Seya
Rimane nascosta tra le portiere del posto. Si guarda attorno facendo
attenzione a non incontrare qualcuno di sua conoscenza come Shinichi
o Alan, anche se sa che al quarantesimo piano non dovrebbe
incontrarli. Appena la sala si libera di poliziotti, avanza
indisturbata verso le scale d'emergenza. Le scende in punta di piedi,
stando attenta a non appoggiare il tacco a terreno perché se
no
farebbe troppo rumore; ed è questa una pecca nel suo
travestimento
che dovrà modificare.
Arriva davanti all' ingresso del
trentesimo piano. Si avvicina, sta per girare la maniglia, ma si
ferma non appena sente qualcuno parlare: è una voce adulta,
di un
uomo sulla quarantina d'anni, il suo tono è sprizzante di
tensione
come se qualcosa non fosse andato bene. Seya rimane ciondolata sulla
portiera ad ascoltare, ma non riuscendo a sentire nulla, è
costretta
a prendere il microfono che gli diede Jii un giorno fa spiegandogli
che gli sarebbe tornato utile per origliare le conversazioni degli
altri; benché non sia il suo metodo per avere le
informazioni, ora
più che mai sente che è il momento di usarlo. Si
abbasso e trova
una piccola fessura di probabilmente due centimetri, lega il
microfono ad un filo e poi lo fa avanzare oltre la porta. Si rialza,
prende dalla tasca una cuffia, lo mete all' orecchio e ascolta la
conversazione con tanto di alta qualità, senza interferenze;
si
direbbe quasi perfetto, apposta per lei.
Domanda una voce
adulta maschile profonda con l'intento di avvisare l'interlocutore.
«
Lei ha sentito che ad Hokkaido avevano manomesso un itero sistema di
dati cambiando codici e password? Lei pensa che potrebbe accadere
qui? »
Esclama con vanto una voce più anziana che tenta di
sdrammatizzare il tutto mostrando la sua sicurezza anche se un po'
è
preoccupato di quella notizia scritta settimane fa sul
giornale.«
Anche se fosse, non potrebbero mai dare l'invio senza le mie impronte
digitali. »
Seya, ascolta tutto e comprende che l'uomo
anziano è colui che lei e Kid stanno cercando per avere le
sue
impronte digitali. Non potendo entrare e mostrarsi ancora prima dell'
ora annunciate vale a dire mezzanotte, è costretta ad
allontanarsi e
dirigersi ai piani inferiori che stranamente non sono controllati
dalla polizia; chissà forse pensavano che non si sarebbe
spinta in
piani di così poco conto che partono dal ventesimo fino al
venticinquesimo
Usa questa distrazione come vantaggio. Si
addentra nel piano venticinquesimo e dà uno sguardo trovando
una
persona estranea alla polizia che cammina fischiettando mentre
dipinge una parete di color arancio. Lei richiude la porta, si
traveste da agente con una divisa blu nera che ha qualche distintivo
fasullo ed indossa un capellino. Riapre la porta, si avvicina al
dipendente che ormai è diventata la sua prossima vittima sul
travestimento. Con una scusa riesce a farsi seguire da lui, lo porta
in uno stanzino, e poi lo addormenta con un po' di cloroformio che
glielo piazza sul naso, fino a farlo svenire. Un po' le dispiace ma
ha dovuto farlo. Preleva i suoi indumenti e si traveste da dipendente
lasciando il tipo in boxer e canottiera. Poi dalla tasca dei
pantaloni rubati, prende il portafoglio e legge i suoi documenti
personali, li memorizza tutti nel caso in cui non le arrivasse un
possibile interrogatorio. Esce dalla sala come se nulla fosse
accaduto e si mette a far finta di dipingere le pareti con un
pennello trovato nelle vicinanze.
Kaito rimane nei primi
piani, prende un agente, ci si traveste e poi lo rinchiude in un
bagno mentre l'ha imbavagliato e legato come un salame. Un po' gli
dispiace, ma quando lui diventa Kid non può avere troppa
pietà. Si
mette una divisa dal colore blu nero, solo che diversamente da quella
legalizzata, la sua ha un colore un po' più tenue ed
è messa
apposta per farsi riconoscere da Seya, anche se questo particolare
potrebbe notarlo Shinichi Kudo, e se anche accadesse, avrebbe un asso
nella manica da usare.
Si intrufola senza troppi problemi dentro
la sala dove molti poliziotti stanno appostati agli ingressi o in
mezzo, c'è
perfino
chi
controlla le luci della sala. Osserva poi Shinichi fermare un po' di
poliziotti e fargli l'interrogatorio. Lui profittandosi della sua
distrazione, cerca di svignarsela verso la via più veloce
per salire
di piano che sono o le scale o l'ascensore.
