Anime & Manga > HunterxHunter
Segui la storia  |       
Autore: shinigami di fiori    11/10/2014    1 recensioni
Seguito di "My full moon"
La parola cambiamento è così difficile da comprendere?
No, la parola cambiamento ci spaventa.
L'odio fa parte degli umani, se non hai odio...Non sei umano...Non puoi eliminarlo.
Non ho mai detto di volerlo elimanre.
Ti ho tro-va-ta...
Genere: Avventura, Azione, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Genei Ryodan, Gon Freecss, Hisoka, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
In mezzo alla landa desolata, in mezzo a quella piazza deserta cominciarono a ritornare i membri della Geney.
-Cazzo, Feitan è proprio esploso- Disse Phinks, grattandosi la nuca.
Machi si teneva in piedi a forza, ma sembrava aver recuperato delle energie.
-Daiki…Perché non sei intervenuto-? Domandò la donna dai capelli rosa sciolti sulla fronte.
Il lupo si fece avanti da dietro una delle rocce che furono risparmiate da quella catastrofe.
-Ho scagliato il primo attacco, ma poi vi siete messi in mezzo e avete trasformato il combattimento in una vera e propria arena da battaglia- Disse, drizzando le orecchie.
Le sue zampe erano ricoperte di ghiaccio azzurro luccicante, i suoi artigli ricoperti di acqua cristallizzata.
-Dove sono finiti Feary, Kortopi e Benelov-? Domandò Phinks, guardandosi attorno:
Aveva la maglietta grigia spezzata e il petto nudo in bella vista, vari taglia sulle labbra e sul viso, i pantaloni mal ridotti.
Machi non era messa meglio: le perdite di sangue erano diminuite grazie ai suoi muscoli che, ingranditi e fatti strofinare tra loro, ne avevano bloccato il flusso.
-Adesso…- Il capo, affiancato da Franklin e Shizuko, si sollevò, spolverandosi la giacca e il piumaggio bianco.
-Ci toccherà trovare un altro esorcista- Disse accarezzandosi i capelli all’indietro.
-Un altro esorcista-? Domandò Machi, pulendosi il sangue sulla mano.
-Questo vuol dire che…- Il capo mosse uno dei suoi oscuri iridi verso un membro del ragno in particolare…
Dalla sua tasca tirò fuori un coltello ricurvo, il sole rifletteva i suoi raggi su quella lama lucente.
Strinse il manico nero.
Daiki drizzò le orecchie.
-Dobbiamo dare un taglio al personale- Sussurrò, piegando le labbra in un sorriso.
Come se il tempo si fosse fermato…tutto cominciò a muoversi lentamente.
……………………………………………………………………………………………………………………………..
“Alzati…Alzati…Maledizione” May cercava di sollevarsi da terra nonostante le bruciature su tutto il corpo.
-Morirai a causa della tua stupidità- Sorrise Feitan, avvicinandosi minacciosamente alla donna.
La sua armatura rossa era sparita, lasciando spazio ad un fisico scolpito e mal ridotto.
Portò una mano armata di lunghe unghia davanti a sé, pronto a scagliarlo sulla donna.
Un rumore imperterrito di zoccoli sul suolo fece tremare la terra.
“ALZATI” L’occhio di May si aprì improvvisamente ed un’ aura bianca la circondò.
Feitan si coprì il viso con l’avambraccio insanguinato, continuando a guardare quella strana potenza davanti a sé.
L’aura si chiuse su sé stessa, dando forma a qualcosa….
-Non è possibile-! Disse il giovane, togliendo lentamente il braccio per avere una piena visuale.
Davanti a lui, un grande cinghiale bianco stava urlando, schioccava la lingua contro al palato e sfregava gli zoccoli a terra.
-Quell’animale è bruciato…- Sussurrò il giovane.
L’aura a forma di cinghiale cominciò a sostituirsi con del pelo bianco, le zanne divennero di vero osso e gli occhi si aprirono al proprio posto.
May si sollevò da terra.
Il tremolio della terra aumentò, il rumore di zampate a terra era davvero insistente.
May si stava tenendo un braccio gravemente lesionato e sorrideva a sguardo basso.
Dietro di lei apparvero gli altri suoi fedeli alleati.
Il serpente le si attorcigliò intorno al collo, soffiando.
