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Autore: LunariaScrittrice    06/11/2014    4 recensioni
CrossOver: Detective Conan/ Kaito Kid/ Lisa e seya
Capitolo-> Risvolti! (capitolo finale)
PER CHI LA SEGUIVA, AVVISATEMI SE NON POTETE PIù LEGGERLA.
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Lui: Usa trucchi di magia insegnati dal suo defunto padre, per cercare una pietra rara che possa aiutarlo a scoprire chi si stato ad assassinarlo.
Lui è Kaito Kid il mago prestigiatore ladro , conosciuto come: Phantom Thief Kid ( Il ladro gentiluomo)
Lei: Usa trucchi di magia insegnati da suo padre, per far trionfare la giustizia. Ruba solo oggetti già rubati per ritornarli ai veri proprietari.
Lei è Seya la maga prestigiatrice ladra (Saint Tail) , conosciuta come: Kaitō Seinto Tēru( La misteriosa ladra Saint Tail)
Potrebbero mai due ladri come loro famosi nella loro città conoscersi?
Shinici Kudo Detective che promette che un giorno arresterà Kid
Alan Asuka Detective che promette che un giorno arresterà Seya.
Shinici e Alan si alleerano per acciuffarli?
un imminente trasloco dividere Seya da Alan
Kid e Seya entrambi ladri con scopi ben precisi
Entrambi con due nemici...

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Genere: Drammatico, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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Non tutto è rosa e fiori.

Seya Rimane nascosta tra le portiere del posto. Si guarda attorno facendo attenzione a non incontrare qualcuno di sua conoscenza come Shinichi o Alan, anche se sa che al quarantesimo piano non dovrebbe incontrarli. Appena la sala si libera di poliziotti, avanza indisturbata verso le scale d'emergenza. Le scende in punta di piedi, stando attenta a non appoggiare il tacco a terreno perché se no farebbe troppo rumore; ed è questa una pecca nel suo travestimento che dovrà modificare.
Arriva davanti all' ingresso del trentesimo piano. Si avvicina, sta per girare la maniglia, ma si ferma non appena sente qualcuno parlare: è una voce adulta, di un uomo sulla quarantina d'anni, il suo tono è sprizzante di tensione come se qualcosa non fosse andato bene. Seya rimane ciondolata sulla portiera ad ascoltare, ma non riuscendo a sentire nulla, è costretta a prendere il microfono che gli diede Jii un giorno fa spiegandogli che gli sarebbe tornato utile per origliare le conversazioni degli altri; benché non sia il suo metodo per avere le informazioni, ora più che mai sente che è il momento di usarlo. Si abbasso e trova una piccola fessura di probabilmente due centimetri, lega il microfono ad un filo e poi lo fa avanzare oltre la porta. Si rialza, prende dalla tasca una cuffia, lo mete all' orecchio e ascolta la conversazione con tanto di alta qualità, senza interferenze; si direbbe quasi perfetto, apposta per lei.

Domanda una voce adulta maschile profonda con l'intento di avvisare l'interlocutore. « Lei ha sentito che ad Hokkaido avevano manomesso un itero sistema di dati cambiando codici e password? Lei pensa che potrebbe accadere qui? »
Esclama con vanto una voce più anziana che tenta di sdrammatizzare il tutto mostrando la sua sicurezza anche se un po' è preoccupato di quella notizia scritta settimane fa sul giornale.« Anche se fosse, non potrebbero mai dare l'invio senza le mie impronte digitali. »

Seya, ascolta tutto e comprende che l'uomo anziano è colui che lei e Kid stanno cercando per avere le sue impronte digitali. Non potendo entrare e mostrarsi ancora prima dell' ora annunciate vale a dire mezzanotte, è costretta ad allontanarsi e dirigersi ai piani inferiori che stranamente non sono controllati dalla polizia; chissà forse pensavano che non si sarebbe spinta in piani di così poco conto che partono dal ventesimo fino al venticinquesimo
Usa questa distrazione come vantaggio. Si addentra nel piano venticinquesimo e dà uno sguardo trovando una persona estranea alla polizia che cammina fischiettando mentre dipinge una parete di color arancio. Lei richiude la porta, si traveste da agente con una divisa blu nera che ha qualche distintivo fasullo ed indossa un capellino. Riapre la porta, si avvicina al dipendente che ormai è diventata la sua prossima vittima sul travestimento. Con una scusa riesce a farsi seguire da lui, lo porta in uno stanzino, e poi lo addormenta con un po' di cloroformio che glielo piazza sul naso, fino a farlo svenire. Un po' le dispiace ma ha dovuto farlo. Preleva i suoi indumenti e si traveste da dipendente lasciando il tipo in boxer e canottiera. Poi dalla tasca dei pantaloni rubati, prende il portafoglio e legge i suoi documenti personali, li memorizza tutti nel caso in cui non le arrivasse un possibile interrogatorio. Esce dalla sala come se nulla fosse accaduto e si mette a far finta di dipingere le pareti con un pennello trovato nelle vicinanze.


Kaito rimane nei primi piani, prende un agente, ci si traveste e poi lo rinchiude in un bagno mentre l'ha imbavagliato e legato come un salame. Un po' gli dispiace, ma quando lui diventa Kid non può avere troppa pietà. Si mette una divisa dal colore blu nero, solo che diversamente da quella legalizzata, la sua ha un colore un po' più tenue ed è messa apposta per farsi riconoscere da Seya, anche se questo particolare potrebbe notarlo Shinichi Kudo, e se anche accadesse, avrebbe un asso nella manica da usare.
Si intrufola senza troppi problemi dentro la sala dove molti poliziotti stanno appostati agli ingressi o in mezzo,  c'è
perfino chi controlla le luci della sala. Osserva poi Shinichi fermare un po' di poliziotti e fargli l'interrogatorio. Lui profittandosi della sua distrazione, cerca di svignarsela verso la via più veloce per salire di piano che sono o le scale o l'ascensore.
Cammino ma poi vede Shinichi venire verso di lui, così si ferma e comincia a blaterare con qualche agente amichevolmente facendo domande su Kid e Seya specificando che è nuovo. Alcuni di quelli lo guardano male, altri invece tentano di aiutarlo, lui accetta e in questo modo riesce a non entrare nei sospetti di Shinichi perché se ne va solo da coloro che si isolano dal gruppo. Quando vede di essere salvo, prende l'ascensore, preme più volte il pulsante del quinto piano sperando che nessuno noti questa fretta. Le portiere si chiudono ed aspetta di arrivare al piano, mentre attende, pensa un po' a come se la stia cavando la sua ragazza. Le portiere si aprono e chi si trova davanti se non lui?
L'ispettore Nakamori lo guarda con sguardo severo, quasi come se avesse capito tutto. Kaito,  deglutisc,  cerca di restare impassibile ma ha il cuore che gli martella e ha paura che il suo volto possa tradirlo.
« Key!!! Ti ho cercato dappertutto! »
Non emette rumore solo occhi sgranati mentre il suo spavento si affievolisce. « Oh... Ispettore! »
L'uomo gli prende il braccio e lo trascina rimproverandolo. « Tu e il tuo vizio di stare tra le tue, lo vuoi capire che potresti essere un bersaglio per Kid?! Inoltre ho bisogno di te, quindi vieni con me senza discutere!»
Si trattiene dal non emettere suoni eloquenti che possano smascherarlo ma ciò che ha detto riguardo che l' isolarsi è un buon metodo per entrare nelle sue vittime, ci ha azzeccato in pieno. Non parlotta, perché un tipo che sta sempre tra le sue è uno che non dovrebbe spicciare parola anche se vorrebbe tanto parlare e dire molto, ma non può' tradirsi, non finché non arriverà l'orario che aveva scritto sul suo bigliettino vale a dire la mezzanotte.
Nakamori, lo porta dentro in una sala di medio grandezza di cui l'illuminazione è solo donata grazie alla luce dei monitor posti su degli scaffali. In basso al centro c'è un panello di controllo dove probabilmente si girano le inquadrature delle telecamere. Osserva ogni monitor e nota che ogni telecamera ha un punto cieco e sono gli angoli in ombra. Appurato questo, guarda poi a fianco a sé e si trova davanti dieci agenti tutti selezionati; lo capisce perché hanno una divisa leggermente diversa. Guarda Nakamori che gli si vicina e gli dà un telecomando a distanza simile ad una calcolatrice dato che in alto c'è un display.
« Non riusciamo ad accedere ai sistemi di sicurezza; so che tu sei bravo in questo, riesci a ripristinare la vecchia password? »
Kaito, sgrana per un secondo gli occhi, trattiene un sorriso soddisfatto perché questa notizia è essenziale per il furto sia suo e di Seya. Praticamente la gemma non ha sistemi avanzati di sicurezza se non quello dato dal riconoscimento dell' impronta digitale.
Si siede su una sedia e comincia a far finta di lavorare, ma poi dopo svariati tentativi,  si arrende e cerca di far passare la polizia come causa che il codice non vada. « È impossibile... qualcuno di voi ha inserito la password prima? »
Nakamori alza la mano e spiega con un po' di disagio. « Beh, pensavo che ero io a sbagliare i tasti ehm... così ho continuato. »
Trattiene un altro ghigno. « Mi pare ovvio che non riesca, l'avete bloccato, è come il pin dei cellulari! » Sta rischiando, basterebbe uno acculturato sull' argomento e verrebbe deriso, preso in giro, perché questo dispositivo ha mille tentativi se no gli avrebbe scritto che i tentativi erano bloccati, invece no, sono infiniti.
« Ah, ehm capisco...» afferma a disagio lo sbirro.
Kaito, Appoggia il telecomando e cerca di andarsene. « Beh mi dispiace se non c'è l'ho fatta. » Raggiunge la porta, ma Nakamori lo insegue ed lui lo guardo con sorpresa. « Che c'è? » Lui fa un ghigno per poi mettergli le manette ai polsi. Kaito, si spaventa, ma non lo dà a vedere. « Ma che sta facendo!?» -
Come l'ha scoperto!? -
Nakamori poi mette la seconda manetta sul suo polso ed il ladro resta impassibile con il cuore a mille per la paura che la sua copertura sia saltata.
« Sei Kid! Key mai avrebbe detto quella frase! »
Non comprende di quale frase intende, ma inizia ad insistere cercando di giustificarmi. « E quale?! Ho solo detto che sono dispiaciuto per non esserci riuscito! Non può' mettermi le manette così senza prove! » Si guarda attorno e i poliziotti lo stanno circondando in un angolo.
« Key mai direbbe che si dispiace per qualcosa! Non ha nemmeno chiesto scusa quando mi aveva macchiato la camicia di caffè od aveva toccato per sbaglio una agente di polizia mentre inciampava. »
« Ah... beh non mi siete stati simpatici. »
« Ma se mi stimi molto! »
« ah...»
Indietreggia sempre più fino a toccare le spalle al muro. A questo punto non ha scelta. Prende con la mano libera un pupazzino, lo fa cadere. Appena essa tocca a terra, inizia a gonfiarsi fino a raggiungere le dimensioni di un umano. Lo fa esplodere lanciando una carta, appare dall' esplosione del fumo biancastro, lui si libera dalle manette sostituendosi con un pupazzo e poi lancia una polverina soporifera verso coloro che bloccano la porta d'uscita. Trattiene il fiato, i poliziotti la inspirano, aspetta qualche secondo che faccia effetto e poi esce dalla sala in piena corsa sogghignando divertito. Raggiunge le scale d'emergenza, sale al quinto piano dove trova un dipendente che lo guarda mentre sta dipingendo le pareti. Il cuore del ragazzo inspiegabilmente accelera i battiti ed arrossisce leggermente, la stessa cosa prova anche l'individuo. Egli lo guarda, si avvicina ed Kaito indietreggia stranito da tali sentimenti nati per un ragazzo. Lei lei fa l'occhialino e gli sussurra. « Ho delle informazioni per te! » La voce è quella di Lisa, e subito comprende che è lei da travestita...
« ah...Lis...» Non finisce che gli viene tappata la bocca. « Shh... ascoltami dobbiamo uscire da qui. » La guarda incantato nonostante sia in un aspetto maschile, lui stravede per lei e si rende conto di riconoscerla all' istante anche perché ha un profumo così dolce e puro. « Allora usciamo. » Entrambi si muoviamo per andare ai pieni inferiori riuscendo ad evitare Alan e Shinichi per poi andare in strada e togliersi i travestimenti.
« Dai è andata bene! » Spiega lei mentre torna sé stessa.
« Tu mi farai venire dei colpi! » Non vuole spiegarle come l'ha riconosciuta.
« Sì? Io mi sono stupita di aver provato l'amore per uno che manco sapevo che eri te, eh eh...»
Lei sorride mentre lui non perde tempo per baciarla a labbra, quanto gli mancava? Probabilmente molto...
Lei trasale e si lascia fare mentre lui la stringe a sé iniziando a toccarla.
« Maniaco, che fai?! »
« Mi piaci troppo, » E la ribacia come se non ne avesse mai abbastanza di lei.
« mmmh... Smettila, se no non riusciremo a fare nulla! »
Un po' deluso si stacca da lei e poi comincia a spiegarle le novità. « Allora i piani di sicurezza sono disattivati, quindi ci servono solo le impronte digitali, ma non ho scoperto di chi siano, tu lo sai? » La guarda stavolta con professionalità.
Lei con un dito sulle labbra incolmate della saliva del ragazzo risponde. « Sì, ma non ho idea di come si chiami! Pero' l'ho sentito, avrà di sicuro sulla settantina d'anni! »
Lui distoglie lo sguardo, si sdraia sul prato dato che si trovano sopra un giardinetto e poi mormora. « Coraggio fammi la voce vedrò se la conosco o no! »
Lei senza domande imita la voce di colui che ha i sistemi di sicurezza più assurdi e avanzati che Kaito conosca.
« Jirokichi Suzuki! »
« E chi è? »
« Uno che vuole vendicarsi di me solo perché sono finito in prima pagina e lui no, io lo prendo come divertimento, mi piace soggiogarlo, e poi lo sai il bello, lui compra pietre che corrispondono ai miei interessi! »
« Quindi compra pietre per farti uscire allo scoperto? »
« Esatto! »
« Perciò se finissi in prima pagina e lui no, c'è l'avrebbe con me? »
« Sì! É un tipo orgoglioso, ha vinto molti trofei ed è ricchissimo! Ma detesta essere messo in ombra da qualcuno. »
« Capisco, beh sai come muoverti con lui? »
« Oh sì, ha un punto debole ed è la famiglia! »
« Ma hai detto Suzuki? Per caso è parente di Sonoko? »
« Lo è, tu non hai idea di chi è Sonoko vero? »
« Una mia amica perché? »
« Ah nulla... Beh è da tutti invitare ad una crociera quattro persone vero? »
« Non ti capisco, probabilmente avrà vinto i biglietti no? »
« E per il taglio di capelli, il viso ben messo come te lo spieghi? »
« beh, sua madre lavorerà là e mi ha fatto un regalo. »
« va beh, un giorno lo capirai, »

♦♦♦♦♦♦♦♦♦

Aoko sospira tristemente mentre guarda Alan posto all' entrata. Lo osserva con assiduità pensando poi se davvero ha del tenero per lui o meno. Il vederlo così concentrato nel suo lavoro, la riempie in parte di orgoglio e di tensione, forse perché in fondo non vuole che lui catturi Seya, magari è questo che la blocca ad essere sincera con i suoi sentimenti, o forse è la paura di una nuova delusione?
Non può' negare che il sapere di essere stata tradita da Kaito quando erano fidanzati, l'abbia cambiata, ed evoluta mentalmente ma in modo negativo perché diffida con il prossimo. Crede poco alle belle parole e sente di essere diventata più premunita verso l'amore, eppure una piccola parte di lei non scorda Kid così dolce, carino, ma uguale a Kaito fisicamente.
Tutto questo pero' viene smentito non appena sente Ran e Sonoko chiacchierare dietro di lei, e questa discussione la sentono pure Lisa e Kaito che si trovano dietro a loro di pochi passi seduti, nascosti da un cespuglio.
« Uffa, mio zio non vuole farmi entrare, ha detto che ci sono problemi! » Afferma Sonoko con il cellulare in mano mentre spegne la chiamata.
« Che genere di problemi? » Domanda Ran curiosa.
« Ma che ne so, pare che la password da lui messa, sia stata cambiata! Zio pensa che sia stato Kid, ma è possibile che lui oltre ad essere un mago prestigiatore possa essere una specie di hacker! »
Ran ci pensa su. « Non saprei, in fondo noi non sappiamo nulla su di lui! »
Sonoko sbuffa. « Sì, ma così non possiamo andare al trentesimo piano e vederlo! Uffa, io voglio vederlo! » Si lamenta con voce acuta.
Ran domanda. « E Makoto? »
Sonoko esprime divertita. « Oh beh, devo ancora incontrarlo, e poi non mi ama ancora finché non lo conquisterò, quindi posso anche stare dietro a Kid! Ma lo sai bene che per lui nutro solo una profonda stima. Voglio dire è un cavaliere bianco romantico, enigmatico con una mente brillante; quale ragazza non lo desidererebbe? »
« Dai Sonoko non fare la bambina, senza offesa ma Kid potrebbe essere anche diverso. »
« Sì lo so, ma anche in versione spietato sarebbe un ruba cuori, wha sarebbe ancora più affascinante e figo! »
« eh.. eh...»

Aoko sgrana gli occhi pensando. -
Diverso?- Si alza e va dalle due a domandare.
« Scusatemi che intendete dire con “diverso” ? »
Sonoko guarda di sottecchi la ragazza. Alza il sopracciglio e le domanda. « Non lo sai che è mal' educazione origliare?
Proprio te poi che sparli di Lisa a scuola, ma come ti permetti a parlarci! »
Ran fa un lieve sorriso ma poi cerca di tranquillizzare l'amica. « Dai, avrà capito. »
« No che non ha capito! Quella ha sparlato e messo voci a scuola su Kaito e Lisa, come puoi parlarle!? »
Aoko insiste. « Ancora!? Quella è la verità! Non la cambierò mai, Kaito mi ha tradito e Lisa l'ha costretto! »

Lisa sentendo tutto bisbiglia. « Ora mi sente!» Si alza ma Kaito la porta giù a forza. « Se ti fai vedere rischi di farci scoprire, anche io sono furioso ma non puoi adesso chiaro?! Ran e Sonoko pensano che noi non siamo qui, se ti mostrassi, faresti un macello con le nostre due identità e avrebbero più chance per scoprirci! »
« Ma... Ok ma domani a scuola quella mi sente! Non pensa a te! Pensa solo al negativo. »
« Domani falle ciò che vuoi, ma adesso non farci scoprire. Sono assai nervoso, c'è qualcosa che mi mette in agitazione » -
E ho paura che ci siano loro qui... - Pensa lui preoccupato
Lisa si risiede ed ascolta il resto della conversazione.

Sonoko ribatte ad Aoko. « E noi ti ribadiamo che Lisa non è una così subdola, certo è tra le sue, ma è dolcissima, non farebbe mai un torto a nessuno, e tu come sua prima amica dovresti saperlo. Ma evidentemente non lo sei mai stata! Lo sai gli amici si vedono in questi momenti! Ad ogni modo, perché sei entrata in argomento con noi? »
Aoko senza pensarci. « Cosa intendete con “ diverso” per KaitoKid!? »
Ran esprime. « Un anteposto: se tu vedi Kid gentile, romantico, galante e altro; forse nella vita reale è uno al contrario cioè rozzo, freddo, scorbutico, senza tatto, ecco... Alla fine è un immagine no? Hai presente come una fiction o un cartone animato per intrattenere! »
« Non puoi paragonarlo ad una persona simile, e poi da cosa lo pensi?! »
« Sono supposizioni! Ma se ci pensi potrebbe essere così, tu che ne sai di lui? Lo conosci, ci sei uscita? Ci hai parlato?»
« Mi ha baciata due volte in pomeriggio ed era sempre lo stesso! »
Sonoko entra in argomento furiosa. « Kid-Sama ti ha baciata!!!? Quando? Chi cavolo sei tu per quel fusto eh!? Rispondi! »
Ran la tranquillizza prendendola per le spalle. « Calmati, pensa a Makoto. »
« Makoto è il mio amore e quello nessuno me lo tocca, ma Kid è il sogno di ogni ragazza nessuno deve toccarlo, per lo più baciarlo!! »
Aoko risponde. « Mi ama, è ovvio, anche se non mi cerca da un mesetto...»
Ran domanda. « E come puoi pensare che ti ami se non ti cerca da un mese? »
Aoko si gira e guarda Alan. « Ecco... forse era geloso perché parlavo con Alan e Akira... magari era timido e non sapeva come prendermi...»

