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Autore: blueflaws    05/10/2014    3 recensioni
“Non immagini cosa avrei voluto farti sul palco, stasera” gli sussurra all’orecchio Louis, senza smettere di muovere le mani. “Lou me la pagherà, lei e quelle treccine tentatrici.”
Larry|OS|Fluff al quadrato|
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Shine like the sun
Autore: endlessrandomthoughts
Fandom: One Direction
Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Raiting: Verde
Genere: Romantico, Fluff


Shine like the sun



Harry firma l’ennesimo autografo, ormai ha perso il conto dei fogli che gli sono passati tra le mani, quando si accorge che la sala si sta svuotando, le fan accompagnate all’uscita dalla sicurezza. Alcune, nel venire sospinte, si sbracciano nel tentativo di afferrare un’ultima volta Liam o Niall. I ragazzi, per quanto possono, cercando di accontentarle nonostante la stanchezza sia evidente sui loro volti.
Anche Harry è stanco, la schiena che ogni tanto gli lancia qualche fitta, ma sente ancora l’adrenalina scorrergli sottopelle e l’euforia di aver saltato da un lato all’altro del palco. Tampa è stata incredibile e Harry ha cercato di dare il meglio di sé per tutte le persone presenti ad ascoltarli. In un piccolo angolo della sua mente sa che manca una sola serata alla chiusura del tour, ma non vuole ancora pensarci.
Torna con i pensieri alla realtà sentendo la voce di Niall chiamarlo, perché sono pronti ad andare e così fa scorrere gli occhi sulla sala alla ricerca di Louis. Quando si accorge che del suo ragazzo non c’è traccia, un piccolo broncio gli si forma sulle labbra. Sperava per una volta di poter tornare insieme all’hotel ma Louis deve averlo preceduto, portandosi dietro Zayn.
Recupera le sue cose dal camerino e poi sale nella macchina che li sta aspettando fuori dallo stadio. Lungo il tragitto scambia qualche parola con i ragazzi, Liam gli mostra una nuova applicazione che ha scaricato per l’iPhone, mentre Niall controlla i risultati delle partite di golf che si sono tenute in giornata.
Una volta al sicuro dentro l’hotel, ritirano le tessere magnetiche alla reception e si infilano nel primo ascensore vuoto. Liam e Niall gli augurano la buonanotte quando arrivano al terzo piano e, mentre le porte si stanno richiudendo, Niall gli lancia un’occhiata eloquente che Harry ormai conosce fin troppo bene.
Quando apre la porta della camera che divide con Louis, rimane perplesso. La stanza è avvolta nel buio e Harry deve fare attenzione a dove mette i piedi perché non vede più in là di un palmo dal suo naso. Forse Louis si è addormentato mentre lo aspettava, così lascia la luce spenta e si avvicina a tentoni fino a toccare le coperte. Capisce subito però che il suo ragazzo non è neanche lì perché il letto è freddo e vuoto. Sta per estrarre il telefono e indagare su dove sia finito quando sente un rumore provenire dal bagno e, subito dopo, la porta aprirsi.
Louis è lì in piedi, addosso solo un paio di boxer e le mani bagnate che gocciolano acqua sul pavimento.
“Lou, che cos-”
“Ssh” lo blocca Louis, afferrandolo per un polso e tirandolo dolcemente. “Vieni qui.”
Quando è completamente dentro il bagno nota che l’unica fonte di luce proviene dai faretti dello specchio, così che la stanza sia illuminata il giusto necessario. Poi si volta e quello che vede lo lascia sorpreso. La vasca è stata riempita di acqua calda e la schiuma è talmente vaporosa che quasi tocca il bordo.
Harry sente una bolla di emozioni scoppiargli dentro il petto, tanto che non riesce ad articolare nemmeno una parola. Louis lo guarda con un sorriso compiaciuto sulle labbra e Harry non smetterà mai di stupirsi di quanto sia fortunato ad avere trovato una persona così.
