Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: SheilaPhoenix    12/10/2014    2 recensioni
Sono passati degli anni dalla fine della guerra, Sasuke dapprima tornato a casa decise di tornare a vivere fuori dal villaggio della foglia.
Sakura forse per il troppo dolore si ammalò di cuore, lasciando sola una bambina di cinque anni che all’età di sei vorrà incontrare per la prima volta suo padre.
Di lui sapeva solo il nome Sasuke Uchiha..
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Genitori.

Sasuke si svegliò molto presto quella mattina, deciso a preparare la colazione per le figlie e dopo uscire con loro.

Era deciso a diventare un buon padre per Mikoto e Tsubaki.

<< Giorno >>

Sasuke si girò a fissare le due figlie che erano ancora in pigiama e lo fissavano incuriosite.

<< Preparatevi e muovetevi a fare colazione, tra poco usciamo >>

Disse Sasuke sapendo di non aver dosato bene le parole, ma lui non riusciva ad essere dolce come cercava di essere.

<< Ok, dove andiamo papà ? >>

Sasuke le fissò entrambe, così simili e così diverse, intanto Tsubaki che a sei anni stringeva ancora un peluche tutto rotto, non gli piaceva per niente.

<< Senti Tsubaki perché quel coso non lo lasci a casa ? >>.

Domandò osservando il peluche, istintivamente la bambina lo strinse più a se e Sasuke si ritrovò a sospirare.

<< Va bene, puoi portarlo >>.

Disse osservando la bambina illuminarsi in viso e iniziando a mangiare con la sorella che la guardava sorridente.

***

Sasuke uscito di casa e seguito dalle figlie si accorse subito degli sguardi della gente, ma non ci fece peso tanto se ne era abituato, ma le sue figlie no.

<< Papà andiamo a prendere un gelato ? La mamma ci portava sempre a prenderlo, era il nostro preferito >>

Disse Mikoto camminandogli affianco come un soldato, Sasuke annuì facendosi guidare da questo gelataio.

Arrivati al carretto dei gelati un uomo di mezza età fissò le due bambine riconoscendole subito e sorridendo loro, le conosceva da quando avevano due anni, dalla prima volta che avevano preso un gelato con la loro mamma, Sakura la ricordava come una mamma premurosa e dolce.

Ma quando riconobbe Sasuke anche se era affezionato alle bambine e sapeva che era il loro papà, l’uomo mutò il suo sorriso che divenne una smorfia di disapprovazione.

<< Ci fai un gelato per favore ? >>

Chiese educatamente Mikoto, Sasuke si accorse dell’ostilità del signore.

<< Mi spiace piccole >>.

Disse lui voltandosi e lasciando deluse Tsubaki e Mikoto.

<< Senti è impossibile che in una gelaterie non ci siano gelati.. Anche se hai finito alcuni gusti va bene uno qualunque credo, le mie figlie vogliono un gelato e io glielo comprerò indubbiamente dalla persona ignorante che mi ritrovo avanti agli occhi >>.

Disse Sasuke freddamente, tutta quella gente ignorante lo innervosiva.

<< S-si… Hai ragione, vediamo che gusti volete ? Non so se li ho tutti >>.

Disse l’uomo vergognandosi di se stesso.

<< Vaniglia e cioccolato >>.

Urlarono all’unisono le due gemelle, l’uomo sorrise era il gusto che prendeva sempre la loro mamma.

Anche Sasuke se ne ricordò.

 

Quando vivevano ancora a Konoha lui e Sakura prendevano un gelato quasi ogni giorno, la rosa  ne era golosa e costringeva Sasuke a comprarne uno tutti i giorni.

<< Sasuke vuoi assaggiare ? >>

<< Non mi piacciono i dolci >>.

Le ripeteva sempre, lei lo sapeva ma provava sempre a fargli assaggiare quelle goloserie che a lei piacevano molto.

<< Dai solo un po’.. Di Aaaah >>.

Sakura aveva avvicinato il cono alle labbra di Sasuke che aveva chiuso gli occhi, poi notando un po’ di gelato sulle labbra di Sakura sorrise maliziosamente.

<< Lo posso assaggiare dalla tua bocca ? >>

Le chiese lui lasciando Sakura confusa che non aveva capito di essersi sporcata, non ebbe modo di rispondere che Sasuke aveva già leccato via il gusto alla vaniglia dalle sue labbra.

Sakura sorrise in imbarazzo << Ti piace ? >>

<< Si >>.

Era buono davvero, e quando Sakura si sporcò ancora una volta con il gelato chiedendogli se volesse assaggiarlo ancora, Sasuke non fece obbiezioni.