Kaito rimane allibito da ciò che sente, da uno sguardo ad Aoko e nota che ha un movimento dolcissimo: si muove come una bambina a destra e a sinistra, ha le dita che le muove facendole contrarre su se esse e poi arrossisce spiegando tutto con voce dolce che riesce per un attimo intenerire il cuore del ladro.

Ran domanda. « E tu ami Kid? Intendo l'amore vero non quello di stima. »
Aoko esprime. « È difficile da spiegarvelo ma quando mi ha baciata ho sentito che è il ragazzo che amo, non so spiegarvelo è una sensazione... Mi baciava ed il mio cuore batteva come se fosse stato Kaito Kuroba... È assurdo ma è così! »

Kaito abbassa la testa per poi bisbigliare. « Lisa... quanti errori devo fare ancora prima di smetterla questa falsa con lei?
Le voglio bene, il saperla così innamorata di me, mi fa male, specie dopo oggi.
Da una parte ritornerei indietro nel tempo e cancellerei tutti gli errori. Rifarei il tutto con più attenzione e logicità ma non si può', nemmeno Akako può' aiutarmi a cambiare il passato giusto? » Bisbiglia guardando negli occhi Lisa.
La castana dispiaciuta per lui, gli da sostegno morale con abbraccio confortante. « Se fosse così facile tutti saremo felici. Se si potesse manovrare il tempo non avremmo i rimpianti; ma stravolgendo il passato cosa pensi che ci sarebbe nel futuro se tutto fosse come vorremmo? »
« Come? »
« Sai, io voglio cambiare molte cose nel mio passato ma non posso... vorrei dire ad Alan che Seya sono io! Vorrei evitare la morte di mio padre, vorrei aver distrutto Pandora quando l'avevo nelle mie mani... ma se fosse accaduto io avrei perso molto...» Gli dà un bacio per poi continuare. « Te, Ran, Sonoko, Aoko, Shinichi e Akako!
Vedi, se avessi distrutto Pandora, papà non sarebbe stato ucciso, io non avrei mai saputo della tua missione, non ci saremo sentiti così legati e... forse non ci saremo mai incontrati!
Se tu cambiassi il tuo passato cosa avresti adesso? »
Il ragazzo ci pensa su per mormorare. « Non lo so... Avrei impedito la morte di mio padre, sarei andato al suo ultimo spettacolo per avvisarlo del pericolo... certo così lui avrebbe continuato ad essere Kid, mentre io ignaro di tutto avrei legato con Aoko sempre più, non avrei mai scoperto nulla su papà, né su pandora e... forse non ti avrei conosciuto...»
Lisa esprime con occhi gentili. « Fai delle tue esperienze un insegnamento di vita! Impara a rimediare dagli errori. Se tu anche cambiassi il passato, perderesti molte cose che ti hanno contraddistinto ora come persona!
Il rimpianto è umano, il sbagliare anche, ma il rimediare è la forza che pochi hanno e se tu la troverai in te, la saprai sfruttare per far tornare tutto come prima con Aoko! E se le vuoi bene davvero, senza rancore, devi liberarla dalla tua ombra e smacchiarti dei tuoi subdoli giochi fatti! »
Kaito spalanca gli occhi per poi fare una lieve risata. « Tu sei troppo saggia, in questo non potrò mai vincere! Ma io con Aoko voglio dargli una lezione.. »
La ragazza lo bacia sulla fronte. « Come preferisci, hai tutti i diritti per farlo, ma non usare nulla di pericoloso comunque, sono cose imparate a scuola. »

Sonoko spiega ad Aoko. « Senti, la timidezza non c'entra! Se io amassi col cavolo che resto in disparte. Io lotterei, andrei da lui e gli direi chiaramente che mi piace; quello che farò non appena vedrò il mio amore. »
Aoko ribatte. « Kid è sensibile, forse davvero è timido! Anche se Rina non smette di dirmi che è senza cuore, ma io non ci credo, cioè è normale non l'ama, no? »
Ran accorgendosi che la ragazza vuole solo delle conferme, decide di dirle solo. « Noi non sappiamo nulla su di lui, sono supposizioni. Segui il tuo cuore, ma stai attenta perché sarò sincera, io penso che Kid abbia un debole per Seya! »
Aoko brunisce lo sguardo. « Già... ma non è vero, sono illazioni! »
Sonoko esprime. « Beh, Seya è una rubacuori, potrebbe anche averci una relazione, magari sa pure la sua vera identità! »
« No, non ci credo! » afferma Aoko strizzando gli occhi. « Io vado ciao! » si allontana pensando. -
Non ci credo, Kid ha baciato me non lei! -.

Sonoko afferma. « Ran sei troppo buona! Come puoi essere così gentile con quella?! »
Ran esprime. « Vedi, mi ha ricordato Lisa quando stravedeva per Kuroba... Pero' mi dispiace per la delusione che avrà...»
Sonoko domanda. « Che intendi dire? »
« Un ragazzo che non cerca mai per giorni o settimane una ragazza non è innamorato. La timidezza non c'entra, e questo Aoko deve capirlo; si è creata un illusione che sarà distrutta solo dal rifiuto di Kid! Mi dispiace, è triste perché lei sta subendo molto... Dovresti comprenderla, ha subito un tradimento e benché io sappia i motivi, non riesco a disprezzarla; sono arrabbiata, ma non a tal punto da trattarla male, perché alla fine è solo una ragazza che crede nelle favole! »
Sonoko commenta. « Sempre filosofica! Beh, vedi a me Aoko sarebbe stata simpatica se non avesse fatto quella cosa a scuola; indurci a voltare le spalle a Lisa, ma è impazzita!»
« Già, beh, alla fine vuoi darle fiducia vedo. »
« Sì Ran, se tu le dai fiducia io glielo darò, ma ho paura domani, ti giuro ho timore...»
« Io la conosco da un mese, tu qualche settimana, dai tempo al tempo! Solo non mostrargli nulla. »
« mmm sì! »


Lisa rimane un po' male, abbassa lo sguardo giocando con il prato pensando. -
Ecco cosa c'è che non andava... Ma è normale, eppure io... ci sto male, per me Sonoko è già una buona amica, ma per lei sono ancora in prova... ma è normale anche per Ran avrò subito lo stesso trattamento senza saperlo... Mi rende triste... -
Kaito la guarda per poi distrarla. « Sono le 23.40 piccola, tra poco si entra in scena! »
Lisa risvegliandosi dai suoi pensieri si allontana con Kaito in un posto lontano da Ran e Sonoko che chiacchierano ancora. E si mettono vicini ad un gruppo di cinque ragazzi per poi mettersi alla loro destra più in profondità discutendo su come muoversi.

Il gruppo di cinque ragazzi superati esulta mentre una di loro si abbassa per mormorare. « Mina che ne pensi di questo striscione?! » Domanda Ichigo con un sorriso sulle labbra.
« Manca di fantasia, lascia fare a me imbranata! » Afferma Mina che è una ragazza dai capelli blu con gli ondago, alta e ben formata.
« Nono, disegno io! » Esplicita una ragazza più piccola dai capelli biondi con le treccine e gli occhi color cioccolato con i denti un po' a topolino. Prende dei pennarelli li lancia facendo la giocoliera. « Guardate nove pennarelli senza farli cadere, sono una maga lo so! »
Mina seccata. « Smettila, Paddy sei una bambina a volte! Inizia a disegnare se hai fantasia!»
La ragazza disegna. « Sì, spero che Kid lo veda, lo stimo tanto! »
Esprime Ryan euforico. « Io voglio vedere Seya, è troppo bella, ed è coraggiosa, ah, la ragazza dei miei sogni praticamente! »
Domanda Ichigo un po' nervosa.« Ryan, cosa ha Seya che ti piace tanto? »
« Vedi non so, è solo che è coraggiosa e mi piace, sono suo fan! »
Afferma Pan.« Peccato che non è come noi eh...»
« Proprio perché è piccina che la rende dolce e adorabile! Pero' tanti dicono che lei abbia un debole per Kid; pensate che alcuni sostengono che hanno preso una pausa per stare insieme. »
Afferma Pan meccanicamente. « Sono solo fantasie, figurati se Kid perde tempo con una come Seya! »
« Oh, a Pan piace Kid? »
« Ma per favore, io stimo Shinichi Kudo e spero che lo acchiappi, non capisco il vostro fangirlismo per un ladruncolo che ruba per avere fan! »
Paddy esprime « Shinichi Kudo?!
Hai visto Alan Asuka, lui è carino, anche se sembra uno della mia età eh eh...»
Afferma Lory con spallucce alzate.« Mmm... io tifo Kudo, detesto Kid, e Asuka non mi piace tanto, è poco acuto secondo me...»
« A Lory piace Kudo?! No seriamente, è la prima volta che parli dei tuoi interessi! »
«Non piacermi nel senso che lo amo, dico che è carino... e poi c'è voce che esce con una ragazza. »
Commenta Mina.« Sì la figlia del detective Goro, mi chiedo che tipa sia...»
Ryan con voce interessata. « L'ho vista un giorno mentre ero in bus, è bona, alta e potrebbe benissimo lavorare con noi! »
domanda seccata la verdolina mentre volta lo guardo a destra.« Ryan la smetti di adocchiare le carine?! »
Ryan divertito mentre si avvicina al suo volto, incrocia gli occhi verdi della ragazza.« Gelosa, ammettilo t'interesso eh? »
Lei indietreggia. « Ma chi ti vuole! Invidio quei due sai?!»
« Parli di Shinichi e Ran?» Domanda Paddy mentre disegna.
« No quei due al bar... come si chiamavano?! Uno era Kaito e l'altra Elisa?»
Ryan esprime con stranezza « Ah, Parli di quella ragazzina che ho criticato! E di quel ragazzo che sembra Shinichi? »
« Sì quelli! Quando quella ragazza aveva pianto il suo ragazzo aveva cambiato atteggiamento: era prottetivo e... insomma è stato un amore, non guardava nessuna di noi, per lui esisteva solo quella ragazza, Ah magari tu fossi così, invece ti basta vedere una qualunque che rientri nei tuoi ideali e subito non badi a spese! Sei carino e dolce con tutti ma con me sei solo malvagio. Mi fai i dispetti, mi fai pure inciampare a lavoro... Come puoi pensare che uno come te possa minimamente interessarmi?! Sei solo bello, ma non hai valore! Non mi conquisterai mai così! Ci vuole gentilezza, sensibilità, tatto, cosa che tu non possiedi!» Si zittisce mettendosi le mani sulla bocca pensando. -
Maledetta la mia lingua che parla! -
Ichigo lo difende. « Hei come ti permetti, Ryan è simpatico, dolce e gentile ed è il nostro principino, come ti permetti a screditarlo così!?»
« Ma quale principino, è solo un ragazzino viziato! » Si rimette le mani in bocca pensando. -
Smettila sta zitta.
Mina esprime. « Infatti, solo con te non lo lo è! »
Paddy afferma divertita. « Probabilmente perché sei un po' con interessi diversi dai nostri? »
Pan afferma. « No, è per il carattere...»
Lory ribatte. « Ma perché lo difendete tanto?! »
« Beh come dire è di buona famiglia, è uno schianto quasi quanto Kid e comunque è gentile e dolce con tutte noi... eccetto te ovviamente. »
Ryan commenta un po' imbarazzato. « Uhm... C'è un perché...»
Lory aggiunge. « Sta di fatto che continuando così da me ti farai detestare!E poi chi mai ti vorrebbe!? » -
Ma la smetti di dire certe cose?! Non posso, Ryan deve saperlo, io non voglio più essere messa come schiava sua... Ma così lo offendi, affari suoi! No devi essere gentile, non posso lui è cattivo con me! -
Ichigo entra in argomento con determinazione. « Io voglio Ryan! E poi scusami Lory non è colpa nostra se tu sei un po' originale e non rientri nel nostro mondo. »
Ryan contesta. « Dai, lasciala stare... » -
Lory è coraggiosa, dice ciò che nessuna mi ha mai detto, anzi no c'è una che ha fatto lo stesso, ma quella non m'importa... E poi Lory è proprio bella, certo non come Seya ma è carina... Mi intriga, di giorno non parla mai, ma ora è interessante... -
« Ryan ti fai insultare così! Mi deludi sai!?»
« E cosa vuoi che faccia eh?! »
« Magari ribatterle contro? »
« Ma scherzi lei mi man... ehm voglio dire non mi va. »
Paddy con una risata. « Ah ah ah ah... Ichigo lascialo stare tanto è cotto di lei. »
« Questo mai, Ryan è mio! »Afferma la magenta.
« Togliti bella ci sono prima io! » Afferma Mina.
« Mmmm... »mugolisce Ryan infastidito.
« Finito! Ragazze che ve ne pare?! » Esprime Paddy mostrando lo striscione pieno di coriandoli con il nome in codice di Kid più le faccine delle quattro ragazze. »
Esprime Mina soddisfatta. « Wha sei bravissima Paddy! »
Ichigo con occhi entusiasti.« Complimenti! Allora adesso dobbiamo aspettare Kid, ah spero che si faccia vedere! Voglio tanto incontrarlo. Sapete dicono che baci la mano, ah come un principe!»
Ryan afferma offeso. « Ma non volevi me?»
« Kid o te uguale siete boni...»
« Ah certo...» -
La solita superficiale... -

Kaito che ascolta tutto mormora. « Io quella la strozzo!! »
Lisa lo trattiene. « Calmati amore, non ti preoccupare. »
« Non sono preoccupato per Lory, scema! Mi da sui nervi come vengo paragonato, e che parlano così di me!! »
« Lasciale stare! »
« Comunque sono allibito da come quella ragazza sia trattata... E pensare che non la sopportavo, ora mi dispiace per come l'ho guardata. »
« Beh, io non mi dispiaccio per Ryan, deve ancora darmi le sue scuse, ma pare che non abbia cuore. »
« Senti sono le 23.50 ancora dieci minuti e andiamo, comunque....» Kaito termina di parlare perché sente Lory dire una frase.

« Sentite, io vado a casa, ho mamma a cui badare...»
Paddy insiste dandole una pacca sulla spalla. « Dai resta con noi, non esci mai! Non badare a come ti trattiamo è il nostro modo di volerti bene.»
« Ma mia madre è malata e devo controllare se sta bene...» insiste la verdolina mentre controlla il cellulare con sguardo preoccupato.
Mina seccata la saluta. « Mhp... lo vedi, quante volte ti abbiamo invitata? Solo oggi, e già te ne vai, hai diciassette anni mica dieci, perfino Paddy che ne ha quattordici non è così presa dagli orari.Ciao!! »
Ryan cerca di calmare la situazione. « Mina, dai non serve, è un po' ragazzina mica puoi dargli le colpe. »
Ichigo entra in argomento. « Non è una colpa, è solo per dirgli che non potrebbe mai essere nostra amica! »
Domanda la verdolina con voce triste.« Perché non mi capite!? »
Pan esprime con tono gelante. « Perché siamo colleghe mica amiche! Saremo tue amiche se tu non fossi nel tuo mondo di fantasia. »
« Fantasia!? Ma voi... che ne sapete... Non sono come voi! Io ho dei principi a cui badare, mio padre è mancato quando ero piccola, mia madre è affetta da una malattia e... se non le sto vicino potrebbe morire, ma voi lo sapete già, ma non vi importa... Crescete ragazze viziate! Solo perché siete ricche con dei genitori, non vi da il diritto di snobbarmi così... Io volevo solo avere delle amiche.» Detto ciò si mette a correre via in lacrime.
Ryan la guarda per poi pensare –
è responsabile? - e afferma. « Quella è scema, si perde di notte... fate una foto a Seya se la vedete. »
Ichigo lo ferma. « Lasciala stare, sta con noi!»
Afferma Minako con una risata. « Infatti che ti metti a correre, cosa c'è ti piace quella!? Hai noi che siamo anche di buona famiglia!»
Ichigo contesta. «È impossibile Ryan non cadrebbe mai così! Insomma io e te siamo più carine!»
Ryan abbassa lo sguardo, strizza gli occhi e afferma .« …Ma la smettete di fantasticare! Per me Lory è solo una che se non la bado finisce nei guai! Non c'è amore, anche perché c'è ne vuole per farmi innamorare! Lo so da solo che voi siete meglio, andiamo d'accordo ma lei... è pur sempre una mia collega di lavoro. C'è un motivo se la prendo di mira, e non è perché mi piace ma per svegliarla! Non intromettetevi sul mio rapporto con lei!
« Allora smettila di stargli dietro, io sono gelosa!» Afferma Ichigo con tristezza.
Il ragazzo digrigna i denti e per il suo orgoglio rinuncia a seguirla. « Ma... uhm... ok come vuoi...»
« Seriamente?»
« Sì... se vuoi questo ok... » Afferma abbassando lo sguardo. -
Solo perché sei la mia migliore amica... -
Pan fa un sorriso. « Ragazze andiamo alle prime file, voglio vedere dal vivo Shinichi contro Kid! »
Ryan guarda la strada pensando. -
Starà bene? - « Io voglio vedere Seya! »
Tutto il gruppo se ne va alle prime file scontrandosi con Aoko.
« Ahio, ma che modi. » Afferma Aoko spinta da qualcuno. Lei si gira e vede quattro ragazze più alte di lei guardarla un attimo. Il ragazzo invece si abbassa e domanda. « Ah mi perdoni signorina, non l'ho fatto apposta... » Le porge la mano e l'aiuta a rialzarsi. « Ecco spero di non averle fatto male. » Poi le lascia la mano lasciando Aoko stupita mentre pensa. -
Chi è questo un principe? Oh mio dio quanto è bello! Non è Kid, è uno troppo figo, ma sono sicura di averlo visto in giro, ma chissà dove... Ma che m'importa, io devo pensare a Kid. -



Kaito e Lisa dopo aver assistito a tutto rimangono un po' male a tutto ciò che hanno sentito, ma non possono intromettersi in quanto l'orario è giunto.
I due ragazzi tornano nei panni dei loro altereghi e salgono sopra un tetto. Scendono raggiungendo la scena restando in piedi sulla sponda di una fontana che spruzza acqua. La folla li nota mentre molti rimangono senza parole a vedere il cambiamento improvviso di Seya.
Ryan con gli occhi a forma di cuore. « Wow!! Seya è diventata così bella! »
Ichigo ammira il ladro. « Kid!! Kid!! Sei bellissimo!! »
I due ladri li sentono e fanno finta di nulla per poi venire invasi dai giornalisti e telecamere mentre loro pensano. -
Ma siamo in ritardo! -
I giornalisti chiedono. « Lei è Seya? »
La ragazza afferma « Sì sono io! Ho cambiato stile per non farmi più confondere con le altre!»
Un altra giornalista. « Lei ha intenzione di dare battaglia a Kid? »
La ragazza risponde. « Beh è mio rivale, quindi farò di tutto per prendere ciò che cerca! Comunque vorrei dire che ho un mio motivo se faccio questo! Ed è stare con Kid eh...»
Kid risponde. «Non darmi troppi problemi. »
« Ma io amo giocare con te! »
Molte fan obbiettano contro Seya ma lei non ci bada, mentre i giornalisti continuano le loro domande, stavolta rivolte al ladro. « Kid lei ha un debole per Seya? »
Kaito guarda tutti che fremono per quella risposta. Guarda un attimo Seya. « Chi ha occhio come me, può' vedere Seya molto bella, quindi l'attrazione c'è, ma il vero amore è assai azzardato pensarlo, specie quando una è solo una rivale! »
altre domande vengono poste ma a Seya. « Lei cosa prova per Kid? »
La ragazza esprime. « Penso sia la voglia di mettersi in gioco. Ero una ladra a Saint Tail, il conoscere un nuovo ladro, è una cosa elettrizzante, specie se si hanno contro due detective come Shinichi Kudo ed il mio sbufonciello, ovvero Alan Asuka. Ah Alan c'è vero?! »
Alan arrossisce. « Ma che stai dicendo maledetta! »
« Alan tesoro, sei bellissimo ahahaha...»
Aoko entra dentro. « Hei tu non ci provare con lui! » Si zittisce per poi tornare dentro la folla pensando. -
Cosa cavolo mi è preso?! -
Kid fa un sorriso per poi dire. « Visto questa mi insegue così ha Alan tra i piedi. »
« Eh eh...»
Shinichi sbuca da dietro, ma Kaito si sposta in tempo per poi andare sopra la statua. « Kudo, non vale! »
Shinichi gli sbraita. « Sei insopportabile esibizionista! Cosa è un tuo piano per depistare il vostro rapporto?! »
Kaito sgrana gli occhi pensando. -
Indovinato. -
« Eh? Non capisco a che ti riferisci... »

Pan fa un sospiro. « Non è intelligente per voi? È così preso da Kid che non guarda in faccia nemmeno le telecamere. »
Paddy afferma. « La regina del ghiaccio trepidare per un ragazzo questa è una News! »
« Non esagerare, è solo bravo nel mestiere! »
« Ed è per questo che tieni tutti gli articoli su di lui in camera? »
« È per mia cugina! »
« Certo... e io sono una Mew Mew ahahaha »
« Ah, chiudete il becco! »

Alan si mette a prendere la caviglia di Seya. « Wha Alan che mi tocca, come sei audace ahahah. Ma prendi questo maniaco!» e gli tira un calcio in testa poi, prende la sua bacchetta creando coriandoli.
Alan urla. « Fai male maledetta doppiogiochista! »
Paddy urla a tutta voce. « Wha Alan sei bellissimo! »
Alan si gira e domanda. « Io? eh... eh... »
Aoko va da Paddy a dire. « E tu chi cavolo sei?! »
« Una fan di Alan perché?! »
« Da quando quell' impiastro ha delle fan!? »
« Impiastro lui! Ma come ti permetti! Lui ci mette cuore a prendere Seya e tu lo sminuici così!? »
« Beh è un impiastro, inciampa pure mentre balla.... cioè non è che mi piace questo di lui... ma si beh ecco... è imbranato pero' è anche dolce... uhm... Ah ma cosa mi fai dire!? »
« Che rapporto hai con Asuka?! »
« R-Rapporto? Ecco è il mio migliore amico! »

Kid si mette un attimo a ridere, si avvicina a Seya e le alza il mento mormorando. « Se lo facessi io che faresti?»
Seya arrossisce. « Uhm... ehm... Ma cosa stai dicendo!?»
« Eh...nulla solo che sei bella! »
Seya stupita indietreggia cadendo. « KID!!!! Questa me la paghi! Mi hai bagnato il costume d'acqua! » Spiega mentre gli tira addosso delle carte.
Kid le evita per poi ridere. « Ah scusami, non era intenzionato! »
« Maledetto ladruncolo sei insopportabile!! »
« Ma non è vero svitata! »
« Che cavolo volevi farmi bakid! »
« Volevo essere gentile, e non fare quella mi dai sui nervi! »
« Affari tuoi!! Ma va dalle tue fan, io amo un altro! »
« Uffi... Anche io amo un' altra! »
« Allora non starmi addosso scemo! Non avrai mai un bacio da me! »
« mmm... E chi lo vuole tanto c'è quella!» Ed indica Aoko mentre scende per raggiungere la ragazza.

