UN GRANDE GRAZIE A
TUTTI COLORO CHE STANNO AMANDO QUESTA STORIA… è QUELLA CHE STA OTTENENDO IL
MAGGIOR SUCCESSO (SEBBENE PENSI CHE IL MIO PIU’ BEL RACCONTO HORROR SIA “POLITE”)…
GRAZIE A TUTTI COLORO
CHE HANNO AGGIUNTO QUESTO RACCONTO NEI PREFERITI, A COLORO CHE HANNO
COMMENTATO, A QUELLI CHE HANNO SOLO LETTO E ANCHE A COLORO CHE HANNO BLOCCATO LA LETTURA
perché NON SODDISFATTI DALLA STORIA XD
INSOMMA…UN GRAZIE A
TUTTI COLORO CHE HANNO AVUTO A CHE FARE CON QUESTO RACCONTO :D
BACI…ED ORA IL NUOVO,
ATTESO (SPERO) CAPITOLO
Sono sul treno. Ho deciso di tornare a scuola, nonostante quanto successo ieri. Non voglio restarmene a casa in balia di un qualcosa che vuole uccidermi. Mia madre lavora, sarei da solo. A scuola basta fare attenzione: basta non ritrovarsi da soli e non si corre alcun pericolo.
Mi sono così spaventato da quell’incubo nella vasca da bagno da non riuscire a chiudere occhio per tutta la notte.
Con un paio di grosse occhiaie ho deciso di divertirmi con
una maratona di caffè, porno coreani e film di Russ Myers.
Oggi il professore restituisce le verifiche di biologia e non so che cosa
aspettarmi: non so nemmeno se sia andata bene o male. In questo momento è come
se non esistesse altro: non ho cercato con gli occhi né Hideo né Komori e gli
altri coglioni dei miei amici. Ora le mie nuove ossessioni si chiamano: msn,
Naomi e la ragazza misteriosa che vuole uccidermi.
Ma quella che più mi spaventa è, appunto, questa terza ossessione, la più pericolosa e meno dolce. Non posso certo restarmene con le mani in mano: devo scoprire che cosa voglia questa donna misteriosa da me. Io? Io che sono pigro, che non faccio male ad una mosca e che non so mai che diavolo fare il pomeriggio. Io che vengo invitato in continuazione il sabato sera per andare chissàdove per ballare e me ne resto a casa per il semplice fatto di non averne voglia…che cosa ho fatto io?
Sospiro, mentre giochicchio con il cellulare.
In quel momento mi arriva un messaggio.
È di Naomi, solo ora riesco a ricordare di aver lasciato il
numero di cellulare a quella mia misteriosa spasimante.
”Ciao Tatsuya.
Sono Naomi, Flower_Girl.
Questo è il mio numero e ti saluto”
Che spreco di soldi per un messaggio del genere! Spero solo che abbia l’opzione
messaggi gratuiti… tuttavia, questo sciocco sms risveglia in me una profonda
felicità.
Le rispondo subito, digitando con la stessa velocità di quando digito con la tastiera, ormai ci ho fatto l’abitudine, un’inquietante abitudine…
“Ciao Misteriosa Ragazza Dei
Fiori. Dove Sei?”
“Sul treno. Tu?”
”Quale linea?”
”Shimotsuma- Tokyo”
La mia stessa linea! Alzo gli occhi, in cerca di qualche
ragazza con un cellulare in mano, faccio finta di andare in bagno per
controllare nelle cabine adiacenti, ma non vedo nessuna con il cellulare in
mano.
Aspetta…ma…ma…lì davanti a me c’è un ragazzo che smanetta con il telefonino!
Vi prego dei dell’amore, fate che non sia un ragazzo che mi
stia mandando quei messaggi!
Mi avvicino, controllando con la coda dell’occhio il display del cellulare di
quel ragazzo magrolino e con i capelli a
caschetto.
Sospiro di sollievo. Sta semplicemente giocando a Snake ed è così concentrato
da non aver notato il mio sguardo curioso e sbarazzino.
Bip. Bip. : un nuovo messaggio.
Numero sconosciuto.
“Morirai Presto”
Trasalgo e mi guardo intorno spaventato, affetto da uno strano morbo, chiamato terrore.