Evoluzione
Il
padre di Aoko, giunse a casa Nakamori, quando la figlia si era messa
a preparare la tavola e il pranzo. Dopo un caloroso saluto, si
mettono a mangiare e cominciano a parlare.
Si
sente la felicità del padre nel dire che Seya e Kid non lo
stanno
più stressando. Da una parte questa notizia rasserena e allo
stesso
tempo scoraggia Aoko, perché lei sta aspettando assieme ad
Alan il
prossimo colpo dei due ladri.
Aoko,
rimane ancora incredula di come le cose a casa siano tornate all'
armonia di prima. E questo lo deve solo ad Alan Asuka. Quando ci
pensa si sente un po' in soggezione per come lo stia trattando e
così
inizia a riflettere sul rapporto che ha con il verdolino, ma
ciò
viene interrotto perché si sente il suono del campanello di
casa
squillare.
La castana si accinge alla porta d'ingresso, e trova
chi mai si sarebbe aspettata di vedere in quel momento: Alan Asuka.
Alan
stamattina appena vide che Aoko era fuori dalla classe, si era messo
a rubacchiare un portachiavi appeso all' estremità dello
zaino della
ragazza; l'oggetto, era a forma di robottino.
Lui l' aveva rubato
per avere un pretesto per poterle parlare almeno come amico senza
rischiare litigi.
Gli
occhi della ragazza si rasserenano non appena lui si fa trovare sotto
casa sua.
Lui, le consegna l'artefatto con un po' d' impacciatine
e timidezza espressa tramite i suoi gesti: grattarsi la testa,
rossore sulle gote e sguardi sfuggitivi.
Aoko
a vederlo in quello stato così fanciullesco le s'intenerisce
di
botto il cuore. Prende l'oggetto tra le mani tenendolo a conchiglia.
Scruta il ragazzo regalandogli uno dei suoi sorrisi per poi
manifestare un' espressione di piena contentezza. Ciò fa
sentire a
disagio il verdolino che subito si affretta ad andarsene, ma viene
fermato da un abbraccio da dietro accompagnato da un sussurro molto
dolce e delicato. « Grazie mille. »
Il
ragazzo pensa con spavento.
- E
adesso che devo fare!? Non mi ha mai dato questo nervosismo...
Ah
non capisco, ma perché sono così scemo con lei?!
- Sente
il timore di sbagliare, non comprende come un gesto così
possa
averlo reso felice, realizzato e completo. Riesce solo a dire con
voce soffusa. « D-Di nulla...»
Aoko senza pensarci, chiude gli
occhi ammettendogli. « Mi mancava starti vicino. »
Alan subisce
uno strano Dejavù che lo porta ai ricordi di Lisa e
ciò gli fa
meditare - Non
reggo, mi sembra di parlare con Lisa ma è diverso... Non
capisco.
Forse mi mancava? Sì in effetti è
così, mi mancava la mia amica;
già, deve essere così. -
«
A-Anche tu! O-O-ora devo andare... »
Aoko felice, si stacca per
poi salutarlo a cinque mani. « A domani! »
Torna
in casa pensando mentre trattiene il portachiavi in mano susseguito
poi da un suo sorriso di felicità –
Alan,
è così dolce a volte, vorrei dirglielo, ma
qualcosa mi impone a non
farlo... Pero' gli voglio bene, anche se credo che mi stia prendendo
una lieve cotta per lui... ma no cosa penso è solo un amico,
pero' è
fantastico, sento che di lui posso fidarmi... - Va
in camera sua e sospira. Prende il cuscino per poi su di esso
scoppiare in una risata di felicità mentre fa ciondolare il
portachiavi mormorando a bassa voce. «
Kaito
mai mi avrebbe guardato con un' espressione così tenera e
timida. E
poi non pensavo che Alan potesse farmi sentire così felice
solo per
averlo visto... Chissà, forse... mi piace? Ma no, che penso,
c'è
Kid che mi piace... Pero starà davvero con Seya? »
Lisa
si riprende grazie a Kaito perché le sue parole per lei
avevano
significato molto e ciò glielo fa comprendere tramite gesti
d'affetto pieno di riguardi e amore che placano un po' l'ira del
castano verso coloro che avevano l'avevano fatta piangere anche
perché, dopo questa scena, ella ha compreso finalmente i
veri
sentimenti che nutre Kaito per lei: non gli importa del suo fisico ma
solo della sua essenza come persona.
Sonoko
a sentirli, prova un po' d'invidia anche se è felice per la
sua
amica perché pensa che in fondo lei meriti un ragazzo
così dopo ciò
che aveva patito.
Lisa si alza, prende per mano il suo
ragazzo, e va verso Sonoko mentre si asciuga con una manica gli
occhietti.
Sonoko
guarda l'amica negli occhi sentendo l'istinto di volerla un po'
salvaguardare e difenderla da altri attacchi da persone sconosciute;
ed è proprio questo a falle sorgere un' idea chiamata a casa
sua:
rivincita
« Andiamo, ti porto in un posto che ti piacerà!
»
Kaito incuriosito domanda.« Dove vuoi portarla? »
Sonoko
mette un dito vero il ragazzo ma posto verso l'alto e l'oscilla.
«
Gli uomini non devono sapere! » Fa la misteriosa
perché vuole fare
una sorpresa alla sua amica.
Anche la diretta interessata
s'incuriosisce molto ed inizia a pensare a cosa mai voglia intendere
con quella frase. Controlla l'orologio ed avverte « Io avrei
un
impegno »
Sonoko incrocia le braccia. « Immaginavo... beh, è
urgente? »
« No, ma vorrei tagliarmi i capelli entro oggi! »
La bionda fa un sorriso da chi la sa lunga. « Perfetto, si
dia
il caso che devo proprio portarti in un posto simile;Allora verrai?
»
Lisa rassegnata accetta. « Va bene. »
I
tre, vanno a pagare il conto. Ognuno paga le sue cose ordinate in
precedenza anche se Kaito decide di pagare la parte di Lisa, ma lei
fa storie e dopo un po' di insistenza da parte del ragazzo, riesce a
pagarle solo il dolce più costoso mentre lei arrossisce
dall'
imbarazzo.
Lory
serve i clienti, e per via della sua indole da ragazza non manesca,
si fa sfiorare il viso, i capelli e anche altre parti del corpo da
altri ragazzi. Ciò la spaventa, pero per essere
professionale e
cordiale, resiste anche se cerca in ogni modo di squagliarsela alla
svelta attraverso diverse scuse fatte sul momento.
Osserva Lisa,
Kaito e Sonoko che prendono le loro cose e si dirigono all' uscita
del locale. La verdolina, si accorge di come il viso di Lisa sia
arrossato susseguito da occhi rossastri che le fanno comprendere che
quella ragazza ha pianto. Si sente in colpa, perciò senza
troppi
indugi, si dà coraggio e ferma il gruppetto proprio quando
sono per
metà fuori dal locale.
« Aspettate! » Ordina mentre tiene un
vassoio vuoto a due mani posto verticalmente che tocca la sua gonna
dal colore prato.
Kaito scruta infastidito quella cameriera. « E
tu che vuoi ora!? » Non bada proprio a chi fa piangere chi
ama,
specie se costei sia bella o meno.
Lory si sente in soggezione,
mai aveva sentito in un ragazzo tanto disprezzo nella voce
accompagnata anche da uno sguardo pieno di durezza e antipatia,
ciò
la fa letteralmente indietreggiare di un passo e porre una mano vero
il suo petto. « io... volevo chiedervi scusa del mio
comportamento!
»
Sonoko guarda malissimo la cameriera specie quando si mette a
fare delle scuse così banali; non resiste proprio.
« Lo fai per non
perdere i clienti suppongo! »
Lory ribatte in difesa, anche
perché non ci aveva nemmeno pensato. « Le assicuro
che non ho tutta
questa furbizia e non ho badato a questo dettaglio; sono veramente
dispiaciuta per ciò che ho detto! »
Kaito proferisce senza
cambiare atteggiamento. « Le scuse devi farle a Lisa, non a
noi!
»
Lory Guarda Lisa negli occhi. « Per favore perdonami di
ciò
che ho detto! »
Lisa Abbassa il capo un po' perché le dispiace e
poi perché non vuole proprio vederla, ma la sua indole buona
prevale. « Accetto, comunque è il tuo collega che
mi deve delle
scuse. »
Lory Inizia a pensare se chiamare Ryan o meno, decide di
non farlo altrimenti potrebbe avvenire un altro dibattito. «
Mi
scuso anche da parte sua! »
Kaito fa un sospiro, mette le mani
sulla spalla di Lisa e consiglia. « Andiamo, non ne vale la
pena!
»
Sonoko segue Kaito trascinando via Lisa che si sta facendo
impietosire dalla scena ridicola di Lory.
Si
postano fuori dal locale, e iniziamo a decidere su cosa fare.
Kaito
esprime con disprezzo. « Pur di non perdere una cliente
prende le
colpe di tutti; che pena! »
Sonoko afferma « È la regola:
lusingare per avere clienti; evidentemente si sono accorti che non
siamo rimasti soddisfatti e hanno tentato di abbindolarci mandando
Lory a farsi scusare di tutto! »
Lisa riflette e benché una
parte di lei non voglia crederci, dà ugualmente ragione ai
due. «
Mmm... forse. » Cambia argomento. « Kaito, ora che
farai? »
Kaito
mette una mano sul mento guardando in alto. « Penso che
andrò alla
sala giochi, ho voglia di sfogarmi...»
Sonoko Prende a
braccetto Lisa e con euforia esclama. « Su,su, andiamo!!
» Non le
dà il tempo di ribattere anche se la sente dire. «
Ah...
Aspetta...»
Prendono un bus, poi entriamo in una stazione
ferroviaria, salgono su un treno che le porta fuori dalla
città, ed
in fine chiamano un Taxi. Arrivano in un paesino un po' al di fuori
di Beika e si dirigono preso una reception che è gestita da
uno
della famiglia Suzuki.
Lisa
passeggia tra i sentieri quando vede alla sua destra dei campi di
coltivazione dove cui all'orizzonte, si intravedono piccole casette,
e serre tra cui dentro ci stanno sicuramente delle piantagioni.
Le
due attraversano un boschetto senza foglie. La terra è
umidiccia
simbolo che aveva piovuto in precedenza. Si sporcano le scarpe
bianche e così Sonoko si lamenta « E ti pareva, le
mie scarpe
preferite, ora sono sporche di fango! »
Lisa sorride
leggermente.
Arrivino a destinazione: si trovano davanti ad un
grande edificio con tre piani che hanno le finestre a forma
cilindrica di cui le assi sono di legno. Verso il piano più
basso,
ci sono due lastre di vetro che riflettono il paesaggio posto davanti
ad esse.
« Benvenuta nel centro termale di cura e benessere della
famiglia Suzuki! » Esclama Sonoko mentre Lisa guarda
incantata il
posto.
