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Autore: chemical_kira    12/10/2008    5 recensioni
"Odio la mia famiglia. La mia religiosissima famiglia di mormoni che pretende di ingabbiarmi nella loro rete di regole e proibizioni. E soprattutto odio lui. Il piccolo idolo della scuola. L'idiota che tutti osannano come se fosse dio sceso in terra, con quei capelli biondi e quel sorriso stampato perennemente sul volto. Lo odio questo piccolo prodotto della borghesia che mi si insinua nella retina ogni santo giorno accompagnato dal suo splendore di gloria immeritata." (Bert e Quinn ai tempi del liceo)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Bert McCracken, Jeph Howard, Nuovo personaggio, Quinn Allman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Jeph's POV


Quinn cazzo! Spegni quel coso o rispondi!”

accarezzo il mio microfono mentre le urla di Dan riempiono il garage in rotta verso Quinn che continua a fissare il suo cellulare senza dar segno di voler rispondere. Io e Ashton ci scambiamo un'occhiata rassegnata.

Fatti i cazzi tuoi Branden!”

Sono anche cazzi miei! Stiamo cercando di provare nel caso in cui non te ne fossi reso conto!”

Si che me ne sono reso conto!” sbotta Quinn velenoso.

E allora rispondi a sto cazzo di telefono e dì a quell'idiota che ti scopi di smetterla!”

Vaffanculo!” sbotta Quinn sbattendo a terra il cellulare e fiondandosi fuori dal garage lasciandoci di sasso.

Ma io non volevo...” esclama Branden confuso guardandoci colpevole. In effetti litigate del genere capitano spesso, ma è raro che Quinn reagisca in questo modo. Anzi, è raro che in una lite ci sia di mezzo Quinny.

Lascia stare Bren, probabilmente avrà le palle girate per qualcosa. Beh, che dite? Ci facciamo una birra? Tanto provare senza chitarra è inutile..”

Branden annuisce leggermente, ancora scosso dall'essere stato la causa della fine anticipata della nostra sessione prove. Io invece declino l'invito proclamandomi stanco.

Li accompagno alla porta e mi siedo nel garage ad aspettare.

Quinn non può resistere molto senza il suo cellulare.

Mi accendo una sigaretta e prima ancora che la fiamma raggiunga la sua estremità sento la voce titubante del mio chitarrista.

Posso averne una?”

sorrido e glie ne porgo una, insieme con l'accendino. Lui si siede di fianco a me e rompe il silenzio dopo pochi secondi.

Scusa per prima..”

Naa, non preoccuparti non è successo niente!”

E invece si! Sembro un cazzo di nevrotico! Un fottuto psicolabile!”

lo abbraccio e lo tengo stretto un pò.

Non è niente ti ho detto. Piuttosto cos'è che ti turba così tanto?”

lui mi guarda un pò, come se stesse soppesando se dirmi tutto o meno. Io mi dedico alla mia sigaretta senza mettergli fretta, tanto so che non ci vorrà molto perchè mi dica cosa gli frulla in quella testolina platino.

E' che...”

sorrido. Eccola, la mia spiegazione sta per arrivare.

Cioè, non so..sai come quando..”

si zittisce un attimo, come alla ricerca delle parole da usare ma poi conclude la sua frase con uno sbuffo e si zittisce del tutto impegnando tutte le sue energie nello sbattere la testa contro le ginocchia.

Si pò sapere che ti prende?”

Quinn smette per un secondo di disperarsi e mi guarda basito per poi rituffare le mani nei capelli e masssacrarli.

Non lo so!”

sbotta come se fosse un concetto banale e comunque sicuramente esauriente da esprimere. Come se da questa sua dichiarazione di confusione io dovessi tirar fuori la soluzione ai suoi problemi. Problemi che, per inciso, non so neanche quali siano.

Beh..ma che è successo?”

Non lo so!” ripete ancora più stridulo e isterico. Ok. Mi massaggio le tempie cercando di ragionare. Forse è bene semplificare il tono delle domande.

Ok..chi era al telefono?”

Jason!”

ora è il mio turno di restare basito.

Quinn! Cazzo! Ancora??” urlo in preda alla rabbia. Ma poi lo guardo e la sua espressione spaventata mi fa riacquistare compostezza.

Lo so, lo so..avrei dovuto chiudere.”

Perchè non lo hai fatto?”

gli chiedo con un tono paternalista che infastidisce me per primo, ma non riesco a farne a meno.

Beh..volevo farlo! Ti giuro! Volevo farlo con tutto il cuore! Ma poi..”

Poi?” incalzo

Poi niente, sono arrivato nel bagno in cui avevamo appuntamento e...ecco..”

E?”

E abbiamo scopato Jeph! Di nuovo! Nei bagni della scuola! Vuoi un disegnino o ti basta così?”

Cerco conforto nella sigaretta che ancora stringo tra le mani.

No, no grazie! So già più di quanto avrei voluto sapere!”

Sono un'idiota!”

Gli do una pacca sulla spalla per cercare di consolarlo.

Beh, per quanto Kurtz sia un idiota, inaffidabile, bastardo, stronzo, egoista..se vuoi stare con lui è giusto che tu ci stia. Io prego sempre che tu ti ravveda e lo mandi a fanculo ma a quanto pare non ne vuoi sapere. Comunque sappi che festeggerò quel giorno.”