Cammino ma poi vede
Shinichi venire verso di lui, così si ferma e comincia a
blaterare
con qualche agente amichevolmente facendo domande su Kid e Seya
specificando che è nuovo. Alcuni di quelli lo guardano male,
altri
invece tentano di aiutarlo, lui accetta e in questo modo riesce a non
entrare nei sospetti di Shinichi perché se ne va solo da
coloro che
si isolano dal gruppo. Quando vede di essere salvo, prende
l'ascensore, preme più volte il pulsante del quinto piano
sperando
che nessuno noti questa fretta. Le portiere si chiudono ed aspetta di
arrivare al piano, mentre attende, pensa un po' a come se la stia
cavando la sua ragazza. Le portiere si aprono e chi si trova davanti
se non lui?
L'ispettore Nakamori lo guarda con sguardo severo,
quasi come se avesse capito tutto. Kaito,
deglutisc,
cerca di restare impassibile ma ha il cuore che gli martella e ha
paura che il suo volto possa tradirlo.
« Key!!! Ti ho cercato
dappertutto! »
Non emette rumore solo occhi sgranati mentre il
suo spavento si affievolisce. « Oh... Ispettore! »
L'uomo gli
prende il braccio e lo trascina rimproverandolo. « Tu e il
tuo vizio
di stare tra le tue, lo vuoi capire che potresti essere un bersaglio
per Kid?! Inoltre ho bisogno di te, quindi vieni con me senza
discutere!»
Si trattiene dal non emettere suoni eloquenti che
possano smascherarlo ma ciò che ha detto riguardo che l'
isolarsi è
un buon metodo per entrare nelle sue vittime, ci ha azzeccato in
pieno. Non parlotta, perché un tipo che sta sempre tra le
sue è uno
che non dovrebbe spicciare parola anche se vorrebbe tanto parlare e
dire molto, ma non può' tradirsi, non finché non
arriverà l'orario
che aveva scritto sul suo bigliettino vale a dire la mezzanotte.
Nakamori, lo porta dentro in una sala di medio grandezza di cui
l'illuminazione è solo donata grazie alla luce dei monitor
posti su
degli scaffali. In basso al centro c'è un panello di
controllo dove
probabilmente si girano le inquadrature delle telecamere. Osserva
ogni monitor e nota che ogni telecamera ha un punto cieco e sono gli
angoli in ombra. Appurato questo, guarda poi a fianco a sé e
si
trova davanti dieci agenti tutti selezionati; lo capisce
perché
hanno una divisa leggermente diversa. Guarda Nakamori che gli si
vicina e gli dà un telecomando a distanza simile ad una
calcolatrice
dato che in alto c'è un display.
« Non riusciamo ad accedere ai
sistemi di sicurezza; so che tu sei bravo in questo, riesci a
ripristinare la vecchia password? »
Kaito, sgrana per un secondo
gli occhi, trattiene un sorriso soddisfatto perché questa
notizia è
essenziale per il furto sia suo e di Seya. Praticamente la gemma non
ha sistemi avanzati di sicurezza se non quello dato dal
riconoscimento dell' impronta digitale.
Si siede su una sedia e
comincia a far finta di lavorare, ma poi dopo svariati
tentativi,
si arrende e cerca di far passare la polizia come causa che il codice
non vada. « È impossibile... qualcuno di voi ha
inserito la
password prima? »
Nakamori alza la mano e spiega con un po' di
disagio. « Beh, pensavo che ero io a sbagliare i tasti ehm...
così
ho continuato. »
Trattiene un altro ghigno. « Mi pare ovvio che
non riesca, l'avete bloccato, è come il pin dei cellulari!
» Sta
rischiando, basterebbe uno acculturato sull' argomento e verrebbe
deriso, preso in giro, perché questo dispositivo ha mille
tentativi
se no gli avrebbe scritto che i tentativi erano bloccati, invece no,
sono infiniti.
« Ah, ehm capisco...» afferma a disagio lo
sbirro.
Kaito, Appoggia il telecomando e cerca di andarsene. «
Beh mi dispiace se non c'è l'ho fatta. » Raggiunge
la porta, ma
Nakamori lo insegue ed lui lo guardo con sorpresa. « Che
c'è? »
Lui fa un ghigno per poi mettergli le manette ai polsi. Kaito, si
spaventa, ma non lo dà a vedere. « Ma che sta
facendo!?» -
Come l'ha scoperto!? -
Nakamori
poi mette la seconda manetta sul suo polso ed il ladro resta
impassibile con il cuore a mille per la paura che la sua copertura
sia saltata.
« Sei Kid! Key mai avrebbe detto quella frase!
»
Non comprende di quale frase intende, ma inizia ad insistere
cercando di giustificarmi. « E quale?! Ho solo detto che sono
dispiaciuto per non esserci riuscito! Non può' mettermi le
manette
così senza prove! » Si guarda attorno e i
poliziotti lo stanno
circondando in un angolo.
« Key mai direbbe che si dispiace per
qualcosa! Non ha nemmeno chiesto scusa quando mi aveva macchiato la
camicia di caffè od aveva toccato per sbaglio una agente di
polizia
mentre inciampava. »
« Ah... beh non mi siete stati simpatici. »
« Ma se mi stimi molto! »
« ah...»
Indietreggia sempre
più fino a toccare le spalle al muro. A questo punto non ha
scelta.
