CEDIRI
Una tempesta di fulmini
incombe sulla centrale:
un mucchio di cenere in sala comandi.
Spiriti filiformi si alzano dal terreno virtuale,
cercano il sorriso perduto del sole di settembre
dell'amata sposa lasciata sola sull'altare.
Numeri rotti fra i rottami freddi...
E tutte le teorie errate degli scienziati pazzi
che il mondo hanno voluto risanare?
Segregate nelle planimetrie di dicembre!
Un mucchio di parole senza concreti fatti.
Fortuna che il fuoco era affamato,
e la polvere non ha più nulla da raccontare.
un mucchio di cenere in sala comandi.
Spiriti filiformi si alzano dal terreno virtuale,
cercano il sorriso perduto del sole di settembre
dell'amata sposa lasciata sola sull'altare.
Numeri rotti fra i rottami freddi...
E tutte le teorie errate degli scienziati pazzi
che il mondo hanno voluto risanare?
Segregate nelle planimetrie di dicembre!
Un mucchio di parole senza concreti fatti.
Fortuna che il fuoco era affamato,
e la polvere non ha più nulla da raccontare.
Note:
Il titolo è una siglia invetanta da me. In realtà andrebbe scritto "Ce.Di.Ri." e significa "CEntro DI RIcerche".
Questa poesia sicuramente a molti apparirà molto più criptica rispetto alle altre.