Un orso dagli occhi rossi le si affiancò, ringhiando.
Un grande pavone dalla coda aperta e in bella vista avanzò, scotolando le piume blu.
Un cane selvatico dall’aspetto selvaggio si avvicinò riempendo l’aria di latrati.
Una lonza camminò elegantemente vicino alle gambe della donna, muovendo la coda.
Il cinghiale al suo fiancò urlò di nuovo, esibendo le zanne bianche.
Il rinoceronte arrivò da dietro, occupando la maggior parte dello spazio.
Invidia, acidia, superbia, avidità, lussuria, gola, ira…Avrebbe resistito alla loro vista?
Eccoli…Quello era il potere di May…Il potere e il controllo dei difetti umani, dei loro peccati.
Si dice che se un uomo viene posto davanti a tutte le sue colpe nello stesso mometo…Perda la vita.
Erano tutti riuniti…Tutti e sette…Averli davanti ebbe un effetto negativo per Feitan.
Si prese la testa tra le mani, scompigliandosi ancora di più i capelli corvini.
Nella sua testa, il caos.
-Com’è possibilie? Io l’avevo ucciso, lo avevo bruciato vivo- Urlò, indicando il cinghiale.
May sollevò lo sguardo.
Una coda folta e dall’aspetto paffuto spuntava dalla fine della sua schiena.
-Esiste l’inferno…Esistono le fiamme eterne…Ma non mi sembra che loro se ne siano andati dalla faccia della terra…- Sussurrò.
Le pupille di Feitan cominciarono a rimbalzare negli occhi, i denti tremavano.
-Bruciali, rinnegali, puniscili, uccidili, perdonali….Potrai far di loro tutto quello che vorrai…- Rise, avanzando verso il giovane in preda  al panico.
-Aaaaaaaaaaaaaaaaah-  Urlò il giovane, rimettendosi in armatura, mentre dell’altro Nen bollente e letale cominciava a diffondersi nell’area.
Erano rimasti separati dal resto del ragno.
Un altro sole…Il calore divenne immenso…Le fiamme sbocciarono nell’arida terra.
Feitan rideva istericamente.
Vide davanti a sé tutti gli animali bruciare vivi, vide la ragazza sparire tra le fiamme.
-Muori…Morite tutti…Potete essere degli Dei, dei demoni, dei mostri…Vi ucciderò tutti- Urlò, sbracciando e indicando gli animali inghiottiti nel calore.
Il fuoco aveva ormai circondato ogni cosa, in quel pezzo di landa desolata tutto era ancora più perduto.
-Bruciate, bruciate- Rideva.
Tutto si fermò…Anche se il tempo sembrò scorrere molto più lentamente in quella palla di fuoco.
Il ragazzo smise di ridere quando il fumo gli rivelò quello che più temeva.
I suoi occhi si spalancarono.
Gli animali erano esattamente come li aveva visti prima che il fuoco li inghiottisse.
Il suolo però era macchiato di sangue fresco…Erano morti, ma rinati subito dopo.
-C-Com’è possibile-? Sussurrò, ormai ansimante.
-Scannali, ignorali, insultali, maledicili…Loro…-
Lo sguardo di May era qualcosa di raccapricciante: pupille piccole e tremanti.
-I peccati degli uomini non smetteranno mai di risorgere, non c’è niente che tu possa fare- Aprì le braccia.
La follia stava invadendo la mente di Feitan…Non poteva sopportare tutti i peccati riuniti lì, davanti a lui.
-Sprofonda…Nelle tenebre dell’animo umano- Disse May, con i capelli davanti al viso, ad oscurarle le guance.
Un urlo, quello del giovane assassino piegato all’indietro ed accasciato a terra.
-Perché i peccati dell’umanità…-
La saliva aveva cominciato a scendergli lungo la bocca.
Un sorriso a trentadue denti decorò la faccia di May.
-Non si faranno sconfiggere nemmeno dal calore del tuo inferno- Sussurrò.
-Che razza di potere Nen possiedi-? Chiese in preda alla disperazione totale.
-Ho solo reso la realtà più concreta di quanto già non sia- Sussurrò.
Sorrise.
-Si…Posso solo, sussurrare questo mio potere a tutti i miei nemici- Sorrise.
L’urlo si spense, piombò il silenzio nella valle della morte.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
“Immagino che non vi fosse altra scelta…” Pensò May.
