Best Wishes Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

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Il momento era di grande tensione. Nonostante lui, come del resto tutti gli altri spettatori, fosse rimasto impressionato dal modo in cui Archeops e Carracosta avevano spazzato via Pignite e Dewott, Spighetto si fece avanti sostenendo lo sguardo vagamente incuriosito di N, e quello disapprovante del saggio Violante. Il suo fedele Pansage, deciso a sostenere quanto più possibile il punto di vista suo e del suo amico umano, annuì seriamente, rivolto al giovane intenditore, e poi guardò Carracosta, che non sembrò più di tanto impressionata, e rimase ferma al suo posto. Con uno stridio acuto, Archeops avanzò verso la scimmietta verde... ma si fermò stupito quando la sua "collega" alzò una pinna e gli fece cenno di restare indietro.

"Non serve che tu ti disturbi, Archeops." disse N, sostenendo lo sguardo di Spighetto. Se lo stesse trattenendo perchè pensava che Spighetto non fosse una minaccia, o perchè era curioso di sentire quello che il giovane intenditore di Pokemon aveva da dire, questo Spighetto non lo sapeva - il suo intuito non arrivava fino a questo punto. Ciò nonostante, soddisfatto di essere comunque riuscito a farsi almeno ascoltare, l'ex-Capopalestra di Levantopoli annuì in direzione di N, in segno di gratitudine, e dopo aver guardato verso Violante, che continuava a fissarlo con tono di rimprovero, si schiarì la voce e cominciò a parlare.

"Vorrei anch'io dare il mio parere su quanto ho ascoltato, e sugli obiettivi del Team Plasma." affermò Spighetto. Guardandosi rapidamente attorno, il giovane intenditore si rese conto che attorno a loro si era riunita una folla abbastanza nutrita, che sembrava attendere con ansia cosa sarebbe successo... Dopo essersi assicurato che l'attenzione di N, Violante e dei loro Pokemon fosse accentrata su di lui, Spighetto proseguì il suo discorso. "Nella mia carriera di Capopalestra ed intenditore di Pokemon, ho avuto modo di incontrare molte persone. Inevitabilmente, ho finito per incontrare altrettanti punti di vista, e certo molti di questi erano in contrasto con il mio personale modo di pensare. Non voglio nascondermi dietro la falsa modestia. Ritengo semplicemente che il mio addestramento come intenditore di Pokemon mi abbia dato una certa capacità di intuire la natura non solo dei Pokemon, ma anche delle persone che li accompagnano."

"E con questo, cosa vorresti asserire?" chiese Violante, con tutta calma. Il suo Pokemon, quello strano cristallo di ghiaccio vivente che lui aveva chiamato Cryogonal, fluttuò un po' più vicino a terra, in segno di voler sostenere le parole del saggio del Team Plasma. "Come Capopalestra, dovresti renderti conto di essere tu stesso parte del problema. Tu contribuisci, semplicemente con lo svolgimento della tua attività, a perpetrare questo barbaro sistema di sfruttamento dei Pokemon."

"Signore, io non vorrei mai mancare di rispetto ad una persona che ha molta più esperienza di me, e che sicuramente ha visto molte più cose di quante ne abbia viste io." rispose educatamente Spighetto, rivolto al saggio del Team Plasma. "Tuttavia, se posso esprimere una mia opinione, trovo che il suo modo di vedere le cose sia un po' troppo univoco. Solo perchè io non ho la sua esperienza, non significa che non sia giusto ascoltare chi propugna un punto di vista diverso dal suo. Ho imparato, mentre studiavo per diventare un bravo intenditore di Pokemon, che considerare l'opinione di qualcun altro può aiutarci a vedere cose che prima non riuscivamo a comprendere."

Violante, N e i loro Pokemon non risposero, e Spighetto prese il loro silenzio come un'autorizzazione a continuare. "Monsieur N... in questo momento, mi rendo conto che lei ha tutte le migliori intenzioni nei confronti dei Pokemon di questo mondo. Ma, perdoni la mia franchezza, trovo che le manchi la prospettiva giusta per capire cosa è veramente meglio per i Pokemon. Le buone intenzioni, prese singolarmente, non sono sufficienti... se i risultati saranno indesiderabili, esse non saranno valse molto."

"Una dimostrazione di audacia e tracotanza notevoli, da parte di un Capopalestra." continuò Violante, che non sembrava dell'umore giusto per ascoltare le opinioni di qualcuno che la pensava diversamente da lui. N, dal canto suo, non disse nulla, ma continuò a guardare con espressione assorta il gruppo di allenatori davanti a lui. "Prima di tutto, come posso essere sicuro che tu non stia dicendo tutto questo soltanto per far abbassare la guardia al mio signore? E così convincerlo a lasciar continuare questo sistema corrotto? E in ogni evento, quello che tu dici non ha alcuna rilevanza, e sicuramente non cambia il fatto che in questo momento, mentre stiamo parlando, molti altri Pokemon soffrono a causa dei capricci di allenatori egoisti che li costringono a combattere per il loro volgare divertimento."

"Tutte le persone assumono che Pokemon ed esseri umani debbano vivere assieme. Io metto in discussione tale assunzione, e invece parto dal presupposto che noi esseri umani non possiamo arrogarci il diritto di piegare i Pokemon alla nostra volontà e manipolare la loro stessa natura." continuò N. "Il Team Plasma esiste proprio per questo. Per correggere gli errori delle persone ignoranti ed egoiste che credono che i Pokemon esistano per loro. Ma... a quanto vedo, non sarò in grado di convincervi con le parole, almeno non per adesso. In tal caso... per quanto mi rincresca dirlo, dal momento che davvero pensavo che noi saremmo potuti diventare amici, la prossima volta che ci incontreremo, saremo avversari."

"Per me va bene." tagliò corto Touko, quantunque anche lei fosse combattuta e scioccata dalla facilità con cui N aveva sconfitto lei ed Ash. Quando N guardò verso di lei, come se volesse chiederle cosa volesse dire, Touko alzò lo sguardo e lo fissò a sua volta, quasi sfidandolo. "Anch'io ero convinta che noi due avremmo potuto essere amici. E, questo lo devo ammettere, ne sono ancora convinta. Ma... se i piani del Team Plasma minacceranno i sogni dei miei amici... e i sentimenti delle persone e dei Pokemon di tutto il mondo... allora non avrò esitazioni. Combatterò anche contro di te. Diventerò più forte, e ti fermerò, prima che il Team Plasma possa realizzare i suoi folli propositi. Ti mostrerò che la verità è che esseri umani e Pokemon possono vivere assieme."

"Bene. Se vuoi provare ad opporti agli ideali del Team Plasma, nemmeno io avrò esitazioni." affermò N. "Possiamo andare, saggio Violante. Non ho più nulla di cui discutere con queste persone."

Violante annuì, e fece cenno al suo Pokemon, Cryogonal, di venirgli dietro, mentre Archeops e Carracosta seguirono N e si diressero assieme a lui verso l'uscita del parco giochi. La folla che si era riunita sembrava troppo sbalordita, o troppo intimorita dall'abilità dimostrata dai due Pokemon preistorici, per interferire. Ash, Pikachu, Touko e i loro compagni non poterono fare altro che stare a guardarli, mentre i membri del Team Plasma si allontanavano indisturbati.

In quel momento, tuttavia, ad Ash e a Touko era chiaro che cosa dovevano fare. Per quanto gli dispiacesse, sapevano chi era il loro avversario... e non gli avrebbero permesso di separarli dai loro Pokemon, qualunque cosa fosse successa.

"Pikachu..." mormorò il topolino giallo, volendo sottolineare la sua decisione a combattere per aiutare il suo allenatore e tutti coloro che lo conoscevano e lo consideravano un amico.