Si sente un urlo. « Arriva Kid oddio viene verso di noi, che emozione!! » Urla Ichigo con gli occhi a cuore.
Aoko guarda Kid avvicinarsi a lei. « Ciao, ci si rivede! »
Aoko arrossisce di botto. « K-Kid? M-ma...»
Il ragazzo fa un sorriso a denti per poi dargli un bacio a mano. « Come vedi non sono timido, pero' ora vado bye! » e gli bisbiglia all' orecchio. « Se vuoi sapere la verità della mia assenza, fatti trovare dopo il furto sul tetto di casa tua» e sparisce in una coltre di nuvola mentre diverse ragazze si accaniscono contro Aoko.
« Hei tu ragazzina perché Kid ti è stato così vicino? »
« Ma io ti strozzo come fai ad aver avuto un simile onore!? »
Ahm... ecco non saprei eh..eh...»
« Io ti uccido, chi sei te per Kid eh!? »
« Ehm...» -
Aiuto!!! -

Seya guarda tutto per poi fare una smorfia pensando. -
Ma che gli è saltato in mente!? Provarci con me pubblicamente, meno male che voleva proteggermi... mmm ma perché ha indicato Aoko, sono gelosa... non mi sento bene, pero' devo fidarmi di lui. - Mentre Seya si addentra nell' edificio, Kid attua il suo piano per vendicarsi nei confronti di Aoko.
Kid torna nel panni di Kaito e va verso la sua ex amica.
« Hei ma che ci fai circondata da queste? »
« K-Kaito?! »
« Già, allora che è successo? »
Le ragazze guardano malissimo Kaito e dicono. « Questa qui ha legami con Kid! »
« Wow, Aoko come sei fortunata, forse a Kid piaci veramente, dovrei darti le mie scuse, pero' non lo vedo! »
le ragazze domandano. « Aspetta come sarebbe a dire? »
Aoko supplica. « Kaito non dire nulla ti prego. Queste sono pazze mi hanno già tirata i capelli »
Kaito con occhi chiusi mormora. « Ah ma non lo sapete, Kid l'ha baciata a labbra due volte! Ehehe »
Le ragazze sgranano gli occhi incredule. « Baciata!!!? »
« Traditore! » urla Aoko in lacrime.
Kaito con un sorriso sadico.« Lo sai, è brutto vederti piangere, ma non siamo più amici, quindi per me puoi anche soffrire, dato che tu di me non pensi mai ai miei sentimenti. »
« Sei un vile, non avrei mai pensato che potessi farmi un affronto del genere! »
« E io mai avrei pensato che tu rompessi l'amicizia nostra per un mio rifiuto! Sei tu che te le cerchi, io non sono come Lisa che sta zitto! »
« Ma ti diverti? »
« Oh...» Si avvicina al volto della ragazza per poi alzarle il mento. « Come tu ti sei divertita a rovinarmi la reputazione a scuola...»
« Sei malvagio e comunque anche Rina ha messo voci. »
« Rina!? Aoko ti rendi conto che hai appena messo nei casini Rina con me? »
« Almeno non te la prenderai solo con me. »
« Dici, a Rina ci penserà Lisa non appena lo saprà, ma tu sei il mio giocattolo ora... Sempre che non mi dimostri che Alan è il tuo migliore amico... Ma mi pare che sia a divertirsi a guardia e ladri con Seya, lasciandoti sola con me. Akira poi 'hai liquidato stamattina e non l'ho visto tra la folla, Ran e Sonoko non si sono accorta di nulla, hai solo un po' di ragazze contro e me...»
« Pare quasi che sapevi che Kid mi avesse messo nei guai. »
« Come avrei potuto saperlo? A me stupisce di come ti abbia abbandonata. »
« È a rubare il gioiello per non lasciarlo a Seya! »
« Wha Seya, lo sai che mi piace? »
« Ma chi se ne importa! Tirami fuori da questo guaio, accompagnami a casa o fa qualcosa. »
« No, comunque ora vado, ho perso Lisa e non vorrei che finisca contro Kid... Quella ne ha un debole. »
« K-Kaito non lasciarmi con queste...»
« E perché dovrei aiutarti sono solo il tuo
ex- migliore amico, potresti farti aiutare da Alan no? »
« Ma è con Seya ora. »
« mmm... già... beh, non è un mio problema! »
« Non lasciarmi , queste mi menano! »
« Forse dovresti chiamare quel ladro, magari ti salva! »
« Kaito! Mi stai ritradendo »
« Ripetilo!?! Hai un bel coraggio... Mi conosci da anni eppure non hai previsto che se uno mi respinge io divento spietato... Questo lato mio lo conosce Lisa, lo ha sopportato per un mese intero. hai avuto da me tutto, protezione dolcezza, attenzioni e baci! Eri speciale come una sorellina, ma tu hai sfasato tutto. Non mi ascolti, non mi credi, rimani nelle tue fisse senza pensare a chiarire!
Perché mai dovrei salvarti, ci tieni tanto a modificare la realtà dei fatti, a mettere contro i miei amici facendoti passare per vittima... Ma tutto ha un prezzo bella! Rovinami a scuola, mettimi contro chi vuoi, ma quando mi tocchi le amiche di Lisa non bado più a nessuno!
Tu non ti sei nemmeno messa nei miei panni; quante volte ho cercato di proteggerti, ed ora eccoci qua! Volevi tanto Kid beh, guarda in che pasticcio ti ha messo, per questo non mi piace che gli stai dietro, non sai nulla di lui! Per quanto ne sai potrebbe averlo fatto apposta per farsi odiare da te, ma tu stupida non ci credi... Avevi un amico come me, e adesso che sei sola contro delle fan di quel ladro, tu mi chiedi aiuto?! Te lo scordi!
« Non sei tu...Non mi tratteresti mai così male sei cinico, frigido, senza cuore! »
« Ma io e te siamo nemici! Volevi questo no?
Tu pensi che per una nemica sia dolce? »
« Kaito, davvero non volevo ciò! »
« Pero' è strano dove è Kid? Ti sto facendo piangere, se ti amasse non ti consolerebbe?
« Cosa vorresti dire? »
« Magari non è innamorato di te, forse quei baci erano tutto altro non pensi?»
« Non potrebbe mai! »
« E tu che ne sai?! Ti ha detto esplicitamente che gli piaci?»
« N-No ma sicuramente gli piaccio. »
« Nakamori, vuoi smetterla di sognare! Kid è uno che non puoi più avere! »
«Più avere? E comunque non chiamarmi per cognome, fa male!
« Scusami ma gli sconosciuti devo chiamarli per cognome, è educazione! »
« Io sono tua amica! »
« Magicamente ora siamo amici?! Come tu hai deciso di essermi nemica, io deciderò se esserti amico. »
«Ma la smetti, lo so che mi vuoi bene! »
« mmm forse sì e no, a te il pensiero... Sappi solo che non è finita qui! E se continui a mettere voci su me e Lisa preparati ad altro, sarei disposto pure a rivelarmi se ciò ti ferisse... »
Aoko si mette a piangere a dirotto tremando tutta. Le ragazze li osservano per poi andarsene e ridersela.

Ichigo torna dalle sue amiche. « Quella ragazza è stata appena mangiata da uno simile a Shinichi Ahahaha, che ridere, perfino a Lory avrebbe fatto piangere. »
Ryan la difende. « Oh ma la smetti di sparlare di lei!? Lory è sensibile piange pure se gli dici qualcosa. »
Mina afferma. « Già, non ha polso...»
Paddy commenta. « hai ragione, chissà se sta guarendo la sua mammina! »
« Mmm...» Mugolisce Ryan nervoso.
- Ma perché mi da fastidio... -



Alan e Shinichi entrano nel vivo del' azione: iniziano a controllare tutti i poliziotti poi vanno alla sala di controllo dove trovano l'ispettore Nakamori.
« Allora, li hai visti? »Domanda Shinichi a Nakamori.
« Seya è già al decimo piano in corsa »
Domanda Alan con lamento.« E ora come la prendiamo?! »
« Smettila di lamentarti e muoviti Asuka! » Ordina Shinichi mentre pensa. -
dove è finito Kid?! L'ha davvero lasciata sola? -
Il detective corre verso l'ascensore raggiungendo due piani avanti rispetto a quelli in cui si trovala ladra.

Seya raggiunge altri due piani e trovano a metà strada Shinichi ed Alan che si mettono ad inseguirla in corsa.
Afferma Seya divertita mentre va verso il lato sinistro. « Ah, Alan mi insegue!»
« Seya sei in arresto! »
« Ah ah ah, non ho rubato ancora nulla! E comunque perché insegui me? Kid è dietro di te! »
Alan si ferma un attimo guarda dietro e non lo trova. « Ma cosa dici non c'è! »
Shinichi non badandolo urla. « Alan sei uno scemo! Smettila di ascoltarla!»
Seya già lontana urla. « Shinichi hai ragione, tu sei più in gamba!»
Alan reinizia la corsa pensando. -
Sempre così, mi prende in giro, eppure non mi sento più come prima, benché sia come Lisa fisicamente io non provo divertimento, non come anni fa... ma perché? -

Kaito torna nei panni di Kid, addormenta i poliziotti, entra nell' ascensore si traveste e usando una spilla chiede a Seya. « Dove sei finita? »
Seya risponde . « Decimo piano! »
Kaito preme il decimo piano, ci arriva e vede sfrecciare davanti ai suoi occhi Seya e Shinichi che non si sono accorti di lui. Subito si mette a inseguirli urlando. « Kudo, tu sei mio non di Seya! »
« Kid!? Finalmente eccoti! » Si ferma per poi inseguirlo che corre nella direzione di Seya ma dal lato sinistro.

Seya invece aspetta Alan che dopo un po' lo raggiunge e urla. « AAAh Ti acciufferò maledetta. » Seya tira delle biglie a terra per poi illuminarle con un po' di luce che viene fuori dal suo cilindro. Alan con le mani protese agli occhi finisce nella trappola, sbanda e cade a terra. « Maledizione a te e i tuoi sporchi trucchi! »
« Poverino non mi prenderai mai se non ti svegli! »
« Ti detesto lo sai? »
« Io no, ma va bene! »
Fermati devo parlarti! »
« Mi fermerò solo se mi catturerai! »
Seya e Kid finiscono ad un bivio, che porta a due strade diverse ma con destinazione uguale.
Kid che corre inseguito da Shinichi prende la strada di destra, mentre Seya quella di sinistra mentre si dicono. «Ciao!»

Shinichi insegue Kid mentre lui lancia un fumogeno bianco che lascia della nebbia in stanza. Shinichi pero' non si lascia sorprendere perché mette degli occhiali che rilevano il calore umano. Kid, accorgendosene rimane un po' spiazzato. « Ma da chi hai cose simili?! »
Shinichi risponde. « Parli tu che hai cose peggiori?! »
Il ladro prende poi una lampada e si ferma . « Intendi cose tipo questo? » Fa un ghigno a denti e lo accende per poi accecare il ragazzo momentaneamente.
Shinichi urla fermando la sua corsa mentre si para gli occhi. « Dove le hai trovate simili cose?! »
Kid mentre corre urla. « Su internet. »
Shinichi pensa. -
Ma non era l'invenzione di Agasa quello? -

FlashBack.

Pochi giorni fa Shinichi andò dal dottore Agasa per avere qualche sua invenzione da usare contro Kid e Seya in modo che non fosse ingannato dai loro trucchi magici.
« Professore, ciao! Come sta? » Domandò Shinichi.
Il dottore sempre con un volto sprizzante di creatività e di esuberanza . « Tutto bene, Guarda questa lampada piccola può' oltrepassare la luce di un' intera nebbia, è utile per chi cerca aiuto stando fermo in un luogo avvolto dalla nebbia. Cosa ne pensi? »
Shinichi con occhi curiosi la usa e vede che il suo fascio è molto potente fino ad una distanza di venti metri. « Wow, ma a che scopo l'ha creata? Siamo in città mica in montagna! » Affermò Kudo senza problemi.
« Un mio cliente mi ha chiesto se esistesse un qualcosa per abbagliare, e così mi sono messo e ho creato questo oggetto! Spero gli piaccia, so che lui sta in montagna! »
Kudo con disinteresse. « Beh, è utile ad esempio a fare l'autostop, però il fascio di luce è fin troppo potente, potrebbe accecare qualcuno;dovrebbe diminuirlo non crede? »
Agasa da fare saputello. « Lui mi ha detto che deve avere un raggio ampio e quindi non posso cambiarlo, anche perché mi paga assai per questa invenzione. » .
« Capisco, beh fortunatamente a me non serve, pero' se ha qualcosa per vedere oltre dei fumogeni ben venga! »
Agasa prende da uno scatolone degli occhiali. « Questi, mostrano il calore corporeo di un essere umano. Sono leggeri ed efficienti, potrebbero servirti, l'unica pecca e che devi usarli in un luogo con poca luce altrimenti rischi di essere abbagliato. »
« Va bene, Kid non è il tipo da usare della luce quando usa dei fumogeni, quindi non dovrei avere problemi. Lo compro! »

Fine FlashBack




Seya, si diverte un mondo ad ingannare a suon di biglie, carte, luci, coriandoli e pupazzi Alan, non deve nemmeno usare ciò che gli diede Jii perché il verdolino è sempre un sempliciotto che agisce secondo impulso senza ragionare su dove stia andando; lui la insegue senza meta finché lei non fa terminare il gioco.

Nel frattempo al trentesimo piano, ci sono persone che tentano di inserire l'antifurto ma nessuno ci riesce. Una persona alta con un cappotto, capello e stivali in nero, si fa avanti e osserva la scena senza farsi troppo notare.

Jirokichi Impreca senza più pazienza di riscrivere il codice.« Maledette canaglie, giuro che se vi prendo vi sbatto a vita in prigione! Come hanno fatto a cambiare codice!? »

Il signore dal manto nero che ascolta tutto, si avvicina lentamente per poi proferire. « Se non le dispiace vorrei tentare io, sono un tecnico; uno della polizia mi ha chiamato e così sono venuto a controllare la situazione. »
L'anziano signore lo guarda insospettito ed inizia a tarargli la faccia con forza « Sei Kid vero!? »
Il signore resiste al dolore poi non appena viene lasciato stare esplicita. « Si vuole fidare di me? »
L'uomo si arrende e gli dà libero accesso al panello di controllo. « Lei è davvero sicuro di poter attivare gli allarmi? »
« Ovviamente pero' mi deve tenere questo quaderno. » Gli porge il quaderno e così lo zio di Sonoko lo tiene a due mani senza pensare che così facendo lascia traccia di sé.
L'uomo inserisce la password correttamente per poi attivare gli allarmi. « Ecco fatto, il codice adesso è questo; le consiglio di non perderlo e di saperlo solo lei, altrimenti Kid o Seya avranno accesso facilmente a questa informazione, non pensa? »
« Ma lei è fantastico! Stia tranquillo non lo dirò a nessuno, e grazie mille dell' aiuto, la pago quanto vuole? »
« Oh, mi basta che mi ritorni il quaderno e siamo apposto. »
« Ah ma certo, ecco a lei la ringrazio di tutto giovanotto! »
« Si figuri...»
La figura nera prende il quaderno per poi andarsene con un sorriso sinistro. Mentre esce dalla sala, incontra accidentalmente Seya che la supera senza degnarla di uno sguardo. Proprio quando si trovano uno a fianco all' altro nella camminata, Seya sente uno strano odore che la fa tossire di colpo. Volta la testa verso l'individuo e comincia a chiedersi chi possa essere anche se una parte di lei la mette in guardia di non averci nulla a che fare.
Torna nel suo cammino precedente, si traveste e nota che la polizia è posizionata agli angoli della stanza, ciò la fa insospettire molto e pensare all' istante che ci siano delle trappole lungo il corridoio. Rimane immobile, si guarda attorno e vede Shinichi uscire dall' ascensore con sguardo assorto. Accanto a lui appare da una porta Alan che desta il ragazzo.
« Shinichi hai preso Kid? »
« No, mi è sfuggito, per ora...»
« Cosa intendi dire? »
« Intendo dire che ormai so cosa fare, come agire... beh tu per Seya hai almeno preso un suo capello?»
« No, quella mi manda in confusione, prima dice che mi vuole bene, poi mi dice che mi odia; io non capisco... mi ricorda Aoko! »
« Aoko? Non capisco cosa c'entri con Seya. »
« Non c'entra ma... si assomigliano... entrambe prima felici, poi furiose, insomma sono simili. »
« Aoko Nakamori come Seya?! Ma scherzi! Seya è molto spigliata, sa il fatto suo. Aoko invece da come me ne parla Ran sembra un po' infantile... Lo sai Oggi una mi è venuta a dire questioni su Lisa e Kaito, io non ho badato a quella voce perché sono affari loro, ma ho saputo che Aoko e Rina hanno messo in giro quelle voci. »
« Ok forse Aoko è stata sleale, ma bisognerebbe capirla no? »
« Capirla?! Dire che Lisa è una che soffia i ragazzi?
Questa è cattiveria, io e Ran abbiamo la certezza che non è vero. Lisa con me mai ha legato benché abbia paura, in più mai ha interrotto qualcosa tra me e Ran; ad esempio eravamo a studiare e lei si metteva in disparte a disegnare. Quindi quelle cose non sono vere. Per di più conosco Kuroba, certo è un tipo playboy ma ha dei principi, l'ho sempre osservato e non è il tipo da tradire così senza motivo. Beh, ecco non che lo stia difendendo... »
« Non so, per te Aoko sbaglia? »
« Penso di sì, io credo che se venissi tradito, si ci starei male specie se è da Ran o da un mio grande amico pero' cercherei di capire il motivo per cui è accaduto. È un po' come con gli omicidi: ogni omicidio ha un suo perché; quando scopro il colpevole egli spiega il perché lo ha ucciso, e alcune motivazioni sono anche insensate.
La mente umana per me è un mistero è piena di sfaccettature alterate dal comportamento che variano da persona a persona. Per me è illogico uccidere come amare, benché io sappia di amare una ragazza.
In parole semplici devi pensare che Kaito avrà avuto i suoi motivi, forse non amava Aoko e non riusciva a dirglielo così aveva poi sbottato e aveva tradito Aoko. Ecco la mia conclusione. »
Alan ci riflette su. « Sai Anche Ran ha fatto un discorso simile oggi a scuola, l'ho ascoltata... Ha difeso Lisa e Kaito a spada tratta senza ascoltare Rina e Aoko.
Ran è una buona amica, mi ha ricordato Sara, anche lei avrebbe fatto ciò per Lisa. »
« Già, Ran è una forza è gentile, ma sa avere polso, sa capire le persone, ha una grande pazienza ed è coraggiosa... ehm... cioè lo dicono gli altri...» Arrossisce lievemente poi aggiunge. « Basta parlare di ragazze, voglio chiederti, Seya ha usato qualche cosa di elettronico tipo occhiali, lampade o altro? »
Alan ci pensa su. « No, sempre soliti trucchi per fregarmi, perché? »
« Nulla, così per sapere » Rimane un po' deluso ma diventa sempre più convinto che Seya e Kid veramente non siano in squadra.

