Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Kyuubi_95    20/10/2008    3 recensioni
Ino Yamanaka vive a New York e sogna di fare la ballerina alla Julliard, ma le continue sconfitte rischiano di distruggerla assieme al suo sogno. Tenten è una cavallerizza, il suo sogno è da sempre quello di riuscire a partecipare nel concorso DoDo. Solo il destino potrà dire se ce la farà. Sakura Haruno è una semplice cameriera. Ha un solo sogno. Riuscire a diventare qualcuno. Tre ragazze, tre sogni diversi, tre storie diverse e tre rapporti diversi. Solo una cosa le accomuna. Hanno un sogno. E faranno di tutto per realizzarlo
Genere: Romantico, Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Ino Yamanaka, Sakura Haruno, Tenten
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La ballerina, l'amazzone, la schiappa ...

Ino era sempre la più abile, in quella stanza cosparsa di specchi. Ricordava perfettamente la voce remota della maestra, e le sue compagne, sedute in disparte.

Ricordava come la musica le perforasse i timpani, docile ma invisibile. La sua corsa leggera, braccia in seconda, piedi in quinta. E il tutto spariva. I passi? E chi se li ricordava? Lei danzava,e quando danzi i passi te li detta il cuore, la musica, il ritmo che ti scorre nelle vene.

Ricordava il perfetto Arabesque, i pliet misurati. Il suo corpo diventava meccanico, come se il cervello non lo controllasse più. quando moriva la musica, moriva il ritmo e la sua danza si spegneva, i piedi in posizione di partenza, le braccia sollevate e perfettamente coordinate al resto del corpo, e un sorriso un po’ troppo orgoglioso che, magari, avrebbe fatto meglio ad evitare.

Tutti, estasiati, battevano la mani. L’insegnante e le compagne la lodavano con parole adoranti e pacche sulla schiena. Sembrava fosse nata per quello. Per lei danzare era una magia particolare, sollevarsi sulle punte, stendere le braccia, rilassare il corpo.

La sua vita era questo. Lei era la bella Ino, quella dotata, quella che vinceva sempre. Lei partiva dal presupposto di vincere.

Forse la colpa non era tutta sua. Se magari gli altri l’avessero trattata come una comune mortale, forse avrebbe imparato a perdere.

Invece, gia dopo la quarta lezione, aveva guardato in faccia sua madre, e, con un sorriso a trentadue denti, aveva esclamato quelle parole che le avrebbero rovinato la vita:

- Voglio fare la ballerina.-

 

***

Tenten aveva sempre sognato di avere un cavallo.

Il suo primo impatto non fu proprio positivo, quando da piccola, al circo, correva e sghignazzava con i suoi amici, e si era  ritrovata davanti un’enorme stallone, candido, di pura razza spagnola.

L’aveva squadrata quasi con compassione, e lei poteva intravedere il suo sguardo profondo al di sotto della criniera lucida e arricciata. Si era scostata all’indietro, facendo sbuffare il cavallo, che la guardò scuotendo la criniera, infastidito, e pestando rabbiosamente lo zoccolo a terra.

Il primo cavallo ha odiato Tenten. E la cosa era reciproca. Cosa  ci trovavano a spassarsela sopra a quei bestioni? E se s’imbizzarrisse? E se scartasse? È uno sport da incoscienti!

Poi a suo fratello fu regalata una cavalla. Fenech. E il ragazzo amava galoppare assieme a lei per i campi, poi iniziò ad allenarsi per le gare. Si classificò tra i primi posti in piccole gare di periferia, si classificò primo al Toscana Tour. Spasimava per il concorso a cui teneva di più, il Dodo. Ma non poté mai parteciparvi.

Un incidente in moto gli fu fatale. Andò fuori strada in una calda notte di giugno. Tenten rimase molto scossa. Ogni volta che si avvicinava alla cavalla, sola nella stalla e messa in vendita dai suoi genitori, vendeva lo sguardo di suo fratello in lei.

Sembrava volesse dirle qualcosa. Quel qualcosa si realizzò una volta che Tenten le fu saltata in sella.

Era come essere rinati.

Come essere liberi …

 

***

 

Sakura era la studentessa modello. Colei che risolveva un’equazione in trenta secondi, quella che aveva un vocabolario di tutte le lingue stampato in mente, quella che correggeva i professori. Non aveva perciò molti amici. Lei era allo stesso tempo la “secchiona”, la “cocca del prof” e altri appellativi crudeli che le sputavano addosso i suoi compagni.

Lei non ci vedeva nulla di male, ad amare lo studio. Per questo, nella sua pagella ornata di 10, spiccava come un calcio nello stomaco il 5 a Educazione Fisica.

Quando facevano l’arrampicata su per la corda, le fragili mani della rosa, abituate a impugnare solo libri, non sostenevano il peso del corpo, e lei rovinava a terra. Quando correva sembrava una gallina che tenta di scappare in tutti i modi dalle grinfie del macellaio. Nel lancio del peso, quando non si dava il peso in testa o su un piede, faceva sì e no un metro e trenta (quando andava d’incanto). Era un’autentica schiappa.

Ma non ci dava poi tutto questo peso. Se avessero fatto una gara di velocità, o di forza della mente, lei sarebbe spiccata. La sua alleatissima mente le confermava il soprannome di “fronte spaziosa”, di alcune compagne crudeli.

A volte passava davanti alla fotografia di un salto compiuto in modo eccellente da un fantino e dal suo cavallo, oppure una ballerina, col suo tutù che la faceva vagamente assomigliare a un cigno, ma entrambi impeccabili e perfetti.

Lei si avvicinava, e in quelle foto sognava, e su quegli argomenti scriveva. Sulle sue due passioni. Ma non aveva mai veramente desiderato che fossero gli altri a scrivere di lei …

 

 

 

 

 

 

Signori e signore, grande notizia! A causa di classico cattivo tempo invernale, la sottoscritta si è dovuta trovare uno sport alternativo all’equitazione (che ricomincerà dalla prossima primavera.). Ho optato, appositamente per voi, per danza classica! No … a dire il vero non l’ho fatto appositamente per voi, ma vabbè … risultato? Ci capisco qualcosa anche di danza, e potrò portare avanti questa ff in modo decente!

 

 

Itachina: Se hai iniziato da poco, è normale il dolore alle giunture! Lo so, è terribile, ma poi, se continuerai ad andarci con costanza e farai un po’ di esercizi ginnici, vedrai che passerà! Grazie mille!

Princess of Sharingan: è sasuke il montato!! E anche parecchio. Grazie comunque.

Dado e Kikka: Grazie!

Mimi 18: … non lo so se poi le farò incontrare … alla fine, forse sì. Sakura poi, ne avrebbe bisogno. Grazie molte per la recensione.

 

 

Recensite, e al prossimo chappy!

Baci.

Kyuubi

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Kyuubi_95