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"Ehm... e adesso siamo nell'ultimo vagone... esattamente, che cosa dovremmo fare?" chiese un'insicura Belle, camminando lungo il corridoio a fianco del suo Minccino e del suo Swadloon. Lei e Komor erano riusciti a superare tutti gli allenatori che si erano trovati davanti... e finalmente erano riusciti ad arrivare in testa al treno, dove a quanto pareva avrebbero affrontato la sfida finale. Solo che adesso non sapevano davvero cosa aspettarsi, e il vagone nel quale erano saliti era completamente vuoto, escludendo il familiare individuo vestito di una divisa bianca da conducente che stava in piedi vicino agli ultimi sedili, e che i due giovani allenatori riconobbero immediatamente come Torn, uno dei due assi del Metrò Lotta, e più esattamente quello addetto al vagone delle lotte di coppia.

Komor notò per primo la sia presenza. "Credo che il signore qui presente ci chiarirà tutto tra un attimo." affermò il ragazzo con gli occhiali. Torn si staccò dal sedile a cui era appoggiato con fare vagamente sbarazzino, e accolse Belle e Komor con un cenno della mano, e alzandosi leggermente il berretto sulla testa.

"Benvenuti, ragazzi. Era da un po' che non avevo la possibilità di affrontare due allenatori come voi." affermò, avanzando lentamente e con garbo verso i due ragazzi di Soffiolieve. "Siete riusciti a raggiungere l'ultimo vagone senza problemi, e i vostri Pokemon sono anche in buona forma. Ora, però, vi attende la sfida decisiva del Metrò Lotta... e cioè, il sottoscritto Torn, maestro delle Lotte di Coppia. Siete pronti ad affrontarmi? Vi avverto, non sarò un avversario facile!"

"Certo che siamo pronti!" esclamò Belle, sentendosi carica di energia. "Adesso sono sicura che i miei Pokemon possono farcela! E non mi farò scoraggiare da niente e da nessuno!"

"Bene. Cerca di ricordarti queste parole, perchè il risultato di questo scontro dipenderà molto da quanto saprai mantenere il sangue freddo." rispose Komor, senza mostrare particolare trasporto. Belle invidiava questo modo di fare del suo amico... anche quando la situazione era tesa, riusciva a restare calmo e padrone di sè, e a ragionare lucidamente. Cosa per cui lei aveva ancora molta strada da fare... "Molto bene, signor Torn. Io sono pronto a combattere, e anche la mia amica. Direi che possiamo cominciare."

Il conducente del treno annuì e rivolse un breve sorriso ai due ragazzi. "Ottimo. Allora, non apponiamo ulteriori indugi, e cominciamo pure." affermò. "Garbodor, Klang... forza, ragazzi, è il momento di sgranchirsi un po' i muscoli!"

Con un gesto rapido e preciso, l'asso del Metrò Lotta lanciò due Pokeball, che si aprirono a mezz'aria... e una delle due fece uscire un Klang, come il Pokemon nel quale si era evoluto il Kling di Acromio nella sua battaglia con Ash! L'altro Pokemon, invece, era una creatura tanto imponente quanto disgustosa di aspetto, la cui apparizione in campo costrinse Belle a mettersi una mano davanti al viso per il terrificante fetore di immondizia che si diffuse immediatamente nell'aria: aveva l'aspetto di un mucchio di immondizia vivente che fuoriusciva da un grande sacco di plastica squarciato. Aveva un corpo a forma di uovo, di colore marroncino, con dei pezzi di rifiuti di vari colori che fuoriuscivano dal mucchio di materia disgustosa. La sua testa era ricoperta da ciò che restava di un sacco di plastica rotto, con strisce di colore verde scuro che scendevano lungo il corpo come una sorta di giacca sgualcita. Le sue orecchie erano due ammassi di rifiuti che crescevano sulla sua testa. I suoi grandi occhi tondi avevano delle piccole pupille nere, e la sua bocca era semiaperta, mostrando una serie di denti triangolari ed affilati. Aveva due braccia, anch'esse composte di rifiuti, tenute assieme da dei pezzi di tubo, che componevano anche le dita - tre sulla mano destra, e una sola su quella sinistra. I suoi piedi erano ampi e piatti, e avevanzava pesantemente, trascinandosi dietro il suo odore nauseante.

"Uuuugh... mamma mia, quel Pokemon ha un aspetto terrificante... e anche l'odore non scherza!" esclamò Belle, guardando con disgusto il Pokemon che Torn aveva chiamato Garbodor. Il Minccino di Belle, dal canto suo, sembrava addirittura oltraggiato - un Pokemon come quello era praticamente un affronto per lui, che era così maniaco della pulizia!

"Cino!" squittì il Pokemon Cincillà, indicando Garbodor con fare disgustato!

Komor diede una rapida occhiata al suo Pokedex. "Garbodor, il Pokemon Discarica. Tipo Veleno. Forma evoluta di Trubbish. Serra l'avversario con l'arto sinistro e gli dà il colpo di grazia esalando dalla bocca un fetido gas velenoso. Assorbe la spazzatura nel suo corpo per creare dei liquidi velenosi e dei gas tossici sempre nuovi." disse l'enciclopedia elettronica.

"Bene... in questo caso, credo di sapere come fare ad affrontarlo." disse il ragazzo con gli occhiali. Cercò tra le sue Pokeball quella che aveva adocchiato prima, e la aprì con un gesto ella mano, facendo uscire un Pokemon che aveva catturato in precedenza. "Okay... tocca a te, Elgyem. Contro un Pokemon di tipo Veleno, uno Psico è uno dei migliori che si possano usare." affermò il ragazzo. In un lampo abbagliante, davanti a Komor e a Belle apparve uno dei piccoli Pokemon alieni che avevano dato problemi ad Ash e ai suoi compagni durante il loro viaggio nel deserto, poco dopo il fatidico incontro con Acromio. Quando vide lo sguardo meravigliato di Belle davanti a quel Pokemon Psico dall'aspetto così inusuale, Komor si aggiustò gli occhiali e sorrise leggermente, provando un certo orgoglio professionale nel dare la spiegazione che la sua amica bionda sembrava chiedere con lo sguardo. "Che te ne sembra, Belle? E' un Pokemon che ho incontrato durante il mio cammino verso il Deserto della Quiete. Si era separato dal suo gruppo, ed era curioso di vedere com'era Unima... e ha cominciato a seguirmi per chiedermi di unirsi alla mia squadra. Si è rivelato un valido aiutante."

"Elllll..." esclamò lo Elgyem di Komor, gli occhi che siilluminavano mentre emetteva un suono simile a quello di una sirena, anche se non altrettanto acuto. Il Minccino di Belle, deciso a dare una lezione a quel Pokemon fatto di spazzatura, fece cenno alla sua allenatrice e al suo Swadloon di lasciar fare a lui, per poi schierarsi a fianco di Elgyem e prepararsi allo scontro! Questa era una battaglia importante... non doveva deludere Belle, questa volta! Doveva far vedere che anche lui ci sapeva fare, come e più di Pignite!

"Bene. Se quelli sono i vostri Pokemon, cominciamo pure!" affermò Torn. "Garbodor, inizia tu con Fango! Klang, tu sferra il tuo attacco Ingracolpo!"

Immediatamente, il Pokemon simile ad un ammasso di rifiuti spalancò la bocca e scagliò un globo di fango violaceo contro Minccino, mentre Klang scagliava un paio di ingranaggi dal proprio corpo e cercava di schiacciare Elgyem tra di essi! Il pokemon alieno riuscì a schivare il primo colpo, ma il secondo ingranaggio che sfrecciava in aria riuscì a colpirlo di striscio, facendolo barcollare prima di piantarsi come uno shuriken nella parete del vagone della metropolitana!