Kid approfittandosi della distrazione dei due detective, va verso l'impianto della luce e lo disattiva. Seya con degli occhiali speciali dati da Jii supera agilmente i fili degli infrarossi senza toccarli. Kid invece va alle spalle di Jirokichi che domanda. « Kid!? »
Il ragazzo fa un sorriso senza emettere rumore e poi risponde con la voce di Sonoko. « No zio, sono Sonoko, sono arrabbiata! Perché non mi hai fatto incontrare Kid, lo sai che mi piace tanto! »
Jirokichi pensando che sia Sonoko realmente commenta. « Quello è un criminale dovresti crescere e smetterla di sognare. »
« Ma io mica Amo Kid, per me c'è solo Makoto! Ah spero di vederlo alla crociera, comunque ho paura del buio! »
« Senti ma non eri con Ran? »
« Sì è in bagno! »

Seya nel frattempo si avvicina alla teca, prende il biglietto lasciato da Henry pensando.
- Mi fido, non ho nulla da perdere, il codice è cambiato e questa è l'unica password che ho, spero sia giusta.- Lisa inizia a scrivere il codice

Kaito vedendo il risultato, riesce ad ottenere le impronte digitali di Jirochichi dato che lui stesso gli avevo permesso di tenerlo per mano così lui con una plastellina neutra imprime il dito su di esso.
Kid raggiunge Seya stando attento a non toccare gli infrarossi, o al massimo usa uno specchio per i filamenti più complessi e mette la pastellina sul dispositivo di riconoscimento digitale e come risultato riescono a prendere la pietra e disattivare gli le trappole.

Shinichi ed Alan nel frattempo avanzano verso l'unico luogo dove sicuramente loro avrebbero trovato i due ladri.
« Alan devo chiederti un favore? »
« Cioè? »
« Se mi senti parlare con Kid, vedi di non interromperci! »
« Ma perché? »
« Questi sono affari miei al di fuori del nostro lavoro! E comunque bada a Seya ok? »
« Ma la smetti di essere così antipatico, ok non saremo amici ma... potresti rendermi partecipe. »
« Io non racconto a tutti ciò che penso, e poi è una cosa che non riguarda Seya e tu sei solo su di lei quindi non t'immischiare. »
« Sei antipatico! »
« Mi dispiace se sono così... sopportami. »
« Devo...»

Seya dopo aver fatto ritornare la luce, scappano per i corridoi mentre sentono Jirokichi urlare. « Maledetti furfanti me l'hanno fatta!!»
La polizia si mobilita subito all' inseguimento dei due, ma i ragazzi si sono già mimetizzati nell' ambiente così da far perdere le loro tracce. I due poi raggiungono il soffitto e trovano come immaginavano Shinichi ed Alan ad attenderli.

L'aria si fa pesante e i due ragazzi squadrano i loro rivali con tensione. Alan inizia una lotta contro Seya.La ragazza fa uno slalon per poi fargli uno sgambetto e atterralo mentre agguanta una sua carta. « Oh Alan, l'equilibrio è il tuo punto debole! »
« Sta zitta strega! » Spiega spingendola indietro. Lei riesce a rimanere in piedi anche se ha indietreggiato un po' di passi finendo sul orlo. « Oh cavolo! » Spiega guardando in basso il suolo che dista di metri in fondo sono al cinquantesimo piano.
« Fine della corsa! »
« Sbrufoncello mio, una maga ha sempre un asso nella manica! »
Alan non ci bada che tenta di prenderla, ma lei si muove a destra così facendo pero' Alan cade mentre si tiene con una mano sul orlo.
« Oh no! »
Seya lo prende per il braccio e tenta di sollevarlo. « Quanto cavolo pesi? »
« Seya dimmi una cosa... »
« Ma sta zitto devo salvarti! »
« Tu... mi ami oppure no!? »
« Ti pare il momento per farmi domande simili!? »
« Rispondi! O lascio la presa!»
« Tu sei uno stupido, non capisci mai nulla! E adesso fai questo ultimatum!? Bene vuoi la verità ti amavo, ero cotta di te da anni, ma tu cretino guardavi solo Lisa... di me non t'importava nulla. Ero gelosa, Sempre Lisa e mai una volta me! Ma poi dopo quel bacio tuo dato per gioco ho compreso la verità, io avevo smesso di amarti perché... mi piace un altro! »
« Kid vero? »
« Sì, mi piace molto, anzi lo amo... ma siamo rivali e per lui non ho quell' importanza... adesso che lo sai fatti salvare! »
Alan fa un sorriso per poi salire sopra e salvarsi.
« Grazie Seya, mi hai salvato. »
« Sì... Adesso devo andare! » Spiega per azionare i palloncini ma viene femata da Alan. « Mi piacevi, da sempre ma poi come hai detto tu m'innamorai di Lisa, ma lei ora ama un' altro e... stranamente ora mi piace un' altra... Pero' lei ama un altro, che dovrei fare? »
« Fai ciò che io non feci, diglielo e vedi che ti risponde. »
Seya poi si lancia dal piano e fa apparire i suoi palloncini mentre saluta con una mano Alan.
« Ciao sbrufoncello! »
Alan rimanendo ai patti con Shinichi osserva la lotta in silenzio.

Shinichi e Kid lottano. Kid con le sue carte riesce a far indietreggiare il ragazzo fino l'orlo.
« Dovresti arrenderti non credi? »
« Mhp...» Il detective si allontana dal precipizio e poi inizia a parlare. « Kid, mi spieghi perché rubi? »
« Oh... non vado di certo a spifferare i miei segreti ti pare? »
« Ma io forse posso saperlo, devi solo darmi conferme vuoi? »
« E sentiamo cosa avresti scoperto di me? »
« Prima di tutto che cerchi una pietra leggendaria chiamata Pandora! »
Kaito rimane stupito ma non perde il suo sorriso. « Pandora? E da cosa lo deduci? »
« Ogni volta che rubi protrai la gemma alla luna in cerca di qualcosa e poi la ritorni senza più toccarla. »
« Ah forse non è per cercare qualcosa, magari è per vedere se mi piace o no non credi? »
«Fosse così prenderesti ogni gioiello anche quelle che vendono nei negozi, ma tu miri solo a quelle particolari, quelle con diverse caratteristiche che se le mettiamo insieme formano una sola parola: il brillare! »
« E perché mai dovrei cercare questa pietra Holmes? »
« Ho delle teorie ma non sono sicuro, A per vendicare qualcuno, B per fermare qualcuno, C per usare quella pietra. »
«Beh ti lascio con il dubbio. »
« Ma io non ho dubbi, la risposta è la A e la B vero? »
« Come? »
« Tu sei concentrato a proteggere Seya che hai lasciato in te scoperti molti indizi, quello che tu non hai visto. Per ora ti lascio solo con una frase “ Presto ti smaschererò!»
« Tu?! »
« Eh sì... ma ora vediamo se ho ragione! » Riuscendo a spaventare per un attimo Kaito, Shinichi se ne approfitta e lo atterra. « Seya è andata via quindi ora non ti salverai! »
Kid sta per rispondere ma si ferma non appena sente uno sparo che fa allarmare tutti e due.
Shinichi si rialza e così Anche Kid.
Appare poi un uomo esprimere. « Kid , dacci la pietra! »
IL ragazzo socchiude gli occhi, digrigna i denti e cede il gioiello. « Non è ciò che cercate! »
L'uomo non ci bada che lo mette dinanzi alla luna ma non c'è nessun brillare rosso se non uno bianco. « Sìì ma ora devo ucciderti! »
Kaito prende la sua pistola, ma essa viene rotta all' istante da un proiettile. Subito si abbassa e comincia a correre a zig zag.
Shinichi prende Alan e lo porta fuori dal posto. « Vai a chiamare all istante altri agenti! »
« Ma cosa è successo!? »
« Muoviti! »
« S-Sì signore! »
Shinichi vedendo Kid in difficoltà domanda all' uomo giusto per distrarlo. « Ma tu chi sei? »
« Shinichi non aiutarlo se non vuoi avere problemi! »
« Cercate quella pietra anche voi? »
« Esatto, ma non dovresti interessarti! »
« Mica mi sto interessando! » Guarda Kaito che si è ripreso, poi lancia un sonnifero, ma l'uomo accorgendosene spara un colpo direzionando il gas verso Kaito. « Accidenti! » Tenta di scappare ma viene bloccato da un altro sparo.
« Su Kid non sarà male morire mentre dormi »Esprime una voce femminile dai capelli biondi lunghi.
Kaito si gira di fretta mentre inizia a trattenere il fiato ma sa che non resisterà a lungo in quanto è circondato ed è senza difesa.
Shinichi mormora. « Wow qui è altissimo, una caduta e potrei morire...»
Kaito guarda a destra e inizia a correre verso il precipizio sperando in Dio che non venga preso dai proiettili. Shinichi corre dietro alla tipa che sta prendendo di mira Kid e la sbilancia
L'altro complice invece, spara sfiorando di un soffio la guancia del detective. Kid accorgendosene riprende il fiato, strizza gli occhi, torna indietro e urla. « Chiudi gli occhi Shin-Kun!» Il ragazzo fa ciò che gli viene ordinato così Kaito fa apparire addosso al malvivente una coperta, nera lo disarma e poi si mette sotto mormorando con voce sottile. « Un giochetto di luce e ombra. » Strizza gli occhi e aziona a livello massimo la lampada che acceca l'uomo facendolo indietreggiare. Kaito se ne approfitta, prende Shinichi per mano urlando. « Vieni con me! »
« Aspetta dobbiamo arrestarli! »
« Tra poco arriveranno i loro complici e saremo nei guai se ci beccano ancora qui! Fidati di me! »
« Kaito... mi stai salvando?»
Kaito fa un salto verso il vuoto, prende il suo monopattino mentre Shinichi urla aggrappandosi alle spalle del ragazzo « UHOAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!»
Kid divertito poi aziona il suo deltaplano mentre Shinichi si aggrappa a lui. « È stato bello vero? »
« MA TU SEI UN PAZZO SPERICOLATO, MAI FARÒ COSE SIMILI! »
« A me diverte, ad ogni modo grazie per avermi aiutato! Ero spacciato senza te. »
« A me sorprende che Seya non ti abbia salvato. »
« Non potevo metterla in pericolo... Io lo sentivo che li avrei visti... »
« Ammettilo sei Kuroba vero? »
« Questo non te lo rivelerò mai, devi tu scoprirlo! »
« È palese ormai ne sono sicuro! » Spiega mettendogli la mano sul capello. « Lo sai che mi basta una mossa per smascherarti!»
« Shin, non è il momento per sapere chi sono... e comunque sono in debito con te!»
« Smettila di fare il carino, non mi commuoverai e non mi farai cambiare idea su di te! » Afferma un po' arrossendo.
« Io l'ho cambiata.. »
« Io no! Per me tu sei solo un ladro e ti arresterò! »
« Non accadrà, adesso sono io che posso decidere se salvarti o ucciderti! »
« Non sai uccidere, di questo ne sono sicuro!»
« Mi conosci? »
« Sì! Kuroba!»
Kaito sgrana gli occhi per poi fare un sorriso mentre abbassa il volto. «Kuroba? Devo assomigliarli, perfino un altra mi confonde per lui...
« Kid, ma che stai dicendo!? Ho troppe informazioni e so che sei lui!»
« Dai ti concedo una chance perché sospetti che sono Kuroba? »
« Perchè sì, non t'importa sapere i dettagli»
Kaito arriva su un tetto e fa scendere Shinichi. Il detective ferma Kaito e lo atterra. « Adesso risponderai alle mie domande. »
Kaito fa un sorriso. per poi girarsi e finire sopra di lui bloccandogli le mani. « Dimmi Shinichi cosa vuoi sapere? »
« Contro chi ti sei messo?! »
« Un organizzazione... Sappi solo che voglio distruggere Pandora, dato che sai già tutto di me no? »
« E tuo padre era Kid vero? »
Kaito rimane stupito ma risponde. « Sì... Lo era... altro? »
« Era Toichi?! »
« Non sono tenuto a rivelarti le identità di altri che mi hanno preceduto, hai altre domande? »
« Tu e Seya siete in davvero separati, veramente non provi nulla per lei?! »
« A me lei piace molto, ma lei ha un debole per un altro.... Non vado oltre. »
« Ma se tu sei Kuroba e Lei è Elison significa che state insieme no? »
« Ma io non ti dirò mai chi siamo realmente! Sei tu che lo credi. Hai altro o posso andarmene? »
« Voglio sol dirti di lasciar stare quella pietra, ti stai cacciando nei guai! »
« No! Mi spiace Shinichi ma io ho due motivi per stanare quell' organizzazione, e tu non mi aiuterai lo so. »
« Non ti aiuterò appunto, io non voglio rischiare la mia vita per te! »
« E pensare che mi guardavi in modo diverso...»
« ma quando!? »
« In un sogno... Ho sognato che tu ed io eravamo ottimi amici e che ti avrei protetto un segreto... ma forse era davvero un sogno...»
« Non ho segreti e non diventerei mai amico di un ladro! »
« Io ora vado bye! » Fa uno schiocco di dita e poi sparisce in una nuvola di fumo.
Shinichi si rialza pensando. -
Io amico di Kid?! Mai, nemmeno se mi salvasse la vita! Ma perché parla così, mi vede amico dopo l'aiuto? Non capisco, forse è un modo per farmi perdere le difese, eppure i suoi occhi erano sinceri, e sono sicuro di aver visto Kuroba in lui.... Ah devo smetterla di pensarci, piuttosto ora so come avere una prova definitiva su Kaito.

Kaito mentre sorvola i cieli con il suo deltaplano pensa. - Non avrei mai creduto che lui sapesse così tanto... Spero che Seya stia bene, mi spiace se l'ho lasciata con Alan, ma non posso rischiare che scoprano che pure lei cerca quella pietra... Ho paura, quelli erano armati seriamente e me la sono cavata con la mia pistola spara carte rotta... E Shinichi con un graffio, ho coinvolto proprio chi non volevo!! E domani mi aspetta un altro furto, spero stavolta non ci sia nessuno di loro...


Alan raggiunge il terrazzo e non trova nessuno. - Ma dove è finito Shinichi?e Kid? -

Seya mentre sorvola i cieli con i suoi palloncini, guarda la strada e trova una ragazza in difficoltà. Usufruendo del vento, scende e poi torna nei panni di Lisa raggiungendola.
« hei stai bene? »
La ragazza ferita alla gamba. « S-Sì.. ma mi fa male la gamba non riesco a muoverla e mia madre non risponde al cellulare... Ho paura! » Esprime la fanciulla in lacrime.
Lisa si abbassa per poi prendere in spalle la ragazza. « Sono forte, dimmi la direzione. »
La fanciulla sgrana gli occhi facendoli per un attimo traballare e domanda. « Ma tu sei quella che ho trattato male? »
« Sì, ma è passata. »
« Perchè mi aiuti? »
« Perchè sei in difficoltà! »
« G-Grazie, nessuna ragazza mi ha mai aiutato. »
« Ma dai, lo farebbero tutti...»
« No, le mie colleghe mi riderebbero dietro lo so...»
« Non credo... a loro modo ti vogliono bene. »
« Non è vero, perfino Ryan mi detesta! »
« Non penso, ho notato come ti tratta e cerca solo di svegliarti. »
« Lui mi odia lo so! Non so il motivo, ma mi disprezza, scommeto che mi vuole fuori dal lavoro! »
« Lory, sei così fragile...Dove sta tua madre? »

Dopo un po' di indicazioni la ragazza accompagna a casa Lory. Loro entrano in stanza e vedono un donna dai capelli verde sbidito che fatica a respirare.
« Mamma!? Hei mamma, ci sono io, ti prego riprenditi! »
Lisa rimane scioccata e per un attimo si ricorda di suo padre. Scuote la testa e va a chiamare l'ambulanza. Dopo averlo fatto raggiunge Lory che resta in lacrime. « L-Lisa mamma respira flebilmente che faccio, ho paura!!»
La ragazza abbraccia forte la ragazza. « Stai calma, andrà tutto bene... Chiama i tuoi amici...»
« Nessuno, non ho amici, sono sola! »
« Hai le tue colleghe...»
« Non è vero! Loro sono la causa se mamma è peggiorata, se non fossi stata tratenuta fino mezzanotte avrei chiamato in tempo l'ospedale e...» Scoppia lei in un lamento pieno di lacrime che finiscono sulla camicia della ragazza. Pochi istanti dopo arriva l'ambulanza che porta via la donna. Lisa chiama il suo ragazzo.
« Kaito io vado in ospedale! »
Kaito con il cuore in gola domanda. « Cosa hai piccola?»
« Non sono ferita, ma una ragazza o meglio la madre di una mia... compagna sta male! »
« Ah, io devo sistemare con Aoko le cose... Senti sei sicura di stare bene, nessuno ti ha inseguito vero? »
« tranquillo, sono a casa di una mia compagna, adesso stiamo andando all' ospedale per vedere come va l'operazione di sua madre... Kaito, appena finisci con Aoko raggiungimi, mi sento male in questa situazione. »
« Tu ti metti dentro in troppe cose lo sai? »
« Non potevo lasciare Lory in lacrime così senza fare nulla... è sola. »
« Lory? Ok, appena finisco con Aoko ti raggiungo. »
« grazie amore, ti aspetto! »

Kaito raggiunge casa sua e vede Aoko che si arrampica sul tetto di casa sua. Lui fa uno sbuffo per poi pensare. - Mi smacchio di tutto. - Si mette nei panni di kid e raggiunge il tetto della ragazza volando in deltaplano.
Aoko a vederlo rimane incantata e il suo cuore accellera. « K-Kid, sono felice di vederti! »
Il ragazzo distoglie lo sguardo e lo posa sulle stelle. « Hai mai guardato le stelle? »
« Sì con Kaito. »
« Di stelle c'è ne sono a migliadi, ma poche sono visibili a noi specie in ua città... »
« Non capisco cosa intendi. »
« Tu non sei la stella che cerco. »
« Eh? »
« Di stelle c'è ne sono tante, ma ogniuna di essa ha una suo brillare, io sono attratto da quelle che brillano più del sole stesso... quelle che in un sol sorriso sanno sciogliermi il cuore, quello che sanno con occhi divertiti farmi fantasticare... ebbene questa ragazza non sei tu. »
Aoko domanda. « Mi stai rifiutando? »
« Ti sto mettendo in chiaro che c'è troppa diferenza di luminosità tra te e Seya! »
« Seya?! Aspetta l'ami?! »
« Sì...»
« Allora perché mi hai baciata?! »
« Perchè, riflettici e scoprilo no? »
« A cosa devo riflettere! Ti piaccio e lo so! »
« Piacermi?! La figlia di un poliziotto che mi da la caccia da sempre dovrebbe interessarmi? Tu pensi di conoscermi ma non sai la mia vera identità, e quando avresti potuto scoprirla hai sempre voltato lo sguardo ad altro! Non hai mai compreso che mi avevi sempre sotto gli occhi... la verità e che mi avevi ogni giorno a vicino a te, ogni giorno ti preoteggevo e ti osservavo... ma poi ti sei innamorata di me, ed io di un' altra! Mi hai avuto con te, mi hai baciato... ma poi hai spezzato tutto...
Non hai ancora capito Ba Aoko immagino... ma va bene... sappi solo che non sono innamorato di te! »
Aoko sgrana gli occhi domandando. « Non sarai kaito Kuroba spero...»
Kaito fa un sorriso. « Un nome e ti fa pensare a ciò... Mentre un bacio no... che scherzo eh?! Mentre Seya ha sempre capito tutto di me, sospettava sempre...
Comunque potresti aver indovinato, a te il pensiero. Io comunque ti ho detto ciò che dovevo! »
« kaito, sei tu vero? »
« mmm... »
« Dimmelo per favore! »
« ma se lo imamgini non è meglio? »
« No! Devo capire, ho da sempre una voce che mi dice che tu sia Kaito ma non volevo crederci. »
«Senti non sono venuto per rivelarmi, hai davanti a te mille prove, credi ciò che vuoi io devo andare! »
« Almeno dimmi perché mi hai baciata! »
« Vuoi davvero piangere?! Ti ho baciata perché a scuola mi avevi preso e così ti ho dato un bacio, non c'era amore dietro. Il secondo bacio era perché volevo capire se ti piacevo o meno, per conto di kaito Kuroba, dato che non smetteva di odiarmi. »
« Aspetta lo conosci? »
« Già, ma lui non sa di me... »
« Siete amici?! »
« Siamo grandi amici ma non ci incontriamo mai! »
« Non capisco...»
« Meglio! Ora vado bye!»
Il ragazzo salta sul albero e poi corre nel buio lasciando perdere le sue tracce.



