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Autore: Itjustkindofhappened    03/10/2014    0 recensioni
HARRY'S POV
* Stai davvero vivendo il tuo sogno? È mai possibile avere tutto, ma volere lui?* Non averlo purtroppo valeva più di ogni concerto, successo o centesimo. * Tutti sognano l'anima gemella no? E ora che l'ho trovata? Harry devi fare qualcosa. Devi provarci lo prometti?* la domanda era retorica. Sorridendo uscì dallo stage e salutai le migliaia di fan davanti a me * le adoro * e cominciammo lo show.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3

Over Again

 

LOUIS

“ragazzi sono sfi-ni-to non so voi” venni raggiunto da Harry sul divano. Ero felice che le cose non fossero cambiate. La scusa dell'alcool aveva retto alla grande.

“anche io, Louis. Sta sera che si fa, si esce? Abbiamo finito le tappe in America Latina” propose Harry tutto sorridente.

“No ragazzi. Ho promesso a Perrie che l'avrei chiamata e staremo al telefono per ore” rispose Zayn arrossendo leggermente. *Che dolci che erano... io non ero così con El.... *

“ ohwn Zay che uomo dolce lui. Ma comunque io vado a dormire ragazzi quindi non ci sono” rispose Niall e Liam si unì a lui. Poco dopo, tutti e tre andarono nelle rispettive camere. Nella stanzetta rimanemmo io ed Harry, seduti vicini sul divano. La tensione si poteva tagliare con un coltello e mangiare come se fosse stata l'ultima fetta di una torta.

“ Allora... io andrei...” mi accinsi a rispondere rompendo il silenzio che stava diventando imbarazzante.

“ Dai Louis!!! Ti propongo tè e film, ti va?” mi chiese il riccio.

Era troppo stramaledettamente bello per dirgli di no.

“ dammi cinque minuti “ sorrisi. Dio se volevo stare solo con lui. Che sarebbe potuto accadere? Film e poi a nanna, lo avevamo sempre fatto, tutti sapevano che vivevamo insieme. Raggiunta la mia camera misi su il tè e mi preparai: decisi di indossare la mia maglietta preferita, quella di Superman, e pantaloni della tuta grigi dopo mi lavai i denti e mi spruzzai un po' di profumo, che non fa mai male.

Cinque minuti dopo presi coraggio e raggiunsi la camera del riccio con due tazze fumanti in mano. La porta era aperta perciò entrai senza neanche bussare. Lo vidi mentre si cambiava maglia; quant'era sexy. Mi sporsi meglio dato che era dentro la cabina- armadio. Vedevo benissimo le due rondini e la farfalla tatuata leggermente più in basso. Ero lì a guardarlo quando una goccia di tè bollente mi cadde sulla mano ed imprecai. Si voltò di scatto e subito si coprì* Mannaggia al tè * . Uscì dalla stanzetta e mi disse

“ scusa Louis mi sono fatto una doccia e non so perché ci ho messo così tanto” mi sorrise tutto fossette *Okay così però mi rendi tutto più difficile*.

“Tranquillo” dissi di rimando cercando di non sembrare sconvolto alla vista della tartaruga di Harry.

 

Ci buttammo entrambi nel letto e partì un film. Non mi capii neanche il nome e non perché stessi parlando con Harry, ma perché pensavo a non fare niente di equivoco. Mi irrigidii e al minimo contatto farfugliavo un “scusa”; con la coda dell'occhio continuavo a guardarlo e osservavo i suoi movimenti. Sentivo che appena si muoveva per cambiare posizione mi allontanavo manco avesse la peste. Avevo paura che se lo avessi anche solo sfiorato, mi sarei sciolto come un cubetto di ghiaccio sotto il Sole d'Agosto. E due amici non si comportano così.

“Louis tutto bene?” mi accorsi della lontana voce di Harry nonostante lui fosse vicinissimo a me. *Molto vicino * ora che ci pensavo.

“s-si. Non fa un po' caldo qui?” risposi nervosamente mentendo. Avevo i brividi e non sapevo il perché... Anzi lo sapevo benissimo il motivo.

Mi guardò incerto sul da farsi. “So cosa ti ci vuole. È tutto stress Lou. Ti faccio un massaggio su, voltati” mi sorrise.

“ CHE?!!” strabuzzai gli occhi.

“ per il massaggio BooBear “ ridacchiò. E prima che me ne potessi accorgere le sue dita erano sulle mie spalle. Oddio pessima, pessima idea eppure... le sue mani toccavano dolcemente le mie scapole scendendo poi sapientemente e lentamente su tutta la spina dorsale. Sentivo i suoi pollici mentre facevano movimenti regolari fino all'inizio del mio sedere. Arrivate in quel punto le sue dita massaggiarono lungo il bordo dei miei miseri pantaloni del pigiama. Devo ammettere che era rilassante. Mi lasciai cadere la testa indietro trovando la spalla di Harry. Le sue mani risalirono e ritornarono sulle spalle. Lì lui passò le dita sulle mie clavicole. Lui mi sfiorò l'orecchio con le labbra e mi sussurrò “Meglio Louis?”