"Minccino, schiva quell'attacco con Fossa!" esclamò Belle, rivolta al suo Pokemon Cincillà, che eseguì l'ordine all'istante, e scavò una fossa, infilandosi dentro di essa un attimo prima che l'attacco velenoso potesse insudiciarlo! Con un grugnito di disappunto, Garbodor tenne d'occhio il terreno, in modo da cercare di capire dove sarebbe sbucato Minccino... ma il Pokemon Normale si mosse sottoterra in una complessa figura ad otto, cercando di confondere le idee all'avversario e fargli abbassare la guardia. La tattica funzionò, e Garbodor si ritrovò a dover seguire i rapidi movimenti di Minccino mentre questo si avvicinava e poi si allontanava, lasciando l'avversario incerto sul da farsi. Dietro ordine di Komor, Elgyem partì all'attacco, ignorando Klang e scagliando un potente attacco Psicoraggio contro Garbodor! Un fascio di energia, sotto forma di una serie di cerchi luminosi concentrici, sfrecciò verso il Pokemon simile ad un ammasso di spazzatura, colpendolo in pieno e sollevandolo da terra con un ringhio di disappunto!

"Adesso, Minccino! Emergi!" esclamò Belle, cogliendo il momento in cui Garbodor non era in guardia! Il Pokemon Cincillà sembrò udire l'ordine ed emerse in maniera esplosiva dal terreno, colpendo Garbodor con tutte le sue forze mentre questo era ancora a pochi centimetri da terra sotto l'effetto dell'energia psichica di Elgyem! Travolto da due colpi superefficaci in un breve lasso di tempo, Garbodor non riuscì a reggere e si schiantò a terra dolorante, per poi tirare un sospiro rassegnato e dare una prima vittoria a Belle e a Komor!

"Garrrrrb..." mormorò, scusandosi con il suo allenatore prima di perdere i sensi. Minccino atterrò elegantemente sul terreno vicino a lui e lo guardò con fare di superiorità, poi flettè un bicipite e drizzò la sua coda a piumino!

Il ragazzo con gli occhiali annuì soddisfatto. "Bene. Un buon inizio, e un buon gioco di squadra..." cominciò a dire, prima di essere abbracciato con foga da un'entusiasta Belle e dal suo Minccino! "Ugh! B-Belle, ma cosa..."

"Yuhuuuuu! Grazie, Komor, ce l'abbiamo fatta! Sei grande, sai sempre qual è la strategia giusta!" esclamò la biondina. "Devo ringraziare anche te se abbiamo vinto!"

"Ah... ehm... grazie, Belle, ma non ti distrarre. Ti ricordo che abbiamo un altro avversario a cui badare..." le ricordò Komor, indicando Klang che stava riprendendo l'attacco. Nonostante un'ombra di sorpresa - nè lui nè Torn si erano aspettati che Komor e Belle avrebbero concentrato i loro sforzi su un solo Pokemon, invece di dividere la loro attenzione su entrambi - Klang stava tornando all'attacco, e questa volta stava caricando una sfera di energia argentata tra i suoi ingranaggi più piccoli, per poi scagliarla con precisione letale contro Minccino!

"Klang, usa Cristalcolpo!" esclamò Torn. Il Pokemon composto di ingranaggi scagliò la sua sfera energetica, e Minccino non fece in tempo a scansarsi, venendo colpito in pieno e scagliato a terra in una pioggia di luci argentate! Per fortuna, il Pokemon Cincillà si rialzò in tempo, spazzandosi la polvere di dosso e rimettendosi in guardia mentre Torn faceva uscire un altro Pokemon! "Bene... e ora tocca a te, Liepard!"

"Parrrrrd!" esclamò il nuovo Pokemon, un maestoso ed elegante felino dal mantello viola, atterrando con grazia sul campo di battaglia improvvisato. Elgyem ebbe un attimo di esitazione, sapendo che i suoi attacchi migliori sarebbero stati inutili contro il Pokemon Buio, e anche Komor fu d'accordo che fosse più prudente far ritirare il suo Pokemon Psico, e far combattere qualcun altro al suo posto. Fece un rapido calcolo, e decise che a quel punto la cosa migliore sarebbe stata far scendere in campo il suo Blitzle, visto che era il Pokemon che meno aveva da temere da Klang e Liepard.

"Okay, per adesso può bastare, Elgyem. Dopo faremo un altro po' di allenamento, ma per adesso non strafare." disse il ragazzo con gli occhiali, puntando la sua Pokeball contro il Pokemon Psico, e facendolo rientrare. Poi, con un gesto del braccio, scagliò un'altra sfera, e fece apparire sul campo il suo puledrino di zebra elettrico, che emise un verso di gioia e si acquattò leggermente sulle sue quattro zampe, pronto a partire alla carica! "Okay, Blitzle, tocca a te! Comincia con una Nitrocarica contro Klang!"

"Liepard, attacca con Nottesferza. Klang, tu usa si nuovo Cristalcolpo contro Minccino." ordinò Torn, indicando i rispettivi avversari ai suoi Pokemon.

"Minccino, cerca di schivare quel colpo... e poi rispondi con Svegliopacca contro Liepard!" esclamò Belle, cercando di tenersi concentrata. Komor non sarebbe stato sempre lì a tenerle la mano, e la biondina era decisa a diventare più forte e più indipendente il prima possibile...

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In un altro vagone, la battaglia tra il Ducklett di Misty e il Drillbur di Andy si era fatta davvero accesa... e il giovane capotreno si stava dimostrando un avversario da non sottovalutare, anche per l'esperta allenatrice di Pokemon d'Acqua! Ducklett aveva appena attaccato Drillbur con un attacco Bollaraggio, scagliando contro il Pokemon talpa una raffica di bolle... ma Andy era preparato, e reagì con incredibile prontezza!

"Drillbur, difenditi con Rapigiro!" esclamò il capotreno vestito di bianco, e il suo Pokemon Terra eseguì una vorticosa giravolta su sè stesso, tenendo in fuori i suoi lunghi artigli in mod da trasformarsi in una sorta di trottola tagliente! L'attacco Bollaraggio di Ducklett si infranse sulle lame turbinanti, lasciando del tutto illeso Drillbur, che poi si scagliò contro il Pokeon anatroccolo, sperando di colpirlo con un Ferrartigli. Per fortuna, Misty si era aspettata l'attacco, e fece reagire prontamente il suo Pokemon.

"Adesso, Ducklett... scansa quel colpo e regisci con Danzadipiume!" esclamò la rossa ex-Capopalestra. Tenendo d'occhio gli artigli luccicanti di Drillbur, Ducklett si scansò al momento giusto ed eseguì una rapida giravolta su sè stesso, tenendo le ali spiegate e facendo uscire dal suo mantello azzurro un vortice di piume che investì l'avversario, facendogli il solletico e facendo cadere a terra in preda ad una crisi di ridarella! Drillbur riuscì a rimettersi in piedi e si scrollò le piume di dosso... ma aveva perso tempo, e questo fu sufficiente a Ducklett per sferrare un'altra serie di attacchi!

"Bravo, Ducklett! Ora attacca con Aeroassalto!" esclamò Misty, e l'anatroccolo azzurro si lanciò contro Drillbur, colpendolo con le sue ali e mandandolo a terra! Tuttavia, il Pokemon talpa si rifiutò di lasciarsi battere così facilmente - dopotutto, non era diventato uno dei Pokemon dell'asso del Metrò Lotta per niente! - e si rialzò rapidamente con una capriola all'indietro, rimettendosi in guardia nel momento in cui Andy dava il nuovo ordine.

"Drillbur, usa Rocciotomba!" esclamò il capotreno. La talpa alzò le zampe anteriori, e Ducklett emise un verso di sorpresa quando sopra di lui apparvero delle pietre grandi come il pugno di un uomo, che caddero addosso a lui prima che potesse fare qualsiasi cosa per scansarli, e lo fecero cadere a terra, piombandogli addosso con tutto il loro peso! Misty strinse i denti, portandosi una mano alla bocca... ma per fortuna, dopo qualche secondo, Ducklett riuscì a rimettersi in piedi barcollando, e guardò verso la sua allenatrice, facendole un sorriso stentato e un segno dell'okay con l'ala destra!