-Ohia, ohia…Sembra che la foresta sia stata spazzata via- Disse il mago, camminando con le braccia conserte verso la donna seduta su una roccia scheggiata.
Feitan giaceva immobile sulla terra arida e secca…Solo il vento a smuovergli i capelli.
La donna aveva le braccia conserte e tremava leggermente.
-Me lo ricordavo molto più difficile- Ammise, sorridente.
Il mago si affiancò a lei, osservando il corpo del giovane.
-è morto-? Chiese, sorridendo.
-No…Il mio compito è solo quello di salvare Daiki…A volte…Tendo…A dimenticarlo quando ho di fronte a me così tanti peccatori- Sussurrò, portandosi una mano in viso, coprendoselo.
-Voglio solo…Aiutarla- Disse, abbassando lo sguardo e sorridendo.
-Oooh- Fischiò il mago, fissando la donna con curiosità.
“Sarà condannato alla follia per chissà quanto tempo” Pensò la donna.
Assottigli gli occhi luccicanti…
“Se il mio potere fosse rimasto quello di un tempo…Probabilmente sarebbe morto”
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Il sangue colava dalla sua mano…
La lama del coltello era ormai sporca di sangue…il pulsare era cessato.
La terra arida era di nuovo bagnata da qualcosa.
-D-Dancho- Sussurrò Phinks, preso alla sprovvista da quella mossa.
Feary mise il broncio.
-Dancho…Perché l’hai fatto? Sarebbe potuto tornarci utile- Piagnucolò, sistemandosi il flauto al fianco come una fedele spada.
Il capo teneva lo sguardo fisso su quello che aveva fatto.
-Non ci è più uitile…Non serve più una vittima sacrificale-
Nobunaga tirò un sospiro di esasperazione.
-Adesso il capo dovrà liberarsi di due Nen- Si grattò la nuca Nobunaga.
-non voglio più perdere tempo con una cosa come la quarantena…Troverò un esorcista che si sbrighi- Disse, spingendo il pugnale in profondità.
-Cosa vuoi fare, ora-? Chiese Phinks, con le mani in tasca.
-Io andrò a cercare un esorcista…- Sollevò lo sguardo verso il cielo.
-Capisco…Alla fine siamo sempre al punto di partenza- Sospirò Machi.
-In quanto capo, dovrete obbedirmi finché non sarò morto, no-? Chiese Kuroro, girandosi verso i suoi fedeli alleati, sorridendo.
Lo guardarono tutti sbalorditi.
-Voglio che il ragno non perda più zampe- Disse, mentre il vento sollevava il suo giaccone dal suolo.
-N-Non dire sciocchezze…Il ragno finisce sempre quello che inizia…E noi dobbiamo ancora sistemare i conti con il bastardo con la catena- Disse Machi.
-Io non posso usare il Nen…E quell’avversaria…ha un potere alquanto complesso- Disse, stranamente serio.
-Quella donna-? Chiese Phinks, con un tic all’occhio.
-Ha fatto una restrizione- Disse Kuroro.
-Cosa-? Dissero tutti, allarmandosi.
Dopo tutto era come il potere di Kurapika…Una restrizione e una promessa a sé stessi per incrementare la propria forza.
-è molto pericolosa e, finché non avrò recuperato il mio potere Nen preferirei starle lontano-  Disse il capo.
-Una restrizione èh-? Sussurrò Machi.
………………………………………………………………………………………………………………………………….
“Che succede? Il cuore di qualcuno si è spento?”
Blue continuava a correre, mentre il suo pelo si sporcava di foglie e pollini.
-Qualcosa non va Blue-san-? Chiese il Kuruta sulla mia groppa.
-No…Va tutto bene- Disse, drizzando le orecchie e arricciando il naso.
“Merda” Pensò
Dovevamo sbrigarci.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Daiki cadde a terra, il coltello ancora piazzato nel suo stomaco.
-Visto che l’esorcista è morto, non c’è più alcun motivo per tenerlo in vita- Disse, guardando il corpo con disprezzo.
Nobunaga sbadigliò.
-Immagino che dovremmo tenerci quei mocciosi come inseguitori per un po’- Disse il samurai, grattandosi a nuca.
-E con questo? Avremmo almeno un migliaio di persone che ci inseguono per vendetta…A noi ha mai cambiato qualcosa-? Chiese il biondo, sorridendo con le sopracciglia aggrottate.
