“Ehi, Ciao”disse una voce sconosciuta. Sobbalzai e mi girai a guardarlo con gli occhi sgranati.
Un ragazzo. Aveva i capelli di un biondo naturale, gli occhi celesti e il labbro inferiore decorato con un piercing nero.
Indietreggiai.
“Non volevo spaventarti..” disse con un un sorriso e si avvicinò.
Sorriso? Stava sorridendo? Da quanto non vedevo un sorriso..
“Non mi hai spaventata..” mentiì e tornai a sedermi ai piedi dell'albero
“Io sono Luke, Luke Hemmings ” mi porse la mano “Tu?”
“M-Mary Smith” risposi e gli strinsi la mano
Che stavo facendo, perché parlavo con lui?
“Piacere Mary, quanti anni hai?”
“16 e mezzo..”
“Io 17” disse
“Perché parli con me?” mormorai
“non lo so, vuoi che me ne sto zitto?” chiese con un sorriso
“No, è che... non ho amici” risposi
“Non hai amici?” il suo sorriso si trasformò in una leggera smorfia
“No” lo guardai tristemente negli occhi
“Posso essere io tuo amico, se vuoi” disse
“D-Davvero?” balbettai
“Si, certo”
Amico? Forse.. non era cattivo.
“Tu hai amici?”
“Si, ne ho tre. Siamo una band”
“Wow, una band!” esclamai
“Già..” disse
“Dove abiti tu?” chiesi
“Nella casa di fronte” indicò la casa dei vicini. Cosa? Era mio vicino?
“Abitate qui??” chiesi stupita
“Si, tu invece?” chiese
“In quell'altra, prima del bosco”
“Siamo vicini” accertò l'ovvio
“Non pensavo che qualcuno sarebbe venuto ad abitare qu prima o poi.. ” mormorai
“Mio padre ha bisogno di stare tranquillo..” disse lui. Padre? oh oh!
“Oh... Oh no, è tardi. Devo proprio tornare a casa!” eclamai alzandomi in piedi
“Aspetta! Possiamo rivederci?” chiese e mise le mani nelle tasche
“Va bene ” risposi con un sorriso.
Un'altro sorriso? Wow.
“Dopo la scuola?” aggiunsi
“Dopo la scuola” mi fece eco
“Va bene..”
“A domani Mary..”
“A domani Luke..”