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Autore: Hollyweeed    31/10/2014    0 recensioni
Questa fanfiction non è banale come vi immaginate, anzi, è piu contorta di quanto credete.
Si parla di amori impossibili, cuori infranti e ferite mai curate: Si parla di tristezza e di felicità insieme,
di un sesso senza amore, di un amore.. ma senza il sesso..
Un amore fatto di sguardi, una lotta tra due fratelli più uniti che mai che li farà sfidare.
La sorte? No, la solita fatidica scelta. Anastasia Stoner come in passato sconvolgerà le loro vite e i loro cuori..
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: Lemon, Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
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Capitolo 2

Bossier City, Maggio 1990


-Va bene mamma, non preoccuparti, porto io i panni in lavanderia- 
Una voce premurosa risposte dall'altra parte del telefono
-E mi raccomando, se chiamano e chiedono di me e tuo padre dì semplicemente..-
-Si mamma, dico semplicemente che i questi giorni siete assenti e che verranno chiamati appenta tornerete! Mamma lo so! Ciao.. fammi sapere.-
Ana chiuse il cellulare e terminò la chiamata, sbuffando. Si, chiudeva il telefono: era l'era dei cellulari 'apri e chiudi', che tempi.
I suoi genitori le avevano regalato uno degli ultimi mdelli, aveva persino la modalità 'videochiamata': ''in casi estremi'' le ripeteva sua madre.
Erano sempre via per lavoro, sentenze ovunque, il lavoro di avvocato sarà stato anche il più convienente a lato finanziario, ma dall'altro lato, ovvero familiare,
era tutto forché 'conveniente'.
Ana aveva appena salutato ms Dolin con una stretta di mano dopo aver scelto i 'senza nome' come band per la festa di fine anno. 
Si dirigeva a grandi e svelte falcate verso il suo armadietto, un brivido le scosse la schiena quando la sua mente tornò a ripensare ai Senza Nome. 
Queste due figure fraterne che creavno un'atmosfera' intrigante unendosi. Come poteva non averli mai notati della scuola?
Eppure erano delle prede piuttosto appetitose..Aveva notato subito il contrasto di sguardi tra lei e Jared, e di quel filo sottile di sguardi che Shannon usava per attirarla a se.
Aprì l'armadietto '1372', ne estrasse la borsa, fece scattare il lucchetto che con un lieve 'clic' si chiuse. Spinse la porta e uscì fuori.
Aveva afferrato dalla borsa il suo amato pacchetto di Marlboro Gold da 20, quando si portò una sigartta alle labbra afferrandola con esse si accorse che le mancava l'accendino.
Si guardò intorno, cercando una persona, o almeno, un fumatore/fumatrice incallita come lei per scroccare una fiamma.
Vide un ragazzo che era appena salito sopra lasua moto nera, con un casco integrale altrettanto nero che gli copriva il volto: di lì a poco avrebbe messo in moto e se ne sarebbe
andato, perciò Ana istintivamente corse verso di lui dall'altra parte della strada e alzando la mano le imploro di aspettare.

Che figura di merda per un fottuto accendino  pensò.


-Scusami, avresti un accendino per favore?- Ana si spostò delicatamente il ciuffo di capelli biondi che le ricadeva sul volto.
-Certamente,signorina- si portò le mani alla testa e con una leggera spinta si tolse il casco.
In quel preciso istante Ana sbiancò: Era..era Shannon, Leto.
Si vede che involontariamente la ragazza lasciò socchiudere la bocca al solo pensiero.
Shannon rise, socchiudendo le palpebre.
-Grazie, comunque sono Anastasia - disse Ana in modo sensuale presentandosi, cercando di scrutare quegli occhi corvini che la stavano osservando.
-Oh si, so chi sei- le rispose.

Davvero? come poteva saperlo?

-Seriamente?- disse sbalordita Ana
-Si, l'hai scritto sul cartellino che hai appeso al collo..- 
Abbassò la testa, indicandolo.

Sbem, che stupida.

Rise istericamente per poi schiarirsi la gola.

-Non ti ho mai visto in giro.. probabile?- Ana cercò di far abboccare la preda.
-Probabile, ho i genitori separati. Spesso vengo sbattuto da una porta all'altra, è da poco che vivo con mia madre con mio fratello.. in periferia diciamo-.
-Ah.. capisco, scusami. Non volevo essere invasiva-
-Affatto. I tuoi genitori sono sposati?- chiese Shannon.  