Angolo autrice: Lo so che dovevano esserci due furti, ma già questo è stato un dilemma per me! Beh spero piaccia, scusatemi se non è stracolmo di sentimenti, ma questo capitolo doveva essere d'azione ( come se io ci fossi riuscita-.-)
Beh a presto, mi spiace di non essere brava... Ci ho provato >.<












Non tutto è rosa e fiori.



Seya Rimane nascosta tra le portiere del posto. Si guarda attorno facendo attenzione a non incontrare qualcuno di sua conoscenza come Shinichi o Alan, anche se sa che al quarantesimo piano non dovrebbe incontrarli. Appena la sala si libera di poliziotti, avanza indisturbata verso le scale d'emergenza. Le scende in punta di piedi, stando attenta a non appoggiare il tacco a terreno perché se no farebbe troppo rumore; ed è questa una pecca nel suo travestimento che dovrà modificare.
Arriva davanti all' ingresso del trentesimo piano. Si avvicina, sta per girare la maniglia, ma si ferma non appena sente qualcuno parlare: è una voce adulta, di un uomo sulla quarantina d'anni, il suo tono è sprizzante di tensione come se qualcosa non fosse andato bene. Seya rimane ciondolata sulla portiera ad ascoltare, ma non riuscendo a sentire nulla, è costretta a prendere il microfono che gli diede Jii un giorno fa spiegandogli che gli sarebbe tornato utile per origliare le conversazioni degli altri; benché non sia il suo metodo per avere le informazioni, ora più che mai sente che è il momento di usarlo. Si abbasso e trova una piccola fessura di probabilmente due centimetri, lega il microfono ad un filo e poi lo fa avanzare oltre la porta. Si rialza, prende dalla tasca una cuffia, lo mete all' orecchio e ascolta la conversazione con tanto di alta qualità, senza interferenze; si direbbe quasi perfetto, apposta per lei.

Domanda una voce adulta maschile profonda con l'intento di avvisare l'interlocutore. « Lei ha sentito che ad Hokkaido avevano manomesso un itero sistema di dati cambiando codici e password? Lei pensa che potrebbe accadere qui? »
Esclama con vanto una voce più anziana che tenta di sdrammatizzare il tutto mostrando la sua sicurezza anche se un po' è preoccupato di quella notizia scritta settimane fa sul giornale.« Anche se fosse, non potrebbero mai dare l'invio senza le mie impronte digitali. »

Seya, ascolta tutto e comprende che l'uomo anziano è colui che lei e Kid stanno cercando per avere le sue impronte digitali. Non potendo entrare e mostrarsi ancora prima dell' ora annunciate vale a dire mezzanotte, è costretta ad allontanarsi e dirigersi ai piani inferiori che stranamente non sono controllati dalla polizia; chissà forse pensavano che non si sarebbe spinta in piani di così poco conto che partono dal ventesimo fino al venticinquesimo
Usa questa distrazione come vantaggio. Si addentra nel piano venticinquesimo e dà uno sguardo trovando una persona estranea alla polizia che cammina fischiettando mentre dipinge una parete di color arancio. Lei richiude la porta, si traveste da agente con una divisa blu nera che ha qualche distintivo fasullo ed indossa un capellino. Riapre la porta, si avvicina al dipendente che ormai è diventata la sua prossima vittima sul travestimento. Con una scusa riesce a farsi seguire da lui, lo porta in uno stanzino, e poi lo addormenta con un po' di cloroformio che glielo piazza sul naso, fino a farlo svenire. Un po' le dispiace ma ha dovuto farlo. Preleva i suoi indumenti e si traveste da dipendente lasciando il tipo in boxer e canottiera. Poi dalla tasca dei pantaloni rubati, prende il portafoglio e legge i suoi documenti personali, li memorizza tutti nel caso in cui non le arrivasse un possibile interrogatorio. Esce dalla sala come se nulla fosse accaduto e si mette a far finta di dipingere le pareti con un pennello trovato nelle vicinanze.


Kaito rimane nei primi piani, prende un agente, ci si traveste e poi lo rinchiude in un bagno mentre l'ha imbavagliato e legato come un salame. Un po' gli dispiace, ma quando lui diventa Kid non può avere troppa pietà. Si mette una divisa dal colore blu nero, solo che diversamente da quella legalizzata, la sua ha un colore un po' più tenue ed è messa apposta per farsi riconoscere da Seya, anche se questo particolare potrebbe notarlo Shinichi Kudo, e se anche accadesse, avrebbe un asso nella manica da usare.
Si intrufola senza troppi problemi dentro la sala dove molti poliziotti stanno appostati agli ingressi o in mezzo,  c'è
perfino chi controlla le luci della sala. Osserva poi Shinichi fermare un po' di poliziotti e fargli l'interrogatorio. Lui profittandosi della sua distrazione, cerca di svignarsela verso la via più veloce per salire di piano che sono o le scale o l'ascensore.
Cammino ma poi vede Shinichi venire verso di lui, così si ferma e comincia a blaterare con qualche agente amichevolmente facendo domande su Kid e Seya specificando che è nuovo. Alcuni di quelli lo guardano male, altri invece tentano di aiutarlo, lui accetta e in questo modo riesce a non entrare nei sospetti di Shinichi perché se ne va solo da coloro che si isolano dal gruppo. Quando vede di essere salvo, prende l'ascensore, preme più volte il pulsante del quinto piano sperando che nessuno noti questa fretta. Le portiere si chiudono ed aspetta di arrivare al piano, mentre attende, pensa un po' a come se la stia cavando la sua ragazza. Le portiere si aprono e chi si trova davanti se non lui?
L'ispettore Nakamori lo guarda con sguardo severo, quasi come se avesse capito tutto. Kaito,  deglutisc,  cerca di restare impassibile ma ha il cuore che gli martella e ha paura che il suo volto possa tradirlo.
« Key!!! Ti ho cercato dappertutto! »
Non emette rumore solo occhi sgranati mentre il suo spavento si affievolisce. « Oh... Ispettore! »
L'uomo gli prende il braccio e lo trascina rimproverandolo. « Tu e il tuo vizio di stare tra le tue, lo vuoi capire che potresti essere un bersaglio per Kid?! Inoltre ho bisogno di te, quindi vieni con me senza discutere!»
Si trattiene dal non emettere suoni eloquenti che possano smascherarlo ma ciò che ha detto riguardo che l' isolarsi è un buon metodo per entrare nelle sue vittime, ci ha azzeccato in pieno. Non parlotta, perché un tipo che sta sempre tra le sue è uno che non dovrebbe spicciare parola anche se vorrebbe tanto parlare e dire molto, ma non può' tradirsi, non finché non arriverà l'orario che aveva scritto sul suo bigliettino vale a dire la mezzanotte.
Nakamori, lo porta dentro in una sala di medio grandezza di cui l'illuminazione è solo donata grazie alla luce dei monitor posti su degli scaffali. In basso al centro c'è un panello di controllo dove probabilmente si girano le inquadrature delle telecamere. Osserva ogni monitor e nota che ogni telecamera ha un punto cieco e sono gli angoli in ombra. Appurato questo, guarda poi a fianco a sé e si trova davanti dieci agenti tutti selezionati; lo capisce perché hanno una divisa leggermente diversa. Guarda Nakamori che gli si vicina e gli dà un telecomando a distanza simile ad una calcolatrice dato che in alto c'è un display.
« Non riusciamo ad accedere ai sistemi di sicurezza; so che tu sei bravo in questo, riesci a ripristinare la vecchia password? »
Kaito, sgrana per un secondo gli occhi, trattiene un sorriso soddisfatto perché questa notizia è essenziale per il furto sia suo e di Seya. Praticamente la gemma non ha sistemi avanzati di sicurezza se non quello dato dal riconoscimento dell' impronta digitale.
Si siede su una sedia e comincia a far finta di lavorare, ma poi dopo svariati tentativi,  si arrende e cerca di far passare la polizia come causa che il codice non vada. « È impossibile... qualcuno di voi ha inserito la password prima? »
Nakamori alza la mano e spiega con un po' di disagio. « Beh, pensavo che ero io a sbagliare i tasti ehm... così ho continuato. »
Trattiene un altro ghigno. « Mi pare ovvio che non riesca, l'avete bloccato, è come il pin dei cellulari! » Sta rischiando, basterebbe uno acculturato sull' argomento e verrebbe deriso, preso in giro, perché questo dispositivo ha mille tentativi se no gli avrebbe scritto che i tentativi erano bloccati, invece no, sono infiniti.
« Ah, ehm capisco...» afferma a disagio lo sbirro.
Kaito, Appoggia il telecomando e cerca di andarsene. « Beh mi dispiace se non c'è l'ho fatta. » Raggiunge la porta, ma Nakamori lo insegue ed lui lo guardo con sorpresa. « Che c'è? » Lui fa un ghigno per poi mettergli le manette ai polsi. Kaito, si spaventa, ma non lo dà a vedere. « Ma che sta facendo!?» -
Come l'ha scoperto!? -
Nakamori poi mette la seconda manetta sul suo polso ed il ladro resta impassibile con il cuore a mille per la paura che la sua copertura sia saltata.
« Sei Kid! Key mai avrebbe detto quella frase! »
Non comprende di quale frase intende, ma inizia ad insistere cercando di giustificarmi. « E quale?! Ho solo detto che sono dispiaciuto per non esserci riuscito! Non può' mettermi le manette così senza prove! » Si guarda attorno e i poliziotti lo stanno circondando in un angolo.
« Key mai direbbe che si dispiace per qualcosa! Non ha nemmeno chiesto scusa quando mi aveva macchiato la camicia di caffè od aveva toccato per sbaglio una agente di polizia mentre inciampava. »
« Ah... beh non mi siete stati simpatici. »
« Ma se mi stimi molto! »
« ah...»
Indietreggia sempre più fino a toccare le spalle al muro. A questo punto non ha scelta. Prende con la mano libera un pupazzino, lo fa cadere. Appena essa tocca a terra, inizia a gonfiarsi fino a raggiungere le dimensioni di un umano. Lo fa esplodere lanciando una carta, appare dall' esplosione del fumo biancastro, lui si libera dalle manette sostituendosi con un pupazzo e poi lancia una polverina soporifera verso coloro che bloccano la porta d'uscita. Trattiene il fiato, i poliziotti la inspirano, aspetta qualche secondo che faccia effetto e poi esce dalla sala in piena corsa sogghignando divertito. Raggiunge le scale d'emergenza, sale al quinto piano dove trova un dipendente che lo guarda mentre sta dipingendo le pareti. Il cuore del ragazzo inspiegabilmente accelera i battiti ed arrossisce leggermente, la stessa cosa prova anche l'individuo. Egli lo guarda, si avvicina ed Kaito indietreggia stranito da tali sentimenti nati per un ragazzo. Lei lei fa l'occhialino e gli sussurra. « Ho delle informazioni per te! » La voce è quella di Lisa, e subito comprende che è lei da travestita...
« ah...Lis...» Non finisce che gli viene tappata la bocca. « Shh... ascoltami dobbiamo uscire da qui. » La guarda incantato nonostante sia in un aspetto maschile, lui stravede per lei e si rende conto di riconoscerla all' istante anche perché ha un profumo così dolce e puro. « Allora usciamo. » Entrambi si muoviamo per andare ai pieni inferiori riuscendo ad evitare Alan e Shinichi per poi andare in strada e togliersi i travestimenti.
« Dai è andata bene! » Spiega lei mentre torna sé stessa.
« Tu mi farai venire dei colpi! » Non vuole spiegarle come l'ha riconosciuta.
« Sì? Io mi sono stupita di aver provato l'amore per uno che manco sapevo che eri te, eh eh...»
Lei sorride mentre lui non perde tempo per baciarla a labbra, quanto gli mancava? Probabilmente molto...
Lei trasale e si lascia fare mentre lui la stringe a sé iniziando a toccarla.
« Maniaco, che fai?! »
« Mi piaci troppo, » E la ribacia come se non ne avesse mai abbastanza di lei.
« mmmh... Smettila, se no non riusciremo a fare nulla! »
Un po' deluso si stacca da lei e poi comincia a spiegarle le novità. « Allora i piani di sicurezza sono disattivati, quindi ci servono solo le impronte digitali, ma non ho scoperto di chi siano, tu lo sai? » La guarda stavolta con professionalità.
Lei con un dito sulle labbra incolmate della saliva del ragazzo risponde. « Sì, ma non ho idea di come si chiami! Pero' l'ho sentito, avrà di sicuro sulla settantina d'anni! »
Lui distoglie lo sguardo, si sdraia sul prato dato che si trovano sopra un giardinetto e poi mormora. « Coraggio fammi la voce vedrò se la conosco o no! »
Lei senza domande imita la voce di colui che ha i sistemi di sicurezza più assurdi e avanzati che Kaito conosca.
« Jirokichi Suzuki! »
« E chi è? »
« Uno che vuole vendicarsi di me solo perché sono finito in prima pagina e lui no, io lo prendo come divertimento, mi piace soggiogarlo, e poi lo sai il bello, lui compra pietre che corrispondono ai miei interessi! »
« Quindi compra pietre per farti uscire allo scoperto? »
« Esatto! »
« Perciò se finissi in prima pagina e lui no, c'è l'avrebbe con me? »
« Sì! É un tipo orgoglioso, ha vinto molti trofei ed è ricchissimo! Ma detesta essere messo in ombra da qualcuno. »
« Capisco, beh sai come muoverti con lui? »
« Oh sì, ha un punto debole ed è la famiglia! »
« Ma hai detto Suzuki? Per caso è parente di Sonoko? »
« Lo è, tu non hai idea di chi è Sonoko vero? »
« Una mia amica perché? »
« Ah nulla... Beh è da tutti invitare ad una crociera quattro persone vero? »
« Non ti capisco, probabilmente avrà vinto i biglietti no? »
« E per il taglio di capelli, il viso ben messo come te lo spieghi? »
« beh, sua madre lavorerà là e mi ha fatto un regalo. »
« va beh, un giorno lo capirai, »

♦♦♦♦♦♦♦♦♦

Aoko sospira tristemente mentre guarda Alan posto all' entrata. Lo osserva con assiduità pensando poi se davvero ha del tenero per lui o meno. Il vederlo così concentrato nel suo lavoro, la riempie in parte di orgoglio e di tensione, forse perché in fondo non vuole che lui catturi Seya, magari è questo che la blocca ad essere sincera con i suoi sentimenti, o forse è la paura di una nuova delusione?
Non può' negare che il sapere di essere stata tradita da Kaito quando erano fidanzati, l'abbia cambiata, ed evoluta mentalmente ma in modo negativo perché diffida con il prossimo. Crede poco alle belle parole e sente di essere diventata più premunita verso l'amore, eppure una piccola parte di lei non scorda Kid così dolce, carino, ma uguale a Kaito fisicamente.
Tutto questo pero' viene smentito non appena sente Ran e Sonoko chiacchierare dietro di lei, e questa discussione la sentono pure Lisa e Kaito che si trovano dietro a loro di pochi passi seduti, nascosti da un cespuglio.
« Uffa, mio zio non vuole farmi entrare, ha detto che ci sono problemi! » Afferma Sonoko con il cellulare in mano mentre spegne la chiamata.
« Che genere di problemi? » Domanda Ran curiosa.
« Ma che ne so, pare che la password da lui messa, sia stata cambiata! Zio pensa che sia stato Kid, ma è possibile che lui oltre ad essere un mago prestigiatore possa essere una specie di hacker! »
Ran ci pensa su. « Non saprei, in fondo noi non sappiamo nulla su di lui! »
Sonoko sbuffa. « Sì, ma così non possiamo andare al trentesimo piano e vederlo! Uffa, io voglio vederlo! » Si lamenta con voce acuta.
Ran domanda. « E Makoto? »
Sonoko esprime divertita. « Oh beh, devo ancora incontrarlo, e poi non mi ama ancora finché non lo conquisterò, quindi posso anche stare dietro a Kid! Ma lo sai bene che per lui nutro solo una profonda stima. Voglio dire è un cavaliere bianco romantico, enigmatico con una mente brillante; quale ragazza non lo desidererebbe? »
« Dai Sonoko non fare la bambina, senza offesa ma Kid potrebbe essere anche diverso. »
« Sì lo so, ma anche in versione spietato sarebbe un ruba cuori, wha sarebbe ancora più affascinante e figo! »
« eh.. eh...»

Aoko sgrana gli occhi pensando. -
Diverso?- Si alza e va dalle due a domandare.
« Scusatemi che intendete dire con “diverso” ? »
Sonoko guarda di sottecchi la ragazza. Alza il sopracciglio e le domanda. « Non lo sai che è mal' educazione origliare?
Proprio te poi che sparli di Lisa a scuola, ma come ti permetti a parlarci! »
Ran fa un lieve sorriso ma poi cerca di tranquillizzare l'amica. « Dai, avrà capito. »
« No che non ha capito! Quella ha sparlato e messo voci a scuola su Kaito e Lisa, come puoi parlarle!? »
Aoko insiste. « Ancora!? Quella è la verità! Non la cambierò mai, Kaito mi ha tradito e Lisa l'ha costretto! »

Lisa sentendo tutto bisbiglia. « Ora mi sente!» Si alza ma Kaito la porta giù a forza. « Se ti fai vedere rischi di farci scoprire, anche io sono furioso ma non puoi adesso chiaro?! Ran e Sonoko pensano che noi non siamo qui, se ti mostrassi, faresti un macello con le nostre due identità e avrebbero più chance per scoprirci! »
« Ma... Ok ma domani a scuola quella mi sente! Non pensa a te! Pensa solo al negativo. »
« Domani falle ciò che vuoi, ma adesso non farci scoprire. Sono assai nervoso, c'è qualcosa che mi mette in agitazione » -
E ho paura che ci siano loro qui... - Pensa lui preoccupato
Lisa si risiede ed ascolta il resto della conversazione.

Sonoko ribatte ad Aoko. « E noi ti ribadiamo che Lisa non è una così subdola, certo è tra le sue, ma è dolcissima, non farebbe mai un torto a nessuno, e tu come sua prima amica dovresti saperlo. Ma evidentemente non lo sei mai stata! Lo sai gli amici si vedono in questi momenti! Ad ogni modo, perché sei entrata in argomento con noi? »
Aoko senza pensarci. « Cosa intendete con “ diverso” per KaitoKid!? »
Ran esprime. « Un anteposto: se tu vedi Kid gentile, romantico, galante e altro; forse nella vita reale è uno al contrario cioè rozzo, freddo, scorbutico, senza tatto, ecco... Alla fine è un immagine no? Hai presente come una fiction o un cartone animato per intrattenere! »
« Non puoi paragonarlo ad una persona simile, e poi da cosa lo pensi?! »
« Sono supposizioni! Ma se ci pensi potrebbe essere così, tu che ne sai di lui? Lo conosci, ci sei uscita? Ci hai parlato?»
« Mi ha baciata due volte in pomeriggio ed era sempre lo stesso! »
Sonoko entra in argomento furiosa. « Kid-Sama ti ha baciata!!!? Quando? Chi cavolo sei tu per quel fusto eh!? Rispondi! »
Ran la tranquillizza prendendola per le spalle. « Calmati, pensa a Makoto. »
« Makoto è il mio amore e quello nessuno me lo tocca, ma Kid è il sogno di ogni ragazza nessuno deve toccarlo, per lo più baciarlo!! »
Aoko risponde. « Mi ama, è ovvio, anche se non mi cerca da un mesetto...»
Ran domanda. « E come puoi pensare che ti ami se non ti cerca da un mese? »
Aoko si gira e guarda Alan. « Ecco... forse era geloso perché parlavo con Alan e Akira... magari era timido e non sapeva come prendermi...»

Kaito rimane allibito da ciò che sente, da uno sguardo ad Aoko e nota che ha un movimento dolcissimo: si muove come una bambina a destra e a sinistra, ha le dita che le muove facendole contrarre su se esse e poi arrossisce spiegando tutto con voce dolce che riesce per un attimo intenerire il cuore del ladro.