La cosa era talmente rilassante che riuscii solo a dire “mmmm”. Continuava ad andare su e giù, su e giù. Mi immaginai quelle mani su un altro posto e mi immaginai anche le mie mani sul suo corpo perfetto. Le immagini cominciarono a slittarmi nella mentre: io che lo baciavo e gli passavo le mani fra i suoi ricci perfetti. Ad un tratto sentii calore, molto calore nel basso ventre. A causa del calore il respiro cominciò a diventare pesante e accelerare. Che stava succedendo? Abbassai lo sguardo e... *ODDIO ti stai eccitando, Louis!!? * Dovevo uscire subito.

“ oddio Harry emh grazie ma devo uhhh” colpii la lampada, * cazzo * “scusa per la lampada ho un sonno eheheh” mi coprii con le mani e camminai praticamente piegato tanto che inciampai e caddi rovinosamente a terra.

“ Louis tutto bene?” Harry si avvicinò preoccupato, ma così mi avrebbe visto...

“ si Harry non avvicinarti sto emh bene ehehehe vado sono stanco scusa ciaooooo” corsi via e andai in camera. Forse la figura di merda colossale mi aveva fatto passare quella cosa lì. Santo cielo lui e i suoi massaggi. *Fuuuu respira Louis anche se sei frustrata sessualmente datti una calmata. Va a dormire. Sei etero, sei etero* risi tra me e me. Chi volevo prendere in giro?

 

HARRY

Ma che scemo che sono, come mi è venuta l'idea ci mancava poco che... *Harry a cuccia *. Vai a dormire e non ci pensare. Le coperte profumavano di Lou. *Che si fosse messo il profumo? Naaaaah stai fuori Harry*, ma comunque continuavo a sentire il suo odore sotto le coperte e in fretta mi addormentai.

Quella notte lo sognai.

 

“RAGAZZI ANDIAMO IN EUROPAAAAAAAA SVEGLIAAAA! IRLANDA STO ARRIVAAANDO”. Non feci in tempo ad alzarmi che mi sentii un ragazzo addosso e aprendo gli occhi vidi i capelli biondi di Niall.

“oh Niall! Non sono ancora le sette e il volo è alle nove. LIAAAAAAM!!!”

“Harry che c'è ? non strillare che Zayn è al telefono con Perrie, Dio che ansia” arrivò Liam ormai già vestito.

“ togliti Niall AHAHAHAH. Lou dov'è?” chiesi ostentando indifferenza e spingendo Niall per ricambiare il solletico che mi aveva appena fatto.

“ Il signorino dorme ancora. Principino lui. Ora lo vado a svegliare.” disse dirigendosi lentamente verso la porta.

“ No Liam. Occupati di Niall che è euforico per l'Irlanda. Vado io a svegliare Lou” protestai.

“ ci avrei scommesso...” lo sentii bisbigliare e si meritò pienamente una mia occhiataccia.

 

Entrai silenziosamente nella camera di Louis. Era tutto buio per le tapparelle ancora abbassate che permettevano solo a una linea sottile di luce di entrare. Il ragazzo era nel letto e mi sedetti nella poltrona affianco al suo cuscino. Era bello guardarlo dormire. Aveva i capelli leggermente spettinati e appena i peletti della barba che stavano ricrescendo. Adoravo la sua barba. L'unica cosa che mi dispiaceva era di non poter ammirare gli occhi blu; gli stessi occhi che ogni giorno mi facevano innamorare.

“Harry? Sei tu? O sto ancora sognando?” mugugnò. * Ancora sognando? Mi aveva sognato come io avevo fatto con lui?*

“si Louis. C'è qualcosa che vorresti fare?” chiesi avvicinandomi.

“vorrei...” non finì la frase che entrò Zayn urlando:

“ VAS HAPNIN” oh ma insomma! Lo guardai malissimo, ma non notò il mio sguardo perché si era lanciato addosso a Louis.

“oh Zayn!” rispose Louis ridendo. Poi mi notò e tornò serio.

“ buon giorno BooBear” gli dissi con un tono estremamente dolce sfoderando uno dei miei sorrisi tutto fossette.

“ giorno Haz” sorrise ricambiando. Lui si che ci sapeva fare.

 

Subito dopo colazione partimmo e tra dormite e risate atterrammo in Europa. Ad attenderci c'erano le fans e le giornaliste per cui posammo e rispondemmo ad alcune domandine.

Arrivammo stanchi in albergo ore dopo, ma decidemmo comunque di uscire. Niall ci aveva contagiato con la sua euforia irlandese e andammo in un locale a bere birra.

“Ragazzi io con l'alcool ho chiuso” sentenziò Louis.

Io invece per non pensare a quanto volessi ballare con Louis mi feci parecchi bicchieri e nel giro di un'ora io e Niall eravamo ubriachi, eravamo proprio partiti per la tangente. In queste condizioni chiesi a Louis di ballare .

“Non sei troppo ubriaco Harry? Non ti reggi in piedi” mi sorrise.

