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Autore: Ofeliet    02/10/2014    2 recensioni
Con calma Koyuki scivolò fuori dalla stanza che condivideva con la donna amata, dirigendosi verso la stanza del proprio figlio. Poco prima di aprire la porta, però, si trovò a bloccarsi.
Da dietro di essa, la donna sentiva una voce cantare. Non riusciva a sentire bene le parole, ma coglieva il loro significato.
Era una
ninna nanna. Una di quelle che lei cantava al proprio figlio prima di addormentarsi. Ma la voce, non era la sua.
{ AkaFuri | genderswap | pargolo a carico | allerta al fluff }
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai, Crack Pairing | Personaggi: Kouki Furihata, Nuovo personaggio, Seijuro Akashi
Note: OOC, Otherverse | Avvertimenti: Gender Bender
- Questa storia fa parte della serie 'Leoni e chihuahua'
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Quella mattina Koyuki venne svegliata da dei dispettosi raggi. Il sole, quella mattina, splendeva meravigliosamente. Strofinandosi gli occhi, Furihata si sdraiò sulla schiena. Meditò qualche attimo se uscire dal letto, mentre riprendeva sensibilità della gamba destra intorpidita.
Si girò di nuovo sul fianco, in direzione di Akashi stavolta, in cerca di qualche carezza mattutina. La sua mano, però, cadde pesantemente sulle lenzuola, costringendola ad aprire di scatto gli occhi e alzarsi.
Hidenori non c’era.
Con calma, Furihata fece scivolare le gambe fuori dal letto. Dalla luce che filtrava attraverso le tende, doveva già essere abbastanza tardi. Strofinandosi nuovamente gli occhi e lasciandosi andare a uno sbadiglio, la donna si infilò i vestiti e si spazzolò i capelli. Si affrettò, in quanto il piccolo Shin probabilmente aveva bisogno di fare colazione.
Con calma Koyuki scivolò fuori dalla stanza che condivideva con la donna amata, dirigendosi verso la stanza del proprio figlio. Poco prima di aprire la porta, però, si trovò a bloccarsi.
Da dietro di essa, la donna sentiva una voce cantare. Non riusciva a sentire bene le parole, ma coglieva il loro significato.
Era una ninna nanna. Una di quelle che lei cantava al proprio figlio prima di addormentarsi. Ma la voce, non era la sua.
Era una voce che conosceva fin troppo bene. Cercando di fare il più silenziosamente possibile, Koyuki si affacciò dallo spiraglio.
Ciò che vide per poco non la fece squittire dalla gioia. C’era Hidenori, in quella stanza. Ma non come al solito – quando si intrufolava lì pensando di non essere vista. Teneva tra le braccia il loro bambino passeggiando per la stanza, cantandogli con voce dolce. Shin le sembrava tranquillo, nonostante emettesse qualche mugolio.
Nel vederlo, Hidenori sorrideva, cullandolo leggermente tra le sue braccia. Quando smetteva di cantare, il bambino apriva gli occhi e la guardava quasi con disappunto. Allora Hide sorrideva, riprendendo la sua attività.
Non c’era immagine più bella, a detta di Koyuki, che si beò di quella scena per qualche minuto, prima che Shin iniziasse a piagnucolare. Era di sicuro la fame.
« Koyuki, vieni. » imbarazzandosi per essere stata scoperta così platealmente, la donna aprì la porta rivelando la sua figura.
Alzando di nuovo lo sguardo, Koyuki scoprì che Akashi era molto più in imbarazzo di lei. La donna, non appena Koyuki fu abbastanza vicina, le lasciò il bambino in braccio, sussurrando qualcosa a proposito della colazione.
Koyuki sorrise, osservando un po’ la perplessità di Shin.

« Hai una mamma un po’ tsundere, né? »





Salve!
Lo dicevo, io, che mi sarei presentata! Ma tranquille, per ora questa è l'ultima della serie.
Ora come ora, dovrei concentrarmi sulle long.
Anche questa è ispirata all'ormai famosissimo (<3) Omegaverse di mughetto nella neve, e c'è nuovamente genderswap, stavolta niente smut ma solo fluff. (Mi sembra di parlare una lingua molto strana)
Insomma, spero che piaccia! *^*
   
 
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