Prende con la mano libera un pupazzino, lo fa cadere. Appena essa
tocca a terra, inizia a gonfiarsi fino a raggiungere le dimensioni di
un umano. Lo fa esplodere lanciando una carta, appare dall'
esplosione del fumo biancastro, lui si libera dalle manette
sostituendosi con un pupazzo e poi lancia una polverina soporifera
verso coloro che bloccano la porta d'uscita. Trattiene il fiato, i
poliziotti la inspirano, aspetta qualche secondo che faccia effetto e
poi esce dalla sala in piena corsa sogghignando divertito. Raggiunge
le scale d'emergenza, sale al quinto piano dove trova un dipendente
che lo guarda mentre sta dipingendo le pareti. Il cuore del ragazzo
inspiegabilmente accelera i battiti ed arrossisce leggermente, la
stessa cosa prova anche l'individuo. Egli lo guarda, si avvicina ed
Kaito indietreggia stranito da tali sentimenti nati per un ragazzo.
Lei lei fa l'occhialino e gli sussurra. « Ho delle
informazioni per
te! » La voce è quella di Lisa, e subito comprende
che è lei da
travestita...
« ah...Lis...» Non finisce che gli viene tappata
la bocca. « Shh... ascoltami dobbiamo uscire da qui.
» La guarda
incantato nonostante sia in un aspetto maschile, lui stravede per lei
e si rende conto di riconoscerla all' istante anche perché
ha un
profumo così dolce e puro. « Allora usciamo.
» Entrambi si
muoviamo per andare ai pieni inferiori riuscendo ad evitare Alan e
Shinichi per poi andare in strada e togliersi i travestimenti.
«
Dai è andata bene! » Spiega lei mentre torna
sé stessa.
« Tu
mi farai venire dei colpi! » Non vuole spiegarle come l'ha
riconosciuta.
« Sì? Io mi sono stupita di aver provato l'amore
per uno che manco sapevo che eri te, eh eh...»
Lei sorride mentre
lui non perde tempo per baciarla a labbra, quanto gli mancava?
Probabilmente molto...
Lei trasale e si lascia fare mentre lui la
stringe a sé iniziando a toccarla.
« Maniaco, che fai?! »
«
Mi piaci troppo, » E la ribacia come se non ne avesse mai
abbastanza
di lei.
« mmmh... Smettila, se no non riusciremo a fare nulla!
»
Un po' deluso si stacca da lei e poi comincia a spiegarle le
novità. « Allora i piani di sicurezza sono
disattivati, quindi ci
servono solo le impronte digitali, ma non ho scoperto di chi siano,
tu lo sai? » La guarda stavolta con
professionalità.
Lei con un
dito sulle labbra incolmate della saliva del ragazzo risponde.
« Sì,
ma non ho idea di come si chiami! Pero' l'ho sentito, avrà
di sicuro
sulla settantina d'anni! »
Lui distoglie lo sguardo, si sdraia
sul prato dato che si trovano sopra un giardinetto e poi mormora.
«
Coraggio fammi la voce vedrò se la conosco o no! »
Lei senza
domande imita la voce di colui che ha i sistemi di sicurezza
più
assurdi e avanzati che Kaito conosca.
« Jirokichi Suzuki! »
«
E chi è? »
« Uno che vuole vendicarsi di me solo perché sono
finito in prima pagina e lui no, io lo prendo come divertimento, mi
piace soggiogarlo, e poi lo sai il bello, lui compra pietre che
corrispondono ai miei interessi! »
« Quindi compra pietre per
farti uscire allo scoperto? »
« Esatto! »
« Perciò se
finissi in prima pagina e lui no, c'è l'avrebbe con me?
»
« Sì!
É un tipo orgoglioso, ha vinto molti trofei ed è
ricchissimo! Ma
detesta essere messo in ombra da qualcuno. »
« Capisco, beh sai
come muoverti con lui? »
« Oh sì, ha un punto debole ed è la
famiglia! »
« Ma hai detto Suzuki? Per caso è parente di
Sonoko? »
« Lo è, tu non hai idea di chi è Sonoko
vero? »
«
Una mia amica perché? »
« Ah nulla... Beh è da tutti invitare
ad una crociera quattro persone vero? »
« Non ti capisco,
probabilmente avrà vinto i biglietti no? »
« E per il taglio di
capelli, il viso ben messo come te lo spieghi? »
« beh, sua
madre lavorerà là e mi ha fatto un regalo.
»
« va beh, un
giorno lo capirai, »
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Aoko
sospira tristemente mentre guarda Alan posto all' entrata. Lo osserva
con assiduità pensando poi se davvero ha del tenero per lui
o meno.
Il vederlo così concentrato nel suo lavoro, la riempie in
parte di
orgoglio e di tensione, forse perché in fondo non vuole che
lui
catturi Seya, magari è questo che la blocca ad essere
sincera con i
suoi sentimenti, o forse è la paura di una nuova delusione?