Ran domanda. « E tu ami Kid? Intendo l'amore vero non quello di stima. »
Aoko esprime. « È difficile da spiegarvelo ma quando mi ha baciata ho sentito che è il ragazzo che amo, non so spiegarvelo è una sensazione... Mi baciava ed il mio cuore batteva come se fosse stato Kaito Kuroba... È assurdo ma è così! »

Kaito abbassa la testa per poi bisbigliare. « Lisa... quanti errori devo fare ancora prima di smetterla questa falsa con lei?
Le voglio bene, il saperla così innamorata di me, mi fa male, specie dopo oggi.
Da una parte ritornerei indietro nel tempo e cancellerei tutti gli errori. Rifarei il tutto con più attenzione e logicità ma non si può', nemmeno Akako può' aiutarmi a cambiare il passato giusto? » Bisbiglia guardando negli occhi Lisa.
La castana dispiaciuta per lui, gli da sostegno morale con abbraccio confortante. « Se fosse così facile tutti saremo felici. Se si potesse manovrare il tempo non avremmo i rimpianti; ma stravolgendo il passato cosa pensi che ci sarebbe nel futuro se tutto fosse come vorremmo? »
« Come? »
« Sai, io voglio cambiare molte cose nel mio passato ma non posso... vorrei dire ad Alan che Seya sono io! Vorrei evitare la morte di mio padre, vorrei aver distrutto Pandora quando l'avevo nelle mie mani... ma se fosse accaduto io avrei perso molto...» Gli dà un bacio per poi continuare. « Te, Ran, Sonoko, Aoko, Shinichi e Akako!
Vedi, se avessi distrutto Pandora, papà non sarebbe stato ucciso, io non avrei mai saputo della tua missione, non ci saremo sentiti così legati e... forse non ci saremo mai incontrati!
Se tu cambiassi il tuo passato cosa avresti adesso? »
Il ragazzo ci pensa su per mormorare. « Non lo so... Avrei impedito la morte di mio padre, sarei andato al suo ultimo spettacolo per avvisarlo del pericolo... certo così lui avrebbe continuato ad essere Kid, mentre io ignaro di tutto avrei legato con Aoko sempre più, non avrei mai scoperto nulla su papà, né su pandora e... forse non ti avrei conosciuto...»
Lisa esprime con occhi gentili. « Fai delle tue esperienze un insegnamento di vita! Impara a rimediare dagli errori. Se tu anche cambiassi il passato, perderesti molte cose che ti hanno contraddistinto ora come persona!
Il rimpianto è umano, il sbagliare anche, ma il rimediare è la forza che pochi hanno e se tu la troverai in te, la saprai sfruttare per far tornare tutto come prima con Aoko! E se le vuoi bene davvero, senza rancore, devi liberarla dalla tua ombra e smacchiarti dei tuoi subdoli giochi fatti! »
Kaito spalanca gli occhi per poi fare una lieve risata. « Tu sei troppo saggia, in questo non potrò mai vincere! Ma io con Aoko voglio dargli una lezione.. »
La ragazza lo bacia sulla fronte. « Come preferisci, hai tutti i diritti per farlo, ma non usare nulla di pericoloso comunque, sono cose imparate a scuola. »

Sonoko spiega ad Aoko. « Senti, la timidezza non c'entra! Se io amassi col cavolo che resto in disparte. Io lotterei, andrei da lui e gli direi chiaramente che mi piace; quello che farò non appena vedrò il mio amore. »
Aoko ribatte. « Kid è sensibile, forse davvero è timido! Anche se Rina non smette di dirmi che è senza cuore, ma io non ci credo, cioè è normale non l'ama, no? »
Ran accorgendosi che la ragazza vuole solo delle conferme, decide di dirle solo. « Noi non sappiamo nulla su di lui, sono supposizioni. Segui il tuo cuore, ma stai attenta perché sarò sincera, io penso che Kid abbia un debole per Seya! »
Aoko brunisce lo sguardo. « Già... ma non è vero, sono illazioni! »
Sonoko esprime. « Beh, Seya è una rubacuori, potrebbe anche averci una relazione, magari sa pure la sua vera identità! »
« No, non ci credo! » afferma Aoko strizzando gli occhi. « Io vado ciao! » si allontana pensando. -
Non ci credo, Kid ha baciato me non lei! -.

Sonoko afferma. « Ran sei troppo buona! Come puoi essere così gentile con quella?! »
Ran esprime. « Vedi, mi ha ricordato Lisa quando stravedeva per Kuroba... Pero' mi dispiace per la delusione che avrà...»
Sonoko domanda. « Che intendi dire? »
« Un ragazzo che non cerca mai per giorni o settimane una ragazza non è innamorato. La timidezza non c'entra, e questo Aoko deve capirlo; si è creata un illusione che sarà distrutta solo dal rifiuto di Kid! Mi dispiace, è triste perché lei sta subendo molto... Dovresti comprenderla, ha subito un tradimento e benché io sappia i motivi, non riesco a disprezzarla; sono arrabbiata, ma non a tal punto da trattarla male, perché alla fine è solo una ragazza che crede nelle favole! »
Sonoko commenta. « Sempre filosofica! Beh, vedi a me Aoko sarebbe stata simpatica se non avesse fatto quella cosa a scuola; indurci a voltare le spalle a Lisa, ma è impazzita!»
« Già, beh, alla fine vuoi darle fiducia vedo. »
« Sì Ran, se tu le dai fiducia io glielo darò, ma ho paura domani, ti giuro ho timore...»
« Io la conosco da un mese, tu qualche settimana, dai tempo al tempo! Solo non mostrargli nulla. »
« mmm sì! »


Lisa rimane un po' male, abbassa lo sguardo giocando con il prato pensando. -
Ecco cosa c'è che non andava... Ma è normale, eppure io... ci sto male, per me Sonoko è già una buona amica, ma per lei sono ancora in prova... ma è normale anche per Ran avrò subito lo stesso trattamento senza saperlo... Mi rende triste... -
Kaito la guarda per poi distrarla. « Sono le 23.40 piccola, tra poco si entra in scena! »
Lisa risvegliandosi dai suoi pensieri si allontana con Kaito in un posto lontano da Ran e Sonoko che chiacchierano ancora. E si mettono vicini ad un gruppo di cinque ragazzi per poi mettersi alla loro destra più in profondità discutendo su come muoversi.

Il gruppo di cinque ragazzi superati esulta mentre una di loro si abbassa per mormorare. « Mina che ne pensi di questo striscione?! » Domanda Ichigo con un sorriso sulle labbra.
« Manca di fantasia, lascia fare a me imbranata! » Afferma Mina che è una ragazza dai capelli blu con gli ondago, alta e ben formata.
« Nono, disegno io! » Esplicita una ragazza più piccola dai capelli biondi con le treccine e gli occhi color cioccolato con i denti un po' a topolino. Prende dei pennarelli li lancia facendo la giocoliera. « Guardate nove pennarelli senza farli cadere, sono una maga lo so! »
Mina seccata. « Smettila, Paddy sei una bambina a volte! Inizia a disegnare se hai fantasia!»
La ragazza disegna. « Sì, spero che Kid lo veda, lo stimo tanto! »
Esprime Ryan euforico. « Io voglio vedere Seya, è troppo bella, ed è coraggiosa, ah, la ragazza dei miei sogni praticamente! »
Domanda Ichigo un po' nervosa.« Ryan, cosa ha Seya che ti piace tanto? »
« Vedi non so, è solo che è coraggiosa e mi piace, sono suo fan! »
Afferma Pan.« Peccato che non è come noi eh...»
« Proprio perché è piccina che la rende dolce e adorabile! Pero' tanti dicono che lei abbia un debole per Kid; pensate che alcuni sostengono che hanno preso una pausa per stare insieme. »
Afferma Pan meccanicamente. « Sono solo fantasie, figurati se Kid perde tempo con una come Seya! »
« Oh, a Pan piace Kid? »
« Ma per favore, io stimo Shinichi Kudo e spero che lo acchiappi, non capisco il vostro fangirlismo per un ladruncolo che ruba per avere fan! »
Paddy esprime « Shinichi Kudo?!
Hai visto Alan Asuka, lui è carino, anche se sembra uno della mia età eh eh...»
Afferma Lory con spallucce alzate.« Mmm... io tifo Kudo, detesto Kid, e Asuka non mi piace tanto, è poco acuto secondo me...»
« A Lory piace Kudo?! No seriamente, è la prima volta che parli dei tuoi interessi! »
«Non piacermi nel senso che lo amo, dico che è carino... e poi c'è voce che esce con una ragazza. »
Commenta Mina.« Sì la figlia del detective Goro, mi chiedo che tipa sia...»
Ryan con voce interessata. « L'ho vista un giorno mentre ero in bus, è bona, alta e potrebbe benissimo lavorare con noi! »
domanda seccata la verdolina mentre volta lo guardo a destra.« Ryan la smetti di adocchiare le carine?! »
Ryan divertito mentre si avvicina al suo volto, incrocia gli occhi verdi della ragazza.« Gelosa, ammettilo t'interesso eh? »
Lei indietreggia. « Ma chi ti vuole! Invidio quei due sai?!»
« Parli di Shinichi e Ran?» Domanda Paddy mentre disegna.
« No quei due al bar... come si chiamavano?! Uno era Kaito e l'altra Elisa?»
Ryan esprime con stranezza « Ah, Parli di quella ragazzina che ho criticato! E di quel ragazzo che sembra Shinichi? »
« Sì quelli! Quando quella ragazza aveva pianto il suo ragazzo aveva cambiato atteggiamento: era prottetivo e... insomma è stato un amore, non guardava nessuna di noi, per lui esisteva solo quella ragazza, Ah magari tu fossi così, invece ti basta vedere una qualunque che rientri nei tuoi ideali e subito non badi a spese! Sei carino e dolce con tutti ma con me sei solo malvagio. Mi fai i dispetti, mi fai pure inciampare a lavoro... Come puoi pensare che uno come te possa minimamente interessarmi?! Sei solo bello, ma non hai valore! Non mi conquisterai mai così! Ci vuole gentilezza, sensibilità, tatto, cosa che tu non possiedi!» Si zittisce mettendosi le mani sulla bocca pensando. -
Maledetta la mia lingua che parla! -
Ichigo lo difende. « Hei come ti permetti, Ryan è simpatico, dolce e gentile ed è il nostro principino, come ti permetti a screditarlo così!?»
« Ma quale principino, è solo un ragazzino viziato! » Si rimette le mani in bocca pensando. -
Smettila sta zitta.
Mina esprime. « Infatti, solo con te non lo lo è! »
Paddy afferma divertita. « Probabilmente perché sei un po' con interessi diversi dai nostri? »
Pan afferma. « No, è per il carattere...»
Lory ribatte. « Ma perché lo difendete tanto?! »
« Beh come dire è di buona famiglia, è uno schianto quasi quanto Kid e comunque è gentile e dolce con tutte noi... eccetto te ovviamente. »
Ryan commenta un po' imbarazzato. « Uhm... C'è un perché...»
Lory aggiunge. « Sta di fatto che continuando così da me ti farai detestare!E poi chi mai ti vorrebbe!? » -
Ma la smetti di dire certe cose?! Non posso, Ryan deve saperlo, io non voglio più essere messa come schiava sua... Ma così lo offendi, affari suoi! No devi essere gentile, non posso lui è cattivo con me! -
Ichigo entra in argomento con determinazione. « Io voglio Ryan! E poi scusami Lory non è colpa nostra se tu sei un po' originale e non rientri nel nostro mondo. »
Ryan contesta. « Dai, lasciala stare... » -
Lory è coraggiosa, dice ciò che nessuna mi ha mai detto, anzi no c'è una che ha fatto lo stesso, ma quella non m'importa... E poi Lory è proprio bella, certo non come Seya ma è carina... Mi intriga, di giorno non parla mai, ma ora è interessante... -
« Ryan ti fai insultare così! Mi deludi sai!?»
« E cosa vuoi che faccia eh?! »
« Magari ribatterle contro? »
« Ma scherzi lei mi man... ehm voglio dire non mi va. »
Paddy con una risata. « Ah ah ah ah... Ichigo lascialo stare tanto è cotto di lei. »
« Questo mai, Ryan è mio! »Afferma la magenta.
« Togliti bella ci sono prima io! » Afferma Mina.
« Mmmm... »mugolisce Ryan infastidito.
« Finito! Ragazze che ve ne pare?! » Esprime Paddy mostrando lo striscione pieno di coriandoli con il nome in codice di Kid più le faccine delle quattro ragazze. »
Esprime Mina soddisfatta. « Wha sei bravissima Paddy! »
Ichigo con occhi entusiasti.« Complimenti! Allora adesso dobbiamo aspettare Kid, ah spero che si faccia vedere! Voglio tanto incontrarlo. Sapete dicono che baci la mano, ah come un principe!»
Ryan afferma offeso. « Ma non volevi me?»
« Kid o te uguale siete boni...»
« Ah certo...» -
La solita superficiale... -

Kaito che ascolta tutto mormora. « Io quella la strozzo!! »
Lisa lo trattiene. « Calmati amore, non ti preoccupare. »
« Non sono preoccupato per Lory, scema! Mi da sui nervi come vengo paragonato, e che parlano così di me!! »
« Lasciale stare! »
« Comunque sono allibito da come quella ragazza sia trattata... E pensare che non la sopportavo, ora mi dispiace per come l'ho guardata. »
« Beh, io non mi dispiaccio per Ryan, deve ancora darmi le sue scuse, ma pare che non abbia cuore. »
« Senti sono le 23.50 ancora dieci minuti e andiamo, comunque....» Kaito termina di parlare perché sente Lory dire una frase.

« Sentite, io vado a casa, ho mamma a cui badare...»
Paddy insiste dandole una pacca sulla spalla. « Dai resta con noi, non esci mai! Non badare a come ti trattiamo è il nostro modo di volerti bene.»
« Ma mia madre è malata e devo controllare se sta bene...» insiste la verdolina mentre controlla il cellulare con sguardo preoccupato.
Mina seccata la saluta. « Mhp... lo vedi, quante volte ti abbiamo invitata? Solo oggi, e già te ne vai, hai diciassette anni mica dieci, perfino Paddy che ne ha quattordici non è così presa dagli orari.Ciao!! »
Ryan cerca di calmare la situazione. « Mina, dai non serve, è un po' ragazzina mica puoi dargli le colpe. »
Ichigo entra in argomento. « Non è una colpa, è solo per dirgli che non potrebbe mai essere nostra amica! »
Domanda la verdolina con voce triste.« Perché non mi capite!? »
Pan esprime con tono gelante. « Perché siamo colleghe mica amiche! Saremo tue amiche se tu non fossi nel tuo mondo di fantasia. »
« Fantasia!? Ma voi... che ne sapete... Non sono come voi! Io ho dei principi a cui badare, mio padre è mancato quando ero piccola, mia madre è affetta da una malattia e... se non le sto vicino potrebbe morire, ma voi lo sapete già, ma non vi importa... Crescete ragazze viziate! Solo perché siete ricche con dei genitori, non vi da il diritto di snobbarmi così... Io volevo solo avere delle amiche.» Detto ciò si mette a correre via in lacrime.
Ryan la guarda per poi pensare –
è responsabile? - e afferma. « Quella è scema, si perde di notte... fate una foto a Seya se la vedete. »
Ichigo lo ferma. « Lasciala stare, sta con noi!»
Afferma Minako con una risata. « Infatti che ti metti a correre, cosa c'è ti piace quella!? Hai noi che siamo anche di buona famiglia!»
Ichigo contesta. «È impossibile Ryan non cadrebbe mai così! Insomma io e te siamo più carine!»
Ryan abbassa lo sguardo, strizza gli occhi e afferma .« …Ma la smettete di fantasticare! Per me Lory è solo una che se non la bado finisce nei guai! Non c'è amore, anche perché c'è ne vuole per farmi innamorare! Lo so da solo che voi siete meglio, andiamo d'accordo ma lei... è pur sempre una mia collega di lavoro. C'è un motivo se la prendo di mira, e non è perché mi piace ma per svegliarla! Non intromettetevi sul mio rapporto con lei!
« Allora smettila di stargli dietro, io sono gelosa!» Afferma Ichigo con tristezza.
Il ragazzo digrigna i denti e per il suo orgoglio rinuncia a seguirla. « Ma... uhm... ok come vuoi...»
« Seriamente?»
« Sì... se vuoi questo ok... » Afferma abbassando lo sguardo. -
Solo perché sei la mia migliore amica... -
Pan fa un sorriso. « Ragazze andiamo alle prime file, voglio vedere dal vivo Shinichi contro Kid! »
Ryan guarda la strada pensando. -
Starà bene? - « Io voglio vedere Seya! »
Tutto il gruppo se ne va alle prime file scontrandosi con Aoko.
« Ahio, ma che modi. » Afferma Aoko spinta da qualcuno. Lei si gira e vede quattro ragazze più alte di lei guardarla un attimo. Il ragazzo invece si abbassa e domanda. « Ah mi perdoni signorina, non l'ho fatto apposta... » Le porge la mano e l'aiuta a rialzarsi. « Ecco spero di non averle fatto male. » Poi le lascia la mano lasciando Aoko stupita mentre pensa. -
Chi è questo un principe? Oh mio dio quanto è bello! Non è Kid, è uno troppo figo, ma sono sicura di averlo visto in giro, ma chissà dove... Ma che m'importa, io devo pensare a Kid. -



Kaito e Lisa dopo aver assistito a tutto rimangono un po' male a tutto ciò che hanno sentito, ma non possono intromettersi in quanto l'orario è giunto.
I due ragazzi tornano nei panni dei loro altereghi e salgono sopra un tetto. Scendono raggiungendo la scena restando in piedi sulla sponda di una fontana che spruzza acqua. La folla li nota mentre molti rimangono senza parole a vedere il cambiamento improvviso di Seya.
Ryan con gli occhi a forma di cuore. « Wow!! Seya è diventata così bella! »
Ichigo ammira il ladro. « Kid!! Kid!! Sei bellissimo!! »
I due ladri li sentono e fanno finta di nulla per poi venire invasi dai giornalisti e telecamere mentre loro pensano. -
Ma siamo in ritardo! -
I giornalisti chiedono. « Lei è Seya? »
La ragazza afferma « Sì sono io! Ho cambiato stile per non farmi più confondere con le altre!»
Un altra giornalista. « Lei ha intenzione di dare battaglia a Kid? »
La ragazza risponde. « Beh è mio rivale, quindi farò di tutto per prendere ciò che cerca! Comunque vorrei dire che ho un mio motivo se faccio questo! Ed è stare con Kid eh...»
Kid risponde. «Non darmi troppi problemi. »
« Ma io amo giocare con te! »
Molte fan obbiettano contro Seya ma lei non ci bada, mentre i giornalisti continuano le loro domande, stavolta rivolte al ladro. « Kid lei ha un debole per Seya? »
Kaito guarda tutti che fremono per quella risposta. Guarda un attimo Seya. « Chi ha occhio come me, può' vedere Seya molto bella, quindi l'attrazione c'è, ma il vero amore è assai azzardato pensarlo, specie quando una è solo una rivale! »
altre domande vengono poste ma a Seya. « Lei cosa prova per Kid? »
La ragazza esprime. « Penso sia la voglia di mettersi in gioco. Ero una ladra a Saint Tail, il conoscere un nuovo ladro, è una cosa elettrizzante, specie se si hanno contro due detective come Shinichi Kudo ed il mio sbufonciello, ovvero Alan Asuka. Ah Alan c'è vero?! »
Alan arrossisce. « Ma che stai dicendo maledetta! »
« Alan tesoro, sei bellissimo ahahaha...»
Aoko entra dentro. « Hei tu non ci provare con lui! » Si zittisce per poi tornare dentro la folla pensando. -
Cosa cavolo mi è preso?! -
Kid fa un sorriso per poi dire. « Visto questa mi insegue così ha Alan tra i piedi. »
« Eh eh...»
Shinichi sbuca da dietro, ma Kaito si sposta in tempo per poi andare sopra la statua. « Kudo, non vale! »
Shinichi gli sbraita. « Sei insopportabile esibizionista! Cosa è un tuo piano per depistare il vostro rapporto?! »
Kaito sgrana gli occhi pensando. -
Indovinato. -
« Eh? Non capisco a che ti riferisci... »

Pan fa un sospiro. « Non è intelligente per voi? È così preso da Kid che non guarda in faccia nemmeno le telecamere. »
Paddy afferma. « La regina del ghiaccio trepidare per un ragazzo questa è una News! »
« Non esagerare, è solo bravo nel mestiere! »
« Ed è per questo che tieni tutti gli articoli su di lui in camera? »
« È per mia cugina! »
« Certo... e io sono una Mew Mew ahahaha »
« Ah, chiudete il becco! »

Alan si mette a prendere la caviglia di Seya. « Wha Alan che mi tocca, come sei audace ahahah. Ma prendi questo maniaco!» e gli tira un calcio in testa poi, prende la sua bacchetta creando coriandoli.
Alan urla. « Fai male maledetta doppiogiochista! »
Paddy urla a tutta voce. « Wha Alan sei bellissimo! »
Alan si gira e domanda. « Io? eh... eh... »
Aoko va da Paddy a dire. « E tu chi cavolo sei?! »
« Una fan di Alan perché?! »
« Da quando quell' impiastro ha delle fan!? »
« Impiastro lui! Ma come ti permetti! Lui ci mette cuore a prendere Seya e tu lo sminuici così!? »
« Beh è un impiastro, inciampa pure mentre balla.... cioè non è che mi piace questo di lui... ma si beh ecco... è imbranato pero' è anche dolce... uhm... Ah ma cosa mi fai dire!? »
« Che rapporto hai con Asuka?! »
« R-Rapporto? Ecco è il mio migliore amico! »

Kid si mette un attimo a ridere, si avvicina a Seya e le alza il mento mormorando. « Se lo facessi io che faresti?»
Seya arrossisce. « Uhm... ehm... Ma cosa stai dicendo!?»
« Eh...nulla solo che sei bella! »
Seya stupita indietreggia cadendo. « KID!!!! Questa me la paghi! Mi hai bagnato il costume d'acqua! » Spiega mentre gli tira addosso delle carte.
Kid le evita per poi ridere. « Ah scusami, non era intenzionato! »
« Maledetto ladruncolo sei insopportabile!! »
« Ma non è vero svitata! »
« Che cavolo volevi farmi bakid! »
« Volevo essere gentile, e non fare quella mi dai sui nervi! »
« Affari tuoi!! Ma va dalle tue fan, io amo un altro! »
« Uffi... Anche io amo un' altra! »
« Allora non starmi addosso scemo! Non avrai mai un bacio da me! »
« mmm... E chi lo vuole tanto c'è quella!» Ed indica Aoko mentre scende per raggiungere la ragazza.