Misty prese un bel respiro, in modo da concentrarsi meglio, e riprese l'attacco prima che Drillbur ed Andy potessero tornare alla carica. "Bravo, Ducklett... sei stato favoloso a reggere a quel colpo! Adesso, però, dobbiamo impegnarci ancora di più... usa Acquanello... e poi Scacciabruma! Gli confonderemo un po' le idee!"

"Duck!" starnazzò Ducklett, prendendo il volo con notevole rapidità nonostante sentisse ancora gli effetti di Rocciotomba, ed eseguì un giro su sè stesso, creando attorno a sè un piccolo vortice d''acqua scrosciante che ebbe l'effetto di cominciare a fargli recuperare le forze. Poi, le ali dell'anatroccolo azzurro si illuminarono, brillando di una rassicurante luce azzurra... e Ducklett sbattè rapidamente le ali, scagliando un colpo di vento frammisto a strali di luce contro l'avversario! Abbagliato dalla luce e confuso dal vento che gli soffiava negli occhi, Drillbur indietreggiò... e Ducklett e Misty sferrarono il colpo decisivo!

"Ed ora, Ducklett... Colpisci con Acquadisale!" esclamò Misty. Con un rapido battito d'ali, il Pokemon Acqua / Volante scagliò contro Drillbur un potente getto d'acqua salata, che investì in pieno l'avversario! A causa degli attacchi che Drillbur aveva già ricevuto, Acquadisale ebbe un effetto ancora maggiore, e lo fece cadere a terra sulla schiena, mettendo k.o.!

Andy sospirò, accettando quella prima sconfitta, e richiamò Drillbur nella sua sfera, congratulandosi con lui con un cenno della testa. "Hai fatto comunque un ottimo lavoro, Drillbur! Complimenti!" affermò, per poi guardare verso la sua avversaria e fare anche a lei le congratulazioni. "E complimenti a te, Misty. Devo dire che anche se non hai molta familiarità con i Pokemon di Unima, stai imparando rapidamente. Anche se non credo tu abbia questo Ducklett da molto tempo, vedo che tu e lui siete già in confidenza."

"E' una storia un po' lunga... ma diciamo che ho cercato di meritare la fiducia di questo Pokemon! Il Team Plasma, un anno fa, lo ha separato dai suoi allenatori, e la polizia non è riuscita a rintracciarli." spiegò Misty, accarezzando Ducklett quando quest'ultimo si appollaiò sulla sua spalla e si sfregò su di lei come un gattino affettuoso! "Allora... visto che nel tempo in cui era stato con me, Ducklett sembrava essersi affezionato a me, ha accettato di entrare nella mia squadra!"

"Duck, ducklett!" confermò allegramente il papero azzurro.

Andy sembrò farsi un po' più cupo. "Il Team Plasma, eh? Ho già sentito parlare di questa banda di fanatici. Credono di sapere soltanto loro cosa è bene per i Pokemon, e non si curano neanche un po' di quello che pensano. Dicono di voler creare un nuovo mondo per i Pokemon, ma in realtà stanno solo assecondando la loro presunzione." affermò. "Ma... al momento non siamo qui per pensare a loro, giusto? Allora, Misty... vediamo come te la cavo contro il mio prossimo Pokemon! Tocca a te, Durant!"

Andy scagliò la sua Pokeball, e sul pavimento del vagone apparve un Pokemon che aveva l'aspetto di una formica grande come un cagnolino, il corpo argentato suddiviso in tre sezioni ben visibili, con sei lunghe zampe nere segmentate, le mandibole frastagliate simili ad una terrificante morsa, grandi occhi rossi e il corpo coperto da un carapace d'acciaio. Dalla testa spuntavano due antenne che terminavano ciascuna in una sfera argentata, e come gli insetti normali, il suo corpo era diviso in testa, busto e addome, tuttavia l'addome assomigliava più a quello di un ragno. Si vedeva lontano un miglio che si trattava di un Pokemon Coleottero... e Misty non riuscì ad impedirsi di rabbrividire e di fare diversi passi indietro, guardando la formica gigante con una comica espressione di paura!

"Ugh, Pokemon Coleotteri... perchè dovevano essere Pokemon Coleotteri?" borbottò Misty, guardando con un pizzico di ribrezzo la formica gigante che apriva le mascelle e poi le richiudeva, provocando un inquietante rumore metallico! Tuttavia, quando vide che il suo Ducklett non si stava facendo intimorire, e continuava a tenersi in guardia accanto a lei, si fece un po' di coraggio e passò al contrattacco! "Okay... Ducklett, tocca di nuovo a te! Colpisci quel Pokemon con il tuo Aeroassalto!"

"Durant, attacca con Frana!" esclamò Andy, cogliendo Misty completamente di sorpresa quando il Pokemon formica aprì nuovamente le sue orride mascelle a tenaglia e creò una raffica di sassi proprio sopra il sorpreso Ducklett, che non ebbe nemmeno il tempo di prendere la mira con Bollaraggio! L'attacco Frana colpì in pieno l'anatroccolo azzurro, che venne trascinato dolorosamente a terra e restò lì disteso, con gli occhi trasformati in spirali!

"Ducklett!" esclamò Misty, scioccata dalla velocità dimostrata da Durant, che pure sembrava goffa ed impacciata. La formica gigante continuò a fissare sinistramente Misty con i suoi occhi sanguigni, mentre la ragazzina dai capelli rossi richiamava Ducklett e si scusava con lui. "Scusa, Ducklett... proprio non immaginavo che quel Pokemon avesse una mossa come Frana. La prossima volta starò più attenta... Bene, allora credo che adesso tocchi a te, Basculin!"

"Basc, basculin!" grugnì il Pokemon simile ad un piranha, preparandosi a lanciarsi all'attacco. Il Pokemon formica abbassò la testa, come se stesse studiando l'avversario prima di lanciarsi all'attacco... ma questa volta, Misty decise di non esitare, e di attaccare prima che l'avversario potesse prendere l'iniziativa!

"Basculin, attacca con Idrondata!" ordinò Misty, e il piranha obbedì all'istante, scagliandosi con foga contro Durant. Colto alla sprovvista, Andy esitò un istante, ma si riebbe in un attimo, e ordinò un contrattacco fulmineo!

"Forza, Durant, attacca con Coleomorso!" esclamò. I due Pokemon corsero rapidamente l'uno verso l'altro e si scontrarono, con Basculin avvoltò da una grande bolla d'acqua, e Durant con le mascelle spalancate...

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Lucinda, dal canto suo, non era interessata alle battaglie... ed era salita sul treno per le battaglie in doppio più che altro per provare la sua abilità nel coordinare i suoi Pokemon e inventarsi nuove mosse. Detto questo, la bambina dai capelli blu era riuscita a sconfiggere un bel po' di avversari... e adesso, assieme alla sua Buneary e al suo Quilava, stava provando una nuova, spettacolare mossa che aveva appena investato!

"Bene... visto che al momento Pachirisu non è con me, vediamo se c'è qualche altro Pokemon che può fare in vece sua!" disse tra sè la giovane coordinatrice. "Forza, Buneary... è il momento di usare il tuo Geloraggio! Quilava, tieni pronto un attacco Extrasenso e Ruotafuoco!"

"Quil!" esclamò il furetto fiammeggiante, con delle fiammelle scarlatte che scaturivano dalla sua schiena. Il suo avversario, un allenatore che aveva fatto uscire un Pidove e un Woobat, guardò stupito Buneary che si voltava verso Quilava e scagliava un raggio azzurro di energia congelante proprio verso di lui! Quilava non cercò nemmeno di schivare e si lasciò colpire, evidentemente sapendo già cosa aveva intenzione di fare la sua allenatrice... e un attimo dopo, il Geloraggio di Buneary lo raggiunse, racchiudendolo in una sfera di ghiaccio finemente scolpita! Ancora in grado di usare i suoi attacchi, Quilava usò Extrasenso per far fluttuare la sfera di ghiaccio nella quale era racchiuso... e poi, con Ruotafuoco, sprigionò un bagliore rossastro che creò delle spettacolari luci da discoteca su tutto il vagone, lasciando basito il suo avversario e i suoi Pokemon. E dando così il tempo a Buneary di fare la sua parte!