Non
può' negare che il sapere di essere stata tradita da Kaito
quando
erano fidanzati, l'abbia cambiata, ed evoluta mentalmente ma in modo
negativo perché diffida con il prossimo. Crede poco alle
belle
parole e sente di essere diventata più premunita verso
l'amore,
eppure una piccola parte di lei non scorda Kid così dolce,
carino,
ma uguale a Kaito fisicamente.
Tutto questo pero' viene smentito
non appena sente Ran e Sonoko chiacchierare dietro di lei, e questa
discussione la sentono pure Lisa e Kaito che si trovano dietro a loro
di pochi passi seduti, nascosti da un cespuglio.
« Uffa, mio zio
non vuole farmi entrare, ha detto che ci sono problemi! »
Afferma
Sonoko con il cellulare in mano mentre spegne la chiamata.
« Che
genere di problemi? » Domanda Ran curiosa.
« Ma che ne so, pare
che la password da lui messa, sia stata cambiata! Zio pensa che sia
stato Kid, ma è possibile che lui oltre ad essere un mago
prestigiatore possa essere una specie di hacker! »
Ran ci pensa
su. « Non saprei, in fondo noi non sappiamo nulla su di lui!
»
Sonoko sbuffa. « Sì, ma così non
possiamo andare al
trentesimo piano e vederlo! Uffa, io voglio vederlo! » Si
lamenta
con voce acuta.
Ran domanda. « E Makoto? »
Sonoko esprime
divertita. « Oh beh, devo ancora incontrarlo, e poi non mi
ama
ancora finché non lo conquisterò, quindi posso
anche stare dietro a
Kid! Ma lo sai bene che per lui nutro solo una profonda stima. Voglio
dire è un cavaliere bianco romantico, enigmatico con una
mente
brillante; quale ragazza non lo desidererebbe? »
« Dai Sonoko
non fare la bambina, senza offesa ma Kid potrebbe essere anche
diverso. »
« Sì lo so, ma anche in versione spietato sarebbe
un
ruba cuori, wha sarebbe ancora più affascinante e figo!
»
«
eh.. eh...»
Aoko sgrana gli occhi pensando. - Diverso?-
Si alza e va dalle due a domandare.
« Scusatemi che intendete
dire con “diverso” ? »
Sonoko guarda di sottecchi la ragazza.
Alza il sopracciglio e le domanda. « Non lo sai che
è mal'
educazione origliare?
Proprio te poi che sparli di Lisa a scuola,
ma come ti permetti a parlarci! »
Ran fa un lieve sorriso ma poi
cerca di tranquillizzare l'amica. « Dai, avrà
capito. »
« No
che non ha capito! Quella ha sparlato e messo voci a scuola su Kaito
e Lisa, come puoi parlarle!? »
Aoko insiste. « Ancora!? Quella è
la verità! Non la cambierò mai, Kaito mi ha
tradito e Lisa l'ha
costretto! »
Lisa sentendo tutto bisbiglia. « Ora mi sente!»
Si alza ma Kaito la porta giù a forza. « Se ti fai
vedere rischi di
farci scoprire, anche io sono furioso ma non puoi adesso chiaro?! Ran
e Sonoko pensano che noi non siamo qui, se ti mostrassi, faresti un
macello con le nostre due identità e avrebbero
più chance per
scoprirci! »
« Ma... Ok ma domani a scuola quella mi sente! Non
pensa a te! Pensa solo al negativo. »
« Domani falle ciò che
vuoi, ma adesso non farci scoprire. Sono assai nervoso, c'è
qualcosa
che mi mette in agitazione » - E
ho paura che ci siano loro qui... - Pensa
lui preoccupato
Lisa si risiede ed ascolta il resto della
conversazione.
Sonoko ribatte ad Aoko. « E noi ti ribadiamo
che Lisa non è una così subdola, certo
è tra le sue, ma è
dolcissima, non farebbe mai un torto a nessuno, e tu come sua prima
amica dovresti saperlo. Ma evidentemente non lo sei mai stata! Lo sai
gli amici si vedono in questi momenti! Ad ogni modo, perché
sei
entrata in argomento con noi? »
Aoko senza pensarci. « Cosa
intendete con “ diverso” per KaitoKid!? »
Ran esprime. « Un
anteposto: se tu vedi Kid gentile, romantico, galante e altro; forse
nella vita reale è uno al contrario cioè rozzo,
freddo, scorbutico,
senza tatto, ecco... Alla fine è un immagine no? Hai
presente come
una fiction o un cartone animato per intrattenere! »
« Non puoi
paragonarlo ad una persona simile, e poi da cosa lo pensi?! »
«
Sono supposizioni! Ma se ci pensi potrebbe essere così, tu
che ne
sai di lui? Lo conosci, ci sei uscita? Ci hai parlato?»
« Mi ha
baciata due volte in pomeriggio ed era sempre lo stesso! »
Sonoko
entra in argomento furiosa. « Kid-Sama ti ha baciata!!!?
Quando? Chi
cavolo sei tu per quel fusto eh!? Rispondi! »
Ran la
tranquillizza prendendola per le spalle. « Calmati, pensa a
Makoto.