Si sente un urlo. « Arriva Kid oddio viene verso di noi, che emozione!! » Urla Ichigo con gli occhi a cuore.
Aoko guarda Kid avvicinarsi a lei. « Ciao, ci si rivede! »
Aoko arrossisce di botto. « K-Kid? M-ma...»
Il ragazzo fa un sorriso a denti per poi dargli un bacio a mano. « Come vedi non sono timido, pero' ora vado bye! » e gli bisbiglia all' orecchio. « Se vuoi sapere la verità della mia assenza, fatti trovare dopo il furto sul tetto di casa tua» e sparisce in una coltre di nuvola mentre diverse ragazze si accaniscono contro Aoko.
« Hei tu ragazzina perché Kid ti è stato così vicino? »
« Ma io ti strozzo come fai ad aver avuto un simile onore!? »
Ahm... ecco non saprei eh..eh...»
« Io ti uccido, chi sei te per Kid eh!? »
« Ehm...» -
Aiuto!!! -

Seya guarda tutto per poi fare una smorfia pensando. -
Ma che gli è saltato in mente!? Provarci con me pubblicamente, meno male che voleva proteggermi... mmm ma perché ha indicato Aoko, sono gelosa... non mi sento bene, pero' devo fidarmi di lui. - Mentre Seya si addentra nell' edificio, Kid attua il suo piano per vendicarsi nei confronti di Aoko.
Kid torna nel panni di Kaito e va verso la sua ex amica.
« Hei ma che ci fai circondata da queste? »
« K-Kaito?! »
« Già, allora che è successo? »
Le ragazze guardano malissimo Kaito e dicono. « Questa qui ha legami con Kid! »
« Wow, Aoko come sei fortunata, forse a Kid piaci veramente, dovrei darti le mie scuse, pero' non lo vedo! »
le ragazze domandano. « Aspetta come sarebbe a dire? »
Aoko supplica. « Kaito non dire nulla ti prego. Queste sono pazze mi hanno già tirata i capelli »
Kaito con occhi chiusi mormora. « Ah ma non lo sapete, Kid l'ha baciata a labbra due volte! Ehehe »
Le ragazze sgranano gli occhi incredule. « Baciata!!!? »
« Traditore! » urla Aoko in lacrime.
Kaito con un sorriso sadico.« Lo sai, è brutto vederti piangere, ma non siamo più amici, quindi per me puoi anche soffrire, dato che tu di me non pensi mai ai miei sentimenti. »
« Sei un vile, non avrei mai pensato che potessi farmi un affronto del genere! »
« E io mai avrei pensato che tu rompessi l'amicizia nostra per un mio rifiuto! Sei tu che te le cerchi, io non sono come Lisa che sta zitto! »
« Ma ti diverti? »
« Oh...» Si avvicina al volto della ragazza per poi alzarle il mento. « Come tu ti sei divertita a rovinarmi la reputazione a scuola...»
« Sei malvagio e comunque anche Rina ha messo voci. »
« Rina!? Aoko ti rendi conto che hai appena messo nei casini Rina con me? »
« Almeno non te la prenderai solo con me. »
« Dici, a Rina ci penserà Lisa non appena lo saprà, ma tu sei il mio giocattolo ora... Sempre che non mi dimostri che Alan è il tuo migliore amico... Ma mi pare che sia a divertirsi a guardia e ladri con Seya, lasciandoti sola con me. Akira poi 'hai liquidato stamattina e non l'ho visto tra la folla, Ran e Sonoko non si sono accorta di nulla, hai solo un po' di ragazze contro e me...»
« Pare quasi che sapevi che Kid mi avesse messo nei guai. »
« Come avrei potuto saperlo? A me stupisce di come ti abbia abbandonata. »
« È a rubare il gioiello per non lasciarlo a Seya! »
« Wha Seya, lo sai che mi piace? »
« Ma chi se ne importa! Tirami fuori da questo guaio, accompagnami a casa o fa qualcosa. »
« No, comunque ora vado, ho perso Lisa e non vorrei che finisca contro Kid... Quella ne ha un debole. »
« K-Kaito non lasciarmi con queste...»
« E perché dovrei aiutarti sono solo il tuo
ex- migliore amico, potresti farti aiutare da Alan no? »
« Ma è con Seya ora. »
« mmm... già... beh, non è un mio problema! »
« Non lasciarmi , queste mi menano! »
« Forse dovresti chiamare quel ladro, magari ti salva! »
« Kaito! Mi stai ritradendo »
« Ripetilo!?! Hai un bel coraggio... Mi conosci da anni eppure non hai previsto che se uno mi respinge io divento spietato... Questo lato mio lo conosce Lisa, lo ha sopportato per un mese intero. hai avuto da me tutto, protezione dolcezza, attenzioni e baci! Eri speciale come una sorellina, ma tu hai sfasato tutto. Non mi ascolti, non mi credi, rimani nelle tue fisse senza pensare a chiarire!
Perché mai dovrei salvarti, ci tieni tanto a modificare la realtà dei fatti, a mettere contro i miei amici facendoti passare per vittima... Ma tutto ha un prezzo bella! Rovinami a scuola, mettimi contro chi vuoi, ma quando mi tocchi le amiche di Lisa non bado più a nessuno!
Tu non ti sei nemmeno messa nei miei panni; quante volte ho cercato di proteggerti, ed ora eccoci qua! Volevi tanto Kid beh, guarda in che pasticcio ti ha messo, per questo non mi piace che gli stai dietro, non sai nulla di lui! Per quanto ne sai potrebbe averlo fatto apposta per farsi odiare da te, ma tu stupida non ci credi... Avevi un amico come me, e adesso che sei sola contro delle fan di quel ladro, tu mi chiedi aiuto?! Te lo scordi!
« Non sei tu...Non mi tratteresti mai così male sei cinico, frigido, senza cuore! »
« Ma io e te siamo nemici! Volevi questo no?
Tu pensi che per una nemica sia dolce? »
« Kaito, davvero non volevo ciò! »
« Pero' è strano dove è Kid? Ti sto facendo piangere, se ti amasse non ti consolerebbe?
« Cosa vorresti dire? »
« Magari non è innamorato di te, forse quei baci erano tutto altro non pensi?»
« Non potrebbe mai! »
« E tu che ne sai?! Ti ha detto esplicitamente che gli piaci?»
« N-No ma sicuramente gli piaccio. »
« Nakamori, vuoi smetterla di sognare! Kid è uno che non puoi più avere! »
«Più avere? E comunque non chiamarmi per cognome, fa male!
« Scusami ma gli sconosciuti devo chiamarli per cognome, è educazione! »
« Io sono tua amica! »
« Magicamente ora siamo amici?! Come tu hai deciso di essermi nemica, io deciderò se esserti amico. »
«Ma la smetti, lo so che mi vuoi bene! »
« mmm forse sì e no, a te il pensiero... Sappi solo che non è finita qui! E se continui a mettere voci su me e Lisa preparati ad altro, sarei disposto pure a rivelarmi se ciò ti ferisse... »
Aoko si mette a piangere a dirotto tremando tutta. Le ragazze li osservano per poi andarsene e ridersela.

Ichigo torna dalle sue amiche. « Quella ragazza è stata appena mangiata da uno simile a Shinichi Ahahaha, che ridere, perfino a Lory avrebbe fatto piangere. »
Ryan la difende. « Oh ma la smetti di sparlare di lei!? Lory è sensibile piange pure se gli dici qualcosa. »
Mina afferma. « Già, non ha polso...»
Paddy commenta. « hai ragione, chissà se sta guarendo la sua mammina! »
« Mmm...» Mugolisce Ryan nervoso.
- Ma perché mi da fastidio... -



Alan e Shinichi entrano nel vivo del' azione: iniziano a controllare tutti i poliziotti poi vanno alla sala di controllo dove trovano l'ispettore Nakamori.
« Allora, li hai visti? »Domanda Shinichi a Nakamori.
« Seya è già al decimo piano in corsa »
Domanda Alan con lamento.« E ora come la prendiamo?! »
« Smettila di lamentarti e muoviti Asuka! » Ordina Shinichi mentre pensa. -
dove è finito Kid?! L'ha davvero lasciata sola? -
Il detective corre verso l'ascensore raggiungendo due piani avanti rispetto a quelli in cui si trovala ladra.

Seya raggiunge altri due piani e trovano a metà strada Shinichi ed Alan che si mettono ad inseguirla in corsa.
Afferma Seya divertita mentre va verso il lato sinistro. « Ah, Alan mi insegue!»
« Seya sei in arresto! »
« Ah ah ah, non ho rubato ancora nulla! E comunque perché insegui me? Kid è dietro di te! »
Alan si ferma un attimo guarda dietro e non lo trova. « Ma cosa dici non c'è! »
Shinichi non badandolo urla. « Alan sei uno scemo! Smettila di ascoltarla!»
Seya già lontana urla. « Shinichi hai ragione, tu sei più in gamba!»
Alan reinizia la corsa pensando. -
Sempre così, mi prende in giro, eppure non mi sento più come prima, benché sia come Lisa fisicamente io non provo divertimento, non come anni fa... ma perché? -

Kaito torna nei panni di Kid, addormenta i poliziotti, entra nell' ascensore si traveste e usando una spilla chiede a Seya. « Dove sei finita? »
Seya risponde . « Decimo piano! »
Kaito preme il decimo piano, ci arriva e vede sfrecciare davanti ai suoi occhi Seya e Shinichi che non si sono accorti di lui. Subito si mette a inseguirli urlando. « Kudo, tu sei mio non di Seya! »
« Kid!? Finalmente eccoti! » Si ferma per poi inseguirlo che corre nella direzione di Seya ma dal lato sinistro.

Seya invece aspetta Alan che dopo un po' lo raggiunge e urla. « AAAh Ti acciufferò maledetta. » Seya tira delle biglie a terra per poi illuminarle con un po' di luce che viene fuori dal suo cilindro. Alan con le mani protese agli occhi finisce nella trappola, sbanda e cade a terra. « Maledizione a te e i tuoi sporchi trucchi! »
« Poverino non mi prenderai mai se non ti svegli! »
« Ti detesto lo sai? »
« Io no, ma va bene! »
Fermati devo parlarti! »
« Mi fermerò solo se mi catturerai! »
Seya e Kid finiscono ad un bivio, che porta a due strade diverse ma con destinazione uguale.
Kid che corre inseguito da Shinichi prende la strada di destra, mentre Seya quella di sinistra mentre si dicono. «Ciao!»

Shinichi insegue Kid mentre lui lancia un fumogeno bianco che lascia della nebbia in stanza. Shinichi pero' non si lascia sorprendere perché mette degli occhiali che rilevano il calore umano. Kid, accorgendosene rimane un po' spiazzato. « Ma da chi hai cose simili?! »
Shinichi risponde. « Parli tu che hai cose peggiori?! »
Il ladro prende poi una lampada e si ferma . « Intendi cose tipo questo? » Fa un ghigno a denti e lo accende per poi accecare il ragazzo momentaneamente.
Shinichi urla fermando la sua corsa mentre si para gli occhi. « Dove le hai trovate simili cose?! »
Kid mentre corre urla. « Su internet. »
Shinichi pensa. -
Ma non era l'invenzione di Agasa quello? -

FlashBack.

Pochi giorni fa Shinichi andò dal dottore Agasa per avere qualche sua invenzione da usare contro Kid e Seya in modo che non fosse ingannato dai loro trucchi magici.
« Professore, ciao! Come sta? » Domandò Shinichi.
Il dottore sempre con un volto sprizzante di creatività e di esuberanza . « Tutto bene, Guarda questa lampada piccola può' oltrepassare la luce di un' intera nebbia, è utile per chi cerca aiuto stando fermo in un luogo avvolto dalla nebbia. Cosa ne pensi? »
Shinichi con occhi curiosi la usa e vede che il suo fascio è molto potente fino ad una distanza di venti metri. « Wow, ma a che scopo l'ha creata? Siamo in città mica in montagna! » Affermò Kudo senza problemi.
« Un mio cliente mi ha chiesto se esistesse un qualcosa per abbagliare, e così mi sono messo e ho creato questo oggetto! Spero gli piaccia, so che lui sta in montagna! »
Kudo con disinteresse. « Beh, è utile ad esempio a fare l'autostop, però il fascio di luce è fin troppo potente, potrebbe accecare qualcuno;dovrebbe diminuirlo non crede? »
Agasa da fare saputello. « Lui mi ha detto che deve avere un raggio ampio e quindi non posso cambiarlo, anche perché mi paga assai per questa invenzione. » .
« Capisco, beh fortunatamente a me non serve, pero' se ha qualcosa per vedere oltre dei fumogeni ben venga! »
Agasa prende da uno scatolone degli occhiali. « Questi, mostrano il calore corporeo di un essere umano. Sono leggeri ed efficienti, potrebbero servirti, l'unica pecca e che devi usarli in un luogo con poca luce altrimenti rischi di essere abbagliato. »
« Va bene, Kid non è il tipo da usare della luce quando usa dei fumogeni, quindi non dovrei avere problemi. Lo compro! »

Fine FlashBack




Seya, si diverte un mondo ad ingannare a suon di biglie, carte, luci, coriandoli e pupazzi Alan, non deve nemmeno usare ciò che gli diede Jii perché il verdolino è sempre un sempliciotto che agisce secondo impulso senza ragionare su dove stia andando; lui la insegue senza meta finché lei non fa terminare il gioco.

Nel frattempo al trentesimo piano, ci sono persone che tentano di inserire l'antifurto ma nessuno ci riesce. Una persona alta con un cappotto, capello e stivali in nero, si fa avanti e osserva la scena senza farsi troppo notare.

Jirokichi Impreca senza più pazienza di riscrivere il codice.« Maledette canaglie, giuro che se vi prendo vi sbatto a vita in prigione! Come hanno fatto a cambiare codice!? »

Il signore dal manto nero che ascolta tutto, si avvicina lentamente per poi proferire. « Se non le dispiace vorrei tentare io, sono un tecnico; uno della polizia mi ha chiamato e così sono venuto a controllare la situazione. »
L'anziano signore lo guarda insospettito ed inizia a tarargli la faccia con forza « Sei Kid vero!? »
Il signore resiste al dolore poi non appena viene lasciato stare esplicita. « Si vuole fidare di me? »
L'uomo si arrende e gli dà libero accesso al panello di controllo. « Lei è davvero sicuro di poter attivare gli allarmi? »
« Ovviamente pero' mi deve tenere questo quaderno. » Gli porge il quaderno e così lo zio di Sonoko lo tiene a due mani senza pensare che così facendo lascia traccia di sé.
L'uomo inserisce la password correttamente per poi attivare gli allarmi. « Ecco fatto, il codice adesso è questo; le consiglio di non perderlo e di saperlo solo lei, altrimenti Kid o Seya avranno accesso facilmente a questa informazione, non pensa? »
« Ma lei è fantastico! Stia tranquillo non lo dirò a nessuno, e grazie mille dell' aiuto, la pago quanto vuole? »
« Oh, mi basta che mi ritorni il quaderno e siamo apposto. »
« Ah ma certo, ecco a lei la ringrazio di tutto giovanotto! »
« Si figuri...»
La figura nera prende il quaderno per poi andarsene con un sorriso sinistro. Mentre esce dalla sala, incontra accidentalmente Seya che la supera senza degnarla di uno sguardo. Proprio quando si trovano uno a fianco all' altro nella camminata, Seya sente uno strano odore che la fa tossire di colpo. Volta la testa verso l'individuo e comincia a chiedersi chi possa essere anche se una parte di lei la mette in guardia di non averci nulla a che fare.
Torna nel suo cammino precedente, si traveste e nota che la polizia è posizionata agli angoli della stanza, ciò la fa insospettire molto e pensare all' istante che ci siano delle trappole lungo il corridoio. Rimane immobile, si guarda attorno e vede Shinichi uscire dall' ascensore con sguardo assorto. Accanto a lui appare da una porta Alan che desta il ragazzo.
« Shinichi hai preso Kid? »
« No, mi è sfuggito, per ora...»
« Cosa intendi dire? »
« Intendo dire che ormai so cosa fare, come agire... beh tu per Seya hai almeno preso un suo capello?»
« No, quella mi manda in confusione, prima dice che mi vuole bene, poi mi dice che mi odia; io non capisco... mi ricorda Aoko! »
« Aoko? Non capisco cosa c'entri con Seya. »
« Non c'entra ma... si assomigliano... entrambe prima felici, poi furiose, insomma sono simili. »
« Aoko Nakamori come Seya?! Ma scherzi! Seya è molto spigliata, sa il fatto suo. Aoko invece da come me ne parla Ran sembra un po' infantile... Lo sai Oggi una mi è venuta a dire questioni su Lisa e Kaito, io non ho badato a quella voce perché sono affari loro, ma ho saputo che Aoko e Rina hanno messo in giro quelle voci. »
« Ok forse Aoko è stata sleale, ma bisognerebbe capirla no? »
« Capirla?! Dire che Lisa è una che soffia i ragazzi?
Questa è cattiveria, io e Ran abbiamo la certezza che non è vero. Lisa con me mai ha legato benché abbia paura, in più mai ha interrotto qualcosa tra me e Ran; ad esempio eravamo a studiare e lei si metteva in disparte a disegnare. Quindi quelle cose non sono vere. Per di più conosco Kuroba, certo è un tipo playboy ma ha dei principi, l'ho sempre osservato e non è il tipo da tradire così senza motivo. Beh, ecco non che lo stia difendendo... »
« Non so, per te Aoko sbaglia? »
« Penso di sì, io credo che se venissi tradito, si ci starei male specie se è da Ran o da un mio grande amico pero' cercherei di capire il motivo per cui è accaduto. È un po' come con gli omicidi: ogni omicidio ha un suo perché; quando scopro il colpevole egli spiega il perché lo ha ucciso, e alcune motivazioni sono anche insensate.
La mente umana per me è un mistero è piena di sfaccettature alterate dal comportamento che variano da persona a persona. Per me è illogico uccidere come amare, benché io sappia di amare una ragazza.
In parole semplici devi pensare che Kaito avrà avuto i suoi motivi, forse non amava Aoko e non riusciva a dirglielo così aveva poi sbottato e aveva tradito Aoko. Ecco la mia conclusione. »
Alan ci riflette su. « Sai Anche Ran ha fatto un discorso simile oggi a scuola, l'ho ascoltata... Ha difeso Lisa e Kaito a spada tratta senza ascoltare Rina e Aoko.
Ran è una buona amica, mi ha ricordato Sara, anche lei avrebbe fatto ciò per Lisa. »
« Già, Ran è una forza è gentile, ma sa avere polso, sa capire le persone, ha una grande pazienza ed è coraggiosa... ehm... cioè lo dicono gli altri...» Arrossisce lievemente poi aggiunge. « Basta parlare di ragazze, voglio chiederti, Seya ha usato qualche cosa di elettronico tipo occhiali, lampade o altro? »
Alan ci pensa su. « No, sempre soliti trucchi per fregarmi, perché? »
« Nulla, così per sapere » Rimane un po' deluso ma diventa sempre più convinto che Seya e Kid veramente non siano in squadra.