Aveva abboccato

-Si, da 20 anni, ma è come se non esistessero: sono sempre fuori per lavoro.-
-Due casi diversi, per merito di scelte.. Quanto possono influire le scelte nella vita vero?- Farfugliò Shannon accendendosi una sigaretta.

-Non, non stavi per partire?- le ricordò Ana.
-Giusto, ma non mi va più di tornare a casa- 
-Come mai?- sorrise maliziosamente Ana 
-Preferisco avere una chiacchierata piacevole con una bella ragazza come te Ana, se posso permettermi- Shannon tentò un abbordaggio, era quello che le aveva fatto capire Ana, no?
-Ti ringrazio.. Shannon. Che ne dici se ci spostiamo però? Stavo giusto tornando a casa a prepararmi da cena, abito a 200 metri- sorrise Ana
-Mi farebbe molto piacere Anastasia..- le rispose
-Ana, chiamami semplicemente Ana, seguimi- Fece cenno di seguirla.

 


****



Anastasia mi incurosiva.
Era na ragazza che, bastava poco: bastava poco, semplicemente guardandola mi contagiava.
Non so, accendeva una piccola fiamma dentro me.
Aprì la porta di casa, una bella casa vittoriana dal muro bianco leggermente tendente al grigio, mi fece spazio e mi lasciò attraversare la porta di casa.
L'ingresso in parquet accompagnato da un tappeto molto sobrio, allo sguardo appariva soffice. Un leggero odore di incenso emanava nelle stanze.
Seguii Ana, che cordialmente mi disse che potevo accomodarmi sul divano mentre lei si assentava un attimo.Probabilmente andava a prendere qualcosa da mangiare.
Osservavo l'arredamento, la stanza: Una lunga vetrina in legno massello piena di film e dischi vinili vari
Solo all'idea i vinili mi facevano impazzire, perciò decisi di andare a curiosare, anche se mi sembrava una cosa da un lato abbastanza sgarbata.
Lasciavo scorrere i dischi tra le mie dita, fin quando non incontrai l'album 'The dark side of the moon' : decisi di ascoltare quello.
Posizionai il vinile e accuratamente appoggiai la puntina verso l'esterno.
Ana tornò in salotto mentre le note di 'Shine on your Carazy Diamonds' riecheggiava nelle stanze.

-Ho portato un po di pizza, che ho fatto oggi, ti a te piace la pizza?- 
-Molto, grazie. Guardandola ha un aspetto alquanto delizioso, dev'essere buona- presi una fetta e la addentai.
-mmm avevo ragione, sei molto brava a cucinare la pizza complimenti!- 
Ana sorrise spavaldamente -Grazie mille Shannon, buon appetito allora!- 
Divorammo le pizze in un batter d'acchio mentre il vinile dei Pink Floyd girava.

Aiutavo Ana a lavare i piatti, quando lei si accostò a me e mi chiese:
-Insomma, volevi avere una chiacchierata piacevole con me giusto? Ho io cioò che ci serve-
Sbigottito la osservai mentre frugava con una mano il seno destro (molto abbondante devo dire) e ne estrasse una bustina che conteneva a occhio credo un paio di grammi di Marijuana.
Ero rimasto allibito, sembrava la ragazza più brava e tranuquilla di vista, ma anche lei aveva quei suoi piccoli vizi ai quali moderatamente riteneva fossero opportuni.
-Se ti va puoi rollarna una, io nel mentre faccio un caffè e prendo un paio di birre, che ne dici?- Disse con i suoi occhi che mi ammalliavano.
-E' tua, è giusto che la fai te.. per il caffé non importa, mi basta la birra, grazie mille-

Ana era interessante, oltre che a essere una persona abbastanza spontanea, anche troppo.
Insomma, non voglio essere tempestivo, ma questa proposta che mi aveva fatto mi metteva in dubbio: Mi conosceva appena e mi aveva invitato a cena da lei? 
Non posso lamentarmi ovviamente, ma.. avrei scommesso che c'era dell'altro, insomma.. che c'era interesse verso di lei, e c'era anche verso di me, non potevo non ammetterlo.

-Seguimi, andiamo fuori in giardino- mi afferrò per la mano facendomi rimanere sorpreso, dopodiché la seguii.


Ciao Ragazze!
come andrà a finire questa cenetta alternativa? mistero!
Vi ringrazio molto per tutte le visualizzazioni, piccole lettrici silenziose,
ma mi piacerebbe che vi facesse sentire, o meglio, lasciando qualche piccola recensione!
Così potrei capire meglio se è il caso di continuare la storia o eliminarla, oppure di continuarla :)
Grazie per il sostegno un bacione! <3








 
 


 
 
  
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