Il vento soffiò.
-Kortopi e Benelov verrano con me…- Disse Kuroro voltandosi verso i suoi compagni.
Il suo sguardo assunse una strana piega.
-Voi fate ciò che volete- Sussurrò, sorridendo.
Machi, Shalnax, Phinks, Shizuku, e Franklin sparirono…Tutti con un ghigno sul volto.
-Cielo…- Sussurrò il capo.
-Sembra che il tuo consiglio di lasciarli perdere non abbia funzionato- Disse Feary, ghignando.
-Sono proprio incazzati neri- Aggiunse, osservando Daiki a terra.
-e tu-? Chiese Kuroro.
La donna si girò, ma si ritrovò solo un coltello nella schiena, ormai spaccata e traboccante di sangue.
-Ma…Che-? Chiese, con un rivolo di sangue alla bocca e gli occhi spalancati.
-Sei così sciocca…Black list Hunter…Da quanto tempo stavi monitorando i movimenti della Geney-? Chiese, osservando il cielo con il suo solito sorriso pulito.
La donna non riuscì a proferire parola che il capo della brigata rigirò il coltello nella sua schiena, dissanguandola.
-Tutti avevano capito il tuo doppio gioco…Ma, dopotutto, finché tu non avresti capito il nostro…Dov’era il problema-? Domandò, osservando gli occhi della donna spegnersi lentamente.
Cadde con gli occhi spalancati e lacrimanti.
-Oggi c’è un tempo bellissimo per rinascere…non credi-? Chiese, ispirando lentamente.
-Se incontri Dio…Digli di lasciarci in pace-* Disse infine, incamminandosi con Kortopi e Benelov, che non fecero domande.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
-C-Che diavolo è successo-?  Domandai, bloccandomi in vista della landa deserta.
-Che succede-? Si chiese Blue…Sempre più preoccupata di quello che il suo En le aveva mostrato.
-Andiamo- Dissi, preoccupata.
……………………………………………………………………………………………………………………………….
-Perché….Kuroro-sama-?Sussurrò Daiki, con gli occhi socchiusi, stanchi.
-Volevo solo…Vivere felice…-  Disse sorridendo, mentre il sangue fuoriusciva dalla sua bocca, bagnandogli le labbra secche.
“Piacere…il mio nome è Daiki”
“Sono Shelia…Piacere”

“Ti insegnerò il Nen”
“Davvero?”

“Daiki…Hei Daiki?”
“Daiki mi sembra un piano un  po’ azzardato”
“Fidati di me”

-Sh…eli…a- E con un ultimo sussurro, la lucentezza si spese negli occhi di Daiki.
Poco dopo…Le urla avrebbero invaso quel posto.
Mi bloccai…Respirai in modo affannoso.
-Shelia- Mi sussurrò Kurapika, con occhi tremanti e un’espressione colma di ira in volto.
Tornai in forma umana…
Mi avvicinai al corpo freddo del mio piccolo amico.
Un lupo sporco di sangue che si era fidato troppo di una persona…Ecco cosa vedevo.
Posai una mano sulla sua testa, morbida anche se incrostata di sangue.
-Daiki…- Sussurrai mentre, veloce, una lacrima solcava il mio volto.
Blue vide anche il corpo della donna a terra, affogato nel suo stesso sangue.
I miei occhi erano spenti, appannati…Si stavano lentamente gonfiando di lacrime.
-Daiki…Daiki…Daiki…- Lo scossi, cercando di svegliarlo senza però aumentare il tono di voce.
Kurapika fermò la mia mano con la sua, scuotendo la testa.
-Shelia…Basta- Sussurrò, tremando.
-Ma…Daiki è…Io ho promesso…- Sussurrai mentre le lacrime si fecero largo lungo le mie guance.
-Shelia…- Alzò la voce Kurapika.
Sobbalzai.
Era una situazione…Che non avevo nemmeno immaginato.
Non me lo sarei mai immaginato.
-Avrei dovuto salvarlo.-
-Avevo promesso di farlo.-
-Sono una pessima amica-.
-Gon e Killua mi odieranno-.
-Tutti mi odieranno-.
-…Io mi odio…Quasi quanto ero bambina-.