Kid approfittandosi della distrazione dei due detective, va verso l'impianto della luce e lo disattiva. Seya con degli occhiali speciali dati da Jii supera agilmente i fili degli infrarossi senza toccarli. Kid invece va alle spalle di Jirokichi che domanda. « Kid!? »
Il ragazzo fa un sorriso senza emettere rumore e poi risponde con la voce di Sonoko. « No zio, sono Sonoko, sono arrabbiata! Perché non mi hai fatto incontrare Kid, lo sai che mi piace tanto! »
Jirokichi pensando che sia Sonoko realmente commenta. « Quello è un criminale dovresti crescere e smetterla di sognare. »
« Ma io mica Amo Kid, per me c'è solo Makoto! Ah spero di vederlo alla crociera, comunque ho paura del buio! »
« Senti ma non eri con Ran? »
« Sì è in bagno! »

Seya nel frattempo si avvicina alla teca, prende il biglietto lasciato da Henry pensando.
- Mi fido, non ho nulla da perdere, il codice è cambiato e questa è l'unica password che ho, spero sia giusta.- Lisa inizia a scrivere il codice

Kaito vedendo il risultato, riesce ad ottenere le impronte digitali di Jirochichi dato che lui stesso gli avevo permesso di tenerlo per mano così lui con una plastellina neutra imprime il dito su di esso.
Kid raggiunge Seya stando attento a non toccare gli infrarossi, o al massimo usa uno specchio per i filamenti più complessi e mette la pastellina sul dispositivo di riconoscimento digitale e come risultato riescono a prendere la pietra e disattivare gli le trappole.

Shinichi ed Alan nel frattempo avanzano verso l'unico luogo dove sicuramente loro avrebbero trovato i due ladri.
« Alan devo chiederti un favore? »
« Cioè? »
« Se mi senti parlare con Kid, vedi di non interromperci! »
« Ma perché? »
« Questi sono affari miei al di fuori del nostro lavoro! E comunque bada a Seya ok? »
« Ma la smetti di essere così antipatico, ok non saremo amici ma... potresti rendermi partecipe. »
« Io non racconto a tutti ciò che penso, e poi è una cosa che non riguarda Seya e tu sei solo su di lei quindi non t'immischiare. »
« Sei antipatico! »
« Mi dispiace se sono così... sopportami. »
« Devo...»

Seya dopo aver fatto ritornare la luce, scappano per i corridoi mentre sentono Jirokichi urlare. « Maledetti furfanti me l'hanno fatta!!»
La polizia si mobilita subito all' inseguimento dei due, ma i ragazzi si sono già mimetizzati nell' ambiente così da far perdere le loro tracce. I due poi raggiungono il soffitto e trovano come immaginavano Shinichi ed Alan ad attenderli.

L'aria si fa pesante e i due ragazzi squadrano i loro rivali con tensione. Alan inizia una lotta contro Seya.La ragazza fa uno slalon per poi fargli uno sgambetto e atterralo mentre agguanta una sua carta. « Oh Alan, l'equilibrio è il tuo punto debole! »
« Sta zitta strega! » Spiega spingendola indietro. Lei riesce a rimanere in piedi anche se ha indietreggiato un po' di passi finendo sul orlo. « Oh cavolo! » Spiega guardando in basso il suolo che dista di metri in fondo sono al cinquantesimo piano.
« Fine della corsa! »
« Sbrufoncello mio, una maga ha sempre un asso nella manica! »
Alan non ci bada che tenta di prenderla, ma lei si muove a destra così facendo pero' Alan cade mentre si tiene con una mano sul orlo.
« Oh no! »
Seya lo prende per il braccio e tenta di sollevarlo. « Quanto cavolo pesi? »
« Seya dimmi una cosa... »
« Ma sta zitto devo salvarti! »
« Tu... mi ami oppure no!? »
« Ti pare il momento per farmi domande simili!? »
« Rispondi! O lascio la presa!»
« Tu sei uno stupido, non capisci mai nulla! E adesso fai questo ultimatum!? Bene vuoi la verità ti amavo, ero cotta di te da anni, ma tu cretino guardavi solo Lisa... di me non t'importava nulla. Ero gelosa, Sempre Lisa e mai una volta me! Ma poi dopo quel bacio tuo dato per gioco ho compreso la verità, io avevo smesso di amarti perché... mi piace un altro! »
« Kid vero? »
« Sì, mi piace molto, anzi lo amo... ma siamo rivali e per lui non ho quell' importanza... adesso che lo sai fatti salvare! »
Alan fa un sorriso per poi salire sopra e salvarsi.
« Grazie Seya, mi hai salvato. »
« Sì... Adesso devo andare! » Spiega per azionare i palloncini ma viene femata da Alan. « Mi piacevi, da sempre ma poi come hai detto tu m'innamorai di Lisa, ma lei ora ama un' altro e... stranamente ora mi piace un' altra... Pero' lei ama un altro, che dovrei fare? »
« Fai ciò che io non feci, diglielo e vedi che ti risponde. »
Seya poi si lancia dal piano e fa apparire i suoi palloncini mentre saluta con una mano Alan.
« Ciao sbrufoncello! »
Alan rimanendo ai patti con Shinichi osserva la lotta in silenzio.

Shinichi e Kid lottano. Kid con le sue carte riesce a far indietreggiare il ragazzo fino l'orlo.
« Dovresti arrenderti non credi? »
« Mhp...» Il detective si allontana dal precipizio e poi inizia a parlare. « Kid, mi spieghi perché rubi? »
« Oh... non vado di certo a spifferare i miei segreti ti pare? »
« Ma io forse posso saperlo, devi solo darmi conferme vuoi? »
« E sentiamo cosa avresti scoperto di me? »
« Prima di tutto che cerchi una pietra leggendaria chiamata Pandora! »
Kaito rimane stupito ma non perde il suo sorriso. « Pandora? E da cosa lo deduci? »
« Ogni volta che rubi protrai la gemma alla luna in cerca di qualcosa e poi la ritorni senza più toccarla. »
« Ah forse non è per cercare qualcosa, magari è per vedere se mi piace o no non credi? »
«Fosse così prenderesti ogni gioiello anche quelle che vendono nei negozi, ma tu miri solo a quelle particolari, quelle con diverse caratteristiche che se le mettiamo insieme formano una sola parola: il brillare! »
« E perché mai dovrei cercare questa pietra Holmes? »
« Ho delle teorie ma non sono sicuro, A per vendicare qualcuno, B per fermare qualcuno, C per usare quella pietra. »
«Beh ti lascio con il dubbio. »
« Ma io non ho dubbi, la risposta è la A e la B vero? »
« Come? »
« Tu sei concentrato a proteggere Seya che hai lasciato in te scoperti molti indizi, quello che tu non hai visto. Per ora ti lascio solo con una frase “ Presto ti smaschererò!»
« Tu?! »
« Eh sì... ma ora vediamo se ho ragione! » Riuscendo a spaventare per un attimo Kaito, Shinichi se ne approfitta e lo atterra. « Seya è andata via quindi ora non ti salverai! »
Kid sta per rispondere ma si ferma non appena sente uno sparo che fa allarmare tutti e due.
Shinichi si rialza e così Anche Kid.
Appare poi un uomo esprimere. « Kid , dacci la pietra! »
IL ragazzo socchiude gli occhi, digrigna i denti e cede il gioiello. « Non è ciò che cercate! »
L'uomo non ci bada che lo mette dinanzi alla luna ma non c'è nessun brillare rosso se non uno bianco. « Sìì ma ora devo ucciderti! »
Kaito prende la sua pistola, ma essa viene rotta all' istante da un proiettile. Subito si abbassa e comincia a correre a zig zag.
Shinichi prende Alan e lo porta fuori dal posto. « Vai a chiamare all istante altri agenti! »
« Ma cosa è successo!? »
« Muoviti! »
« S-Sì signore! »
Shinichi vedendo Kid in difficoltà domanda all' uomo giusto per distrarlo. « Ma tu chi sei? »
« Shinichi non aiutarlo se non vuoi avere problemi! »
« Cercate quella pietra anche voi? »
« Esatto, ma non dovresti interessarti! »
« Mica mi sto interessando! » Guarda Kaito che si è ripreso, poi lancia un sonnifero, ma l'uomo accorgendosene spara un colpo direzionando il gas verso Kaito. « Accidenti! » Tenta di scappare ma viene bloccato da un altro sparo.
« Su Kid non sarà male morire mentre dormi »Esprime una voce femminile dai capelli biondi lunghi.
Kaito si gira di fretta mentre inizia a trattenere il fiato ma sa che non resisterà a lungo in quanto è circondato ed è senza difesa.
Shinichi mormora. « Wow qui è altissimo, una caduta e potrei morire...»
Kaito guarda a destra e inizia a correre verso il precipizio sperando in Dio che non venga preso dai proiettili. Shinichi corre dietro alla tipa che sta prendendo di mira Kid e la sbilancia
L'altro complice invece, spara sfiorando di un soffio la guancia del detective. Kid accorgendosene riprende il fiato, strizza gli occhi, torna indietro e urla. « Chiudi gli occhi Shin-Kun!» Il ragazzo fa ciò che gli viene ordinato così Kaito fa apparire addosso al malvivente una coperta, nera lo disarma e poi si mette sotto mormorando con voce sottile. « Un giochetto di luce e ombra. » Strizza gli occhi e aziona a livello massimo la lampada che acceca l'uomo facendolo indietreggiare. Kaito se ne approfitta, prende Shinichi per mano urlando. « Vieni con me! »
« Aspetta dobbiamo arrestarli! »
« Tra poco arriveranno i loro complici e saremo nei guai se ci beccano ancora qui! Fidati di me! »
« Kaito... mi stai salvando?»
Kaito fa un salto verso il vuoto, prende il suo monopattino mentre Shinichi urla aggrappandosi alle spalle del ragazzo « UHOAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!»
Kid divertito poi aziona il suo deltaplano mentre Shinichi si aggrappa a lui. « È stato bello vero? »
« MA TU SEI UN PAZZO SPERICOLATO, MAI FARÒ COSE SIMILI! »
« A me diverte, ad ogni modo grazie per avermi aiutato! Ero spacciato senza te. »
« A me sorprende che Seya non ti abbia salvato. »
« Non potevo metterla in pericolo... Io lo sentivo che li avrei visti... »
« Ammettilo sei Kuroba vero? »
« Questo non te lo rivelerò mai, devi tu scoprirlo! »
« È palese ormai ne sono sicuro! » Spiega mettendogli la mano sul capello. « Lo sai che mi basta una mossa per smascherarti!»
« Shin, non è il momento per sapere chi sono... e comunque sono in debito con te!»
« Smettila di fare il carino, non mi commuoverai e non mi farai cambiare idea su di te! » Afferma un po' arrossendo.
« Io l'ho cambiata.. »
« Io no! Per me tu sei solo un ladro e ti arresterò! »
« Non accadrà, adesso sono io che posso decidere se salvarti o ucciderti! »
« Non sai uccidere, di questo ne sono sicuro!»
« Mi conosci? »
« Sì! Kuroba!»
Kaito sgrana gli occhi per poi fare un sorriso mentre abbassa il volto. «Kuroba? Devo assomigliarli, perfino un altra mi confonde per lui...
« Kid, ma che stai dicendo!? Ho troppe informazioni e so che sei lui!»
« Dai ti concedo una chance perché sospetti che sono Kuroba? »
« Perchè sì, non t'importa sapere i dettagli»
Kaito arriva su un tetto e fa scendere Shinichi. Il detective ferma Kaito e lo atterra. « Adesso risponderai alle mie domande. »
Kaito fa un sorriso. per poi girarsi e finire sopra di lui bloccandogli le mani. « Dimmi Shinichi cosa vuoi sapere? »
« Contro chi ti sei messo?! »
« Un organizzazione... Sappi solo che voglio distruggere Pandora, dato che sai già tutto di me no? »
« E tuo padre era Kid vero? »
Kaito rimane stupito ma risponde. « Sì... Lo era... altro? »
« Era Toichi?! »
« Non sono tenuto a rivelarti le identità di altri che mi hanno preceduto, hai altre domande? »
« Tu e Seya siete in davvero separati, veramente non provi nulla per lei?! »
« A me lei piace molto, ma lei ha un debole per un altro.... Non vado oltre. »
« Ma se tu sei Kuroba e Lei è Elison significa che state insieme no? »
« Ma io non ti dirò mai chi siamo realmente! Sei tu che lo credi. Hai altro o posso andarmene? »
« Voglio sol dirti di lasciar stare quella pietra, ti stai cacciando nei guai! »
« No! Mi spiace Shinichi ma io ho due motivi per stanare quell' organizzazione, e tu non mi aiuterai lo so. »
« Non ti aiuterò appunto, io non voglio rischiare la mia vita per te! »
« E pensare che mi guardavi in modo diverso...»
« ma quando!? »
« In un sogno... Ho sognato che tu ed io eravamo ottimi amici e che ti avrei protetto un segreto... ma forse era davvero un sogno...»
« Non ho segreti e non diventerei mai amico di un ladro! »
« Io ora vado bye! » Fa uno schiocco di dita e poi sparisce in una nuvola di fumo.
Shinichi si rialza pensando. -
Io amico di Kid?! Mai, nemmeno se mi salvasse la vita! Ma perché parla così, mi vede amico dopo l'aiuto? Non capisco, forse è un modo per farmi perdere le difese, eppure i suoi occhi erano sinceri, e sono sicuro di aver visto Kuroba in lui.... Ah devo smetterla di pensarci, piuttosto ora so come avere una prova definitiva su Kaito.

Kaito mentre sorvola i cieli con il suo deltaplano pensa. - Non avrei mai creduto che lui sapesse così tanto... Spero che Seya stia bene, mi spiace se l'ho lasciata con Alan, ma non posso rischiare che scoprano che pure lei cerca quella pietra... Ho paura, quelli erano armati seriamente e me la sono cavata con la mia pistola spara carte rotta... E Shinichi con un graffio, ho coinvolto proprio chi non volevo!! E domani mi aspetta un altro furto, spero stavolta non ci sia nessuno di loro...


Alan raggiunge il terrazzo e non trova nessuno. - Ma dove è finito Shinichi?e Kid? -

Seya mentre sorvola i cieli con i suoi palloncini, guarda la strada e trova una ragazza in difficoltà. Usufruendo del vento, scende e poi torna nei panni di Lisa raggiungendola.
« hei stai bene? »
La ragazza ferita alla gamba. « S-Sì.. ma mi fa male la gamba non riesco a muoverla e mia madre non risponde al cellulare... Ho paura! » Esprime la fanciulla in lacrime.
Lisa si abbassa per poi prendere in spalle la ragazza. « Sono forte, dimmi la direzione. »
La fanciulla sgrana gli occhi facendoli per un attimo traballare e domanda. « Ma tu sei quella che ho trattato male? »
« Sì, ma è passata. »
« Perchè mi aiuti? »
« Perchè sei in difficoltà! »
« G-Grazie, nessuna ragazza mi ha mai aiutato. »
« Ma dai, lo farebbero tutti...»
« No, le mie colleghe mi riderebbero dietro lo so...»
« Non credo... a loro modo ti vogliono bene. »
« Non è vero, perfino Ryan mi detesta! »
« Non penso, ho notato come ti tratta e cerca solo di svegliarti. »
« Lui mi odia lo so! Non so il motivo, ma mi disprezza, scommeto che mi vuole fuori dal lavoro! »
« Lory, sei così fragile...Dove sta tua madre? »

Dopo un po' di indicazioni la ragazza accompagna a casa Lory. Loro entrano in stanza e vedono un donna dai capelli verde sbidito che fatica a respirare.
« Mamma!? Hei mamma, ci sono io, ti prego riprenditi! »
Lisa rimane scioccata e per un attimo si ricorda di suo padre. Scuote la testa e va a chiamare l'ambulanza. Dopo averlo fatto raggiunge Lory che resta in lacrime. « L-Lisa mamma respira flebilmente che faccio, ho paura!!»
La ragazza abbraccia forte la ragazza. « Stai calma, andrà tutto bene... Chiama i tuoi amici...»
« Nessuno, non ho amici, sono sola! »
« Hai le tue colleghe...»
« Non è vero! Loro sono la causa se mamma è peggiorata, se non fossi stata tratenuta fino mezzanotte avrei chiamato in tempo l'ospedale e...» Scoppia lei in un lamento pieno di lacrime che finiscono sulla camicia della ragazza. Pochi istanti dopo arriva l'ambulanza che porta via la donna. Lisa chiama il suo ragazzo.
« Kaito io vado in ospedale! »
Kaito con il cuore in gola domanda. « Cosa hai piccola?»
« Non sono ferita, ma una ragazza o meglio la madre di una mia... compagna sta male! »
« Ah, io devo sistemare con Aoko le cose... Senti sei sicura di stare bene, nessuno ti ha inseguito vero? »
« tranquillo, sono a casa di una mia compagna, adesso stiamo andando all' ospedale per vedere come va l'operazione di sua madre... Kaito, appena finisci con Aoko raggiungimi, mi sento male in questa situazione. »
« Tu ti metti dentro in troppe cose lo sai? »
« Non potevo lasciare Lory in lacrime così senza fare nulla... è sola. »
« Lory? Ok, appena finisco con Aoko ti raggiungo. »
« grazie amore, ti aspetto! »

Kaito raggiunge casa sua e vede Aoko che si arrampica sul tetto di casa sua. Lui fa uno sbuffo per poi pensare. - Mi smacchio di tutto. - Si mette nei panni di kid e raggiunge il tetto della ragazza volando in deltaplano.
Aoko a vederlo rimane incantata e il suo cuore accellera. « K-Kid, sono felice di vederti! »
Il ragazzo distoglie lo sguardo e lo posa sulle stelle. « Hai mai guardato le stelle? »
« Sì con Kaito. »
« Di stelle c'è ne sono a migliadi, ma poche sono visibili a noi specie in ua città... »
« Non capisco cosa intendi. »
« Tu non sei la stella che cerco. »
« Eh? »
« Di stelle c'è ne sono tante, ma ogniuna di essa ha una suo brillare, io sono attratto da quelle che brillano più del sole stesso... quelle che in un sol sorriso sanno sciogliermi il cuore, quello che sanno con occhi divertiti farmi fantasticare... ebbene questa ragazza non sei tu. »
Aoko domanda. « Mi stai rifiutando? »
« Ti sto mettendo in chiaro che c'è troppa diferenza di luminosità tra te e Seya! »
« Seya?! Aspetta l'ami?! »
« Sì...»
« Allora perché mi hai baciata?! »
« Perchè, riflettici e scoprilo no? »
« A cosa devo riflettere! Ti piaccio e lo so! »
« Piacermi?! La figlia di un poliziotto che mi da la caccia da sempre dovrebbe interessarmi? Tu pensi di conoscermi ma non sai la mia vera identità, e quando avresti potuto scoprirla hai sempre voltato lo sguardo ad altro! Non hai mai compreso che mi avevi sempre sotto gli occhi... la verità e che mi avevi ogni giorno a vicino a te, ogni giorno ti preoteggevo e ti osservavo... ma poi ti sei innamorata di me, ed io di un' altra! Mi hai avuto con te, mi hai baciato... ma poi hai spezzato tutto...
Non hai ancora capito Ba Aoko immagino... ma va bene... sappi solo che non sono innamorato di te! »
Aoko sgrana gli occhi domandando. « Non sarai kaito Kuroba spero...»
Kaito fa un sorriso. « Un nome e ti fa pensare a ciò... Mentre un bacio no... che scherzo eh?! Mentre Seya ha sempre capito tutto di me, sospettava sempre...
Comunque potresti aver indovinato, a te il pensiero. Io comunque ti ho detto ciò che dovevo! »
« kaito, sei tu vero? »
« mmm... »
« Dimmelo per favore! »
« ma se lo imamgini non è meglio? »
« No! Devo capire, ho da sempre una voce che mi dice che tu sia Kaito ma non volevo crederci. »
«Senti non sono venuto per rivelarmi, hai davanti a te mille prove, credi ciò che vuoi io devo andare! »
« Almeno dimmi perché mi hai baciata! »
« Vuoi davvero piangere?! Ti ho baciata perché a scuola mi avevi preso e così ti ho dato un bacio, non c'era amore dietro. Il secondo bacio era perché volevo capire se ti piacevo o meno, per conto di kaito Kuroba, dato che non smetteva di odiarmi. »
« Aspetta lo conosci? »
« Già, ma lui non sa di me... »
« Siete amici?! »
« Siamo grandi amici ma non ci incontriamo mai! »
« Non capisco...»
« Meglio! Ora vado bye!»
Il ragazzo salta sul albero e poi corre nel buio lasciando perdere le sue tracce.



Angolo autrice: Lo so che dovevano esserci due furti, ma già questo è stato un dilemma per me! Beh spero piaccia, scusatemi se non è stracolmo di sentimenti, ma questo capitolo doveva essere d'azione ( come se io ci fossi riuscita-.-)
Beh a presto, mi spiace di non essere brava... Ci ho provato >.<



   
 
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