»
« Makoto è il mio amore e quello nessuno me lo
tocca, ma Kid
è il sogno di ogni ragazza nessuno deve toccarlo, per lo
più
baciarlo!! »
Aoko risponde. « Mi ama, è ovvio, anche se non mi
cerca da un mesetto...»
Ran domanda. « E come puoi pensare che
ti ami se non ti cerca da un mese? »
Aoko si gira e guarda Alan.
« Ecco... forse era geloso perché parlavo con Alan
e Akira...
magari era timido e non sapeva come prendermi...»
Kaito
rimane allibito da ciò che sente, da uno sguardo ad Aoko e
nota che
ha un movimento dolcissimo: si muove come una bambina a destra e a
sinistra, ha le dita che le muove facendole contrarre su se esse e
poi arrossisce spiegando tutto con voce dolce che riesce per un
attimo intenerire il cuore del ladro.
Ran domanda. « E tu ami
Kid? Intendo l'amore vero non quello di stima. »
Aoko esprime. «
È difficile da spiegarvelo ma quando mi ha baciata ho
sentito che è
il ragazzo che amo, non so spiegarvelo è una sensazione...
Mi
baciava ed il mio cuore batteva come se fosse stato Kaito Kuroba...
È
assurdo ma è così! »
Kaito abbassa la testa per poi
bisbigliare. « Lisa... quanti errori devo fare ancora prima
di
smetterla questa falsa con lei?
Le voglio bene, il saperla così
innamorata di me, mi fa male, specie dopo oggi.
Da una parte
ritornerei indietro nel tempo e cancellerei tutti gli errori. Rifarei
il tutto con più attenzione e logicità ma non si
può', nemmeno
Akako può' aiutarmi a cambiare il passato giusto?
» Bisbiglia
guardando negli occhi Lisa.
La castana dispiaciuta per lui, gli
da sostegno morale con abbraccio confortante. « Se fosse
così
facile tutti saremo felici. Se si potesse manovrare il tempo non
avremmo i rimpianti; ma stravolgendo il passato cosa pensi che ci
sarebbe nel futuro se tutto fosse come vorremmo? »
« Come? »
«
Sai, io voglio cambiare molte cose nel mio passato ma non posso...
vorrei dire ad Alan che Seya sono io! Vorrei evitare la morte di mio
padre, vorrei aver distrutto Pandora quando l'avevo nelle mie mani...
ma se fosse accaduto io avrei perso molto...» Gli
dà un bacio per
poi continuare. « Te, Ran, Sonoko, Aoko, Shinichi e Akako!
Vedi,
se avessi distrutto Pandora, papà non sarebbe stato ucciso,
io non
avrei mai saputo della tua missione, non ci saremo sentiti
così
legati e... forse non ci saremo mai incontrati!
Se tu cambiassi
il tuo passato cosa avresti adesso? »
Il ragazzo ci pensa su per
mormorare. « Non lo so... Avrei impedito la morte di mio
padre,
sarei andato al suo ultimo spettacolo per avvisarlo del pericolo...
certo così lui avrebbe continuato ad essere Kid, mentre io
ignaro di
tutto avrei legato con Aoko sempre più, non avrei mai
scoperto nulla
su papà, né su pandora e... forse non ti avrei
conosciuto...»
Lisa
esprime con occhi gentili. « Fai delle tue esperienze un
insegnamento di vita! Impara a rimediare dagli errori. Se tu anche
cambiassi il passato, perderesti molte cose che ti hanno
contraddistinto ora come persona!
Il rimpianto è umano, il
sbagliare anche, ma il rimediare è la forza che pochi hanno
e se tu
la troverai in te, la saprai sfruttare per far tornare tutto come
prima con Aoko! E se le vuoi bene davvero, senza rancore, devi
liberarla dalla tua ombra e smacchiarti dei tuoi subdoli giochi
fatti! »
Kaito spalanca gli occhi per poi fare una lieve risata.
« Tu sei troppo saggia, in questo non potrò mai
vincere! Ma io con
Aoko voglio dargli una lezione.. »
La ragazza lo bacia sulla
fronte. « Come preferisci, hai tutti i diritti per farlo, ma
non
usare nulla di pericoloso comunque, sono cose imparate a scuola.
»
Sonoko spiega ad Aoko. « Senti, la timidezza non c'entra!
Se io amassi col cavolo che resto in disparte. Io lotterei, andrei da
lui e gli direi chiaramente che mi piace; quello che farò
non appena
vedrò il mio amore. »
Aoko ribatte. « Kid è sensibile, forse
davvero è timido! Anche se Rina non smette di dirmi che
è senza
cuore, ma io non ci credo, cioè è normale non
l'ama, no? »
Ran
accorgendosi che la ragazza vuole solo delle conferme, decide di
dirle solo. « Noi non sappiamo nulla su di lui, sono
supposizioni.