L'amica
prende Lisa e la porta dentro. Lei rimane a guardare le decorazioni
ornamentali mentre la bionda va a parlare con sua cugina e le spiega
il suo piano, fortunatamente lei acconsente e così le sue
dipendenti
prendono la castana le fanno i capelli secondo desiderio personale
della castana. Poi viene portata dalle dipendenti dall' estetista e
dopo poche ore, Lisa ottiene un viso pulito, senza imperfezione con
ciglia e sopracciglia allineate, parendo quasi una bambola di
porcellana: nell' insieme sembra una ragazza femminile trasgressiva
con occhi dolci seducenti.
Sonoko
invece, va a farsi la maschera facciale e limarsi le unghie. Fatto
cio, si va a rilassare in un bagno termale. Dopo pochi minuti la
raggiunge anche Lisa che timidamente le domanda se il taglio le stia
bene. Lei la osserva con attenzione per poi dirle. « Sei
proprio
bella, Kaito ti salterà addosso appena ti vedrà!
» Esprime con un
occhialino.
Lisa ha i capelli corti, sbarazzini ugualmente
femminili. Si è lasciata la frangia sopra gli occhi e tiene
la riga
in parte. Sembrando una signorina con i fiocchi.
Lisa
dopo questo complimento, si rasserena. Raggiunge Sonoko in vasca,
chiude gli occhi e si rilassa.
« Ah, che bello mi sembra di
rinascere! »
« Eh sì, per questo ti ci ho portata! Lo sai
Lisa, sei la seconda che porto qui... ma posso rivelarti una cosa?
»
« Dimmi »
« Tu ecco... hai mai avuto problemi ad avere
fiducia in qualcuno? »
« Sì con Henry! »
« E dimmi come
hai capito se c'era da fidarsi o meno? »
« Dai suoi
atteggiamenti. Lui mi chiamava solo per i suoi comodi anche se mi
aveva rivelato che gli piacevo. Vedi, mi sarebbe anche interessato se
non avesse avuto quel caratteraccio, ma ero già cotta di
Kaito, e
così lui non accettandolo, mi riccattò...
È stato ciò a farmi
perdere un po' la fiducia di lui, ma è stato peggio quando
avevo
scoperto che lui aveva attuato un piano per separarmi da Kaito ed in
più aveva rivelato un mio segreto ad una persona... Insomma,
queste
cose mi fecero capire che non potevo avere fiducia in lui. »
«
Sai, io ho sempre avuto una famiglia selettiva, ma ho sempre vissuto
secondo le mie idee e gusti personali. Essere di una famiglia
importante come la mia, ha i suoi pro e contro. Una volta, non
volevano che frequentassi Ran e Shinichi, ma poi quando io mi opposi,
cambiarono idea e mi dissero una frase che tutt'ora mi tormenta. Ran
lo sa, ma questa cosa, per ora non voglio dirtela, puoi capirmi?
»
«
Ah, lo sai anche io ho segreti a cui devo riflettere bene se
rivelarli o meno; perciò non preoccuparti! Noi siamo amiche
pero' ci
conosciamo da poco. Appena sarai pronta potrai rivelarmi quello che
vuoi. Io aspetterò, perché un' amica è
anche dimostrazione
d'affetto! » la bionda sgrana gli occhi difronte a tanta
bontà, fa
un sorriso ad occhi chiusi. « Sei proprio come
Ran...»
« Magari
lo fossi, a quest' ora sarei forte, non piangerei e darei forza con
le mie parole; ma penso di essere negata... »
« Certo... piangi,
sei sensibile, ma... tu dai molto per chi vuoi bene! L'ho visto oggi
con Ran, sei tu che l'hai spronata a parlare con Shinichi, ed io ho
seguito te... Non so se io sono come voi...»
« Scusami ma credo
che sbagli a pensarla così... Tu hai comunque detto la tua,
e sono
sicura che Ran abbia ricevuto forza anche da te! Quindi è
come se io
e te avessimo unito le forze per darle coraggio; non c'è chi
è
brava o meno, conta il sentimento; mi capisci? »
Sonoko inizia a
ridere. « Lisa, tu sei una moralista lo sai? Ed è
questo che mi
piace di te! »
« Davvero? Kaito lo reputa insopportabile...»
«
Ah sì? Io credo che sia un buon pregio...»
Lisa spiega a Sonoko
il delicato rapporto che c'era tra lei e Kaito senza specificare di
Kid e Seya, alla fine l'amica le dà una pacca sulla schiena.
« Eh
brava, ecco perché ti ama. Hai dimostrato che per lui
faresti
tutto... Ah come il mio Makoto, lui si è buttato sotto un'
auto per
salvarmi! »
« Sai Sonoko, se troverai questo ragazzo io...
Farò
di tutto per farvi stare insieme, lo prometto! »
La bionda rimane
in disappunto per poi sprizzare occhi comprensivi mentre si alza ed
esce dalla vasca. « Non serve... credo che alla fine lui non
si
ricordi di me... Beh, un giorno amerò un altro. »
Mente lo sa che
non amerà altri ma non vuole coinvolgere Lisa troppo vicino
a Makoto
perché ha paura di avere una delusione da lei...
Mentre
le due tornano a Beika parlano di cose superflue finché non
entriamo
in un negozio di vestiti dove Lisa dopo un ora di prove sui vestiti
sceglie quello che fa al caso suo sotto ordine dell' amica.
«
Sonoko, grazie del regalo ma non so come sdebitarmi. »
« Non
preoccuparti... Beh, ora scappo ciao! » Si mette a correre
lasciandole con un pensiero. - Cosa gli
è preso? -
Va
ad un commissariato qualunque. Si arrampico su un tetto e poi fa
apparire un suo bigliettino.
Uno della polizia esprime. «
Takagi, informa l'ispettore Megure! »
Takagi chiama l'ispettore
che domanda. « Cosa c'è? »
Sato risponde. « Signore abbiamo un
messaggio da parte di Seya. Ecco cosa scrive.
“ Stasera tra il
giorno e la notte nuova, io ruberò la pietra del paradiso
d'inferno.
Seya. »
« Chiamate subito l'ispettore Nakamori, Shinichi Kudo e
Alan Asuka! » Ordina Megure.
Lisa scende dal palazzo per poi
andare a casa a guardarsi un film.
♦♦♦♦♦♦♦♦
Kaito,
dopo aver lasciato Lisa e Sonoko sole, decide di andare alla sala
giochi giusto per far passare il tempo dato che, se tornasse a casa
si annoierebbe molto. Entra, paga i gettoni ed inizia a giocare in
modalità single player ma non si diverte: preme i tasti in
modo
svogliato senza concentrarsi proprio perché, gli manca il
brivido,
l'eccitazione e la voglia di mettersi in gioco a battere qualcuno.
Alcune persone si avvicinano a lui ammirando i suoi punteggi, perfino
i ragazzi lo invitano a fare una partita con loro, e lui accetta,
anche se sfidandoli non riesce a divertirsi come vorrebbe. Passa un
oretta, controlla l'orologio, sbuffa perché non è
arrivato ancora
l'orario che aspetta in quanto sono appena le 17.00. Prende le sue
carte, le mescola formando da una mano all' altra un arco mentre sta
pensando a Lisa e cosa mai stia facendo di così segreto
assieme a
Sonoko. Questo suo giochino di carte attira una fanciulla che senza
presentarsi le chiede un favore.
« Sei un prestigiatore vero?
»
La ragazza ha i capelli color sabbia, occhi miele e visetto un
po' pieno di lentiggini. A Kaito al primo impatto lascia un po'
impressionato ma non batte ciglio. « Sì, e quindi?
»
Lei si
avvicina, congiunge le mani e gli chiede. « Per favore vieni
alla
festa del mio fratellino?! Ci serve uno che intrattenga il pubblico.
Ti prego! »
Lui rimane senza parole. Per il disagio si gratta la
testa pensando - Intrattenere qualcuno... mah
sì, in fondo
sarà divertente. Ma posso seriamente fidarmi di questa?
Mmm...
meglio che diffido. -
«
Non
è un modo per avermi solo con te vero? » Domanda
con spavalderia
sogghignando.
« Eh?! No,no... io ho già il mio ragazzo... lo
vedi è quel ragazzo dalla maglietta rossa! »
Lui si volta e
guarda verso la direzione proposta della ragazza, trova un ragazzo
con la maglietta rossa dalle spalle larghe con i capelli neri ed
occhi messi sotto delle lenti di vetro rettangolari.
Fa un
sorriso. « Ok, se viene lui posso venire con te! »
La ragazza
con occhi felici va dal suo ragazzo asserendo. « Amore mio,
abbiamo
trovato chi intrattenerà mio fratello! »
«
Ah sì? »
Si presentano. La ragazza si chiama Sabrina, mentre
il maschio Harvey. Kaito li insegue conoscendoli un po' almeno per
capire cosa dovrebbe fare. Finiscono in una sala del Mc-donalds dove
ci sono bambini che parlano e giacano.
« Ecco per favore li
distrai? » Domanda la ragazza con le lentiggini a Kaito.
« Ah...
e va bene...» Lui ormai rassegnato, inizia a pensare
finché non gli
viene in mente di travestirsi da Kid, pero' senza monocolo e capello.
« bambini e bambine!! it's show time! »
Dei
bambini si avvinano e urlano. « Wow!! Kid, c'è
Kid! Maicol non
pensavamo lo conoscessi! »
Il bambino, probabilmente il
festeggiato, fa un sorriso sorpreso «
Già...»
Il
prestigiatore, inizia a fare un po' di magie: usa le sue fidate
colombe e un po' la tecnica di Seya in quanto ai bambini piacciono la
luce e i colori, ed infine svanisce nell' nulla senza lasciare
traccia di sé.
Ritorna nei miei panni dello studente e sente
Sabrina e Harvey con le lacrime agli occhi dirgli. « Non so
chi tu
sia, ma hai reso il mio fratellino popolare; ti giuro adesso ha
trovato degli amici! Ti sono riconoscente, grazie di cuore! »
Lui
arrossisce. « Ah ma si figuri, per così poco...
devo dire che è
stato divertente! »
Arriva un bambino che lo prende in privato. «
Devo parlarti! »
Vanno verso un angolo. Kaito si abbassa all'
altezza del ragazzino « Kid, ti ringrazio di questo regalo,
mi hai
aiutato ad avere nuovi amici; devi sapere che sono nuovo di questa
città, e non avevo nessun amico, così mia sorella
ha invitato tutti
qui per aiutarmi a fare amicizia, ma non avrei pensato che proprio tu
potessi presentarti! Ti stimo, grazie di cuore! »
«
Eh-eh... io non sono Kid piccolo l'ho solo imitato, sono suo
fan»
- Beh, avrà sette anni, nessuno gli crederebbe... -
«
Lo sei! Solo lui è così bravo, ma tranquillo non
lo dirò a
nessuno. Perché mi hai regalato l'amicizia della mia classe!