"Bravi, ragazzi! Forza, Buneary, attacca con Stordipugno!" esclamò la bambina dai capelli blu... e mentre Pidove e Woobat erano distratti dallo spettacolare gioco di luci creato da Quilava, il Pokemon coniglietto corse verso il piccione, e usò una delle sue orecchie a pon-pon per sferrare un pugno micidiale, scagliando Pidove contro il muro e facendogli vedere le stelle! Un istante dopo, anche Quilava si lanciò all'attacco, usando Extrasenso per scagliarsi contro Woobat, e poi emergendo dalla sfera di ghiaccio nella quale era contenuto con un attacco Ruotafuoco! Quilava, chiuso a palla su sè stesso e circondato da un'aura fiammeggiante, centrò in pieno il Pokemon Psico / Volante, mandandolo a terra... poi atterrò elegantemente accanto a Buneary, segnalando che anche quella battaglia era andata a Lucinda! "Fantastico! Bravissimi, è stata una combinazione favolosa! Spero solo che Pachirisu non se la prenda troppo, se qualcuno da un numero simile al suo!"

"Piplup, pip..." cinguettò Piplup con un lieve sorriso, immaginando che il vivace scoiattolino elettrico avrebbe avuto un po' da ridire, ma che alla fine sarebbe stato contento di vedere la sua specialità, il Candeliere di Ghiaccio, riutilizzata in quella nuova forma. L'avversario battuto richiamò i suoi Pokemon e si prefisse di andare non appena il treno si fosse fermato... e anche Lucinda decise che per quel giorno i suoi Pokemon avevano fatto abbastanza.

"Bene... credo che possiamo fermarci qui, ragazzi, che ne dite?" chiese Lucinda a Piplup, Buneary e Quilava. "Abbiamo fatto un bel po' di battaglie e provato un bel po' di numeri, quindi per oggi credo che possa andare! Raggiungiamo Misty e gli altri... o almeno aspettiamoli!"

"Buneary!" esclamò la Pokemon simile ad un coniglietto, battendo le orecchie come se stesse applaudendo...

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"Ormai ci siamo! Forza, Minccino, so che ce la puoi fare! Attacca con Spazzasberla!" esclamò Belle, al massimo dell'eccitazione nel vedere che i Pokemon del suo avversario cominciavano a cedere. Il Klang di Torn si era rivelato più forte del previsto, ed era riuscito a mettere ko lo Shelmet di Belle, che lei aveva chiamato in campo poco prima... ma ora, davanti all'attacco frenetico che Minccino stava usando, si stava indebolendo sempre di più! Il Blitzle di Komor stava tenendo impegnato Liepard, che aveva cominciato a mettersi sulla difensiva quando il puledrino di zebra gli aveva sferrato un deciso attacco Doppiocalcio.

"Liepard, usa Sfuriate." disse Torn, mantenendo la calma malgrado la difficile situazione. "E tu, Klang, continua ad attaccare con Sganciapesi, e poi con Raggioscossa!"

"Pard!" esclamò il Pokemon Buio, mentre si scagliava contro Blitzle con gli artigli sguainati, evitando gli zoccoli del Pokemon Elettro, e mandando a segno una rapida serie di fendenti, che fermarono la carica impetuosa dell'avversario. Klang, invece, si fermò per un attimo e si scrollò con energia, facendo cadere dal proprio corpo alcuni pezzi di ferro che atterrarono sul pavimento del vagone con un potente clangore. Libero da un po' di peso in eccesso, Klang iniziò a muoversi più rapidamente e ad evitare l'attacco Spazzasberla con cui il Minccino di Belle stava cercando di colpirlo, poi rispose scagliando un raggio laser elettrificato che investì il Pokemon Cincillà, scagliandolo indietro e facendolo cadere a terra! Per fortuna, Minccino riuscì a rialzarsi, anche se adesso - con sua grande irritazione - aveva la pelliccia arruffata e sporca!

"Accidenti, ma come ha fatto?" si chiese Belle, dopo essersi assicurata che il suo Pokemon stesse bene. "Non credevo che un Klang potesse essere così veloce..."

"Per quello puoi ringraziare la mossa Sganciapesi." rispose Komor, facendo indietreggiare il suo Blitzle in modo da studiare meglio l'avversario. "Il Pokemon che la usa si alleggerisce del peso in più, diventando così molto più veloce e reattivo. E quell'attacco Raggioscossa deve aver dato la carica a quel Klang."

Il Pokemon Ingranaggio sembrava non solo più rapido, ma anche più energico - l'effetto secondario di Raggioscossa gli aveva dato una scarica di adrenalina e aveva reso più potenti i suoi attacchi. Era il caso di chiudere in fretta, Belle si rese conto.

"Okay... Minccino, resta indietro, e aspetta che Klang si faccia avanti!" disse la biondina, dopo un attimo di riflessione. Il Pokemon Cincillà, anche se ancora un po' stordito dalla scarica elettrica che aveva preso, fece come la sua allenatrice gli aveva chiesto e si allontanò da Klang, che restò dov'era, cercando di non scoprire il fianco.

"Blitzle, non esporti troppo. Usa Nitrocarica per aumentare la tua velocità!" ordinò Komor. Blitzle prese lo slancio e si scagliò contro il Liepard di Torn, avvolto da una fiammata rossa... e il felino fece appena in tempo ad evitare il grosso del colpo, venendo però raggiunto da un colpo di zoccolo al torace, che lo fece cadere a terra dolorante! Si rialzò subito, ma ora Blitzle era diventato molto più veloce, e stava cominciando a metterlo sotto pressione...

"Liepard, mettilo a dormire con Sbadiglio! E tu, Klang... usa Localizza per prendere la mira!" ordinò Torn. Liepard spalancò le fauci e sbadigliò, facendo immediatamente venire sonno a Blitzle... mentre Klang inquadrò Minccino, e i suoi occhi si illuminarono per un istante mentre prendeva la mira...

"Adesso usa Ripeti, Minccino!" esclamò Belle, cogliendo di sorpresa il capotreno e facendogli spalancare gli occhi! Il Pokemon maniaco della pulizia battè le mani, come se stesse incoraggiando Klang a fare il bis... e con suo grande disappunto, il Pokemon Ingranaggio si ritrovò costretto a ripetere l'attacco Localizza, senza poter fare niente per impedirselo! Belle sorrise gioiosamente, orgogliosa di aver azzeccato la strategia per affrontare quel particolare avversario! "Sì! Avevo una mezza idea che avrei potuto fare così per fermare Klang, e infatti ha funzionato!"

"L'ho già detto una volta, e lo ripeto ora, Belle... non avevo pensato a questa tattica! Riesci sempre a cogliermi di sorpresa!" disse Komor, permettendosi un lieve sorriso. "Ora però devo concludere io in fretta, prima che Blitzle si addormenti... Blitzle, niente più esitazioni! Attacca Liepard con Scintilla!"

"Blitz!" esclamò il puledrino di zebra, lottando contro il sonno che minacciava di farlo addormentare quel tanto che bastava per caricarsi e lanciarsi a tutta velocità contro Liepard! Il Pokemon Sanguefreddo, ancora non abituato alla velocità quasi abbagliante del suo avversario, non riuscì a reagire, e venne centrato in pieno, ricevendo una potente scarica elettrica dalla pelliccia di Blitzle, e finendo a terra in una pioggia di scintille luminose, mentre Belle e il suo Minccino approfittavano della situazione di stallo in cui Klang si trovava!