 

<< Papà ? Ne vuoi un po’ >>

Chiese Mikoto titubante, Sasuke scosse la testa.

<< Non mi piacciono i dolci >>.

Rispose lui mente la bambina con il cucchiaino avvicinava del gelato a Sasuke.

<< Aaaah >>.

Sembrava così buffa e sembrava Sakura in quel momento, per questo Sasuke seppur in imbarazzo mangiò il gelato che la figlia gli aveva offerto, facendola sorridere e se bastava così poco a farla felice forse diventare un buon padre non era tanto difficile.

<< Yoooh Sasuke >>.

All’improvviso la voce squillante di Naruto li colse alla sprovvista, il moro si girò a fissare lui ed Hinata che li erano comparsi affianco all’improvviso assieme a Shikamaru e Kiba.

<< Allora era vero quello che si diceva in giro, sei tornato >>.

Disse Kiba leggermente contrariato, ma infondo era suo amico.

<< E si, sono tornato. Come mai da queste parti ? >>

Chiese rivolto al biondo che sorridendo gli si sedette accanto mentre Hinata passava del tempo con le due gemelle.

<< Ti stai comportato da bravo papà ? >>.

<< Ci provo, è stata una cosa improvvisa >>

Disse lui fissando Hinata e le due bambine chiedendosi perché non ci fosse Sakura con loro ora mentre lui le fissava da lontano.

<< Ti manca ? >>

Chiese all’improvviso Naruto.

<< Chi ? >>

<< Sakura >>.

Disse con voce bassa mentre Shikamaru sussurrava  ‘’ Che Seccatura ‘’.

Sasuke vide Akamaru avvicinarsi ad annusare Mikoto mentre Tsubaki voleva salirgli sulla schiena con l’aiuto di Hinata.

<< Mentirei se dicessi di no >>.

Rispose Sasuke alla domanda fattagli dall’amica sorprendendo Kiba e Shikamaru.

<< Sei andato a trovarla.. Al cimitero >>.

Chiese Kiba.

<< Non ancora, non so quando andrò >>.

Fece lui fissando per terra.

<< Non ti fa bene non andare, credo che lei vorrebbe.. >>

<< Lo so Shikamaru, ma per ora non mi va di andarci.. Ci andrò ma non oggi neanche domani, forse tra qualche giorno.. Ma andrò >>.

Concluse, a dir il vero non gli andava di vedere la foto di Sakura su una lapide con qualche bella frase incisa sopra per ricordare quando fantastica fosse quella donna, lui lo sapeva ma non lo voleva ammettere, e non voleva ammettere che gli faceva molto male pensare a lei che non c’era più che mai più avrebbe riempito la sua vita con i suoi sorrisi o i suoi capricci quando cercava da lui qualcosa.

Quei capricci che lo avevano fatto innamorare.

<< Naruto ? Sai se ha sofferto di dolore quando è.. >>

<< No, lei ha semplicemente chiuso gli occhi addormentandosi per sempre, ma ti posso assicurare che non ha sofferto >>.

Disse Naruto ripensando a quel giorno, quando sul suo capezzale con le lacrime agli occhi le diceva per l’ultima volta addio.

<< Senti tu sai dei genitori di Sakura ? >>

Chiese poi Sasuke cercando di cambiare argomento, notò Naruto cambiare espressione.

<< Loro.. Non hanno più rivolto la parola a Sakura da quando è tornata al villaggio e ha detto di essere incinta, per un periodo ha vissuto con Tsunade e dopo la sua morte le bambine sono venute a vivere con me ed Hinata perché Nonna Tsunade non poteva prendersene cura per il suo lavoro.. Perché ? >>

<< Dovrei parlare con loro >>.

Rispose Sasuke alzando psi dalla panchina, ricordava che in passato i genitori di Sakura lo avevano colto bene in famiglia, perché poi odiare loro figlia per un errore commesso da lui ? 

 

<< Ho sempre desiderato un figlio maschio ! Per me sarai come un secondo figlio Sasuke >>.

Il padre di Sakura gli aveva detto quelle parole e gli aveva messo una mano in testa scompigliandogli i capelli mentre Sakura e la madre dietro di loro se la ridevano con gusto per l’imbarazzo del moro che era molto evidente.

Per questo motivo quando aveva sentito dall’Hokage che i genitori della rosa non l’avevano accettata e poi la conferma di Naruto di ciò che era accaduto avevano maturato in lui quella curiosità di sapere il motivo dei signori Haruno.

Ed ora si ritrovava avanti alla porta di casa Haruno senza neanche sapere cosa doveva dire sul serio, Mikoto e Tsubaki fissavano il padre confuse.