»
«
Eh-eh... ripeto che non sono lui... »
Il
bambino fa un sorriso e poi se ne va, mentre Kaito lascia la scena
con un sorriso soddisfatto pensando. - Lo ammetto
mi sono
divertito... Ora capisco perché papà faceva
spettacoli, e forse
solo ora comprendo quella frase di Lisa “La magia illusoria
è la
felicità di chi la guarda: ogni cosa che si vede ha
più o meno un
colore a seconda dell' umore della persona che assiste allo
spettacolo. “
-
Guarda
l'orario, si dirige dalla polizia. Si arrampica su un moretto e fa
apparire un suo bigliettino d'avviso sul suo prossimo colpo nel
portapenne di Nakamori.
L'ispettore Nakamori che si trova in
ufficio a svolgere delle pratiche su una rapina, mette la mano sul
porta penne posto sulla scrivania di fianco al suo computere trova
un bigliettino. Lo legge -Domani
sera quando la luna sovrasterà il cielo coperto dalle
candide nubi
violacee della notte nel momento in cui ululerà la luna, Io
verrò a
prendere la pietra del Paradiso d'inferno. Kid -1412. -
Kaito intanto
torna a casa e va a farsi una breve doccia.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Lisa
arriva a casa, si cambia mettendosi un maglioncino color beige
susseguita da pantaloni pesanti del medesimo colore. Prende qualcosa
dal frigo, lo mangiucchia e poi esce di corsa per andare a casa del
suo ragazzo. A metà strada trova Aoko in compagnia di Akira
che
discutono.
« Akira, sei caro ma non posso scusami...»
« È
per Alan? »
« Cosa c'entra lui!? Io non voglio relazioni
chiaro!? »
« Capisco... » Lui trascina Aoko a sé e
gli strappa
un bacio a tradimento.
Lisa rimane a bocca asciutta
sopratutto perché Aoko tira un ceffone ad Akira urlando.
« Lo
sapevo, tutti uguali! Non rispettate i voleri di una ragazza! Pensate
solo ai vostri comodi. Akira non parlarmi più, sei uno
stupido;
quando dico no è NO! Mi sono spiegata!? »
Lei si volta, entra in
casa sbattendo la porta.
Lisa invece va alla casa di fronte a
quella di Aoko per vedersi con Kaito.
Kaito che sta mangiando
un po' di pane, sente il campanello suonare. « Si,si arrivo.
»
Apre
la porta, osserva dal alto in basso la ragazza rimanendone senza
fiato« Wow! » Guarda i suoi occhi resi
così belli che lo incantano
ed il suo cuore fa scintille mentre pensa. - Ma
è
amore?!
Come è possibile se amo solo Lisa?
Certo che è
proprio bella, eppure mi sembra di averla già vista.. Ma
dove?
»
Lisa a farsi vedere
così, arrossisce, si morde le labbra interne e domanda.
« Beh...
sono ridicola vero?! »
Kaito Sgrana gli occhi, fa un viso da
ebete. « Scusa che intendi? » -
Ma è la voce di Lisa?
No,no, aspetta questa è Lisa!? Assurdo... Da ragazza carina
è
diventata così sexy?! Wow, questa è una maga!-
Lisa
esprime urlando. « Stavo meglio prima vero!? Dai dimmelo che
sono
ridicola, lo so che i capelli corti mi fanno sembrare un maschiaccio,
ma dovevo per il nostro piano... Accidenti mi pento... sei rimasto
sconvolto, e... scusami se non sono più femminile.
»
Kaito si
mette a ridere divertito sul ciglio della porta tenendosi la pancia.
« Ah ah ah ah... Lisa sei proprio tu.... non ci credo
...»
Lisa
si offende molto, così tale che gli dà uno
schiaffo e piange. «
Stupido... a volte ti detesto! » corre via in lacrime mentre
pensa.
- Lo sapevo che sono ridicola sto malissimo...
Ridatemi i
capelli lunghi. -
Kaito,
rimane esterrefatto e colpito al cuore appena ha visto le lacrime
della ragazza. Mette una mano sulla guancia colpita zittendosi
completamente, per poi correre ed inseguirla.
«Hei fermati!! »
«
Idiota, non seguirmi! »
« Vuoi fermarti!? »
« Hai riso di
me,...»
« Non era di te...»
« Sì invece...»
Lisa
continua a correre, svolta l'angolo e sbatte contro un ragazzo.
«
Lisa? » Mormora costui.
Lei apre gli occhi e trova Shinichi.
« Oh no...»
Arriva Kaito che la prende per il braccio non
badando a chi c'è . « Ma la smetti di farti mille
paranoie?
Non
ridevo di te prima... era su una cosa che pensavo! »
« Come? »
«
Hai capito bene! Appena ti ho visto così mi sono innamorato
di te
senza riconoscerti, più chiaro di così si
può' essere! »
Lisa
sbarra gli occhi incredula. « V-Veramente? »
Kaito arrossendo
s'imbarazza. « Sì»
Shinichi ascolta la loro dichiarazione
pubblica pensando - Ma perché devo
ascoltarmi le loro
dichiarazioni? -
Si alza, si
spolvera il vestito domandando. « Sei Lisa? »
Lei lo guarda
tremando. « Mmm...»
Lui si avvicina e con visetto sicuro. « Ma
guarda, ti sei fatta un nuovo taglio... come mai? »
Kaito si
accorge di Shinichi e risponde al suo posto. « Adesso non
può'
farsi un taglio di capelli? »
Shinichi fa un ghigno. « Che
allarmismo, era solo una domanda di curiosità... »
Arriva una
chiamata e risponde. « Pronto... Oh ispettore mi dica...
come?! Ne è
sicuro? Stesso colpo eh... Sì domani ci sarò, ci
conti! »
Kaito
domanda curioso. « Che cosa c'è? »
Shinichi squadra i due
ragazzi. « Seya e Kid colpiranno … e sapete era
ora, non aspettavo
di meglio... Ora vado ciao Lisa e Kaito! » - Lo
sapevo
tornano loro e arrivano Kid e Seya... ah mi mancano solo prove
concrete ed sarà concluso il caso.- Pensa
lui.
Kaito osserva
Shinichi andarsene pensando. - Cosa è
questa sensazione di
scopritura? Non può' aver capito che sono Kid... Eppure ho
una
sensazione sgradevole addosso... ma anche se avesse capito, ho ancora
una carta a mio vantaggio: lui non ha prove. »
Lisa
pensa. - Shinichi ammette brividi, mi ha
guardata prima
come se avesse capito tutto... Non può' aver capito che sono
Seya, è
assurdo... non ha prove!
Appena
i due rimangono soli iniziano a discutere a bassa voce.
« Lisa...
Credi che Shinichi abbia capito? »
« Non lo so, ma di certo quel
sogghigno mi ha dato i brividi...»
« Spero sia solo una
sensazione...»
« Già... pero' un giorno saprà la
verità.»
«
Non ricordarmelo, se penso che ci sarà in palio la sua vita
mi sento
male. »
« Non pensiamoci, ci vorrà tempo! »
« Mmm... sì
hai ragione. »
Kaito la prende per mano gli inizia a dire che
è troppo paranoica. Lei si dispiace e così lui
per
tranquillizzarla, le fa un sorriso che lo esprime con un bacio di
quanto l'ami.
Arrivano al bari di Jii che è un luogo assai
spoglio: ha un tavolo da bigliardo, tavoli con sedie e un balcone
dove vengono serviti i drink.
Lisa si avvicino al tavolo da
bigliardo e domanda « Kaito dopo facciamo una partita?
»
Kaito
risponde avvicinandosi alla ragazza. « Io sono un mago, mica
perdo
tempo su cose simili»
Lei esprime. « Sai, pare quasi che sai già
di non essere bravo eh-eh»
Lui fa un espressione contrariata. «
Tsk... vedrai che ti batterò nanerottola!»
Lisa fa una smorfia.
«Si,si... principiante! »
I due, prendono da bere, poi
entrano in una sala isolata assieme a Jii che mostra a Lisa la sua
nuova divisa più nuovi accessori.
« Woow, posso provarli?
»
Kaito si guarda attorno. « Ma sì, tanto la porta
è chiusa.
»
Lisa con un sorriso. « Ora vedrai come mi cambio in Seya!
»
Kaito si siede a gambe incrociate e dà il via alla ragazza.
La
castana prende il ciondolo che sempre ha usato da bambina. «
Che la
giustizia trionfi nei nostri cuori! » Inizia a crearsi
attorno a lei
molte luci e colori.
« Uno! » fa apparire il nuovo cilindro
affrettatogli da Jii.
« Due! » Dalla sua mano escono quattro
carte a ventaglio, le lancia per poi farne apparire di più.
« E
tre!! Ah ah ah » Lisa magicamente sparisce per poi
ricomparire dal
suo cilindro con tutto il costume intero.
Kaito rimane
strabiliato, mai aveva visto una cosa simile. Si mette a fare un
applauso per poi avvicinarsi alla ragazza. « E adesso manca
solo un
minuscolo inganno. » Prende delle extenction e li mette ai
capelli
della ragazza mentre li raccoglie con una coda molto più
corta
rispetto all' originale.
« Ecco così non potranno dirti nulla
eh eh in quanto Lisa da ora ha i capelli corti...»
Seya fa un
sorriso divertito, va verso lo specchio e controlla come le sta la
divisa: Ha un cilindro viola scuro con il nastro bianco. I suoi occhi
da azzurro sono passati grazie a delle lenti a contatto al colore
verde acqua ed suoi capelli sono raccolti in una coda. Come di sopra
ha una camicetta color violetto dalle maniche lunghe dove sopra ci
sta una giacchetta bianca. Sopra il collo indossa un nastro a forma
di fiocco color violetto. La sua gonna ora è bianca semi
corta con
strisce dal colore viola scuro ed indossa collant viola trasparenti
con scarpe a tacco basso nere.
« Wow, è perfetto! Sì mi piace,
grazie mille! »
Jii rimane soddisfatto che a lei piaccia ciò
che le ha dato. Prende una valigetta posta sotto un tavolo, la apre
ed inizia a dare ai ragazzi delle spille ricetrasmittenti
più altri
oggetti in stile Spy Kids.
Lisa durante i suoi colpi, non
aveva mai usato oggetti simili sopratutto per spiare. Guarda Kaito e
vede che lui non ne è sorpreso quanto lei così
comprende che lui ha
sempre usato marchingegni simili
Kaito spiega a Lisa. « Io li ho
già, ma questa spilla mi mancava.»
Lisa mette la spilla
sotto il colletto della camicia essendo a forma di bottone,non
dovrebbe destare sospetti. Perfino Kaito fa la stessa cosa.
Seya
ritorna nei panni di Lisa e poi domanda a Kaito. « Dai
facciamo una
partitina a bigliardo? »
Kaito sospira rassegnato perché capisce
che ci tiene- « Se ci tieni... pero' ti ricordo che sono un
mago!