Lui abozza un sorriso amaro e torna a dedicare attenzione alla sua sigaretta.

Il nocciolo del problema nonè stato neanche sfiorato. Mi alzo e ragiungo il frigo da cui prelevo due birre. Ne porgo una a Quinn che mi ringrazia e mi siedo accanto a lui, pronto con una nuova domanda.

Solo una cosa non mi è chiara..se state ancora “insieme” perchè non volevi rispondergli prima?”

Te l'ho già detto! Sono un idiota!”

Ok! Su questo non posso darti torto però, non lo so, mi sembra che ci sia qualcos'altro di cui non vuoi parlarmi..”

lui mi gyarda di sottecchi da dietro la birra che sta trangugiando.

D'accordo grillo parlante. Per oggi direi basta..” e si alza dirigendosi verso l'uscita.

Lo guardo allontanarsi e un'intuizione mi balena in testa.

Ho conosciuto Bert oggi!” gli urlo dietro.

Lo vedo fermarsi. Sorrido. Ho colto nel segno. Allora continuo.

E' un tipo simpatico sai? Però devo dire che non ti smentisci mai..ti prendi sempre cotte per tipi assurdi e fini quanto uno scaricatore di porto..”

si volta, il suo viso è paonazzo. Io scoppio a ridere pregustando già i suoi futili tentativi di convincermi che non sia vero.

Non è vero! Io non ho una cotta per quel cretino!”

Appunto. Prevedibile come un libro già letto decine di volte.

No?” chiedo innocentemente sbattendo gli occhi. “ Pensavo ti interessasse..”

noo!! Quell' idiota può anche andare in giro a farsi mezzo mondo! A me non me ne frega un cazzo!”

Ha gli occhi lucidi. Forse stavolta l'ha presa anche peggio del solito. Ma devo riuscire a fargli sputare fuori la verità, solo così potrà accettare i propri sentimenti e mandare definitivamente a fanculo Jason Kurtz.

Sai Quinn...sembri geloso”

Geloso?!? Io?!?! e perchè mai dovrei esserlo? In fondo non me ne frega davvero un cazzo!”

ok, e perchè ti scaldi tanto allora?”

Io non mi sto...” si blocca mettendosi una mano sulla bocca. Probabilmente si sarà reso anche lui del fatto che sta urlando.

Quinn ehy..” mi avvicino a lui accarezzandolo sulla schiena “ dovresti far luce su quello che provi e su quello che vuoi..”

Io..io..non volevo farlo!! avresti dovuto vedere la faccia che aveva quando mi ha visto arrivare da Jason..mi sono sentito una merda in quel momento!”

Lo stringo ancora più forte.

E allora perchè l'hai fatto? Perchè sei andato con Jason e te lo sei fatto?”

Non lo so, io...volevo sentirmi desiderato forse. Volevo togliermi dalla testa l'immagine degli occhi di Bert che mi guardavano, e poi volevo vendicarmi. Volevo fargliela pagare per aver baciato Branden e chissà quanti altri. Ma alla fine mi sa che ho fatto semplicemente la figura del coglione perchè a lui non glie ne fotte un cazzo di me..”

Lo stringo ancora di più quando vedo scivolare una lacrima sul suo viso.

Non sai quanto ti sbagli Quinn..” gli dico accarezzandogli i capelli. “ Non è vero che Bert non prova nulla per te..

Lui mi guarda speranzoso. “ E tu che ne sai?”

Fidati di me Quinn..”


**


Bert's POV


L'aria infida dei corridoi viene corrotta del tutto quando Kurtz fa il suo ingresso in scena con la cheer-leader di plastica che il mondo crede sia la sua ragazza.

Non riesco neanche a pensare che un individuo del genere debba avere tanto potere su una creatura come Quinn. Mi infilo in bagno e sciacquarmi la faccia sperando di veder sparire la mia rabbia. Ma la mia speranza si devasta al suolo quando sento una voce distrarmi.

Buongiorno McCracken..”

mi volto.

Kurtz.



Ciao!! Ecco il nuovo capitoletto...mi spiace sia così inutile ma ecco, almeno sappiamo che pensa Quinny! E cosa mi dite della foto dei DumbLuck? Jeph con quell'ananas è inqiuetante...poi soprattutto pensare che da teenager avesse già quella faccia è molto inquietante! E il piccolo Quinny? Sembra un dodicenne lui...tenero..

Elyrock: beh, alla fine il grillo parlante di Bert aveva mezza ragione..si Jeph è proprio il prototipo del migliore amico perfetto..

SweetPandemonium: beh si, lo ha fatto un pò per ripicca...comunque ora l'importante è che sia riuscito a capire ciò che vuole..

blaise_sl_tr_07: ma nuu! Non è uno stronzo il mio povero Quinny! Comunque c'è Jeph con lui, il guru...non farà molte altre cazzate..

Chemical lady: Si jepha è un mito! Il guru dei the Used..o perlomeno io sostengo questa teoria...

Fallen: Quinn sta rinsavendo...confidiamo tutti nel suo buonsenso...ihih







  
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