Segui il tuo cuore, ma stai attenta perché sarò
sincera, io penso
che Kid abbia un debole per Seya! »
Aoko brunisce lo sguardo. «
Già... ma non è vero, sono illazioni! »
Sonoko esprime. « Beh,
Seya è una rubacuori, potrebbe anche averci una relazione,
magari sa
pure la sua vera identità! »
« No, non ci credo! » afferma
Aoko strizzando gli occhi. « Io vado ciao! » si
allontana pensando.
- Non
ci credo, Kid ha baciato me non lei! -.
Sonoko
afferma. « Ran sei troppo buona! Come puoi essere
così gentile con
quella?! »
Ran esprime. « Vedi, mi ha ricordato Lisa quando
stravedeva per Kuroba... Pero' mi dispiace per la delusione che
avrà...»
Sonoko domanda. « Che intendi dire? »
« Un
ragazzo che non cerca mai per giorni o settimane una ragazza non
è
innamorato. La timidezza non c'entra, e questo Aoko deve capirlo; si
è creata un illusione che sarà distrutta solo dal
rifiuto di Kid!
Mi dispiace, è triste perché lei sta subendo
molto... Dovresti
comprenderla, ha subito un tradimento e benché io sappia i
motivi,
non riesco a disprezzarla; sono arrabbiata, ma non a tal punto da
trattarla male, perché alla fine è solo una
ragazza che crede nelle
favole! »
Sonoko commenta. « Sempre filosofica! Beh, vedi a me
Aoko sarebbe stata simpatica se non avesse fatto quella cosa a
scuola; indurci a voltare le spalle a Lisa, ma è
impazzita!»
«
Già, beh, alla fine vuoi darle fiducia vedo. »
« Sì Ran, se tu
le dai fiducia io glielo darò, ma ho paura domani, ti giuro
ho
timore...»
« Io la conosco da un mese, tu qualche settimana, dai
tempo al tempo! Solo non mostrargli nulla. »
« mmm sì! »
Lisa
rimane un po' male, abbassa lo sguardo giocando con il prato
pensando. - Ecco
cosa c'è che non andava... Ma è normale, eppure
io... ci sto male,
per me Sonoko è già una buona amica, ma per lei
sono ancora in
prova... ma è normale anche per Ran avrò subito
lo stesso
trattamento senza saperlo... Mi rende triste... -
Kaito
la guarda per poi distrarla. « Sono le 23.40 piccola, tra
poco si
entra in scena! »
Lisa risvegliandosi dai suoi pensieri si
allontana con Kaito in un posto lontano da Ran e Sonoko che
chiacchierano ancora. E si mettono vicini ad un gruppo di cinque
ragazzi per poi mettersi alla loro destra più in
profondità
discutendo su come muoversi.
Il gruppo di cinque ragazzi
superati esulta mentre una di loro si abbassa per mormorare.
« Mina
che ne pensi di questo striscione?! » Domanda Ichigo con un
sorriso
sulle labbra.
« Manca di fantasia, lascia fare a me imbranata! »
Afferma Mina che è una ragazza dai capelli blu con gli
ondago, alta
e ben formata.
« Nono, disegno io! » Esplicita una ragazza
più
piccola dai capelli biondi con le treccine e gli occhi color
cioccolato con i denti un po' a topolino. Prende dei pennarelli li
lancia facendo la giocoliera. « Guardate nove pennarelli
senza farli
cadere, sono una maga lo so! »
Mina seccata. « Smettila, Paddy
sei una bambina a volte! Inizia a disegnare se hai fantasia!»
La
ragazza disegna. « Sì, spero che Kid lo veda, lo
stimo tanto!
»
Esprime Ryan euforico. « Io voglio vedere Seya, è
troppo
bella, ed è coraggiosa, ah, la ragazza dei miei sogni
praticamente!
»
Domanda Ichigo un po' nervosa.« Ryan, cosa ha Seya che ti
piace tanto? »
« Vedi non so, è solo che è coraggiosa
e mi
piace, sono suo fan! »
Afferma Pan.« Peccato che non è come noi
eh...»
« Proprio perché è piccina che la rende
dolce e
adorabile! Pero' tanti dicono che lei abbia un debole per Kid;
pensate che alcuni sostengono che hanno preso una pausa per stare
insieme. »
Afferma Pan meccanicamente. « Sono solo fantasie,
figurati se Kid perde tempo con una come Seya! »
« Oh, a Pan
piace Kid? »
« Ma per favore, io stimo Shinichi Kudo e spero che
lo acchiappi, non capisco il vostro fangirlismo per un ladruncolo che
ruba per avere fan! »
Paddy esprime « Shinichi Kudo?!
Hai
visto Alan Asuka, lui è carino, anche se sembra uno della
mia età
eh eh...»
Afferma Lory con spallucce alzate.« Mmm... io tifo
Kudo, detesto Kid, e Asuka non mi piace tanto, è poco acuto
secondo
me...»
« A Lory piace Kudo?! No seriamente, è la prima
volta
che parli dei tuoi interessi! »
«Non piacermi nel senso che lo
amo, dico che è carino... e poi c'è voce che esce
con una ragazza.
