CAPITOLO
N. 13
“DURANTE IL VIAGGIO”
Un
sole splendente e rassicurante inondava il
piccolo paesino di Lom.
Era
appena sorta l’alba e , in giro non c’era
nessuno…o quasi.
Solo
un uomo era davanti al Tempio della Verità e
lo guardava assorto.
“Stanno
arrivando, finalmente !” , pensò
Joel e sorrise guardando il cielo azzurro, ma, nei suoi occhi
c’era un velo di
tristezza…
Ormai
era in viaggio da una settimana, ma,
stremata dal
continuo vagabondare, dal
poco e discontinuo sonno, dall’essere sempre
all’erta nel caso che qualche
nemico si avvicinasse, si sedette nel mezzo di una prateria circondata
da
moltissimi pini e si addormentò profondamente…
Purtroppo,
Terry, dopo pochi minuti
venne svegliata dal suono di una
tromba.
La
ragazza, d’istinto, si nascose dietro un albero
alto e massiccio, dopodiché
guardò con
orrore dieci
soldati vestiti di nero che
si aggiravano nei dintorni del suo nascondiglio.
Uno
di loro era molto giovane e, il suo sguardo
blu profondo era triste
e malinconico…
Terry,
improvvisamente si ricordò di quello che le
avevano detto i suoi genitori: “I soldati dell’Esercito del
Nuovo Ordine,
vogliono costringere te e i
tuoi amici
ad usare i vostri poteri per controllare e devastare il mondo. Se non
accetterete, vi uccideranno senza pietà.”
Terry,
si rannicchiò ancora di più contro
quell’albero e pregò che quei soldati non la
vedessero…
Passarono
almeno dieci minuti, nei quali, Terry
tremò per il terrore e fu quasi presa dall’istinto
di scappare il più lontano
possibile da lì.
Fortunatamente,
la ragione ebbe il sopravvento e
la ragazza restò
immobile al suo posto
quasi senza respirare…
“
Andiamo !”,
esclamò uno dei soldati e gli altri lo
seguirono nel folto della
foresta.
I
soldati si misero in marcia e seguirono il loro
comandante al galoppo.
Quando
fu certa che i soldati furono spariti,
Terry uscì dal suo nascondiglio e si incamminò
velocemente verso un piccolo
villaggio sconosciuto…
Terry,
verso sera arrivò nel villaggio che aveva
visto durante il giorno, dove, fortunatamente trovò
ospitalità da una coppia di
anziani che le offrì alloggio e cibo…
Terry
li ringraziò e, su loro insistenza restò
loro ospite per due giorni, nei quali si riposò, riprendendo
le forze…
Quella
stessa sera, mentre cenavano, Terry disse
ai due anziani: “Grazie per la vostra ospitalità.
Siete molto gentili.”
“Di
niente, figurati. E poi, sei una ragazza così
ben educata oltre ad essere un Eletto…”, le
rispose la donna sorridendo
calorosamente.
Terry
restò sbalordita e chiese ai due coniugi :
“Ma voi come avete fatto a capirlo ?”
“Abbiamo
le nostre fonti.”, le rispose l’uomo
evasivo sorridendo.
“Oh
Tony ! Smettila di fare il misterioso, prima
che si spaventi.”, lo rimproverò la moglie, poi ,
rivolgendosi alla ragazza, le
disse: “Stai tranquilla. Ce l’ha detto Joel,sai
è un nostro caro amico.”
“Davvero
lo conoscete ? Com’è ?”, chiese Terry
stupita ai due coniugi.
“Preferiamo
non dirtelo, non vorremmo rovinarti la
sorpresa.”, le rispose l’uomo.
“Possiamo
solo dirti che è un personaggio
singolare…”, le disse la moglie divertita.
“Un
personaggio singolare ? Speriamo in bene !”
, pensò Terry
perplessa.