»
Lisa fa un occhialino. « Anche io! »
Si avvicinano al
tavolo da bigliardo, girano attorno alla sagoma e poi iniziamo a
giocare, scoprendo che entrambi sono negati.
« Ma quanto sei
Brava!. »
«
Mph... Ha parlato il professionista
eh...»
« Eh-eh...»
Arrivano degli adulti che vedendo la
loro inesperienza, iniziano ad approfittarsi per spillarsi soldi.
«
Ehi vi va una partita? »
« Oh... Veramente giocavo con la mia
compagna. » Afferma Kaito un po' infastidito.
« E se ci
mettessimo i soldi, accettate? »
Lisa guarda la cifra e scopre
che sono molti e bisbiglia a Kaito. « Se perdiamo non potremo
dargli
tutti quei soldi, è meglio rifiutare. »
Lui fa un ghigno. «
Vuoi scherzare? Pensi che rifiuto una sfida? »
« Mamma mi
ammazza se dovrò dare quella cifra! »
« Ti vuoi fidare di me?
»
« Va bene, che hai in mente? »
« Tu solo gioca, al resto
ci penso io che se vinciamo ti faccio una sorpresa!»
Lisa
inizia a giocare e così anche Kaito, come nei loro piani,
fanno
cilecca ad ogni tiro.
Passa mezzora e Kaito appena vede che
rimangono poche palle in gioco. Inizia a tirare riuscendo a mandare
in buca due insieme.
Lisa esclama « Bravo! »
« Eh.- eh...
tocca a te! »
Lisa inizia a giocare portando in buca altre palle.
« Alé c'è l'ho fatta! »
Gli avversari in difficoltà
s'impegnano ma non riescono a fare ciò che desiderano.
Questo
gioco continua finché Lisa e Kaito non vincono la partita e
ricevono
i soldi.
Kaito contento della vincita propone « Lisa, dato che
è
ora di cena, vuoi venire con me fuori? »
Lisa arrossisce. « Sì!
» - Mi ha invitato ad uscire?! Sono
così felice! -
Kaito
porta Lisa fuori, e quando sono abbastanza distanti si mettiamo a
ridere.
« Kaito è stata una bella partita! »
« Già, non
pensavo che lo sapessi quel trucco! »
« Ma pensi che mio padre
non lo usava? Una volta mamma era stata sfidata da un rivale di
papà,
era assai geloso, e diciamo che se l'avversario vinceva poteva uscire
con mamma. Mio padre non lo permise, era negato pure lui a bigliardo
e così mi disse che c'era un metodo per vincere, me lo
spiegò e
l'ho applicai. »
« Immagino che abbia imparato da mio
padre...»
« Può' darsi... comunque abbiamo rimediato una
cena
che bello, dove mi porterai? »
« beh, un luogo che ti piacerà!
»
« Sì!»
♦♦♦♦♦♦
Ran dopo essersi fatta
una bella doccia, lavata i capelli, pettinata, truccata e messa il
suo abito serale color rosso scelto assieme al suo ragazzo, va alla
porta, perché Shinichi con un messaggio le aveva scritto che
l'
aspetta sotto le scale dell' ufficio di suo padre.
Arriva giù,
Goro le fa la predica e si insospettisce su dove vada conciata
così
come se dovesse andare ad un gala. Lei risponde con delle scuse, ma
principalmente mette dentro il nome di Shinichi. Dopo un paio di
minuti, lui le lascia campo libero; a volte lei pensa che suo padre
stimi Shinichi segretamente.
Scende giù di fretta, guarda in
avanti e rimane con gli occhi a forma di cuore, imbambolata difronte
a tanta classe, eleganza trasmessa da Shinichi; si vede che pure lui
reputa questo giorno importante: il loro primo mese insieme.
Shinichi, quando vede Ran con addosso quel completo serale,
rimane sbalordito solo a vederla; dire che è una ragazza
dotata,
postata ed elegante con un fisico da modella, è esagerato?
Si
avvicina a lei con timidezza, fa dei sorrisi aperti, forse i
più bei
sorrisi che solo a lei sa donare, e lei ne risponde con altrettanti.
« Allora, dove mi porti di bello? » Domanda Ran
mentre gli sta
a fianco durante la camminata.
« La torre Kyoto
Tower, hanno aggiunto un ristorante; ti piace l'idea? »
Ran batte
le mani. « Wha, sì, una vista poi al chiaro di
luna, Shin a volte
mi sorprendi! »
Shinichi pensa. - Eh eh... Chi glielo dice che ho
ascoltato privatamente Kaito mesi fa. »
FLASHBACK.
Shinichi
aveva finito di giocare a calcio, stava tornando per prendere le sue
cose in classe, quando poi nel corridoio, vide due ragazzi parlare di
cui uno era assomigliante a lui mentre l'altra sembrava Ran in
versione più minuta.
« Kaito, lo sai una mia amica ha il
ragazzo, e lei mi ha chiesto cosa è un mesiversario tu lo
sai?
»
Kaito espresse. « Vediamo, mamma mi disse che è un
mese
assieme a chi si ama. »
« Si ma che cosa dovrebbe fare lui per
lei secondo te? »
« Una cena a lume di candela sotto il chiaro
di una levigata luna splendente! Se la porterà
là, fidati lei lo
reputerà romantico e uno che ci tiene a lei... Ah e
ovviamente una
rosa. » Con un gioco di mano diede una rosa ad Aoko.
« Tutta tua
principessa! »
Aoko arrossì « Wha come sei dolce » E
gli donò
un bacio a guancia.
FINE
FLASHBAK-
«
Shinichi, mi ascolti? » Domanda Ran.
« Ah sì certo... beh
dicevamo? »
« Ti dicevo che sono contenta che hai pensato
finalmente con il cuore. »
Shinichi arrossisce, prende il
menù e fa finta di leggere pensando. - Adesso
cosa gli dico? Parlo dei miei casi? Mmm... Inutile sono negato con le
ragazze. -
«
Ti va di parlare di... te? !»
Ran sgrana gli occhi. « Me? Ah ma
che ti prende hai la febbre? Da quando t'importa ascoltare le mie
cose? »
Shinichi chiude gli occhi. « E perché no, in fondo
non
ti vedo da un paio di giorni... pero' se vuoi ti parlo dei miei casi
come al mio solito. »
Lei si mette a ridere con una mano sulla
bocca. « Sei così buffo, pero' sei tu, mi va bene.
Allora... In
questa settimana che mi mancavi, Sonoko mi è stata molto
vicina, nel
frattempo mi sentivo pure con Lisa; sai con Kaito la sua storia
d'amore sta andando bene, e non avrei mai creduto che mi dicesse che
si erano fidanzati; voglio dire Kaito non faceva che trattarla
male... Mi chiedo cosa l'abbia spinto a cambiare idea.
Oltre a
Lisa ci sono state le verifiche, ma non riuscivo a studiare
perché
controllavo il cellulare in attesa di un messaggio o chiamata.
» Si
zittisce arrossendo sentendo molto caldo.
« E chi aspettavi?
»Domanda sospettoso il ragazzo.
« Un detective, il mio
preferito, quello che sa risolvere ogni caso. »
Shinichi pensa. -
Un detective... uffa ma chi
sarà? »
«
È famoso? »
« Molto... perfino a Kaito Kid dà del filo da
torcere. »
« Mmm... mi dici chi è? Mi viene in mente solo me
stesso... »
« In effetti è così...»
Il ragazzo
arrotonda gli occhi per poi scoppiare in una risata pensando. - Ok,
falso allarme... con Ran mi lascio trasportare dalle emozioni e non
ragiono bene, e poi ho una fame... -
Arriva
il cameriere e iniziamo a ordinare: Shinichi prende un piatto di
pasta seguito da un vino rosso, mentre Ran sceglie un piatto di carne
con insalata di cui la bevanda è acqua naturale.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
«
Kaito siamo arrivati? »
« Sì piccola... Spero ti piaccia, è il
primo posto che mi è venuto in mente, e dove si
terrà il furto di
domani eh-eh »
Lisa con sarcasmo chiede. « Mi hai portata per
cenare, o mettere le tue trappole? »
« Volevo studiarmi il
posto, ma a quanto pare non è cambiato di nulla... e poi sei
tu la
nuova, quindi domani tornerai qui no?»
« Dovrò devo mettere
qualcosa. »
« Già, io di sicuro farò il solito
gioco del
travestimento tu? »
« io di solito entro dalle finestre, spengo
le luci e do il via alla magia illusoria eheh. »
« mmm... non mi
rubare troppo la scena esibizionista. »
« Io non rubo la scena a
nessuno, non sarà come al primo furto che mi farò
pubblicità...
Adesso devo attirare quei tipi! »
« Già, anche io... mi chiedo
quando si faranno avanti.»
« Spero presto, se no ruberò per
anni... »
Kaito e Lisa prendono l'ascensore, salgono ai
penultimi piani, percorrono il corridoio illuminato e raggiungono la
sala dove è piena di persone tutte vestiti con eleganza.
« Wha!
Sembra di essere nel mondo dei VIP! » Esclama Lisa con occhi
sognanti.
« Esagerata... Dove vuoi metterti? »
La
ragazza prende posto vicino alla vetrata, guarda in basso ed esclama.
« Kaito la vista è da mozzare il fiato!
» Si vedono edifici pieni
di luci, un fiume, i ponti, insomma quasi tutta la città.
«
Aspetta quando arrivano le 23.00 »
« perché? »
« Eh-eh è
un segreto! »
« Va bene! »
si siedono e ordinano, mentre
aspettano si intrattengono con trucchi di magia e si divertono a loro
modo.
♦♦♦♦♦♦♦♦
Henry dopo aver finito
di lavorare con Caroline, va alla torre dove deve vedersi con i suoi
colleghi.
Li trova e si siede su un tavolo non badando a chi c'è
in sala in quanto è distrutto.
Si guarda attorno mentre sta
accanto ad una donna dallo sguardo arguto, affino e di poca buona
fede, seguita da altri uomini che gli iniziano a parlare.
«
Henry conosci questo sistema di sicurezza? »
Dà uno sguardo al
foglio. « Sì, e quindi? »
La signora a suo fianco. « Riesci a
manovrarlo, vorremo rubare la pietre che sta qui al trentesimo piano.
»
Il rossiccio, prende il Pc, inserisce un CD e comincia a fare
ricerche. « Potrei, ma a cosa vi serve? »
« Dobbiamo
disattivare le trappole, un nostro infiltrato ci ha spiegato che la
pietra sarà protetta da raggi infrarossi e che serve un
codice. Noi
vorremo che tu entrassi nel sistema e lo cambiassi mettendone uno
che solo noi sappiamo.» Specifica un uomo dai capelli castano
corto
dal viso duro con occhi piccoli a fessure.