»
Commenta Mina.« Sì la figlia del detective Goro,
mi chiedo
che tipa sia...»
Ryan con voce interessata. « L'ho vista un
giorno mentre ero in bus, è bona, alta e potrebbe benissimo
lavorare
con noi! »
domanda seccata la verdolina mentre volta lo guardo a
destra.« Ryan la smetti di adocchiare le carine?! »
Ryan
divertito mentre si avvicina al suo volto, incrocia gli occhi verdi
della ragazza.« Gelosa, ammettilo t'interesso eh? »
Lei
indietreggia. « Ma chi ti vuole! Invidio quei due
sai?!»
«
Parli di Shinichi e Ran?» Domanda Paddy mentre disegna.
« No
quei due al bar... come si chiamavano?! Uno era Kaito e l'altra
Elisa?»
Ryan esprime con stranezza « Ah, Parli di quella
ragazzina che ho criticato! E di quel ragazzo che sembra Shinichi?
»
« Sì quelli! Quando quella ragazza aveva pianto il
suo
ragazzo aveva cambiato atteggiamento: era prottetivo e... insomma
è
stato un amore, non guardava nessuna di noi, per lui esisteva solo
quella ragazza, Ah magari tu fossi così, invece ti basta
vedere una
qualunque che rientri nei tuoi ideali e subito non badi a spese! Sei
carino e dolce con tutti ma con me sei solo malvagio. Mi fai i
dispetti, mi fai pure inciampare a lavoro... Come puoi pensare che
uno come te possa minimamente interessarmi?! Sei solo bello, ma non
hai valore! Non mi conquisterai mai così! Ci vuole
gentilezza,
sensibilità, tatto, cosa che tu non possiedi!» Si
zittisce
mettendosi le mani sulla bocca pensando. - Maledetta
la mia lingua che parla! -
Ichigo
lo difende. « Hei come ti permetti, Ryan è
simpatico, dolce e
gentile ed è il nostro principino, come ti permetti a
screditarlo
così!?»
« Ma quale principino, è solo un ragazzino
viziato! »
Si rimette le mani in bocca pensando. - Smettila
sta zitta.
Mina
esprime. « Infatti, solo con te non lo lo è!
»
Paddy afferma
divertita. « Probabilmente perché sei un po' con
interessi diversi
dai nostri? »
Pan afferma. « No, è per il carattere...»
Lory
ribatte. « Ma perché lo difendete tanto?!
»
« Beh come dire è
di buona famiglia, è uno schianto quasi quanto Kid e
comunque è
gentile e dolce con tutte noi... eccetto te ovviamente. »
Ryan
commenta un po' imbarazzato. « Uhm... C'è un
perché...»
Lory
aggiunge. « Sta di fatto che continuando così da
me ti farai
detestare!E poi chi mai ti vorrebbe!? » - Ma
la smetti di dire certe cose?! Non posso, Ryan deve saperlo, io non
voglio più essere messa come schiava sua... Ma
così lo offendi,
affari suoi! No devi essere gentile, non posso lui è cattivo
con me!
-
Ichigo
entra in argomento con determinazione. « Io voglio Ryan! E
poi
scusami Lory non è colpa nostra se tu sei un po' originale e
non
rientri nel nostro mondo. »
Ryan contesta. « Dai, lasciala
stare... » - Lory
è coraggiosa, dice ciò che nessuna mi ha mai
detto, anzi no c'è
una che ha fatto lo stesso, ma quella non m'importa... E poi Lory
è
proprio bella, certo non come Seya ma è carina... Mi
intriga, di
giorno non parla mai, ma ora è interessante... -
«
Ryan ti fai insultare così! Mi deludi sai!?»
« E cosa vuoi che
faccia eh?! »
« Magari ribatterle contro? »
« Ma scherzi
lei mi man... ehm voglio dire non mi va. »
Paddy con una risata.
« Ah ah ah ah... Ichigo lascialo stare tanto è
cotto di lei. »
«
Questo mai, Ryan è mio! »Afferma la magenta.
« Togliti bella ci
sono prima io! » Afferma Mina.
« Mmmm... »mugolisce Ryan
infastidito.
« Finito! Ragazze che ve ne pare?! » Esprime Paddy
mostrando lo striscione pieno di coriandoli con il nome in codice di
Kid più le faccine delle quattro ragazze. »
Esprime Mina
soddisfatta. « Wha sei bravissima Paddy! »
Ichigo con occhi
entusiasti.« Complimenti! Allora adesso dobbiamo aspettare
Kid, ah
spero che si faccia vedere! Voglio tanto incontrarlo. Sapete dicono
che baci la mano, ah come un principe!»
Ryan afferma offeso. «
Ma non volevi me?»
« Kid o te uguale siete boni...»
« Ah
certo...» - La
solita superficiale... -
Kaito
che ascolta tutto mormora. « Io quella la strozzo!!