Louis lo aiuta a spogliarsi e, dopo aver gettato anche i suoi boxer insieme al resto dei vestiti, si immerge nella vasca, accogliendo poi Harry tra le braccia. Appena l’acqua si chiude attorno ai loro corpi, Harry appoggia la testa al petto di Louis e si lascia scappare un mugolio soddisfatto dalle labbra.
“Allora?” gli chiede Louis mentre gli accarezza leggermente la pancia.
“Te l’ho già detto vero, che ho tutta l’intenzione di sposarti?” risponde Harry, trascinando le sillabe dell’ultima parola perché Louis gli sta sfiorando i capezzoli con le dita.
“Credo di averlo sentito dire” dice Louis e Harry percepisce le sue labbra tendersi in un sorriso da dove sono appoggiate contro la sua nuca.
Crede che potrebbe addormentarsi così, il calore dell’acqua che gli entra nelle ossa e Louis che gli lascia una scia di baci lungo il collo, quando sente una delle mani del ragazzo salire ad occuparsi dei suoi capelli. Prima scioglie l’elastico della coda, pettinandogli i capelli con le dita, poi lentamente sfila l’elastico di una treccia e con i polpastrelli comincia a separare le ciocche stando attento a non tirargli i capelli.
Harry è a tanto poco dal mettersi a fare le fusa perché così legati stavano cominciando a fargli male e le dita di Louis sono una carezza piacevole sulla cute.
“Non immagini cosa avrei voluto farti sul palco, stasera” gli sussurra all’orecchio Louis, senza smettere di muovere le mani. “Lou me la pagherà, lei e quelle treccine tentatrici.”
Harry si lascia scappare una risata e si volta nell’abbraccio così da poter raggiungere le labbra di Louis. Si baciano fino a che non hanno più fiato e le labbra di Harry sono di un rosso acceso. Allora Harry si accoccola contro il fianco di Louis, cercando di farsi piccolo nonostante l’altezza e si appoggia con la testa alla spalla dell’altro.
Louis gli cinge con un braccio la vita, mentre con la mano libera ritorna tra i suoi capelli.
“Eri bellissimo stasera. Talmente raggiante che avrei fermato il tempo per restare così” gli confessa Louis e Harry sente che il suo cuore potrebbe esplodere perché non sarà mai abbastanza grande da accogliere tutto l’amore che Louis prova nei suoi confronti.
“E io mi accontenterei anche se il tempo si fermasse adesso, avrei tutto quello che di cui ho sempre avuto bisogno. Ti amo, Louis.”
Il Ti amo anch’io di Louis si perde nella bocca di Harry perché l’attimo successivo si stanno di nuovo baciando, fino a consumare tutto l’ossigeno che hanno in corpo e ricominciare da capo. Harry è consapevole di non essere mai stato così felice in tutta la sua vita.
 
Un’ora più tardi, finalmente asciutti e sotto le coperte, Harry sta per spegnere la luce e abbandonarsi al sonno quando si sente tirare leggermente i capelli.
“Che cosa stai facendo?” Si volta fino ad incontrare il volto di Louis, un piccolo broncio ad increspargli le labbra.
“Sto facendo pratica. Voglio fartele io quelle dannate treccine… la prossima volta!”
 
È fidanzato con un bambino, non ha dubbi. Ma non lo cambierebbe con nessun’altro al mondo. 







Salve. :D
È da un po' che non pubblico qui e mi mancava. Comunque quello che avete letto qui sopra e spero vi sia anche in minima parte piaciuto è colpa/merito (?) di quel disgraziato (♥♥♥♥) di Harry Styles che ieri serata, durante il concerto a Tampa si è presentato sul palco con due deliziose treccine=la mia morte. E siccome questa cosa ormai la sognavo anche la notte e finalmente si è avverata, ho dovuto scriverci su qualcosa. XD

Grazie a chi è arrivato fin qui. Ci sentiamo alla prossima. ♥

Ele

 
   
 
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