« Quindi devo aiutarvi
ancora? »
« Sì, e sarai pagato molto se riesci a fare come
l'altra volta. »
« E chi vi dice che io sia d'accordo? »
«
Tuo padre ci tiene, e così tua madre; li vuoi deludere?
» Ecco i
tasti dolenti toccati...
« Va bene, ma ho una informazione per
voi, pare che Kid e Seya domani ruberanno la pietra! »
Tutti si
guardano perplessi. « Kid e Seya?ma stanno mirando seriamente
a
Pandora? »
« Kid sicuramente, Seya penso di no... pero' potrebbe
aiutare Kid.»
Henry risponde. « Non penso, Seya da quello che so
nella mia ex città, ha il principio di rubare solo
ciò che è stato
già rubato. Se ora lei vuole prendere questa pietra lo
farà per
avere Kid vicino perché penso che sia una sua fan segreta.
» mentre
pensa.- Spero
mi credano, non
voglio che Seya abbia problemi con queste persone. -
«
Non hai torto, infatti lei non mette le pietre alla luce lunare; beh,
allora è solo Kid un nostro nemico. »
« Già, vuole prendere
Pandora come suo padre...»
Henry Domanda. « Pandora che pietra
è? »
« Questa informazione è segreta, non sei
autorizzato a
saperla. » Esprime la donna.
« Perché Kid dovrebbe rubare
quella pietra? »
« Non lo sappiamo...» afferma un uomo.
« E
pensate che vi creda? Se faccio il vostro lavoro è solo
perché lo
vogliono i miei.! »
« Va bene... ma non puoi sapere i
dettagli; piuttosto hai idea dell' identità di Kid?
»
« No, non
l'ho mai scoperto! »
« Un vero peccato... Allora il piano è
questo....»
Il rossiccio ascolta tutto e poi
acconsente.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Shinichi e Ran
terminano di cenare. Arrivano le 23:00 e lui ancora non è
riuscito a
darle il suo regalo perché non trova l'atmosfera adatta.
«
Shinichi, domani verrai a scuola? »
« Sì, sempre ché non mi
muoia un altro davanti agli occhi... »
Ran ridacchia divertita. «
Sarebbe grave, significherebbe che porteresti sfortuna. »
lui
cerca di ridere. « Ma che dici, io non porto sfortuna, e poi
non ci
credo, sono solo superstizioni. »
« A proposito, adesso mi dici
quello che hai scoperto su Kid? Non m'inganni, lo so che tu ci lavori
ancora! »
« Non è sicuro...»
« Ti ascolto! »
« Allora
sono basi teoriche non ci sono prove. Anni fa c'era Kaito Kid era un
signore sulla venti cinquina d'anni, un giorno scomparve e ci fu dopo
otto anni un altro, e qui costui, indossò una maschera a
faccia
sorridente, ispirata probabilmente al libro di mio padre il "Barone
della Notte" .
Beh, dopo un po', apparve un altro KaitoKid
che è quello attuale di adesso, solo molto più
giovane, direi della
nostra età. Assomiglia molto a Kaito Kuroba, ma per via del
capello
e monocolo, la sua identità è ancora ben celata.
Ho saputo che
mio padre conosceva il padre di Lisa e quello di Kaito. Da lui ho
scoperto cose a riguardo che quei due, cercavano una gemma speciale.
A quanto ne so dalle mie ricerche, si chiama Akatsuki anche se ha un
altro nome Pandora. Secondo la leggenda, è una pietra in
grado di
conferire l'immortalità. Ma per trovarla, occorre avere
prima delle
altre gemme che vengono localizzate grazie alla pietra dei
sentimenti; io non ci credo, ma la legenda è questa.
La pietra
Akatsuki la si riconosce perché se è esposta alla
luce della luna,
produce un doppio colore rosso intenso; se ci fai caso, Kid sempre
posiziona la pietra verso la luna e poi la ritorna indietro con
eleganza lasciando di stucco chi la trova. Bene qui c'è un
forte
dubbio: perché mai Kaito Kid dovrebbe cercare la pietra che
cercavano Toichi Kuroba e John Elison?! Le risposte più
plausibili
sono due: o Kid è uno che cerca la pietra per sé
stesso senza
conoscere i due personaggi elencanti, o vuole vendicarsi e sottrarre
la pietra a qualcuno, magari a coloro che hanno fatto sparire Kid...
Secondo mio padre Toichi Kuroba nei panni di Kaito Kid, si
metteva a rubare; questo lo si sa perché quando lui
morì in un
incidente, Kid sparì completamente; perciò
è ovvio che siano
collegati ma c'è un altra cosa sospetta. La stampa aveva
detto che
si trattò di un incidente, ma secondo le indagini svolte da
papà
non era un incidente bensì un omicidio senza colpevole, e se
ci fai
caso le dinamiche sono le stesse che ha subito il padre di Lisa;
coincidenza?
Due persone che cercano una pietra, che poi muoiono
in uno spettacolo di prestigio sotto lo stesso delitto... Non ti
sembra troppo sospetto?
Ora hai notato come Kid e Seya siano
spariti, e non si ha più notizia di loro?
Bene, cioè è
accaduto da quando Kaito Kuroba e Lisa Elison si sono messi a dormire
contemporaneamente per giorni interi. Inoltre, Alan Asuka tempo fa
era stato preso in giro in classe di mattina proprio da Kaito Kid e
ho saputo che Kuroba era assente con la scusante che era in bagno.
Adesso che Lisa e Kaito sono tornati, ho ricevuto una chiamata
dall' ispettore Nakamori che mi ha informato che Kid domani
colpirà
qui assieme a Seya che ha informato oggi L'ispettore Megure
Basta
fare uno più uno, ed il puzzle si completa; spariscono Kid e
Seya
quando Lisa e Kaito dormono o non sono in città, ritornano
Lisa e
Kaito e arrivano i biglietti di Seya e Kid. Come dire è
palese che
sono quei due, e questa è una prova ma non basta...
In questi
giorni cercavo notizie di furti a Gunma, o apparizioni dei due ladri,
perché ero convinto che avrebbero agito pure là,
ma forse sapevano
che se l'avessero fatto io li avrei scoperti subito. Inoltre cercavo
documenti su ciò che facevano Toichi e John Elison...
»
Ran
rimane a bocca spalancata. « Quindi è
così...» Poi Pensa. - Ora
che ci penso, Kuroba ha la capacità di modulare la voce,
sapeva di
me a scuola che ero nel bagno delle ragazze, in più sono
sicura di
aver visto Kaito mentre piangevo in corridoio... Ma se fosse
così,
significherebbe che Kaito è davvero Kid?
Che cosa faccio, spiego
a Shinichi questa cosa o no? Potrei solo sbagliarmi, e se mettessi
poi Kuroba nei guai?
Inoltre se non era stato Shinichi a farmi
quella dichiarazione e lui lo scoprisse potrebbe seriamente
ingelosirsi?
No,no, ragiona, non posso parlare senza vere prove...
eppure voglio capire se era lui o no... -
«
Shinichi stamattina che cosa hai fatto? »
« Sono rimasto alla
nostra ex scuola elementare per pensare a quel codice che se
combinato forma la parola di Kid, e bene; ci sono rimasto quasi tutta
la mattina a cercare indizi! Ma nulla, non ne uscivo, finché
un
bambino mi ha dato una dritta e fatto vedere la situazione dell'
omicidio da un altro punto di vista. »
Ran ascoltando i dettagli
medita con delusione. - Quindi
non era Shinichi... Era davvero Kaito? O forse Kid?
Ma aspetta un
momento... Kid sapeva della classe di Alan?! Ma se così
fosse
allora... Oh no, non ci credo Kaito è Kid!? No, non trarre
conclusioni affrettate... -
«
Ran che hai? »
« Niente riflettevo sul tuo caso. »
«Non
preoccuparti, è stato complesso per me, per fortuna ho
risolto quel
caso merito di quei ragazzini! »
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Kaito
e Lisa finiscono di cenare. « Che buona cena, mi sa che mai
più
cenerò in un posto simile! »
« Non credo, comunque ho deciso
una cosa, ma voglio prima avere una tua opinione. »
« Dimmi. »
«
Ormai ho diciassette anni, mia madre lavora, ma so che è
assai
stressata... comunque vorrei avere un lavoro, proprio perché
devo
pagarmi il viaggio per andare nella tua ex città. Mi
chiedevo se ti
andasse bene se mi candidassi per il Bar Nya Nya Neko. Non è
detto
che mi prendano, ma se è intrattenere le ragazze e indurle a
comprare il più possibile, penso di avere le caratteristiche
adatte.»
Lisa ci pensa su. « Puoi fare quello che vuoi del tuo
avvenire futuro, se vuoi lavorare puoi farlo... ma questo significa
che avrai ragazze che ti staranno vicine?»
« Beh, sai è un
lavoro quindi direi di sì... Ma non preoccuparti ok?
»
« E
metti che una ti... baciasse? »
« Uhm... non metterla su questi
piani... poi mi fai cambiare idea. »
« Pero' è una eventualità!
Ma puoi farlo perché ho piena fiducia in te! »
Kaito fa un
sorriso a bocca spalancata. « Meno male, ah senti avrei un'
idea che
puoi proporre a tua mamma, » Kaito inizia a spiegargli il suo
piano.
Lisa risponde. « Glielo chiederò! »
Scoccano le 23.00 e
Kaito si mette vicino alla ragazza per poi dirle. « Una magia
per
te.. » Esprime dandole un bacio a mano lasciandola di stucco.
Le
luci si spengono mentre tutti bisbigliano che cosa sia accaduto. E
poi si vedono dalla finestra dei fiori volanti.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Ran
si avvicina a Shinichi. « Ho paura, che succede?»
Shinichi
pensa. - Un
blackout?! -
Ran
vede a distanza la stanza illuminarsi da luci proiettate fuori dalla
sala, si gira e vede fuochi d'artificio dai mille colori.
« Wha!
Shinichi ci sono i fuochi d'artificio! »
Shinichi stralunato
domanda. « Ma non è un giorno di festa! »
Ran contenta dello
spettacolo risponde. « Wow, è
stupendo...»
- Che
bello, ma come è possibile? -
Il
ragazzo, fa un sorriso per poi mettersi dietro alla ragazza e
allacciare al collo una collanina seguito da un bacio sulla
testa.
Ran stupita mette le mani attorno alla collana e inizia a
piangere di gioia. « Shinichi, non posso crederci
è bellissimo!
»
Il ragazzo compiaciuto. « L'ho preso questo pomeriggio,
ecco... lo so che non è molto di speciale, ma non sapevo
cosa
donarti e così sono andato sul semplice. »
Lei si butta fra le
braccia di lui per poi dargli un bacio d'amore mentre si sentono da
lontano il fischiettare dei fuochi d'artificio.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Lisa
si mette alla finestra esprimendo. « Amore è opera
tua? »
Kaito
risponde. « una specie, uhm... ti piace? »
« Sì!! grazie
mille, ma per cosa è questa sorpresa? Non è mica
il mio compleanno.