Una donna arrivò alle mie spalle, scrocchiò il suo collo.
Mi colpì alla schiena con un calcio, facendomi cadere a terra.
Sfruttai il terreno per coprire le lacrime, rimanendo a terra.
-IDIOTA-! Mi urlò.
Mi prese per il colletto della maglia, trascinandomi davanti al suo viso.
- Pensi che Daiki sia morto per causa tua? È quello che stai pensando vero-? Mi urlò.
-Avevo promesso…Non sono riuscita a mantenere la promessa-  Sussurrai singhiozzando.
May si fermò.
-Ascolta Shelia…Non hai motivo per sentirti in colpa- Mi disse, mettendosi le mani ai fianchi.
Kurapika abbassò lo sguardo, stringendo i denti.
“Meledizione” Pensò, stringendo le mani a pugni.
Non smettevo di piangere, singhiozzavo rumorosamente.
-Tutti…Abbiamo fatto uno sbaglio- Sorrise la donna, tirando fuori il suo flauto.
Posò le sue labbra sul beccuccio e soffiò dolcemente, intonando una melodia orecchiabile.
Kurapika alzò lo sguardo adirato, calmandosi.
I miei singhiozzi divennero sospiri e, a loro volta, i sospiri divennero regolari respiri.
Tutto sembrò calmarsi, l’aria divenne leggera.
Ascoltare quella melodia era come vivere un sogno, vivere la pace e la tranquillità della vita.
Quando il respiro di May spezzò la melodia, ci sentimmo tutti spaesati e confusi.
Con un sorriso May si guardò il braccio.
-Il tempo è giunto- Sussurrò, fissandomi.
-Eh-? Chiesi, con ancora le lacrime sulle guance e lo sguardo spento.
Nel frattempo arrivò Blue, frenando bruscamente.
May la guardò, sorridendole.
-Tu…Tu sei la ragazzina di allora-? Chiese la lupa dal pelo scuro, con il fiatone.
May non rispose, ricordandosi di quando riuscì a battere tutti i guardiani della foresta…Tutti tranne uno, Blue.
-Adesso…Ho bisogno che mi ascolti attentamente Shelia- Disse, avvicinandomi a me.
Notai subito una cosa…Il suo braccio destro era strano…Era chiaro…Era leggero…Stava….Scomparendo.
-Ho fallito nella mia restrizione- Sorrise, toccandosi il braccio vaporoso.
-La tua restrizione-? Domandò Kurapika, ricordandosi di cosa sarebbe potuto succedere se con il suo potere avesse attaccato una persona che non fosse un membro del ragno.
-Mi ero imposta una regola…Non evocare tutti i peccati insieme…Ma ho fallito- Sorrise tristemente.
“Deve aver lottato contro un membro del ragno” Pensò il Kuruta.
-Se avessi evocato tutti i peccati insieme, non mi sarei mai perdonata…Io combatto da tempo per cercare di sottrarre il male dagli esseri umani, e con gli anni ho assorbito così tanto potere da rendere i miei fedeli più grandi di dimensioni, la mia vita più longeva e, addirittura, del potere sporco di peccato sul mio corpo…I peccati capitali che uso per lottare non sono altro che il risultato della mia missione…Tutto il male che ho assorbito dalla gente del mondo- Disse, osservando il problema del suo braccio raggiungere la spalla.
-Ma…Li ho evocati tutti in una volta contro il mio avversario…-
-Questo…Questo cosa significa-? Chiesi, mentre le lacrime cadevano al suolo.
Mi sorrise.
-Che molto presto svanirò con loro, portando quel male all’inferno con me-
 
Angolo Autrice.
*Allora, quando Kuroro dice la frase “Se incontri Dio, digli di lascarci in pace” l’ho presa da Berserk…Il fatto è che mi è sembrata così simile alle fantasticherie che dice lui XD e quindi…Già.
Il finale sta venendo molto più lungo di quanto pensassi e quindi ci saranno almeno altri due capitoli per spiegare tutto il restante mistero di May e company XD
Spero che vi sia piaciuta la svolta e soprattutto il potere della ragazza :3 (Nel prossimo capitolo però c’è anche altra roba XD non è finita qui)
Okkkkey vi lascio e alla prossima <3
-Shinigami di fiori-
 
 
 
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > HunterxHunter / Vai alla pagina dell'autore: shinigami di fiori