Ognuno per la sua strada!

K: Non mi importa! Continua a lavorare!

B: In realtà eri tu quello che doveva lavorare!

K: Tze…solo particolari inutili!

Il loro discorso fu interrotto da un rumore. Era la sirena della polizia. Stavano venendo proprio lì? Li avevano scoperti! La macchina si avvicinò a Kei e accese un faro che lo accecò momentaneamente e una voce provenne dall’abitacolo.

P: Metti le mani sopra la testa e sdraiati a pancia in giù e non ti muovere!

K: Boris tra un po’ spegnerò il faro tu tieniti pronto a scappare!

B: Ok, quando vuoi sono pronto ho già fatto!

Kei iniziò lentamente ad alzare le mani, ma riuscì con un gesto fulmineo a lanciare una pala contro il faro e spegnerlo. Boris scatto fuori strattonò il bicolore ancora intontito dalla luce. Cominciarono a correre verso il folto della foresta che si estendeva dietro il cimitero, si sentivano in lontananza le sirene, ma si fermarono in una capanna. Era il capanno degli attrezzi.

B: Ci sono riuscito!

K: Non dire cazzate Boris l’ho capito solo adesso tu non hai mai visto quel pugnale vero volevi solo essere sicuro che era morto!

B: Ti stai sbagliando, cioè si è vero del pugnale non o nulla, ma quando ho aperto la bara il corpo si era quasi decomposto del tutto!

K: Allora?

B: Come allora? In cinque anni è impossibile per lo meno i vestiti erano intatti quindi quel fatto è successo in tempi brevissimi.

K: E allora?

B: …

K: Parla?!

B: E’ una brutta notizia!...

K: Ho capito volevi assicurarti se era una maledizione o una vendetta d’amore!

B: Non chiamarla in quel modo!

K: Che cosa? La vendetta d’amore? Ah è vero secondo te nessuno mi ha mai amato né Yu né Takao né Ralph e non dimentichiamoci di Igor.

B: Infatti! Nessuno ti ha mai amato!

K: Poi perchè non dovrei chiamarla in quel modo?

B: Perché le vendette d amore è per chi ama, ma allo stesso tempo per chi odia.

K: Se lo dici tu! Allora che cos’è?

B: …

K: Una vendetta vero? Scommetto che tu lo sapevi dall’inizio vero?

B: Si!

K: Bene fantastico! Posso almeno sapere perché siamo qui a vedere quel bastardo per non parlare che adesso abbiamo la polizia alle calcagna!

B: Speravo che la situazione non fosse così. Poteva esserci una piccola speranza.

K: Bene questo vuol dire che lo stai facendo per me e non per i fatti tuoi!

B: …

K: Mi vuoi rispondere??? Il grande Boris Huznestov che non sa che cosa dire? Magnifico! Guarda non urlo solo perché ci insegue la polizia! Se no…

B: Sai che ti ho detto che in parte era colpa mia per la storia di Igor?

K: Si, allora?

B: Beh…è colpa mia se Igor ha fatto tutto questo!

K: Cosa vuoi dire?

B: Ti avevo accennato che c’era qualcuno che amavo?

K: Si, ma dove vuoi arrivare?

B: Semplice, Igor mi vedeva come il suo eroe o qualcosa di simile come ti ricorderai mi seguiva come un cagnolino ammaestrato!

K: Continuo a non capire!

B: Kei fino a quando andavo a letto con Yuri e altri lui sapeva benissimo che ero solo sesso.

K: Penso di aver perso un pezzo!

B: Quando ha saputo che ero innamorato di te ha voluto renderti la vita un inferno così io non lo lasciavo solo!

K: Ti rigrazio! Perché non hai fiatato, quando ha detto davanti a tutto il monastero che mi amava.

B: Non ci sono riuscito! Pensavo che si sarebbe fermato li. Pensavo che lo facesse per farmi incazzare.

K: A te? Non ero io il bersaglio?

B: No, ero io! Quando mio padre morì, mia madre si risposo subito con il signor Lanxantir il padre di Igor; lui nacque quando avevo tre anni. Penserai che il padre lo trattava meglio, ma ti sbagli.

K: …

B: Anche se non ero suo figlio il signor Lanxantir vedeva di buon occhio me perché riuscivo in qualunque cosa sia mentale che fisica, mentre Igor era sempre a letto perché si ammalava spesso. Credo mi odiasse e sapeva bene che l’unico modo per farmi perdere era attaccare qui, nel cuore dove li sono peggio di tutti.

K: Vuoi dirmi che è colpa tua tutta…questa storia perché…

B: …ti amo? Si esatto io ti amo.

K: Smettila!!!

B: Di far che cosa?

K: Di dire quelle parole!!!

B: Quali? Ti amo? Sono queste le parole? Quelle che ti danno tanto fastidio?

K: Smettila!!!

B: E sentiamo per che?

K: Ecco quello che voleva dall’inizio portare via te!

B: Perché non può a meno che tu non mi ami.