"Minccino... attacca con Svegliopacca!" esclamò Belle. Il cincillà grigio fu più che lieto di obbedire, sferrando al Pokemon Ingranaggio una raffica di colpi di diritto e di rovescio! Già indebolito dagli attacchi subiti in precedenza, Klang non riuscì a resistere... e quando Minccino sferrò il secondo colpo, scivolò a terra privo di sensi, le ruote dei suoi ingranaggi rallentarono cigolando, e infine si fermarono.

"Accidenti... ne è davvero passato molto, di tempo... dall'ultima volta in cui qualche sfidante ha battuto due dei miei Pokemon assieme!" affermò Torn, richiamando prima Liepard e poi Klang. "Beh, a questo punto, credo sia inutile proseguire. Riconosco quando ho davanti due avversari più forti di me, quindi... vi proclamo vincitori! Avete un notevole gioco di squadra, anche se vedo che le vostre tattiche sono molto diverse."

"Beh... diciamo che io sono un po' più tradizionalista." disse Komor, mentre Belle lanciava un gridolino di gioia ed abbracciava il suo Minccino, da lui ricambiata un istante dopo! "In ogni caso, siamo contenti di aver vinto, e devo ringraziare anche Blizle se..."

"Min, min!" esclamò Minccino, indicando il Pokemon Elettro di Komor... e notando che stava evolvendo, visto che sprigionava la stessa luce che il ragazzo con gli occhiali aveva già visto in varie occasioni! Komor indietreggiò di un passo quando la luce si fece abbagliante, e il suo Blitzle, con un verso acuto, scomparve al suo interno... per poi riemergerne un istante dopo, trasformato in un maestoso Zebstrika!

"Wow! Grande, Komor! Il tuo Blitzle si è evoluto!" esclamò Belle, in visibilio. "Congratulazioni, Komor... hai veramente fatto un gran bel lavoro! Davvero, io ne devo fare ancora un bel po' di strada, prima di essere alla tua altezza..."

"Oh, non direi così tanta, Belle. Il tuo modo di affrontare Klang è stato veramente brillante." affermò Komor, per poi fare una carezza al suo Pokemon appena evoluto. "Beh, adesso immagino che scenderemo alla prossima. Sei stato fantastico, Zebstrika, i miei complimenti!"

Per diversi secondi, Komor continuò ad accarezzare Zebstrika, aspettandosi una risposta che tardò ad arrivare... e quando, preoccupato che al suo Pokemon fosse successo qualcosa, si voltò verso di lei, vide che Zebstrika aveva ceduto agli effetti dell'attacco Sbadiglio di Liepard, e ora stava dormendo in piedi!

"Ah... ehm... okay, ammetto che di questo mi ero dimenticato..." affermò, con un grosso gocciolone di sudore che gli scendeva dalla fronte, mentre Belle, Minccino e Torn ridacchiavano tra sè...

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Anche mettendo da parte la sua paura dei Pokemon Coleottero, Misty doveva ammettere che Durant si stava rivelando un'avversaria più difficile del previsto anche per Basculin, che si trovava in notevoli difficoltà. Malgrado la robusta corazza che la proteggeva, Durant era molto veloce, e colpiva con grande potenza - anche se, Misty stava cominciando a notare, aveva comunque il punto debole di non essere particolarmente precisa. Sferrava i suoi attacchi con rapidità, e colpiva duro, questo era vero... ma sacrificava parte della sua precisione per farlo. E questo diede a Misty un'idea per dare una mano al suo Basculin in quella battaglia...

"Adesso usa Doppioteam, Basculin! Credo che questo sia il punto debole di questa formicona!" esclamò Misty. Il Pokemon simile ad un piranha sembrò stupito per un attimo, ma fece come la sua allenatrice gli aveva detto, e cominciò a nuotare a mezz'aria a zig-zag, a velocità sempre maggiore, lasciandosi dietro delle immagini residue di sè stesso... e sia Durant che il suo allenatore spalancarono leggermente gli occhi, confermando a Misty che, in effetti, aveva trovato un punto debole. "Perfetto, sembra funzionare! Adesso, Basculin! Attacca con Idrondata!"

"Durant, cerca di respingerlo con Fulmindenti!" esclamò Andy. La formica d'acciaio aprì di nuovo le fauci, le cui punte acuminate sfrigolarono di energia elettrica, e si scagliò furiosamente contro Basculin, cercando di sferrargli un potente morso... ma il Pokemon d'Acqua era ormai lanciato, e le mascelle di Durant si chiusero su una sua immagine residua! Basculin apparve davanti a Durant un attimo dopo, circondato da una massa d'acqua roboante, ed eseguì una giravolta su sè stesso, colpendo Durant in piena faccia con la sua coda e mandandola a terra!

"Durrrrrant!" ringhiò la formica d'acciaio, agitando scompostamente le zampe nel momento in cui cadde sul dorso, mentre Basculin tornava rapidamente al suo posto, lasciandosi ancora dietro qualche immagine illusoria. Spinta dalla rabbia e dalla determinazione, Durant si rialzò contorcendosi su sè stessa, e schioccò minacciosamente le mandibole, ma Andy le impose di restare calma, e di usare una strategia diversa.

"Notevole, Misty... sei stata brava a capire il punto debole di Durant e a sfruttarlo a tuo vantaggio." affermò. "Effettivamente, l'abilità Tuttafretta di Durant danneggia la sua precisione, anche se le permette di colpire più duramente. E usare Doppioteam, come hai appena fatto tu, tende a mandarla in crisi. Ma... ovviamente non sarei diventato un asso del Metrò Lotta se non conoscessi i miei Pokemon e non avessi ideato qualche strategia per ovviare ai loro punti deboli. Durant, usa Aeroassalto!"

Per un attimo, a Misty sembrò che Durant avesse ghignato sinistramente... poi, la formica d'acciaio spiccò un agile balzo e si lanciò su Basculin, eseguendo un poderoso fendente con le sue mandibole seghettate! Neanche Doppioteam poteva aiutare Basculin ad evitare questa mossa, e infatti il fendente andò a segno, facendo cadere Basculin e lasciandolo stordito per un istante, prima che riuscisse a rialzarsi e a rimettersi in guardia!

"Accidenti... giusto, contro Aeroassalto, nessuna mossa evasiva funziona..." affermò Misty, ma questo non la fece desistere nemmeno un po', e la ragazzina dai capelli rossi fece un cenno di assenso ad Alomomola e a Panpour, prima di concentrarsi nuovamente sull'avversario davanti a lei. "E va bene... allora vediamo di rispondere come si deve! Basculin... preparati, perchè adesso, in un modo o nell'altro, concludiamo!"

"Basc! Basc!" esclamò il Pokemon Irruenza, per poi spalancare la sua bocca armata di denti acuminati, e scagliare un potente getto d'acqua bollente, che inondò Durant! Misty stessa non sembrava essersi aspettata che il suo Pokemon fosse in grado di usare una mossa simile... che tra l'altro lei non aveva neanche mai visto!

La reazione di Durant fu quanto mai sorprendente: la formica gigante si agitò scompostamente, frustando l'aria con le sue antenne e schioccando le mandibole, mentre sulla corazza che copriva la sua schiena apparve un segno rosso che indicava una scottatura! Andy, che sembrava essere più familiare con quella mossa, corrugò la fronte... "Quella è la mossa Idrovampata... una mossa di tipo Acqua che ha l'effetto di poter provocare una scottatura." affermò. "Sembra che tu l'abbia davvero allenato bene, Misty, se il tuo Basculin è in grado di usare questa mossa!"

"Beh... allora non credo che perderò tanto tempo in questo scontro!" esclamò Misty. "Usa di nuovo quella mossa, Basculin! Idrovampata!"