<< Chi stiamo andando a trovare ? >>

Chiese Mikoto lasciando Sasuke senza parole, loro non conoscevano i nonni ?

<< Emh.. Persone che conoscevo o almeno credevo di conoscere >>

Rispose il moro bussando alla porta, deciso a scoprire tutta la verità fino in fondo.

Quando la mamma di Sakura gli aprì la porta rimase senza parole e a bocca aperta, decisa a chiudere quella porta in faccia al moro non disse nulla, ma Sasuke la bloccò in tempo.

<< Devo parlarvi >>.

Disse freddo spingendo la donna indietro ed entrando senza permesso seguito dalle due bambine, la mamma di Sakura le fissò con occhi colmi di lacrime, sapeva che erano le sue nipoti.

<< voglio sapere tutto, perché avete allontanato Sakura perché ? >>

<< Cosa vuoi, pretendi di venire qui e chiedere certe cose ? >>.

La voce del padre di Sakura lo colse di sopresa, l’uomo sembrava infuriato.

<< A causa tua nostra figlia ha sofferto ><

<< Ma voi non avevate motivo per allontanarla >>.

Urlò il moro fissandoli entrambi, questi rimasero senza parole poi sospirarono.

<< Quando Sakura è tornata incinta le abbiamo detto che ci aveva molto delusi entrambi.. Lei dopo non si è fatta più vedere e noi non l’abbiamo cercata, non le abbiamo detto addio e non abbiamo mai visto le sue figlie. Le abbiamo solo detto quelle parole che.. Non sai quando le odio, odio di averle dette io non le pensavo >>.

Disse l’uomo stanco di tante cose, Sasuke annuì.

<< Lei sapeva che voi non pensavate sul serio, sono sicuro che vi ha perdonati in passato >>.

Sasuke si girò a fissare le figlie e sorrise appena, ora sapeva cos’era successo e andava bene così non aveva altro da dire.

Prese le figlie per mano e le trascinò via, ma diede modo ai genitori di Sakura di vedere cosa si erano persi per sei anni.

***

Verso il ritorno Sasuke vide Tsubaki parlare con la sorella mentre si trascinava dietro quel peluche, decise di levarglielo dalle mani.

<< Ma com’è che ci sei così affezionata ? >>.

Chiese dondolandolo avanti ai suoi occhi, Tsubaki non rispose e urlò di restituirglielo.

<< Buttalo via, è vecchio >>

Le disse ancora non capendo ed osservando tutte le scuciture.

<< Mamma doveva aggiustarglielo, e non importa se è rotto è mio >>

<< Ma sei un po’ grande, avanti gettalo via >>.

Disse lasciandolo cadere a terra, non era per cattiveria ma doveva anche crescere.

<< Sei cattivo ! TI odio >>.

Urlò raccogliendolo ed entrando in casa, quella che sembrava un allegra uscita tra padre e figlie si era trasformata in una pessima giornata, in un attimo si era rovinato tutto.

<< Glielo aveva regalato mamma prima di morire >>

Disse Mikoto anche lei arrabbiata con Sasuke, entrò a cercare la sorellina lasciando il moro come un pesce lesso avanti la porta di casa.

<< Non ci si comporta così con le bambine lo sai ? Beh devi imparare molto, Sakura ti avrebbe riempito di pugni >>.

<< Kakashi-Sensei >>.

Sasuke si girò notando l’uomo che con il suo solito libro tra le mani lo fissava con un leggero sorriso.

<< Sono appena tornato con Sai da una piccola missione mi ritrovo avanti te ? E’ divertente >>.

Disse lui fissandolo ancora una volta.

<< Sakura era più brava a fare il genitore, ma non sempre si è bravi a farlo anche lei ha commesso degli errori, tutti sbagliamo.. E tu che hai molto da imparare sbaglierai molte altre volte, ma saprai come farti perdonare vero ? >>.

Sasuke sospirò sentendosi in colpa, forse aveva ragione Kakashi.

<< Bene, vedo che hai capito.. Sai, Naruto e Hinata non possono avere figli tu sei molto fortunato.. Non farti scappare le tue bambine poi potresti pentirtene >>.

Sasuke guardò l’uomo andare via mentre decideva cosa fare con Tsubaki, optò per compare un secondo peluche identico a quello che aveva di Sakura, l’indomani mattina Tsubaki l’avrebbe trovato accanto a quello che aveva già così avrebbe fatto pace con sua figlia e lo capì quando lei corse ad abbracciarlo mentre lui faceva colazione assonnato poiché avrebbe passato una notte intera a cercare quel peluche.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: SheilaPhoenix