Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: OneRepublicLover    04/11/2014    2 recensioni
CaptainSwan spelling:
Scrivere flashfic o oneshot partendo dai seguenti prompt, la pubblicazione può avvenire in qualsiasi momento, l’unica regola consiste nel rispettare la sequenza senza saltare lettere.
C Prompt Chocolate&Comfort
A Prompt Alcool&Angry
P Prompt Pants&Passion
T Prompt Trick&Trust
A Prompt Accord&Apologize
I Prompt Internet&Interest
N Prompt Night&Need
S Prompt Storm&Sadness
W Prompt Wood&Warmth
A Prompt Arms&Ache
N Prompt Neck&Neck
Iniziativa creata da: Alexies, CSLover, Alexandra_Potter, Lely_1324, Clohy e Pandina.
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I Owned Every Second That This World Could Give

Captainswan [Trick & Trust]
Finalmente ci era riuscita, aveva trovato il rifugio della Regina delle Nevi. Si avvicinò all’ingresso della grotta e vi guardò dentro. L’ambiente era enorme e cosparso di vari oggetti libri, tavoli, portacandele e perfino una elegantissima chaise longue al centro della stanza, ma non vi erano tracce della regina. Emma entrò e si mise alla ricerca di informazioni su quella donna misteriosa.

“Swan?” “Maledizione Killian, mi hai spaventato” gli aveva dato la ricetrasmittente, così che potessero essere sempre in contatto. “Ho trovato la tana della Regina di Panna. Si trova a nord del laghetto.” “Ben fatto amore, ti raggiungo subito. Non fare niente di avventato e aspetta rinforzi, quella non scherza.” La preoccupazione di saperla da sola nel covo del nemico traspariva dalla sua voce “Agli ordini capitano”. Emma sorrise e riprese a guardarsi intorno e un grosso oggetto coperto da un telo catturò la sua attenzione. Era combattuta.. attendere gli altri o fare da sola? Dopotutto la regina non c’era ed era tutto così tranquillo.. “Al diavolo” si avviò verso l’oggetto e lo scoprì. Il cuore perse un battito quando Emma si ritrovò a fissare se stessa. Era uno specchio, un semplicissimo specchio. La ragazza sbuffò e si impose di darsi una calmata, aveva i nervi a fior di pelle ma doveva rimanere lucida.
Si voltò per uscire dalla grotta e attendere Killian quando sentì una voce, era poco più che un sussurro ma era persistente. Ascoltando attentamente capì che la voce proveniva dallo specchio, quindi gli si avvicinò nuovamente. L’immagine riflessa però era diversa, infatti non mostrava più Emma ma un gruppo di persone riunite nell’ufficio del sindaco. C’erano tutti gli abitanti di Storybrooke, i suoi genitori con Henry e Neal, Regina e Robin, Killian parlava con Elsa e vicino a loro c’era Aurora, mancava solo lei. Il clima nella stanza era rilassato, tutti si stavano divertendo. Mary Margaret stava coccolando il piccolo Neal canticchiando una canzoncina, sotto l’attento sguardo di David. Alla ragazza si scaldò il cuore, era felicissima che i suoi genitori avessero una seconda opportunità di veder crescere il proprio figlio, visto che con lei non ci erano riusciti.

“Proprio un bel quadretto, non è vero?” si voltò di scatto, era Killian “Come hai fatto ad arrivare? Ho visto che stavi parlano con Elsa” il pirata si avvicinò a lei “Dovresti ascoltare quello che dice tua madre invece che preoccuparti per me.” Il suo tono la sorpresa ma si voltò ugualmente. Sua madre aveva messo il piccolo nel passeggino e ora stava parlando con Aurora “Sai spero davvero che Neal non abbia la magia come Emma, sarebbe solo una complicazione. Sto iniziando a rendermi conto solo ora della fortuna che abbiamo avuto quando il sortilegio l’ha portata via” “Hai ragione tesoro, inoltre spero si sbrighi a trovare un posto tutto suo, così che noi possiamo vivere la nostra vita tranquillamente” s’intromise David. Tutti e tre scoppiarono a ridere, la ragazza invece era basita, non si aspettava delle parole così cattive da parte dei suoi genitori. Loro erano sempre stati i primi a coinvolgerla e a farla sentire parte della famiglia, questa situazione non poteva essere reale. Doveva essere un trucco architettato dalla regina, dopotutto lo specchio era suo e lei poteva benissimo averci gettato un incantesimo sopra. Eppure…eppure avrebbe mentito a se stessa se non avesse ammesso che un po’ era gelosa del piccolo Neal per tutto l’amore che riceveva da parte dei suoi genitori. Anche se ora li aveva trovati una parte di lei non sarebbe mai riuscita a perdonarli e quello specchio aveva rivangato quella parte di lei che non sarebbe mai riuscita a lasciare andare. Una lacrima silenziosa le rotolò lungo la guancia. “Perché piangi Emma? Non si meritano le tue lacrime, anzi dovresti essere contenta che ti abbia mostrato le cose come stanno realmente.”

Era come in trance, non voleva credere che le parole del pirata fossero vere. Eppure il suo istinto le diceva che c’era qualcosa che non andava.. com’era possibile che fra tutti proprio Killian, che l’aveva sempre spronata a lasciarsi andare, le dicesse quelle cose? Inoltre David e tutti gli altri erano alla ricerca del rifugio della regina, quindi non potevano essere nell’ufficio del sindaco. Emma fece un bel respiro, molte volte aveva dato ascolto al suo istinto e anche questa volta voleva fidarsi di lui. “Spero veramente di non sbagliarmi” disse la ragazza e come le aveva spiegato Regina incanalò la magia e la spedì contro al pirata. Poco prima di essere colpito, svanì.
“Complimenti Emma” la ragazza si voltò, alle sue spalle si era materializzata la regina delle nevi “non più così facile ingannare i tuoi sentimenti come un tempo. Ora la fiducia che nutri nelle persone la utilizzi come arma.. sono colpita, ma troverò comunque il modo di portarti dalla mia parte” detto questo sparì.

“Swan, stai bene? Ho sentito delle voci, era la Regina?” Killian aveva il fiatone, doveva essersi precipitato nella grotta. La ragazza sorrise e gli andò incontro “Sì, sto bene. Sono riuscita a tenerle testa, ma la prossima volta non sarà così facile temo” disse sospirando. Era stanca, l’inganno a cui era stata sottoposta l’aveva distrutta, ma era anche soddisfatta di se stessa! Ancora una volta la fiducia nel suo istinto l’aveva premiata.
Si incamminarono fuori “andiamo, dobbiamo mostrare agli altri questo posto.”
 
Salve a tutti gente!
Volevo ringraziare di cuore chi ha letto, seguito e recensito le storie
E ringraziare le ragazze che hanno creato questa fantastica iniziativa!!!
Siete geniali!
Grazie a tutti e alla prossima!
OneRepublicLover  
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: OneRepublicLover