Romantico, 'Incontri casuali' di SusannaBeccaccini (Cap 2) su EFP Fanfiction

Scendo dal pullman e mi mescolo alle ragazzine urlanti. Cerco di essere più felice ed esaltata possibile, ricordandomi di quando la mia migliore amica mi aveva regalato un cagnolino per i miei dieci anni. La folla si sta mettendo in fila dietro ad una transenna, dove una guardia sta passando i biglietti. Merda. E ora come faccio? Dai Arya, pensa. [Sì, Arya è il mio nome. Già che c'erano avrebbero potuta chiamarmi Pyoggia, tanto non sarebbe cambiato niente]. Giro la testa a sinistra e noto una porta del Forum aperta. Cercando di non farmi notare mi avvicino e poi scappo dentro. Non so già più dove andare. Cavolo, perchè dev'essere così difficile scappare? Imbocco dei corridoi a caso e sono tutti bui. Mi sembra di essere in uno di quei film dove, da un momento all'altro, appare un assassino che ti punta un coltello alla gola e arriva prontamente l'eroe a salvarti. E in effetti l'eroe c'è. O meglio, gli eroi ci sono. Infatti davanti a me c'è il palco del Forum, e sopra, cinque ragazzi, che stanno cantando non so quale pezzo che ho sentito già molte volte alla radio. Mi lascio cullare per un attimo da quel pezzo http://youtu.be/kjm2C6aCfMM e loro ci mettono un po' prima di vedermi e quando il cantante mi scopre apre la bocca come per chiamare la guardia: "No, ti prego. Non dire ciò che stai per dire. Se mi dai cinque minuti ti spiego tutto, giuro." Gli dico velocemente, mangiandomi metà delle parole. Lui cerca lo sguardo dei compagni che fanno spallucce. Con un sospiro scende da dove stanno provando, viene verso di me e mi trascina per un braccio in un angolo buio: "So che magari vuoi vederci quando non ci sono tutte le altre fan, ma non puoi infilarti al check-sound così. Dai torna fuori e fai la coda, ci vediamo dopo" mi dice, come se stette parlando ad una bambina di cinque anni che si è infiltrata al negozio di giocattoli. Io allora sbotto: "Senti coso, chiariamoci. Non so chi tu sia e chi siano loro" dico indicando gli altri quattro ragazzi sul palco: "Non so dove sono finita e non so che musica fate. Sono scappata di casa e mi sono trovata qui. Non mi sono infiltrata per vedervi ma per andare via dalla guardia che mi avrebbe rimandata dai miei genitori vedendomi senza biglietto. Quindi non fare il vippettino che pensa che il mondo giri intorno a sè, ok?". Lui atteggia un sorriso con un angolo della bocca e il piercing sul labbro luccica nell'oscurità. Sta per dire qualcosa, quando arriva il manager che gli urla: "Alessio, cosa fai lì? Torna sul palco a provare, muoviti! E chi è quella ragazza? Devo chiamare la polizia?". Si sta avvicinando verso di noi a passo svelto. Io guardo il ragazzo che ho appena scoperto si chiama Alessio e lui guarda me. Cosa mi invento ora?

Ciao ragazzi/e. Sono contenta di vedere che il mio primo capitolo ha avuto molte visualizzazioni e spero che questo vi piaccia altrettanto. Vi intriga la storia? Cosa succederà ad Arya? Recensite e non dimenticatevi di seguite il prossimo 'episodio'.

Baci,

Susi