Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: darken_raichu    14/10/2014    5 recensioni
Pokémos è una terra lontana, dove i pokémon vivono divisi in 18 nazioni, tra i cui territori si estendono deserti, pianure, foreste e mari, che rendono assai difficoltosi i collegamenti tra i vari paesi. Fino a 10 anni fa la terra era in pace, ma ora le cose stanno cambiando…
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Città Caverna dei Ladri, Settore Ovest, 19/06/4783, circa le 21
Luxray fissò Sableye. Finora i due non avevano fatto altro che scambiarsi attacchi, che però si limitavano a schivare. Alla fine avevano preso a squadrarsi a vicenda, limitandosi a qualche raro colpo.
Poi Sableye si lanciò su di lui, colpendo con un Ombrartigli. L’attacco passò vicinissimo a Luxray, che però lo schivò e colpì con Sgranocchio. Sableye arretrò, evitando il colpo per un pelo.
“Maledizione. Si muove bene. D’accordo, proviamo così.” Pensò Luxray, lanciandosi contro Sableye. Schivò l’Ombrartigli, e approfittando della guardia scoperta colpì al petto con i Fulmindenti. Il colpo andò a segno, e Sableye si tirò indietro ferito.
“Bene, ha funzionato.”
Sableye lo fissò ed inaspettatamente sorrise. Poi gridò «Capo! Malamar! Io sto per farlo, voi allontanatevi!» Weavile e Malamar annuirono e si mossero in modo da allontanarsi da Sableye, seguiti dai rispettivi avversari. Liepard si allontanò, spostandosi a distanza di sicurezza.
Sableye estrasse una pietra che Luxray riconobbe come una Megapietra. Un attimo dopo, avvolto da una luce bianca, il pokémon si trasformò. Quando questa si dissolse, aveva occhi rossi e una gigantesca pietra preziosa rossa tra le mani.
Il pokémon si scagliò subito su Luxray, che riuscì però a schivare l’attacco. L’avversario ora agitava la gigantesca pietra rossa come impazzito, scagliando attacchi quasi casualmente.
“Ma che cosa sta facendo?” Si chiese Luxray, riflettendo “Sembra quasi come quel Gyarados di Laghia.”
Luxray, scivò agilmente gli attacchi e aggirò lo scudo, arrivando a un passo dal colpire Sableye. Questi però mosse il gigantesco rubino come una mazza, spedendo Luxray dritto contro il muro.
«Dannazione.» Pensò Luxray rialzandosi faticosamente. “Va bene, da davanti non si può. Allora…”
Luxray si lanciò in avanti, verso il MegaSableye impazzito. Però questa volta lo aggirò e lo colpì da dietro con Furto, e Sableye accusò il danno. Un attimo dopo però si era già voltato ed era pronto ad aggredire Luxray con un Ombrartigli.
“Così non va, ci metterò troppo. Aspetta. Se è come Gyarados, allora deve avere la Megapietra addosso.”
Il pokémon si lanciò subito contro l’avversario. Questi stava attaccando ormai qualsiasi cosa gli capitasse a tiro, rocce, pareti o porte che fossero.
Luxray schivò un Ombrartigli, probabilmente non diretto verso di lui, solo per subire una Finta in pieno petto.
“Dove diavolo è?” Schivo Privazione e Ripicca, uno dopo l’altro, sempre cercando la pietra inutilmente.
Poi, finalmente, la vide. Era nascosta sotto la bocca, in un punto difficile da vedere. A quel punto, fu costretto a lanciarsi verso di lui.
Una seconda Finta lo centrò al petto, ma Luxray non si fermò. Schivò un colpo di scudo, poi arrivò sotto la gola e colpì la Megapietra con Furto. Una, due, tre volte, poi la Megapietra si frantumò.
Sableye riprese il proprio aspetto e svenne.
 «Ho… vinto…» disse Luxray, poi crollò accanto al nemico.