"Durant, non ti scoraggiare! Attacca con Aeroassalto!" ordinò Andy, e il Pokemon Coleottero / Acciaio, stringendo le mandibole per il dolore della scottatura, scattò verso il nemico, sferrando un poderoso fendente! Basculin venne colpito di nuovo, ma Durant non era riuscita a metterci la forza che era riuscita ad usare la volta precedente, e Basculin barcollò solo per un attimo prima di rimettersi in guardia e rispondere, afferrando la formica gigante nelle sue possenti mascelle! Durant stridette rabbiosamente e si agitò convulsamente per cercare di liberarsi... ma Basculin scagliò di nuovo la sua Idrovampata a bruciapelo, travolgendo l'avversaria e scagliandola a terra con violenza! Questa volta, il colpo si rivelò decisivo... e Durant, dopo aver cercato di rialzarsi, si accasciò a terra con gli occhi trasformati in spirali.

"Raaaannnt..." mormorò con tono esausto, ed Andy non potè fare altro che riconoscere la sconfitta nel momento in cui il vagone si fermò lentamente e gradualmente, le porte che si aprivano con uno sbuffo.

"Grazie comunque, Durant, hai fatto un ottimo lavoro anche stavolta." disse Andy, richiamando il Pokemon Coleottero / Acciaio. "E tu, Misty... mi devo congratulare con te, sei davvero un'allenatrice abile! Sono sicuro che farai molta strada... in effetti, se non ricordo male, tu sei stata una delle due vincitrici del primo torneo organizzato da Don George!"

"Wow, non immaginavo di essere già così nota da queste parti!" esclamò Misty con fierezza, accarezzando i suoi Pokemon festanti uno per uno. "Certo, immagino che mi abbiano visto un certo numero di persone durante il torneo... beh, grazie mille, per me è stato un grande onore battermi con lei! Oltre che... un passo in più sulla mia strada per diventare una maestra di Pokemon d'Acqua!"

"E ti faccio i miei migliori auguri per questo!" disse Andy, raggiungendo la ragazzina e darle una pacca amichevole sulla spalla. "La prossima volta che ci incontreremo, spero che i tuoi Pokemon saranno diventati più forti, così anch'io potrò farti vedere i miei assi! Ma per adesso... spero che il tuo viaggio ad Unima ti sia proficuo, Misty!"

"Pan!" esclamò Panpour, piazzando una mano sulla gamba di Misty con fare rassicurante, e Alomomola agitò le sue pinne eccitato, e contento che la sua allenatrice fosse arrivata così lontano nel Metrò Lotta. Misty ed Andy si scambiarono una stretta di mano, e la ragazzina sentì un'ondata di fierezza attraversarle il corpo - questa nuova avventura ad Unima si stava rivelando ancora più eccitante del previsto!

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Era quasi arrivata l'ora di incontrarsi nuovamente con Ash e il suo gruppo... e Misty, Panpour, Lucinda, Piplup, Komor e Belle stavano tutti camminando lungo la strada che portava al luna park, parlando allegramente e scambiandosi le loro opinioni sul Metrò Lotta. Tutti loro avevano qualcosa di positivo da dire in proposito, e tutti sembravano averla considerata un'esperienza fruttuosa - avevano fatto più esperienza, allenato i loro Pokemon, provati diverse strategie, e anche fatto amicizia con qualche allenatore dei paraggi, compresi i due assi del Metrò Lotta Andy e Torn. In sintesi, erano tutti contenti di aver partecipato.

"Sono stata davvero stupita! Non credevo che me la sarei cavata così bene!" esclamò Belle, arrossendo in volto per l'eccitazione. "Indomma... io ero convinta che come allenatrice fossi mediocre, e invece... io e Komor siamo riuscito a battere Torn, grazie al nostro gioco di squadra! Sono davvero... stupefatta, non credevo che sarei andata così lontano!"

"Che ti dicevamo, Belle? Tu sei un'ottima allenatrice, devi solo avere un po' più di fiducia in te stessa!" affermò Misty, facendo il segno dell'okay alla sua amica bionda. "Ora che lo sai, sono sicura che farai un figurone nel prossimo torneo di Don George! Lascerai tutti a bocca aperta!"

"Piplup! Piplup pip!" cinguettò Piplup, indicando l'ingresso del luna park che stava apparendo davanti a loro. Un gruppetto di allenatori si era riunito accanto all'ingresso, nel punto in cui si erano dati appuntamento con Ash e Touko... e infatti, guardando con un po' di attenzione, Lucinda vide che si trattava di Ash e del suo gruppo!

"Beh, avremo il tempo di raccontare tutto ad Ash e ai suoi compagni, adesso che torniamo con loro!" disse Lucinda, per poi incamminarsi verso il suo mentore e i suoi compagni, agitando allegramente una mano in segno di saluto. "Hey, Ash! Pikachu! Gary! Ragazzi, siamo qui, com'è andata..."

Lucinda si fermò, e il sorriso sbiadì sul suo grazioso viso quando vide Ash alzare una mano verso di lei e salutarlo quasi stancamente... come se avesse ricevuto una notizia che aveva spento il suo entusiasmo! Anche Misty, Komor e Belle capirono che c'era qualcosa che non andava quando si accorsero di quanto abbattuti sembravano essere Ash, Pikachu e Touko... e non valse a scacciare questo antipatico sentore neanche l'abbraccio affettuoso che Gary fece a Lucinda.

"Siamo contenti di rivedervi, Lulù..." disse il giovanissimo ricercatore, scambiandosi un bacetto sulla guancia con lei. "Mi pare che sia andato tutto bene lì al Metrò Lotta, vero?"

"Sì... certo, Gary, è andato tutto bene..." mormorò stupita la bambina dai capelli blu. "Ma... ma che diamine è successo qui? Avete tutti delle facce... sembrerebbe quasi che sia morto qualcuno!"

"Che è successo, ragazzi? Spero non si tratti di qualcosa di grave..." disse Komor, raggiungendo a sua volta il gruppo. Non era certo uno che si faceva prendere la mano dal sentimentalismo... ma aveva capito subito che era successo qualcosa di davvero scioccante, a giudicare dalle espressioni di Touko, Ash e gli altri... qualcosa che li aveva scossi nel profondo.

"Ciao, ragazzi..." disse Ash, abbozzando un sorriso a Misty, che gli si avvicinò preoccupata, con Panpour al fianco. "Scusate... mi sarebbe piaciuto accogliervi un po' meglio, ma... purtroppo, abbiamo fatto un incontro del tutto inaspettato..."

Misty mise una mano sulla spalla di Ash. "Ma che stai dicendo, Ash? Spiegati meglio!" esclamò l'esperta di Pokemon Acqua. "A giudicare dalle vostre facce... deve essere successo qualcosa di terribile!"

Touko si aggiustò il berretto, ed esitò qualche secondo prima di rispondere. "Per farla breve... vi diciamo che abbiamo incontrato N. E che non è andata come ci saremmo aspettati." affermò, osservando poi le espressioni confuse sui volti di Lucinda, Komor e Belle, e quella stupita di Misty...

"N? Vuoi dire... quello strano ragazzo che abbiamo visto a Quattroventi?" chiese Belle. "Mi era sembrato anche abbastanza carino... e un ragazzo a modo!"

"Chi è questo N? Mi sembra di capire che è un vostro amico..." disse Lucinda, sempre più preoccupata.

Pikachu scosse la testa, con fare deluso. "Pika pika..." mormorò, abbassando le orecchie, per poi guardare verso Ash e lasciare a lui la risposta...

"Già... era quello che pensavamo anche noi... fino ad un attimo fa..." disse Ash, facendo un mesto sorriso mentre il gruppo si incamminava verso il Pokemon Center, e lui cominciava a raccontare...

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Per quando il gruppo aveva raggiunto il Pokemon Center, l'incredulità di Misty, Lucinda e degli amici di Touko non si poteva immaginare. Erano tutti scioccati, quasi incapaci di credere che quel ragazzo gentile e un po' stravagante fosse in realtà il leader di quel gruppo di fanatici del Team Plasma, e avesse in mente una cosa terribile come separare i Pokemon dai loro allenatori e dalle persone che volevano loro bene. Non potevano crederci... era assurdo persino ipotizzare una cosa del genere... eppure, era quella la verità, e non c'era nulla da fare.