“sai che ti dico? Vado a ballare da solo. Te ne pentirai” ridacchiai e barcollando mi allontanai. Io e Niall ci buttammo in pista e nonostante le mie pessime mosse da ballerino ubriaco, fui artigliato da una ragazza. Non era male, ma la mia vista non mi aveva permesso di vederla proprio nitidamente.

“ ciao, sono Kendall, tu sei Harry giusto?” mi stava parecchio vicino e *mi stava toccando il sedere?! * ridacchiai brillo

“sei perspicace ragazza, ma io non...“ non volevo baciarla, era una ragazza che schifo. Non ero così sbronzo.

“shhhh dai. Sarà il nostro piccolo segreto” si stava avvicinando al mio viso e non avevo letteralmente la forza per allontanarla.

“ senti bella perché non ritorni al lavoro? I clienti aspettano una battona da portare a casa” sentii Louis di fianco a me. La ragazza indignata ne andò.

“Mi sa che hai esagerato. È l'ora di tornare a casa” mi rimproverò Louis.

“ nooooooo non voglio tornare a casaaaaa” feci con il tono da bambino e gli diedi due pugnetti sul petto..

“Avanti ora vieni a casa con me. LIAM LO RIPORTO IN HOTEL. TIENI D'OCCHIO NIALL DOMANI SERA ABBIAMO UN CONCERTO!” urlò per farsi sentire.

“D'ACCORDO” e Liam si avviò per calmare l'amico scatenato in pista.

 

 

Non so quando di preciso fossi salito in auto; so solo che poco tempo dopo ero in camera mia con Louis.

“ bene lì hai dell'acqua, se hai bisogno chiamami okay? Notte Haz.” disse allontanandosi per uscire dalla stanza.

“ BOOBEARRRR ho bisogno di te sempre rimani a dormire qui?” chiesi con la bocca impastata. Lo stavo dicendo da ubriaco, ma lo volevo veramente.

“Harry..” disse cercando di congedarsi.

“per favoreeeeee Lou” dissi prendendogli la mano e sbattendo i miei occhioni verdi. Lui cedette e si mise nel letto con me.

“Sento che in questo momento potrei chiederti qualsiasi cosa e tu mi diresti la verità” probabilmente era vero

“ Ehi, io ho la bocca sigillata guarda” e sporsi le labbra verso di lui.

“ ahah va bene ho visto Harry” ridacchiò.

“ sei innamorato Lou?” domandai accocolandomi fra le sue braccia. In effetti volevo saperlo.

“ si Haz. E tu?” diventò improvvisamente serio.

“ si Lou, sono innamorato pazzo da anni.”

“ di chi?” chiese curioso. Avvicinai il viso per posarlo sulla mia spalla e caddi addormentato.

 

Mmmm la testa. Dov'ero? Nel mio letto ovviamente... un momento * locale, birra, ragazza, Louis, letto *. aprì di colpo gli occhi e mi ritrovai abbracciato a Louis. Oh mio Dio * … ho bisogno di te sempre rimani a dormire qui? * gli ho chiesto di rimanere a dormire?! * complimenti Harry meriti il premio per miglior deficiente dell'anno *

“ giorno Haz. Stai meglio?” mi sentii dire. Louis era sveglio ed era bellissimo già di prima mattina. Louis Tomlinson di prima mattina è illegale.

“Lou mi dispiace per averti fatto dormire qui... potevi andare via..” dissi abbassando gli occhi, ma senza smettere di stringerlo.

“Dai Haz me lo avevi chiesto per favore... tu avresti fatto lo stesso” e mi sorrise. Okay ero appena sveglio e già non capivo più nulla.

“grazie” riuscì solo a dire e mi sorrise. Rimanemmo lì a fissarci. Non era un silenzio imbarazzante quello; era più un Ti potrei guardare per sempre perché sei incredibilmente bello. Penso che sarei potuto rimanere a guardarlo all'infinito, ma fummo interrotti.

Nella stanza entrò Liam * merda *.

“che ci fate voi due lì?” la sue espressione passò due fasi: la prima quella dell'incredulità, la seconda di ' tanto ci sono abituato'.

“ niente Liam, scusate ora vado emh. Buongiorno!” trillò Louis e passando davanti all'intruso, sgusciò via velocemente.

“ AAAAAAAAAAH esci Liam ho mal di testa!!” dissi protestando tirandogli un cuscino mancandolo di una manciata di centimetri.. Aveva rovinato tutto.

“smettila di fare il bambino e scendi. Stasera abbiamo il concerto” disse Liam ridacchiando.

Quel ragazzo aveva capito tutto della vita.

 

ANGOLO AUTRICE

Salve a tutti. Dato che non lo avevo ancora detto, io mi chiamo Francesca :) Btw eccomi qui con il terzo capitolo, spero chi vi piaccia. Personalmente lo preferisco ai due precedenti, ma ditemi che ne pensate voi :)

Potete scrivermi una recensione qui, oppure dirmi che ne pensate su twitter ( sono @Louismylimit ). Un bacio e alla prossima settimanaaaa :)

   
 
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