Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: itkindaofhappened    01/11/2014    2 recensioni
Lei aveva sempre avuto un debole per quelli come lui, stronzi e arroganti, pensava che il suo amore l'avrebbe cambiato.
Ci aveva provato in tutti i modi, gli aveva fatto capire l'importanza dell' amicizia, gli aveva insegnato ad amare.
Lui aveva sempre avuto un debole per quelle come lei, libere e fragili, pensava che amandola avrebbe potuto redimersi.
Ci aveva provato in tutti i modi, l'aveva seguita, aveva trovato in lei un'amica, un'amante.
Poi, l'aveva fatta a pezzi.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Agrodolce.
Quando l'amore fa male.




Lara non si mosse per quella che sembrò un eternità, era rimasta pietrificata.
Quel gesto era talmente incomprensibile che non ne riusciva a trovare il senso e per lei, che era una che ricercava la logica in ogni più piccola situazione, era destabilizzante.
Decise di tornare dentro e chiedere spiegazione ma, una volta entrata, lo vide ridere e scherzare con Chiara e comprese: era stata tutta una presa per il culo.
Sentì una sensazione nello stomaco che attribuì al fastidio per essersi, anche se per un breve tempo, illusa.
Illusa che le cose sarebbero potute tornare come un tempo.
Abbassò la testa e tornò al suo posto, sentiva lo sguardo di qualcuno ma non aveva il coraggio per alzare gli occhi e vedere chi fosse.
Marco cercò di parlarle, di capire, ma lei si voltò dall'altra parte, nascondendosi dalla sua eccessiva preoccupazione.
Non aveva assolutamente voglia di parlarne, anche perché non capiva cosa le fosse successo.
Volse lo sguardo ad Esposito e Chiara, lui le stava facendo il solletico e lei rideva felice.
Si immagino, per un momento, di essere al suo posto poi scosse la testa energicamente: quei pensieri non erano da lei.
Sofia la guardava interrogativa, aveva una faccia talmente buffa che Lara scoppiò a ridere.
Peccato che la sua risata sembrasse più isterica che effettivamente divertita, di conseguenza mezzo ristorante si girò a guardarla, squadrandola.
Sorrise imbarazzata e si nascose dietro ad uno dei menù poggiati nel tavolino dietro di lei.
Si girò verso Esposito e notò che quest'ultimo la stava già guardando, un sorriso diverito fece capolino sulle sue labbra.
Lei si infervorò.
Oltre al danno, la beffa” pensò.
Arricciò il naso in una smorfia corrucciata e riprese il discorso che aveva interrotto quando era uscita per seguire il biondo.


Una volta finito di mangiare tornarono all'albergo, avrebbero riposato un po' e poi sarebbero andati al secondo allenamento della giornata.
Lara, Sofia e Angelica andarono subito in sauna, volevano rilassarsi un po', soprattutto la rossa.
Aveva i nervi a fior di pelle in quel momento, aveva assolutamente bisogno di smettere di pensare a quel che era successo e doveva anche trovare il coraggio di raccontarlo a Chiara.
Era una guerra interiore, da una parte pensava che fosse giusto dirle la verità e farle capire di che pasta fosse fatto il suo ragazzo, dall'altra c'era il fatto che non fosse nulla di importante e che comunque non ci sarebbero stati ulteriori contatti tra lei ed Esposito.
Riflesse per tutto il tempo che rimasero in sauna, alla fine arrivò alla conclusione che avrebbe seguito il normale corso degli eventi, vedendo come procedevano le cose, e solo dopo avrebbe deciso cosa fare.
Quando uscirono erano tutte più rilassate, Sofia e Angelica chiacchieravano animatamente, solo Lara era ancora sulle sue, persa tra mille pensieri.
Non riusciva a togliersi dalla testa quel bacio e soprattutto le sensazioni che esso le aveva trasmesso.
Tornarono in camera e, dopo essersi cambiate, andarono nella camera dei ragazzi dove trovarono anche Chiara e Emily.
Chiara era seduta con la schiena contro la spalliera del letto matrimoniale ed Esposito era sdraiato con la testa sulle gambe della ragazza.
Entrambi ridevano.
Lara, entrando, lanciò un'occhiata di puro fuoco al ragazzo per poi andare da Simone e schioccargli un rumoroso bacio sulla guancia.
Questo, di risposta, la prese per la vita e la trascinò sul letto con lui.
Lara scoppiò a ridere vedendo il riccio che, quasi a rallentatore, batteva la testa contro il muro a causa dell'eccessivo slancio che aveva preso per tirarla giù.
Subito tutti si unirono alle risate, solo Simone ed Esposito rimasero seri.
Il primo perché faceva il finto offeso, ma si vedeva un piccolo sorriso nascente sulle sue labbra.
L'altro invece si era improvvisamente fatto serio, forse l'eccessiva vicinanza e il rapporto stretto dei due lo irritava, o almeno così si intuiva vedendo lo sguardo che serbava loro.
Si era alzato e se ne era andato, sbattendo la porta dietro di sé.
Lara avrebbe voluto seguirlo ma si fermò dal farlo per due motivi: il primo era che sarebbe stato troppo strano; l'altro era che aveva paura di essere cacciata dal ragazzo.
Così rimase con gli altri, accanto a Simone.
Ancora una volta non aveva avuto il coraggio di seguire il suo cuore.


L'allenamento arrivò in fretta e così anche la fine di esso.
Non si erano rivolti lo sguardo, men che meno la parola.
Avevano nuotato nella stessa corsia per due ore eppure avevano mantenuto sempre lo sguardo basso, anche in quei pochi minuti che Sergio aveva concesso loro di riposare.
Poco male” si disse Lara, non aveva voglia di confrontarsi con il biondo.
Non ancora almeno.

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: itkindaofhappened