 
Plusle e Minun stavano combattendo fianco a fianco contro il loro avversario. Quel Malamar si stava dimostrando davvero ostico.
In quel momento colpì con i tentacoli. Il Troppoforte colpì Minun di striscio, ma gli fece comunque male.
Plusle ne approfittò, spostandosi dietro di lui per colpirlo con una Scarica. L’attacco andò a segno, potenziato dal Meno di Minun, e Malamar cadde a terra, rialzandosi subito.
“Sarà anche più forte, ma siamo di gran lunga più veloci.”
«Va bene, vedo che la sola forza non basta. In tal caso…» E dal suo corpo partirono delle strane linee che presero la forma di un quadrato intorno ai tre.
Improvvisamente Plusle e Minun si sentirono più lenti, mentre Malamar sembrò muoversi più velocemente.
“Una Distortozona.” Pensò Plusle. Un attimo dopo, Malamar si scagliò verso di loro, velocissimo. Minun schivò per un pelo un secondo Troppoforte, per poi essere colpito da uno Psicotaglio.
Il pokémon fu scagliato all’indietro, ma riuscì a rispondere con una Scarica.
Malamar cercò di schivarla, ma fu colpito di striscio. Un attimo dopo, fu il turno di Plusle, che si lanciò su di lui con un Raggioscossa pronto a partire. Malamar fu colpito in pieno, ed arretrò.
Si rialzò, acciaccato, per poi lanciarsi su Minun, colpendolo in pieno con Lacerazione. Il pokémon subì parecchi danni, ma scagliò una nuova Scarica che colpì Malamar.
“Così non va” Pensò il pokémon “Da solo non…” In quel momento un Raggioscossa lo colpì alla schiena. Plusle sorrise “Centro perfetto.” Pensò, sorridendo.
Fu allora che Malamar si fece prendere dal panico. Non era abituato a lottare contro più avversari senza avere un supporto.
Si gurdò intorno. Sableye era caduto, il capo era impegnato, quindi restava solo un pokémon.
Liepard era in disparte, intenta apparentemente a lisciarsi il pelo con calma, come se fosse stata da sola.
«Tu, Liepard! Aiutami! Ti abbiamo pagato, no?!»
«No, non è vero. Sono stata pagata per “scortarvi fino ad un tesoro di alto valore e consegnarvelo”. Direi che ho tenuto fede all’accordo. Se vi farete sconfiggere dai vostri nemici, non saranno affari miei.»
«Brutta stupida ladruncola! Sbrigati e vieni qui, o ti faccio a pezzi!» Gridò il Malamar, infuriato.
«Va bene.» Liepard si alzò sbadigliando, fece un passo verso i tre e immediatamente si trovò accanto a Malamar, con un movimento rapidissimo.
Malamar sorrise «Bene, e adesso…» Ma riuscì solo ad emettere un rantolo. Il Nottesferza lo colpì in pieno ventre, facendolo volare all’indietro, dritto contro il muro.
«T-tu…» gemette. Un attimo dopo Liepard gli saltò addosso, colpendolo con un secondo ed un terzo Nottesferza. Alla fine Malamar crollò a terra, svenuto.
«Che comportamento oltraggioso. Rivolgersi in quel modo ad una ragazza.» Commentò questa alzandosi dall’avversario che iniziava a scomparire.
«Quanto a voi due…» Liepard si spostò a una velocità incredibile, apparendo proprio davanti ai due. Li guardò per qualche secondo.
«Sì, avete gli occhi di un ladro, qualcuno che lavora nel crimine da quando era piccolo. Li riconosco, perché sono i miei stessi occhi.» Disse. Poi si sollevò e si girò «Vi lascerò andare, visto che siamo colleghi. Vedete di non entrare mai più qua dentro però. A meno che non vogliate aprire un conto.» E sorridendo Liepard scomparve dietro l’angolo, lasciando Plusle e Minun interdetti.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: darken_raichu