In quel momento, i ragazzi sedevano nella sala principale del Pokemon Center, riflettendo cupamente sulla scioccante rivelazione... tutti tranne Ash che, assieme al suo fedele Pikachu, era seduto in disparte, accanto alla finestra, e guardava con malinconia le strrade affollate di Sciroccopoli, con tutte le persone che si avvicendavano su di esse, continuando le loro vite di tutti i giorni come niente fosse. Ash restava fermo lì dov'era, accarezzando distrattamente il suo Pikachu, che lo guardava preoccupato. Era evidente che l'incontro con N aveva lasciato il segno...

"Dimmi, Pikachu..." disse il ragazzo, continuando a guardare fuori. "Secondo te... è sbagliato il mio modo di pormi rispetto ai Pokemon?"

"Pika pi?" chiese Pikachu, incredulo del fatto che il suo allenatore gli avesse fatto una domanda simile.

"Voglio dire... io vi voglio bene, su questo non si discute... ma non è che vi sto maltrattando senza rendermene conto?" continuò Ash. Quando Pikachu drizzò le orecchie, incredulo che Ash avesse fatto una domanda simile, il ragazzo proseguì. "Finora, io e voi abbiamo combattuto un sacco di battaglie assieme, e ho sempre avuto l'idea che a voi non dispiacesse... certo, a volte non sono stato molto brillante, e avete finito per farvi male a causa della mia inesperienza o della mia testardaggine... ma pensavo che a voi piacesse combattere al mio fianco. Insomma... che fosse uno sforzo di gruppo, e che voi lo apprezzaste. Adesso... con quello che mi ha detto N, comincio a temere che in realtà a voi non piacerebbe che poter stare tranquilli, e invece vi sentite costretti a fare quello che vi dico..."

"Pika pi! Pikachu pika, pika pika pikachu!" esclamò il roditore elettrico, con un tono di rabbia incredula che lasciò Ash stupito. Non aveva mai visto Pikachu protestare con una tale decisione... e a sorprenderlo ancora di più pensarono Misty e Panpour, che gli si avvicinarono proveniendo dalla sala principale del Pokemon Center! La graziosa ex-Capopalestra di Celestopoli aveva un'espressione decisa e indignata... era fin troppo evidente che il discorso di Ash non la trovava per niente d'accordo, e mentre Pikachu guardava severamente il suo allenatore, Misty rincarò la dose.

"Non posso credere a quello che sento... quindi, bastano due parole buttate là per farti dubitare del tuo legame con i tuoi Pokemon?" esclamò severamente Misty. "E' tutto qui quello che vale Ash Ketchum, il ragazzo di cui mi sono innamorata? Tu che non ti sei fatto abbattere da nessun ostacolo prima d'ora... adesso ti fai gettare nel dubbio da uno che a malapena conosci, e che ha in mente un piano per sottrarre i Pokemon ai loro cari? Dovresti ribollire di rabbia al solo pensiero, ecco la verità, caro il mio Ash Ketchum!"

"M-misty?" chiese il ragazzo, alzando lo sguardo verso di lei, e vedendo i suoi occhi verdi guardarlo con aspro rimprovero. "Da... da quanto tempo eri lì?"

"Abbastanza da sentire certe sciocchezze che ti sei fatto venire in mente." rispose la ragazza dai capelli rossi, senza mezzi termini. "Non ti è bastato sentire quello che ha detto Pikachu? Se lui pensasse che stai facendo del male ai tuoi Pokemon senza volerlo, non credi che te lo avrebbe già fatto sapere, a questo punto?"

"Pikachu pi pikachu, pika pika!" disse Pikachu, guardando verso la fidanzata del suo allenatore e facendole un cenno di assenso. Poi, guardò nuovamente verso Ash, e proseguì il discorso. "Pika pi... pikachu pika, pika pika chu?"

"Quindi tu temi che il tuo modo di porti davanti ai Pokemon sia sbagliato?" rincarò la dose Lucinda, raggiungendo Ash, Pikachu e Misty. La ragazzina dai capelli blu aveva un'espressione molto decisa, e sembrava che anche lei non potesse credere che Ash si facesse mettere nel sacco così. "Stai per caso dicendo che anche dare una lezione a Paul, e insegnargli ad avere rispetto per i suoi Pokemon è stato sbagliato? E' stato sbagliato anche permettere a quei Pokemon che te lo chiedevano di unirsi a te?"

Anche Touko arrivò con fare determinato. "Ash, tu mi hai insegnato molte cose, sia come allenatrice che come persona! I tuoi Pokemon ti vogliono bene, e questo è tutto quello che dovrebbe importare, no? Cosa ne sa N del rapporto che c'è tra voi? Potrà anche essere in grado di parlare con i Pokemon... ma tu conosci Pikachu e gli altri meglio di quanto lui potrebbe mai fare! Quindi non farti ingannare! N non ha il diritto di imporre a te, o a me, o a chiunque altro, quello che lui ritiene giusto per i nostri Pokemon, in circostanze come queste!"

"Giusto. La tua allieva dice delle cose sensate, Ash." proseguì Gary. "E poi... detto sinceramente, tu non sei il tipo da stare tanto a rimuginare sulle cose, quindi non ti far influenzare da quel tizio, okay? Tu sei il mio rivale, Ash... quindi dimostrati all'altezza, okay?"

"Non credo di dover aggiungere altro che i nostri compagni non abbiano già detto." affermò Spighetto con discrezione... e anche Komor, Belle, Piplup, Panpour, Pansage... e tutti i suoi amici erano lì, per far capire ad Ash che si era fatto dei problemi per niente, e che loro erano dalla sua parte! Stupito e un po' imbarazzato per essersi lasciato destabilizzare così, Ash fece spaziare il suo sguardo da una parte all'altra del gruppo dei suoi compagni, finendo per incrociare lo sguardo deciso di Misty!

"Allora, Ash Ketchum?" chiese lei, addolcendo un po' il tono. "Hai ancora dei dubbi sul fatto che i tuoi Pokemon e i tuoi amici ti sostengano?"

Dopo qualche istante di stupore, Ash sorrise, convincendosi che in effetti si era fatto troppi problemi inutili. "No... grazie, Misty. Grazie, Pikachu! Avete ragione, ho lasciato che le parole di N mi mandassero in confusione... avrei dovuto avere più fiducia nel mio legame con i miei compagni!" affermò, per poi prendere in braccio Pikachu, e alzarsi fieramente in piedi. "Ma adesso non più! Dimostreremo ad N che esseri umani e Pokemon possono vivere assieme, e fermeremo il Team Plasma, costi quel che costi! Non mi farò più bloccare da questi dubbi stupidi!"

"Pika pi!" esclamò Pikachu festante. Misty sorrise dolcemente e abbracciò Ash a sua volta.

"Questo è lo Ash Ketchum che conosco!" affermò, prima di scambiarsi un bacio con lui. Komor si aggiustò gli occhiali e volse lo sguardo di lato, non volendo sembrare importuno, mentre Belle guardò i due fidanzatini con gli occhi luccicanti e un sorriso smagliante sul viso!

"Awwww, sono troppo carini quei due!" esclamò la biondina.

Touko rise giovialmente, mettendosi a posto il berretto... e tra sè, la ragazzina di Soffiolieve rinnovò la propria determinazione a fermare il Team Plasma e far capire ad N come stessero davvero le cose!

"N... i tuoi ideali sono nobili, questo è vero, ma ti sei lasciato accecare da essi, e non riesci più a comprendere la verità che ti sta davanti." pensò tra sè. "Ma giuro che io e i miei Pokemon riusciremo a fartelo capire! Non mi aspetto che accada da un minuto all'altro... ma vedrai che alla fine, ti convincerai che non ci sono solo il bianco e il nero, a questo mondo!"

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