-Signore!
Un soldatò lo chiamò da fuori.
-cazzo!
esclamò lei.
-ora?
-ora...
-aah...
-nasconditi!
-dove?
-sotto i cuscini!
Lia si fiondò la sotto, "però, quanto è spaziosa questa carrozza."
Leonard si rimise in ordine alla meno peggio.
-mio signore.
-dimmi.
-un soldato...
-cosa?
-è sparito!
a Lia scappò quasi da ridere. "ahah...ma la questi scemi! se sapessero che il soldato sparito stava per andare a letto con il
pricipe...ahah! ma grazie a lui...aaah...poteva anche evitare di interromperci!"
-ah.
-e che facciamo mio signore?
-niente.
-come niente?
-no, niente!
-come desidera.
-bravo, puoi andare ora.
-Lia ora puoi uscire.
Lia sbucò fuori dai cuscini con l'aril gatto che si è appena mangiato il topo.
-ahah...Lia...
Lia gli saltò addosso facendolo ricadere sulla schiena e lei sopra e lo baciò.
-è già spuntato il sole...
-già...
-dobbiamo andare.
-uffi...
-ahah, ti stavi divertendo eh!
-mmmh...
-dai, dai...viaggerai con me.
-davvero?
-si, ma nn ti devi far scoprire.
-e bè...
-e quando arriveremo all'accampamento, dovrai restare nascosta nel mio alloggio.
-come desidera principe!
Lui scosse la testa e sorrise, poi alzò il viso e le baciò il collo.
-Lia...
-mmmh?
-perchè quello scemo doveva interromperci?
-ahah, allora non mi divertivo solo io!
-e chi l'ha mai detto questo?
-ahah!
Lia si risistemò il vestito e Leonard si mise altri abiti.
Lei lo guardava spogliarsi. "mamma, quanto è bello!". il corpo era tonico e scolpito, il suo ventre faceva venir voglia di essere mangiato,
e le sue braccia erano così forti...
-dai, ora siediti e stai tranquilla che nessuno ti scoprirà.
-eheh, lo spero!
Leonard uscì e chiamò il cocchiere e le altre guardie.
"ahah, che dolce, che bello! sembro in una favola..."
Lui rientrò dentro, tutte le tendine erano tirate, in modo che non la potessero vedere.