- per fare cosa?_
-ballare il charleston-
Loki è pazzo, Sigyn questo ormai lo ha già constatato, ma a quegli occhi così verdi non si può dire di no.
Era tutto così perfetto.
Ma la perfezione è irraggiungibile, perfino per gli dei e quando lo si comprende si cade nella disperazione più totale, cos'è la vita se non una disperata ricerca dell'utopia? Della felicità, Loki desiderava così tanto essere perfetto, questo folle desiderio si nutriva delle sue membra, ad ogni suo passo, parola, sospiro, un insensato senso di inadeguatezza lo pervadeva.
-Danzeremo a ritmo di Cole Porter, loro sembrano divertirsi tanto laggiù-
- Loki?-
Quello si volto lentamente, dove erano quei bei occhi verdi? Sigyn non sapeva dirlo, probabilmente affondati in quelle due fosse nere.
Successe così all'improvviso, niente preavviso, Loki aveva ceduto alla parte più vile dell'esistenza, il Jazz aveva lasciato spazio al più malinconico Blues, una melodia che Sigyn non sapeva ballare.