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Autore: BindaYay    03/10/2014    2 recensioni
Non fatevi ingannare dal titolo, è un caso che lo abbia scelto, ero solamente a corto di idee e mi è capitato su youtube questo video. Diciamo che rende bene il livello di nonsense abbastanza alto :)
Dal primo capitolo:
"Quando realizzai di essere ormai in prossimità della melodia, mi acquattai come meglio potevo nel nascondiglio più vicino che riuscii a scovare e sbirciai, con la curiosità che ormai aveva raggiunto le stelle.
Spalancai gli occhi, incredula.
Non ero assolutamente pronta a ritrovarmi davanti quello che avrei visto."
Genere: Avventura, Demenziale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: AU, Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Posso affermare con certezza che quella notte feci una delle dormite più profonde della mia vita, di quelle che ti accasci e al mattino ti risvegli nella stessa identica posizione in cui ti sei addormentata. Io adoro dormire e adoro ancora di più le dormite di questo genere, tipo coma profondo, intense e rigeneranti.

Quella mattina infatti, quando mi svegliai, ero talmente riposata e piena di energie da non rendermi conto immediatamente della situazione; per questo, rimasi un po’ perplessa quando non trovai Gels vicina a me, così la chiamai ad alta voce.

- Gels! Dove sei? Wow, ieri quella Strega nella pozione deve averci messo un sonnifero bello potente, ho dormito così bene che quasi non mi sento le gambe…

Un momento. Sgambettai.

Sul serio, sgambettai letteralmente.

I miei zoccoli, le mie zampe… Erano spariti! Tutto scomparso e rimpiazzato da un corpo snello e dalla pelle diafana.

L’istinto mi suggerì che ero completamente nuda, e anche se non so bene perché, avevo già un minimo di senso del pudore.

- GELSOMINA, PORCA MARMOTTA! Come faccio ad andare in giro senza nemmeno uno straccio di vestito?

- Arrivo, arrivo, non ti agitare… Stamani qua fuori c’era questo sacco, è per te ed è da parte di Pervinca, credo sia pieno di roba utile.

Non batté ciglio, neanche una minima reazione; mi si sedette accanto come se nulla fosse.

- Un attimo. Perché non sei nel panico come me al momento? Sono diventata umana, cazzo!

- Sì, lo vedo, e stai anche lentamente perdendo la tua parlata raffinata e altisonante a quanto pare. Comunque il mio momento di panico l’ho avuto stamani appena sveglia, quando ti ho vista alle prime luci dell’alba che ancora non accennavi a muovere un muscolo. Ero completamente sotto shock; sono uscita fuori, ho sclerato da sola per 20 minuti buoni, dopodiché quando ormai ogni uccellino della foresta era convinto che fossi pazza sono tornata qui e mi sono presa un paio d’ore per metabolizzare la cosa. Ma adesso sto bene, davvero.

Stampato sulla faccia di Gels c’era il sorriso più inquietante di sempre, non troppo lontano dall’essere come quello di un serial killer pronto a martoriare la propria vittima. 

- Okaaay, se lo dici tu mi fido… Bene, vediamo cosa mi manda Pervinca, allora!

Ancora incredula, armeggiai cercando di aprirlo con il mio paio di mani nuovo di zecca.

Dio, le mani, quanto erano affascinanti: sarei potuta stare per ore ad osservarle muoversi, con le dita affusolate che…

- Terra chiama Sunnie! Riprenditi e concentrati per favore!

- Oh sì, okay, giusto, il sacco…

Quest’ultimo era pieno di vestiti colorati e accessori abbinati vari, che stranamente mi parevano familiari, come se li avessi sempre adoperati. Sul fondo trovai anche una lettera, sulla quale si notavano diverse macchie dall’aspetto appiccicoso e una calligrafia disordinata che ricollegai subito a Pervinca.

Lessi il contenuto ad alta voce:

- “Cara Sunnie,

(ti chiamo così perché ormai siamo amiche, vero? VERO? V E R O?) **

immaginavo il tuo sgomento appena ti saresti svegliata questa mattina e siccome sono una strega premurosa e previdente ti lascio un po’ di vestiti e altre cose che gli umani usano quotidianamente. IMPORTANTE: devi sapere che la città che sta al di là di questa foresta è abbastanza grande, perciò usa il tuo senso dell’orientamento ( spero che tu ne abbia un minimo ) e cerca di non perderti! Non dimenticare i miei avvertimenti di ieri e sii prudente!

Con tanto affetto, 

Pervinca”

Rilessi il tutto un paio di volte, giusto per assimilare meglio le informazioni. Ogni minuto che passava rendeva tutto più reale, e la cosa mi destabilizzava abbastanza. Mi aggrappai all’ultimo briciolo di razionalità rimastami per cominciare a indossare i miei nuovi abiti: optai per un paio di jeans neri aderenti, una canotta ampia e lunga di un leggero tessuto grigio e un paio di sneakers scure.

- Un momento, com’è che riconosco così bene questa roba? Eppure non l’ho mai vista prima!

- Sunnie, volta la lettera, c’è scritto qualcos’altro…

Sul retro spuntava in effetti un post scriptum:

“P.S. Ti sembrerà di conoscere bene le cose che magari prima ignoravi; ebbene le mie pozioni sono le migliori in circolazione, e danno anche le conoscenze di base, sociali e culturali per non farti trovare in situazioni imbarazzanti quando sarai nel mondo degli umani. Prego, non c’è di che. Xxx”

- Oddio, Pervinca è veramente la migliore.

- Siamo in buone mani, per fortuna. Adesso, ti prego… Posso farti un’acconciatura?

La leprottina scalpitava, con le iridi luccicanti: non vedeva l’ora di poter toccare i miei capelli fluenti e setosi, tinti di un lucente grigio chiaro. Me li pettinò e li acconciò in una splendida treccia; quando ebbe finito, rimirò trionfante la sua opera d’arte.

- Bene bene, e adesso? Qual è la prossima mossa?

- Gels, siamo ufficialmente pronte per la città!

Non riuscivo più a stare nella pelle; quella pelle che di lì a poco mi avrebbe accompagnata verso un’ignota ed eccitante avventura.


 



Lo so, sono in ritardo pazzesco e questo capitolo non è nemmeno troppo lungo, lo so e chiedo scusa u.u
*random fact* ho iniziato l'università, yay :D cercherò di riuscire a ritagliarmi qualche momentino per continuare questa storia, anche se sarà dura... Non voglio perdere il tocco spontaneo che ha sempre avuto, e scriverla come se fosse un dovere non mi piace poi tanto. 
Quindi, tutto questo per dire che aggiornerò quando aggiornerò, niente pressioni (che poi da parte di chi? Vabè :D)
Comunque dai, Sunshine ormai è una signorina (ed è pure una gran fica, diciamocelo ò_o) :') E adesso? Che succederà? (muahahhahahah)
Comunque come sempre ringrazio tutta la bellaggente che mi legge e mi sopporta, la mia bellissima beta e tutti gli unicorni là fuori che sentono i miei pensieri.
Ci vediamo al prossimo capitolo!!!
Bacini, BindaYay

 

  
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