»
« Beh, ho intravisto una coppia e così, l'ho
aiutata eh
eh...» Lisa si gira e vede da lontano Ran e Shinichi
baciarsi. « Ma
come sapevi che sarebbero venuto qui? »
Il ragazzo risponde. «
Io non svelo mai i miei segreti! »
« Beh, sei stato dolce mi
piacciono tanto! »
«
Già! » Schiocca le dita e ritorna la luce.
Tutti dopo aver
ammirato lo spettacolo pirotecnico se ne vanno.
Lisa e Kaito
raggiungono la casa del ragazzo, si mettono a parlare per poi
coccolarsi fra le coperte.
Shinichi e Ran invece, davanti
alla casa di Ran.
« Ora devo andare a casa... Ci sentiamo domani
ok? » La ragazza si volta, ma viene fermata dal ragazzo che
domanda.
« Puoi... puoi... inventarti una scusa e... si beh... ecco...
farmi
compagnia? »
Ran guarda l'orario. « E cosa vuoi che m'inventa?
»
Shinichi fa uno sbuffo. « Nulla, lascia perdere... »
Ran
forse capendolo prende il cellulare e chiama Sonoko.
«Pronto?
Sto vedendo un film! »
« Sono Ran, scusa disturbo? »
«
Nono, chiamami anche alle 4.00 per te sono sempre disponibile, dimmi
tutto! »
« Ecco, potresti dire a mio padre che ci siamo
incontrati a metà strada e che mi hai invitata a casa tua
per
dormire da te? »
« Ohh... cosa sentono le mie orecchie, di un
po' passi la nottata con Shinichi?»
« Ehm... forse, in un certo
senso... Ma non ci sarà nulla... solo ci parleremo.
»
« Vai
tranquilla, adesso ti copro io bella, spassatela con il tuo ragazzo;
ah comunque ti svelo un segreto, agli uomini piace essere sedotti,
non fare la bambina e dacci dentro!
Wha sono così felice per te!
»
« No, un momento che hai compreso, non andremo in quelle cose
maniaca! » esprime lei arrossendo.
« Su dai ora fammi vedere il
film. Divertiti! »
Sonoko riattacca la chiamata così Ran
risponde. « Vuoi che vengo a dormire da te?! »
Shinichi
indietreggia un attimo. « Ah...ecco... ok...»
I due
timidamente entrano in casa.
« Da quanto tempo non vengo qui?
»
« Anni presumo. »
« Eh sì, tu sempre pieno di libri a
non finire, diventerai un secchione lo sai? »
« Meglio essere
secchione che fesso ti pare? Comunque dove vuoi dormire, io ho solo
un posto per me...»
« Beh, non so avrai un divano o altro no?
»
« beh... sì... »
Shinichi si sente timidissimo ed
impacciato perché non capisce che cosa fare in queste
situazione; a
volte vorrebbe che una ragazza sia un libro aperto così da
leggerlo
e impararlo in una sola lettura ma si rende solo conto, che
è un
quaderno con mille lucchetti dove lui deve trovare le chiavi.
Si
guardiano con occhi timidi, quasi come se fossero amici innamorati.
« Beh, se non vuoi stare sola puoi farmi
compagnia!» Afferma
lui avendo solo l'intenzione di dormire con Ran, anche
perché lo sa
che è bellissima mentre dorme, vorrebbe inoltre coccolarla.
Ran
lo guarda con tensione, si rende conto che stanno soli in una grande
casa. Il cuore suo batte tanto che alla fine inizia anche ad
eccitarsi al' idea di vederlo dormire, perché lo sa che
è un amore;
lui è il ragazzo più bello di tutti ai suoi
occhi.
Si avvicina
e con insicurezza risponde. « Hai ragione, io non voglio
restare
sola...» In verità vuole solo dormire con lui.
Entrambi con
passo e sguardi imbarazzatissimi entrano in stanza.
I due si
siedono sul letto del ragazzo e Ran per rompere il ghiaccio esprime
.«Dunque... ehm... wow quanti libri! » Pur di
parlare s'inventa
cose.
« Ah sì, li ho presi per Alan, sai si sta
svegliando! »
Con una scusante iniziano a rimbeccarsi fino a giocare ad una
battaglia di cuscini, accidentalmente Ran perde l'equilibrio, finendo
sul petto di Shinichi. Lei vampa di rossore, lo guardo e d'istinto e
riceve un bacio da Shinichi che la colpisce nell' animo, non si
stacchiamo perché poi vanno in uno a lingua mentre lui le
tiene
saldamente il busto e lei avvicina altrettanto al suo corpo, fino a
sentirsi bollente dentro e vogliosa...
« Shinichi... » Lo guarda
con occhi pieni di desiderio.
« Ran... » le bacia il collo e
scende fino a farsi sciogliere e diventare pazza di lui. Si sdraia
sul letto senza più ricordarsi nulla.. e Shinichi deglutendo
si
avvicina per poi sedurla come mai aveva fatto con nessuna..
« Ah,
Shin... cosa? »
« Per favore non fermarmi, io non resisto, mi
piaci troppo! »
« O-Ok...» Acconsente, e lui per la prima volta
la tocca con timidezza facendole provare sensazioni e brividi
assolutamente unici, irripetibili. Si eccita che inizia a toglierle
la camicia.
Ran si fa coraggio e lo tocca nell' intimo e lui
aggredisca alla cosa.
Lui lei palpa il seno per poi far scendere
la cerniera posta alla sua schiena... La scopre facendola rimanere in
intimo. Lui si blocca, la guarda con occhi per la prima volta, umani,
vogliosi, seducenti; così tale, che lei non resiste e che
gli salta
addosso baciandogli tutto il corpo.
Shinichi che si sta
facendo mangiare di baci e tocchi, inizia a desiderare di andare
più
in profondità.
Si fa coraggio, chiude gli occhi ed inizia ad
accavalcarla sulla sue gambe mentre si baciano. Lui si eccita e pensa
che tra poco esploderà. La tocca sotto il ventre, le gambe,
le cosce
ed il suo centro scoprendo che è fin troppo eccitata; e
ciò lo fa
impazzire!
Ran gli toglie quasi tutto, e così rimane pure
lui in intimo e lei non si lascia sfuggire ogni parte di quel corpo:
lo bacia,gli lascia la sua saliva e sussurra. « Mi piace, sei
divino
»
Un complimento simile lo fa rispondere. « Non sei da
meno...»
Lui le toglie il reggiseno, e quando vede quel seno; il sogno di
ogni ragazzo. Ci gioca, perché lo sa che lei vuole questo,
ed
infatti ella si mette a gemere dicendogli che vuole di più.
Per la
prima volta lui vede una Ran presa dalla lussuria.
L'accontenta e
così inizia a toccarla in basso verso le parti
più sensibili, lei
fa un urlo di piacere mentre lui continua a giocare massaggiare per
poi metterle un dito dentro di lei e la cosa le piace. Lui soffoca i
suoi urli di piacere con baci a lingua dove lui beve la sua saliva e
lei beve la sua quasi come se fosse una pozione...
Fatto ciò, Ran
si avvicina a lui e lo tocca nel suo intimo, per poi dirgli.
« Sei
dotato! »
Lui Pensa all' istante. - Che
fine ha fatto la sua timidezza? Wow, è da brivido, che
intraprendenza... -
«
Anche tu...»
Lei non smette che subito lo tocca là, e lui
soffoca un gemito mordendosi le labbra, ma non finisce qui
perché
lei comincia a massaggiarlo facendolo stare d'incanto, e nemmeno
pensava che potesse poi metterlo in bocca. Subito il ragazzo si
accorge che Ran è una ragazza che vuole tutto di lui. Quando
lei lo
ha per bene eretto, lui prende la protezione e la chiudo in un
abbraccio. « Senti vuoi d'avvero che vada fino in fondo...
posso
fermarmi se vuoi. »
Ran fa un sorriso. « Shinichi io sono pronta
da sempre per te! Ti amo mio splendido detective! »
« Ok, ma
sono inesperto quindi se ti fa male non arrabbiarti ok? »
«
Anche io sono inesperta... ma se sei tu, sento che sarà
bellissimo... »
Dopo essere stato persuaso immette il suo membro
nella sua... e all' istante diventa l'uomo più felice del
mondo, ma
Ran invece trattiene il dolore. Lui con cautela spinge piano fino ad
adagiarla, la bacia per aumentare la sua lubrificazione mentre le
tocca il seno, e poi aumenta la velocità fino a venire in
lei ed
ella in lui.
Si stacca, e la coccola con baci e abbracci, mentre
lei fa lo stesso strusciandosi e gli sussurra con voce flebile.
«
Sono contenta!»
Lui la ribacia appassionatamente. « Anche io, ti
amo! » Ecco gliel'ha detto, quella frase di cui sempre fatica
a
rivelare.
Si addormentano nello stesso letto abbracciati, ancora
caldi in questa nottata un po' fredda.
Il giorno seguente Ran
sente il cinguettare di qualche uccellino, apre gli occhi e trova un
bel ragazzo dormire sembrando un angioletto. Capendo che è
Shinichi
gli dà un bacio sulla fronte e gli sussurra. «
Amore mio, sei
troppo bello. » e poi, forse perché lui ha mosso
un attimo le
labbra, gli dà un bacio leggero ma intenso di tutti i suoi
sentimenti per lui.
Shinichi sente le sue labbra toccare
qualcosa, apre gli occhi e vede Ran più bella che mai che lo
sta
baciando. Sta fermo facendo finta di dormire, e lei se ne approfitta
per abbracciarlo e solleticargli le orecchie, scombinagli i capelli.
Lui ci prova a resistere a non emozionarsi, ma non ci riesce, di
soppiatto la bacia a sorpresa e poi le dice con divertimento.
« Te
ne approfitti troppo mentre dormo. »
Lei arrossisce di botto e
urla. « Scemo, lasciami! Non è vero! »
« No, che non ti
lascio! » e subito la ribacia, stavolta perché
è sicuro dei suoi
sentimenti, stavolta non ha disinvoltura con lei, è
semplicemente il
vero se stesso con la persona più importante della sua vita.
Ran
si calma e si lascia travolgere dal momento non smettendo di
baciarlo, perché ormai né drogata...
Suona la sveglia e gli dice
. « Oh cavolo dobbiamo andare a scuola! » si
rialza, si veste dato
che è ancora mezza nuda.
Shinichi a vederla nuda si sveglia di
colpo arrossendo poi si veste subito e mette la sua divisa. Ran dopo
essersi anche lei vestita, va in cucina a preparare velocemente la
colazione. Per il suo ragazzo gli prepara un thè al limone
seguito
da meneghine. Lei siede accanto a lui e inizia a parlargli.
«
Wha, domani in crociera, io e te. Sono felicissima amore mio!
»
«
Ora che ci penso, sarà la tua prima crociera vero?
