché siete ancora fuori di casa?- Chiese Ash.

-Me lo stavo chiedendo anche io!- Dissi guardando Calum.

-Ash, perché l'hai portata qui?- Disse Cal.

-Perché non dovevo? E poi deve parlare con Luke per sistemare una volta per tutte la situazione.- Disse e aprì la porta.

Lo seguii in casa. Mi diressi in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e poi andai in salotto.

Avevo appena attraversato la porta del salotto quando davanti ai miei occhi si presentò l'immagine più orribile che avessi mai visto.

C'era una ragazza. Una bellissima ragazza. Capelli rosso fuoco, pelle perfetta, alta e magra, occhi di un verde brillante. E stava baciando un ragazzo. Alto, biondo, occhi azzurri, magro, anche conosciuto con il nome di Luke.

Non lo stava baciando sulla bocca, altrimenti l'avrei già uccisa. Gli aveva però lasciato un bacio sulla guancia, proprio vicino alla bocca.

Luke era rimasto impalato, senza muovere un muscolo.

Quando vidi quella scena, il bicchiere d'acqua cadde sul pavimento. Per fortuna era di plastica. Ma fece comunque abbastanza rumore perché il mio ragazzo, ora il mio definitivamente ex-ragazzo, si girasse verso di me.

-Andy.- Disse sorpreso.

Mi girai e me ne andai. Le lacrime stavano già scendendo lungo le guance.

-Ehi Andy, vuoi mangiare qualcosa?- Mi chiese Calum mentre attraversavo la cucina e mi dirigevo fuori. Cominciai a correre. Volevo solo tornare a casa e chiudermi in camera mia. Era finita. Luke aveva addirittura trovato un'altra. Mi aveva rimpiazzata come se la nostra storia non avesse significato nulla per lui.

 

LUKE

 

-Ehi Cal, hai visto Andrea?- Chiesi entrando in cucina.

L'avevo vista solo un secondo, ma sapevo di aver rovinato tutto. Perché riusciva ad apparire sempre nei momenti meno opportuni.

-Chi era quella ragazza?- Chiese Hannah.

-La mia ex- Dissi a bassa voce.

Hannah era un'amica d'infanzia che non vedevo da almeno due anni. Oggi si è presentata a casa mia senza neanche avvisarmi. Non l'avrei mai riconosciuta se non si fosse presentata. È diventata una delle ragazze più belle che io abbia mai visto. Ricordo ancora quando aveva l'apparecchio ai denti e le trecce, sembrava Pippi Calzelunghe. Ma non provavo niente per lei, non in quel senso almeno. Era come una sorella per me. Avevamo passato i peggiori anni della vita di un bambino insieme. La prima camminata, il primo ruttino, il primo vomito e tutte le peggiori atrocità che un bimbo può infliggere al proprio genitore.

-Sarà meglio che vada! Luke, è stato un vero piacere rivederti. Spero che ci terremo in contatto, visto che mi sono di nuovo trasferita!- Disse Hannah.

Due anni fa Hannah si era trasferita con i suoi genitori dall'altra parte dell'Australia perché al padre era stato offerto un altro lavoro.

-Certo, ti verrò sicuramente a trovare. Devi raccontarmi ancora cosa hai fatto in questi due anni. Voglio sapere tutto e soprattutto se sono stato rimpiazzato come amico di chewingum.- Dissi ricordando il patto che avevamo stretto a scuola in seconda elementare.

-Come potrei farti una cosa del genere!- Disse.

-E' stato un piacere conoscerti Calum.- Disse Hannah salutandolo.

Mi abbracciò di nuovo e uscì di casa.

-Hai combinato un bel casino, Luke!- Disse Cal appena Hannah chiuse la porta di casa.

-Perché?- Chiesi confuso.

-Andy ti ha visto con quella. E quella non è una ragazzina tanto bruttina, anzi, magari avessi io un'amica d'infanzia così!- Disse e mi fece l'occhiolino.

-Oh falla finita, Calum. Non provo niente per Hannah se non quello che si prova per una sorella. E poi Andy mi ha tradito con quel Dean, quindi dovrei essere io quello offeso, non lei. Ormai non stiamo più insieme.- Dissi, cercando di convincere più me stesso che Calum.

 

 

 

Salve gente! Cosa ne dite? Vi prego, fatevi sentire. Recensite, mandami un messaggio via gufo, ma ditemi qualcosa. 

Grazie

XOXO

  
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