Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: _potterine4e_    10/10/2014    1 recensioni
Dopo la caduta del Signore Oscuro, tutto sembra tornare alla normalità: Hogwarts riapre e le lezioni riprendono. In questo periodo "pacifico" quattro ragazze arrivano alla scuola di magia, loro sono Isabella, Lauren, Metis e Angie. Una viene da una famiglia purosangue profondamente rinnegata, un'altra è una Weasley (un nome, una certezza), l'altra ancora è nientemeno che la figlia di Harry Potter ma non vuole essere considerata solo così, e l'ultima... ha un passato che non conosce e che nemmeno si immagina...
Ringraziamo Mary Evans per averci lasciato usare alcuni suoi personaggi.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Malfoy, Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione, Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Le Malandrine'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ore 14.30
La biblioteca era abbastanza piena e silenziosa.
Angie stava nel suo tavolo preferito a studiare difesa contro le arti oscure.
Aveva messo un cartello vicino al tavolo con scritto: “ Chi si siede con me in questo tavolo lo pesto!”.
Nessuno avrebbe potuto immaginare che Angie Gray fosse brava a picchiare la gente, ma molti ne ebbero la dimostrazione un' ora prima, quando per poco non staccò un braccio ad un giovane Grifondoro della sua età. 
Non è che Angie fosse una bulla, solo che l'indomani avrebbe avuto un'interrogazione ed inoltre il cartello era chiaro, quindi il Grifondoro si era seduto a suo rischio e pericolo.
Questa volta qualcuno si sedette vicino alla bionda che non alzò lo sguardo dal libro.
-Ancora tu! Non ti è bastato aver quasi perso un braccio?- disse afferrando il polso del ragazzo seduto vicino a lei che, a sua volta si divincolò dalla presa e bloccò il polso della ragazza.
Stupita poggiò il libro con l'altra mano, alzò lo sguardo e si voltò.
-Sei abbastanza forte- le disse Bill.
-Faccio arrampicata ed ho imparato tempo fa a pestare la gente- rispose compiaciuta.
Il ragazzo lasciò la presa e le mise un braccio attorno al collo.
-Da quanto tempo sei qui?-.
-Da un po'...- disse chiudendo il libro e mettendolo sottobraccio -Vieni a fare un giro?-.
-È quello che ti stavo per chiedere le rispose-.
Uscirono dalla biblioteca e andarono verso il cortile.
Ormai Bill era diventato il suo migliore amico e con lui faceva di tutto, come uscire di notte per andare nelle cucine, andare nelle stanze dei docenti a fare scherzi, oppure uscire al lago nero di notte.
La scorsa nottata erano andati persino nella foresta proibita, ma erano tornati indietro dopo qualche metro per la paura di fare strani incontri, inoltre era una notte di luna piena.
Pultroppo però non gli aveva svelato i suoi due “piccoli” segreti.
Mentre passavano per l'ingresso lo sguardo di Angie si incrociò con quello di un Corvonero , che le passò accanto e le fece l'occhiolino.
Si voltò mentre il ragazzo se ne andava.
Strattonò la manica della divisa di Bill.
- Chi è quel tipo?- disse indicandolo.
-Quello è un gemello Carmarck, dovrebbe essere Luke, l'unica cosa che lo distingue dal fratello Paul sono i capelli, quelli di Luke sono biondo scuro, mentre quelli di Paul sono più chiari-.
-Di che casa sono?-.
-Luke è un Corvonero, Paul è un Tassorosso, ma sono molto simpatici!-.
Un Tassorosso moro era vicino all'entrata della Sala Grande e le fece un cenno.
D'un tratto l'espressione della Corvonero si rabbuiò.
-Ehm Bill, mi sono ricordata che ho da fare delle cose...- era diventata pallida.
-Stai bene?- le chiese.
-Cosa? Ah bene...no , decisamente no! Forse è meglio che torni al dormitorio- disse sforzandosi di sorridere.
Aspettò che Bill se ne fosse andato, per avvicinarsi al Tassorosso.
-Che vuoi?- gli chiese -ora mi pedini durante il giorno? Gli accordi erano chiari!-.