»
« Sì, e
poi sai voglio proprio vedere quella pietra, secondo me sarà
stupenda. La cosa più bella è che è
messa su un anello. Secondo me
Kid potrebbe rubarla per donarla a Seya non pensi? »
« Non
credo, Kid sì è sdolcinato, ma non ruberebbe mai
per regalare
qualcosa a qualcuno... Quel ragazzo ha un moralismo dentro...»
«
E per Seya che ne pensi? »
« Dunque da quello che ho visto è
una persona che si sacrifica per gli altri... Ma lo so
perché lei mi
addormentò quando ero sul punto di mascherare il ladro.
»
«
Secondo me quei due sono innamorati. »
« Potrebbero, ma non è
questo che mi preme sapere; e poi Kid è uno che ha un'
immagine da
rispettare, se si mettesse con Seya le sue fan potrebbero rimanerne
malissimo. »
« Se Kid s'innamora mica può' tenere all' oscuro
che sta con qualcuno no? »
« Ma se lui dicesse che ha la ragazza
essa diventerebbe un bersaglio per tutti, compreso per la polizia e
me.»
« Non hai torto, beh, credo che alla fine quei ragazzi non
siano così love love come Lisa e Kaito. »
« Sapessi, ieri stavo
camminando e Lisa piangeva in corsa e Kaito la inseguiva... ma ci
credi che poi si è dichiarato a lei di fronte ai miei
occhi?! Ma
dico privacy nulla? »
« Ah, magari tu lo facessi, ma sei così
timido...»
« Già, una differenza sostanziale tra me e Kaito!
E
tu pensa che quella ragazza... aspetta come si chiamava rin,
ren..Rina! Sì ecco quella, ha detto che sono uguale a lui,
ma è da
scherzare! Kaito è un tipo che ama mettersi al centro, io
no! »
«
E poi è uno che ci prova con tutte.. »
« Infatti... Aspetta
come lo sai?! »
« Ah... ehm... Lisa mi ha detto questo. »
«
Non è che quello ti ha detto qualcosa vero?? »
« Se l'avesse
fatto credi che Lisa lo terrebbe stretto?? » - Non
so se era Kuroba o kid, ma non posso mica dirglielo, lo metterei nei
guai... Ah sono proprio un' ipocrita, faccio promesse e non le
mantengo... Pero' è solo un segreto e basta, il resto glielo
dirò!
-
«
Già, beh meglio... » - Se solo
ci prova non so che combino. Ran è solo mia. -
Finiscono
o la colazione e vanno a scuola.
Kaito Dopo aver fatto
l'amore con Lisa, si sono addormentati e poi si sono svegliati nello
stesso momento.
Si alzano dopo essersi coccolati ancora un po' e
ci vestono, ormai il corpo di Lisa per Kaito non è un
segreto e così
lui per lei; e ciò li rende felice.
Si vestitino, fanno
colazione mentre ascoltano il telegiornale.
« Lisa, tu copi i
miei messaggi baka! »
« eh-eh, ho dato un messaggino non e poi è
diverso dal tuo »
« Tsk... non copiare il mio stile, ci manca
che trovi un numerino per indicare il tuo nome.»
« Ci stavo
pensando ma trovare un numero per dire Seya è impossibile.
Mi
verrebbe solo 5374 ma non avrebbe senso... Ah per questo pomeriggio
ci sono libera.»
Kaito Guarda l'orario, così si affretta ad
sparecchiare. Prende per mano Lisa. « Dai andiamo a scuola,
se no
arriviamo tardi! »
Lei Sorride e si dirige a scuola mentre
osservano il cielo che è assai annuvolato e grigio.
« Ci sarà
un giorno di sole e un po' di caldo? »
« Sì in primavera! »
«
Mancano ancora settimane... va beh, hai portato l'ombrello? »
«
No, non ci ho proprio pensato tu? »
« no... e siamo quasi in
ritardo che si fa? »
Arriva qualche goccia di pioggia che in
pochi secondi si trasforma in pioggia a catinelle. « AAAAH!
»
Kaito
prende il suo giubbotto e lo mette sulla testa così fa pure
Lisa. «
Se ci ammaliamo come faremo stanotte?! »
« Zitto e corri
impiastro, potevi pensarci che sarebbe piovuto, da quando sei come
Alan! »
« Non paragonarmi a quello hai capito!!? »
« Quando
è la verità la si dice. » spiega
inciampando. « Ahia...»
Kaito
si ferma ridendo. « Ben ti sta antipatica! »
Lisa si rialza. «
Uffa mi sono sbucciata un ginocchio, e tu manco mi aiuti! »
« Ah
certo, adesso devo fare il gentil uomo... sogna piccola!»
«
Insensibile. »
« Ah ah ah sì, solo per te! »
Dopo questa
corsa, arrivano in classe. I ragazzi guardano Lisa con bisbiglia e
subito cerca di tranquillizzarsi pensando. -
E
se mi prendessero in giro? -
Aoko,
va a scuola e trova Lisa con una capigliatura che le sta bene, poi
vede Alan, abbassa lo sguardo ed infine Akira che lo fulmina con uno
sguardo per poi girare la testa e fare un grugnito.
Akira la
guarda dispiaciuto. Va da lei e gli dice. « Scusami per
ieri.»
«
Stammi lontano maniaco di baci! Mi sono spiegata!? Non ti avvicinare!
»
Alan Osserva la scena e per un istante è felice,
così
domando ad Aoko. « Hei che è successo con Akira?
»
Aoko diventa
timida e risponde. « Nulla...»
Akira risponde. « L'ho solo
baciata...»
Alan rimane pietrificato, in se si scatenano diverse
reazioni sentimentali che mi fanno tremare...
« Wow, che bella
coppia, l'ho sempre detto che siete carini. » - Ma
che dico, non sono affatto belli... Cosa mi prende? »
Aoko
rimane delusa per poi chiedere. « Perché dici
così?»
« beh,
devi dimenticare Kaito, è la cosa migliore è
innamorarsi di un
altro, se ami Akira sta con lui. » - Ma
perché non gli dico la verità, perché
mi sento così falso? -Pensa
Alan confuso.
Aoko abbassa il capo delusa sempre più e mormora a
bassa voce. « Sì... ok..» Va al suo
banco mettendosi una mano
sulla testa pensando. - Alan...
non immagini come ieri mi sentivo dopo quel bacio... Pero' va bene
così, io ho Kid che mi corrisponderà vero? Devo
solo aspettare un
suo colpo. -
Rina
entra in classe con il giornale, lo appoggia sul suo banco e subito
arrivano i suoi compagni a leggere la notizia. Tanti esprimono.
«
Sìì KaitouKid è tornato!! »
Kaito sentendosi chiamato do uno
sguardo al giornale. « Wow, chi l'avrebbe detto...»
Arriva Lisa.
« Cosa, cosa? » legge l'articolo. « Wha,
torna il mio Kid! »
Aoko
si alza ed esprime. « Sta con Kaito, e lascia stare Kid!
»
Lisa
ribatte. « A me Kid piace, perché non mi lasci
sognare!? »
«
Lui ha baciato me non te! »
« Ah... E con questo?! »
« Beh,
gli piacerò...»
« ma... Sì ok...»
Kaito ribatte. «
Scusami chi ti dice che lui non baci chi vuole? »
« Un
sensazione... »
« Sensazione? Non ti accorgi dell' evidenza e
parli di sensazioni? Quando lo capirai che è solo un'
immagine
inventata, che questa persona potrebbe anche avere la sua vita
privata o amare altre? »
« Ma zitto, tu che ne sai di cosa pensa
un ladro; e poi a me lui piace, punto! »
« Te ne pentirai lo
sai?! »
« Perché? Non penserai che stia con Seya, ha detto
che
sono rivali. »
« E non pensi che mentiva?! Per quanto ne sai
potrebbe aver mentito alla stampa! »
« A che proposito?! »
«
Per proteggerla forse? O magari era in litigio... che vuoi che ne
sappia di cosa pensa quello! »
« Appunto, non lo sai... Insomma
hai Lisa perché devi fare il geloso, ami lei no? »
« Questa non
è gelosia, si chiama protezione per una possibile
delusione... Cerco
solo di farti stare bene... »
« Tu mi fai star male... Sto bene
se non mi parli, finalmente mi accorgo di altri, ma arrivi tu e mi
fai pensare che ho possibilità con te... la smetti di
giocare con
me!? »
« Aoko la smetti di respingermi?! Sono pur sempre il tuo
migliore amico no!?»
« Ex migliore amico, adesso c'è Alan!
Volevi ciò no? Cosa pensavi che dopo avermi lasciato io ti
dessi
amicizia!? Finché non amerò un altro e tu non
diverrai la mia ombra
del passato io non voglio più esserti amica! »
Lisa si alza e
spiega. « Tu vuoi scherzare, butti via anni di amicizia per
una
delusione amorosa!? »
« E tu sta zitta, lo sai se è finita
così
è solo colpa tua! Prima Kaito guardava me, parlava solo con
me...
arrivi tu e ha iniziato ad amare te; ma cosa hai di così
speciale
poi... E per di più non sei venuta da me a parlarmi
perché? »
«
Perché Alan ti consolava, e tu non volevi guardarmi! Ma io
non
voglio credere che sei capace a respingere Kaito in amicizia, insomma
era comunque il tuo primo amore! »
« Esatto, non potrò mai
scordarlo, quindi è meglio avere le distanze! »
Kaito abbassa lo
sguardo ed esprime. « Molto bene, se vuoi questo allora non
abbiamo
nulla da dirci... Sai, credevo che questo lo facesse Alan verso Lisa,
non tu verso di me... fa male... Mi mancavi... per me sei comunque
importante, ma tu preferisci dimenticarmi... Fai ciò che ti
pare,
cerca pure Kid, fatti respingere illuditi, ma poi non venire a
piangere da me chiaro!? »
« Ah... sì ovvio, non verrò
più da
te! »
Lisa li ferma. « No aspettate, fate pace, non potete
essere così nemici, vi volete bene! »
Kaito guarda Lisa stando
in silenzio.
Aoko invece risponde. « Non più... »
Arriva
Alan. « Aoko, posso capire tutto ma non ti pare di esagerare?
»
Aoko: « Ma se pure tu non hai perdonato Lisa. »
A Lisa le
arriva un tonfo al cuore. « Come? »
« Ma Lisa non è la mia Ex!
Quindi mica posso odiarla, non mi ha tradito, mi ha solo respinto.
»
Aoko:« A me Kaito ha tradito, ci scommetto che mentre stava
con me l'ha portata a letto...»
Lisa esprime. « Aoko... Quando
Kaito mi aveva rivelato i suoi sentimenti... ed io i miei... io e
lui... » Viene fermata da Kaito. « Che stai
dicendo? »
Lisa: «
Voglio fargli capire una cosa, fidati di me...»