K: Smettila ti ho detto!

B: Cosa dovrei dirti allora??? Ti odio??? Questo è quello che vuoi sentire???

K: Si esatto!!!

B: Bene allora ti odio Kei Hiwatari!!!

K: Anch’io Boris, anche io…ti odio!

B: Sento dei rumori ci stanno venendo a prendere dobbiamo andarcene!

K: Sapevo già tutto!

B: Come?

K: Lo sapevo! Ci fo riflettuto l’altra notte e ho capito tutto!

B: Allora perché mi hai seguito?

K: Perché tanto volevo morire prima, non mi hai cambiato i programmi, in realtà si! Grazie a te.

B: Kei che intenzioni hai?

K: Semplice, togliermi la vita.

B: Saremo in due!

K: No, tu devi vivere e non per me. No, lo devi fare per te. Io avevo già deciso così punto e basta mi basterà che ti ricordi di me.

B: No, non ti lascerò andare voglio stare con te!

K: Oggi mi hai detto che le bare sono per i vivi non per i morti ti ricordi?

B: Si, certo!

K: Beh nessuno ci assicura che staremo insieme di là, sempre che ci sia un di là, quindi tu hai ancora voglia di vivere; vivrai non verrai con me, perché mi sentirò in colpa, ok?

B: Verrò quando deciderò o qualcun’altro vorrà!

K: Bene l’ultima cosa faccio saltare in aria quei maledetti poliziotti! Tu esci dalla finestra e ricorda scambia la tua fedina penale con la mia, tanto la mia è pulita così sarai libero per la legge, ed infine, sotto al mio cuscino ho messo le mie volontà in caso di questo…lascio tutto a te!

B: Kei!

K: Non dire niente vai! Scappa e rinasci come una fenice dalle sue ceneri ti lascio il mio posto!

Kei e Boris si baciarono l’ultima volta questo per loro non era un ciao né un arrivederci era un definitivo addio e un addio è un periodo lungo…infinto! Questo significa che non si sarebbero mai più visti né ora né mai. Molti vagano sulla terra anni, per trovare l’anima gemella e non la trovano, ma loro due no!

Loro si erano trovati in un posto impensabile in un momento inopportuno e con diversi problemi, ma forse quelli erano stati i giorni migliori di due poveri esseri umani condannati a essere divisi! Ora come l’inizio: ognuno per la sua strada!

Un anno e mezzo dopo

Un ragazzo dai capelli lilla stava camminando lentamente tra le lapidi di un piccolo cimitero. Si fermò davanti a una di queste e ne depositò una rosa bianca.

Su quella bara recitava la frase:

“Morto perché l’amore l’aveva costretto ad amare solamente l’odio”

B: Ti ringrazio Kei! Per tutto quello che hai fatto per me. Il nostro incontro mi ha cambiato, ti devo tutto sia l’anima che la vita. Non preoccuparti non ti dirò ti amo perché so già che ti faceva male sentire queste parole, quindi ti dico solo…Ti odio nel nostro codice*

Una lacrima percorse la guancia di quel ragazzo ormai divenuto uomo non l’avrebbe mai dimenticato, ma doveva continuare a vivere. Ricominciò lentamente a percorrere il cimitero, ormai la polizia lo credeva in quella bara finalmente era libero. Libero di volare in alto nel cielo.

Fine

* Ti amo

Stanza dell’autrice:

Bene bene - L’autrice si asciuga le lacrime con un fazzoletto- la fiction è conclusa…in teoria doveva finire bene, ma ero un po’ giù di morale…poi in fondo non è finita tanto malaccio non vi pare???

K: Perché sono morto?

Perché ho deciso così e poi Bobby è vivo no??

K:-_-””””””

Almeno uno è salvo^^

Beh ditemi cosa ne pensate questo era l’ultimo capitolo quindi commentate..ringrazio i lettori ma soprattutto voglio ringraziare la fantastica Ketty91 che mi segue sempre un bacione^^ Spero che commenterai, vorrei sapere che ne pensi!..Anche Kadyia e Chibilory!!! Siete fantastiche vvb^^

Per Kadyia: Bene sorellina spero che non troverai quei brutti errori di batttttitura…ahahha Comunque eccoti accontentata dimmi che ne pensi questa è la fine…e Kei se ne va singh singh aspetto con ansia di sapere che ne pensi! Tadc un kissone!

Per Chibilory: Ciao bella!!!! Ecco l’ultimo capitolo se vuoi ce l’ho la ricetta dei biscotti, perché io di Bobby non mi fiderei troppo chi sa che ci mette(Ehi io sono bravo!!! Nd bo)…si come no!(E io non mi fiderei dell’autrice nd Kei)…tu sei morto vattene!!!...vedi almeno di lui me ne sono liberata, ma sarà per poco!(Perché ho in cantiere altre cosine per lui muhahaha) Poi certo ho delle idee fuori dal mondo…la  botta che ho preso da piccola si manifesta solo ora! Un Bacione tvtttttttttttttttttb^^