-Lo so, lo so … ma ora non c'è quasi nessuno qui, sono tutti alla partita di Quidditch, gioca Serpeverde contro Corvonero, la sai la novità? La tua amica Isabella è nella squadra … sarebbe un vero peccato se qualcuno le gettasse il malocchio sulla scopa, quindi ora tu farai quello che ti dirò, o non mi limiterò a far del male alle tue amiche-.
-Che vuoi che faccia? Non ti bastano le torture che mi infliggi ogni sera?- gli disse con gli occhi pieni di lacrime.
Il Tassorosso la prese per un braccio.
-Ascoltami bene! Tu dovrai fare tutto ciò che ti ordino! Ti ricordo che i miei genitori sono ad Azkaban per colpa del tuo padrino!- le disse stringendole il braccio.
-Sono ad Azkaban perché se lo meritano!-.
Il Tassorosso lasciò la presa.
-Bene, vedo che osi ancora rispondere … dopo tutte le torture non hai imparato nulla- si guardò in torno, la scuola era deserta, poi estrasse la bacchetta -CRUCIO!-.
Angie si era inginocchiata dal dolore.
-E va bene...dimmi cosa devo fare-.
-Dovrai rubare una boccetta di pozione polisucco dalle scorte di Angelique Black, sarà nel secondo cassetto della scrivania del suo ufficio- le gettò a terra la chiave – lo aprirai con questa, ma ricordati di farti vedere alla partita di Quidditch per non destare sospetti-.
-A che ti serve la pozione?- chiese la ragazza.
-LE DOMANDE LE FACCIO IO- stava per pronunciare un altro incantesimo quando qualcuno dalle scale arrivò all'ingresso.
-Sono in ritardo!- disse Isabella – la partita inizia fra poco-.
Il Tassorosso cambiò subito espressione sul volto.
-Oh che sbadato- e aiutò a rimettere in piedi Angie – non guardo mai dove vado!-.
Isabella si era accorta della loro presenza.
-Questa è tua- disse il Tassorosso prendendo la chiave da terra e consegnandola alla Corvonero, che la prese con riluttanza.
-Angie sei tu?- disse la giovane Serpeverde.
-Allora io vado- disse il Tassorosso allontanandosi e lanciando un'occhiata d'intesa a Angie che mise in tasca la chiave, si asciugò le lacrime, fece un respiro profondo e si voltò.
-Ma allora sei tu- disse Isabella – credevamo ti fosse successo qualcosa!-.
-Non mi è successo niente, davvero! Ieri non mi sentivo tanto bene, avevo mal di testa, quindi me ne sono andata nella sala comune, tutto qui!-.
-E ora come stai?-.
-Un po' meglio! Comunque, so che sei entrata nella squadra di Quidditch dei Serpeverde, sono felice per te!-.
-Non mi sembra ancora vero! Tu verrai a vedere la partita, vero?- le chiese la Serpeverde.
-Sì, tu vai pure, ti raggiungerò fra poco!-.

Intanto in Sala Professori.

-Prenderò io la custodia della sorella di Angie d'ora in poi!- disse Angelique alle colleghe- spero che non ci siano obbiezioni al riguardo- e squadrò le colleghe.
-Direi di no, visto che devo già badare a Gideon ogni estate …- disse Isabella.(Black
-Bene, Jade Murray inizierà Hogwarts non appena si dimetterà – disse la Moon mentre sorseggiava il suo solito tè alla menta piperita.
La Rowen si versò del whisky incendiario in un bicchiere.
- Quindi rispiegatemi bene il tutto … Lady Black è una pazza che vive con l'anima di Angie, due anime di un corpo, mentre nella sorella Jade vive questa Lady White, anche qua due anime in uno.
Se Angie o Lady Black uccidono qualcuno , questa Lady pazza  potrebbe prendere il pieno controllo di Angie!-.
-In sintesi si- disse Angelique – solo che vorremmo evitare che avvenga un omicidio -.
-Ma se Lady Black si impadronisce di Angie, allora Jade e Lady White saranno costrette ad ucciderla- disse Saphire.
-Da quel che so Lady White ha poteri curativi, quindi basterebbe portare Angie vicino la morte- concluse Isabella.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _potterine4e_