Kaito: « Ovvio
ma... attenta a come ti esprimi. »
Lisa continua. « Io e lui ci
siamo dichiarati, ed io l'ho respinto gli dissi che non potevo stare
con lui perché eravate fidanzati... Quindi ci furono mille
problemi
tra me e Kaito; non me ne sono approfittata hai capito?! Quindi non
ti permetto di darmi della colpevole. L'amore non ha basi
c'è e poi
svanisce se non curato... mi pare pero' che hai rimpiazzato bene
Kaito con Alan! Quindi tu avevi una cotta per Kaito ma non era il
vero amore! »
« Ah no, invece sì che lo era... per questo non
dimentico Kid in quanto gli assomiglia. »
« Ma se anche quando
stavamo insieme ti eri infatuata di Kid... per favore sii coerente.
»
« Lo sai io ho sempre parlato male di Kid ma in
verità lo
ammiravo, mi piaceva da sempre, ma pure tu mi piacevi... pero' quando
mi ha baciato Kid ho sentito di essermi innamorata anche di lui... e
allo stesso tempo di te. »
Kaito si zittisce pensando. -
Ovvio sono io quello... - «
Mi pensavi in Kid?! Ma tu sei impazzita?
« E con questo?! Anche
Shinichi pensa che tu sia lui lo sai!? Per cominciare, come sapeva
Kid della classe di Alan? E tu dove eri andato eh!? »
Kaito
pensa. - Maledizione...
Lisa non
puo' dire nulla quel giorno era assente... stai calmo... -
«
In bagno! Adesso è vietato, fammi capire!? »
« No ma questo
dimostra che non hai un alibi! »
Rina obietta. « Non può'
essere Kid, Kuroba è troppo scemo per esserlo! »
Lisa esprime. «
Infatti, e poi Kaito nella serata dei suoi furti era con me da Jii,
ricordi vero? »
Kaito capendo che tenta di salvarlo risponde. «
Sì, infatti! »
Alan entra nel discorso. « Oh ma la smettete di
parlare di Kid!? Aoko dopo scuola io e te parliamo hai capito!?
Kaito, cerca di capirla è solamente confusa.
Lisa, io non
c'è l'ho con te, ma è anche vero che non voglio
più ascoltarti...
»
Lisa e Kaito rispondono: « Stupidi detective non capite
nulla!
»
Kaito aggiunge. « Aoko, da oggi non mi chiedere
più nulla, mi
hai ferito profondamente peggio di quanto fece Lisa. Come ti permetti
ad escludermi così senza prima capirmi?
Allora te lo dirò e non
m'importa di come starai, dato che tu non ci pensi due volte a
respingermi... mi ero messo con te per fare un piacere a Lisa, ma io
sapevo già che mi piaceva... Pero' lei non voleva perderti
come
amica, e così ho pensato che se mi fossi messo con te tu e
lei
sareste tornate amiche, ma non l'hai fatto... l'hai lasciata in
ospedale con quella ferita al piede, e se non c'ero io a romperti di
andarla a trovare, tu non l'avresti mai fatto!
Sappi che Lisa era
felice di vederti, ma soffriva ogni qual volta tu mi baciasti di
fronte ai suoi occhi! Ed io con quelle visite le strappai il suo
primo bacio mentre dormiva, ed è là che compresi
quanto ero
innamorato di lei... Lo tenei nascosto; sì lo ammetto ti ho
tradito
anche fisicamente se vuoi saperlo, ma non ti amavo; non potevo quel
giorno farti mia perché non c'era più amore...
Ma Lisa mai ti ha
voltato le spalle! Quando tu stavi con me hai solo tentato di
allontanarla da me con una promessa... mi avevi incatenato; sai che
significa per me una promessa?
Sai la fatica a infrangerla?!
Dovevo ascoltare la morale o il mio cuore e intelligenza per non
parlare del mio orgoglio!? Farmi sottomettere da una ragazza poi non
era da me! Poi tu lo sai che feci a Lisa grazie a te!? Ero in
città
e quando lei mi vide tentò di parlare con me, ma io cercavo
disperatamente di pensare solo a te senza più badare alle
altre.Feci
male a lisa tagliandole quasi le vene!
A chi devo questa insanità
mentale a Lisa o a te!?
Mentre tu eri felice, io morivo, ma per
il bene che ti volevo mai ho detto a te queste cose... ma dato che
ora vuoi che diveniamo “estranei” ti sbatto in
faccia i veri
fatti.
Come è sapere di avermi fatto del male?! Ti piace?!
Rispondi! »
Aoko rimane pietrificata. « Tu mi hai tradito con il
corpo quando stavi con me? » Domanda tremando.
Kaito risponde
preso dalla rabbia. «Sì! »
Aoko gli dà uno schiaffo, mentre
Lisa si mette dentro. « Aoko lascialo stare è...
colpa mia, io
glielo chiesto! »
Aoko da una spinta a Lisa. « Questa poi, mai
avrei pensato che fossi quel genere di ragazza! »
Alan incredulo.
« Non ci credo... Lisa tu non sei così, tu sei
buona... »
Rina
si morde le labbra pensando. - Lisa
che soffia così un ragazzo, non l'avrei mai pensato... -
Kaito
la difende. « Lei non c'entra se vuoi prendertela con
qualcuno
preditela con me! Lisa quel giorno piangeva a dirotto e... quando io
ho rifiutato di sedurti... io ero andato da Lisa ed è
successo!
Aoko furibonda si mette a piangere con il cuore a pezzi. « Tu
non puoi essere... ma che cosa ti è saltato in mente quel
giorno?!
Non ci hai pensato a me? »
Kaito rimane in silenzio per poi con
il suo poker face proferire. « Se io amo non tradisco, ma tu
non
facevi che tenermi a te con promesse e io per bontà
resistei...»
«
E quindi mi hai tradito! Se prima volevo non sentirti, ora non voglio
vederti! Puoi sparire dalla mia vita completamente traditore!
»
Kaito non reggendo più la situazione prende per mano
Lisa e la porta fuori lontano da tutti, per poi abbracciarla e
sfogarsi in silenzio.
Lisa ascolta il ragazzo tremare e ciò gli
fa condividere lo stesso dolore. Non saprebbe cosa dirgli, gli viene
solo in mente di fargli dimenticare tutto ma non sa in che modo.
Kaito dopo qualche minuto di silenzio esprime. « Tu che ne
pensi? »
Lisa rimane un po' in sospeso, non ha ben idea che cosa
voglia sentirsi dire il ragazzo, ma ugualmente. « Non
c'è
definizione; sono punti di vista. Per Aoko sei uno che l'ha tradita,
per me sei uno che è solo scappato da chi ama, per gli altri
sei uno
che non ha fedeltà, per gli altri sono una che ti ha
comprato con il
corpo... Ma lo sai conta ciò che sai tu!
Aoko potrà anche
detestarti, forse hai sbagliato a dirgli quel fatto, ma un giorno
l'avrebbe comunque scoperto, e forse tu da una parte volevi
vendicarti... Lo sai sono sorpresa per come non hai tirato fuori la
tua pistola spara carte e non hai iniziato a fare casino alla stile
Kid...
Sei cresciuto! »
« Io ero preso dalla rabbia... Aoko
per me era importantissima, già alle medie ci provavo con
lei, le
facevo ogni regalo, la volevo vedere solo contenta e mai in lacrime
perché se piangeva mi rendeva molto triste...
Anche se sto con
te, Aoko è parte del mio passato e vissuto, non posso
cancellarla,
tu da sempre hai capito questo punto, mentre io mai verso te e
Alan... Quella cresciuta sei tu non io.
Aoko ora mi ha ferito
tantissimo, e non credo che pure tu riuscirai a colmare una ferita
simile... Credevo che sarebbe bastato qualche settimana e lei mi
avrebbe scordato, si sarebbe interessata ad altri, invece no, si
è
interessata a Kid sempre me... e io che dovevo fare ferirla come feci
con Rina?! Non volevo! Per questo la provocai, ma dopo aver sentito
quelle cose, ho perso il mio autocontrollo e alla fine gli ho detto
tutto, la cosa che più mi infastidisce e la reputazione che
ora
avrai tu! Già in classe sei vista male eccetto per i
ragazzi, e pure
io non è che questa storia rimane solo tra quelle mure, ci
sarà un
giro di voci e potresti essere davvero emarginata da tutti...»
«
Kaito, a me importa di te, Sonoko, Ran e un po' Shinichi... Poi
sì
c'è Alan, e Sara, ma il resto no... Per te chi importa?
»
« Tu,
Jii, mamma e... Aoko. »
« Ecco, e comunque il giro di voci
esiste da sempre, se ne parlerà per un mese o due e poi
svanirà
tutto! »
« Ma come fai ad essere così positiva? »
« Me lo
chiedo anche io, forse perché ora desidero solo aiutarti?
Sono
insensibile lo so, ma per me sei tu quello che ha bisogno di tornare
sereno. »
« Peccato che tu sei così con tutti...
è per questo
che piaci agli altri lo sai? »
« Ma figurati, io sono solo una
ragazza come tutte che parla secondo una sua morale, anche Ran
è
così e pure Sonoko, anche se lei è più
nel materialismo... pero'
le voglio bene, eppure sento che qualcosa la turba... beh,
ogniun...»
Kaito le da un bacio per poi dire. « grazie. »
« Eh? Di cosa?
»
« Di esserci. »
« Ah... ma figurati di nulla...»
Kaito
si stacca dall' abbraccio per poi tornare in classe con lisa che se
ne sta in silenzio.
Appena entrano tutti li squadrano male. Kaito
fa un respiro, prende le sue cose più quelle di Lisa. Gli
lancia il
suo zaino con attaccato un bigliettino. - Esci ora con me? -
Angolo
autrice: Spero vi sia piaciuto questo capitolo, scusatemi del ritardo
ma ho avuto crisi d'ispirazione e problemi personali che mi
toglievano il tempo di scrivere.
Allora spero il finale vi sia
piaciuto e scusatemi se sono così moralista e le mie frasi
sono
scontate ma amo troppo trasmettere questi messaggi.
Mi dispiace
per il fatto di Aoko e Kaito, ma non è una Kai-Ko
è credo che lo
sappiate.
Spero la scena tra Shinichi e Ran sia piaciuta. ( penso
di averla descritta male almeno sui pronomi personali, nel caso
correggerò più in là! )
Con questo ora sono costretta a
mettere la storia in rating Rosso e mi dispiace, ma non potevo non
mettere una scena d'amore tra shin e ran li amo troppo come coppia,
anche perché tra un paio di capitoli arriverà un
personaggio che
farà impazzire Ran...
Ok la finisco di fare Spoiler.
Il
rapporto tra Ryan e Lory, lo si vedrà nei prossimi
capitoli.
Comunque questo capitolo non è del tutto di passaggio,
ha molti fatti dentro compreso Henry.
Ok, alla prossima e
recensite, amo le vostre recensioni mi riempiono di orgoglio e
felicità a presto!