»
Lisa lo
trattiene. « Calmati amore, non ti preoccupare. »
« Non sono
preoccupato per Lory, scema! Mi da sui nervi come vengo paragonato, e
che parlano così di me!! »
« Lasciale stare! »
« Comunque
sono allibito da come quella ragazza sia trattata... E pensare che
non la sopportavo, ora mi dispiace per come l'ho guardata. »
«
Beh, io non mi dispiaccio per Ryan, deve ancora darmi le sue scuse,
ma pare che non abbia cuore. »
« Senti sono le 23.50 ancora
dieci minuti e andiamo, comunque....» Kaito termina di
parlare
perché sente Lory dire una frase.
« Sentite, io vado a
casa, ho mamma a cui badare...»
Paddy insiste dandole una pacca
sulla spalla. « Dai resta con noi, non esci mai! Non badare a
come
ti trattiamo è il nostro modo di volerti bene.»
« Ma mia madre
è malata e devo controllare se sta bene...»
insiste la verdolina
mentre controlla il cellulare con sguardo preoccupato.
Mina
seccata la saluta. « Mhp... lo vedi, quante volte ti abbiamo
invitata? Solo oggi, e già te ne vai, hai diciassette anni
mica
dieci, perfino Paddy che ne ha quattordici non è
così presa dagli
orari.Ciao!! »
Ryan cerca di calmare la situazione. « Mina, dai
non serve, è un po' ragazzina mica puoi dargli le colpe.
»
Ichigo
entra in argomento. « Non è una colpa,
è solo per dirgli che non
potrebbe mai essere nostra amica! »
Domanda la verdolina con voce
triste.« Perché non mi capite!? »
Pan esprime con tono
gelante. « Perché siamo colleghe mica amiche!
Saremo tue amiche se
tu non fossi nel tuo mondo di fantasia. »
« Fantasia!? Ma voi...
che ne sapete... Non sono come voi! Io ho dei principi a cui badare,
mio padre è mancato quando ero piccola, mia madre
è affetta da una
malattia e... se non le sto vicino potrebbe morire, ma voi lo sapete
già, ma non vi importa... Crescete ragazze viziate! Solo
perché
siete ricche con dei genitori, non vi da il diritto di snobbarmi
così... Io volevo solo avere delle amiche.» Detto
ciò si mette a
correre via in lacrime.
Ryan la guarda per poi pensare –
è responsabile?
-
e afferma. « Quella è scema, si perde di notte...
fate una foto a
Seya se la vedete. »
Ichigo lo ferma. « Lasciala stare, sta con
noi!»
Afferma Minako con una risata. « Infatti che ti metti a
correre, cosa c'è ti piace quella!? Hai noi che siamo anche
di buona
famiglia!»
Ichigo contesta. «È impossibile Ryan non cadrebbe
mai così! Insomma io e te siamo più
carine!»
Ryan abbassa lo
sguardo, strizza gli occhi e afferma .« …Ma la
smettete di
fantasticare! Per me Lory è solo una che se non la bado
finisce nei
guai! Non c'è amore, anche perché c'è
ne vuole per farmi
innamorare! Lo so da solo che voi siete meglio, andiamo d'accordo ma
lei... è pur sempre una mia collega di lavoro.
C'è un motivo se la
prendo di mira, e non è perché mi piace ma per
svegliarla! Non
intromettetevi sul mio rapporto con lei!
« Allora smettila di
stargli dietro, io sono gelosa!» Afferma Ichigo con tristezza.
Il
ragazzo digrigna i denti e per il suo orgoglio rinuncia a seguirla.
«
Ma... uhm... ok come vuoi...»
« Seriamente?»
« Sì... se
vuoi questo ok... » Afferma abbassando lo sguardo. -
Solo perché sei la mia migliore amica... -
Pan
fa un sorriso. « Ragazze andiamo alle prime file, voglio
vedere dal
vivo Shinichi contro Kid! »
Ryan guarda la strada pensando. -
Starà
bene?
-
« Io voglio vedere Seya! »
Tutto il gruppo se ne va alle prime
file scontrandosi con Aoko.
« Ahio, ma che modi. » Afferma Aoko
spinta da qualcuno. Lei si gira e vede quattro ragazze più
alte di
lei guardarla un attimo. Il ragazzo invece si abbassa e domanda.
«
Ah mi perdoni signorina, non l'ho fatto apposta... » Le porge
la
mano e l'aiuta a rialzarsi. « Ecco spero di non averle fatto
male. »
Poi le lascia la mano lasciando Aoko stupita mentre pensa. - Chi
è questo un principe? Oh mio dio quanto è bello!
Non è Kid, è uno
troppo figo, ma sono sicura di averlo visto in giro, ma
chissà
dove... Ma che m'importa, io devo pensare a Kid. -
Kaito
e Lisa dopo aver assistito a tutto rimangono un po' male a tutto
ciò
che hanno sentito, ma non possono intromettersi in quanto l'orario
è
giunto.
I due ragazzi tornano nei panni dei loro altereghi e
salgono sopra un tetto. Scendono raggiungendo la scena restando in
piedi sulla sponda di una fontana che spruzza acqua. La folla li nota
mentre molti rimangono senza parole a vedere il cambiamento
improvviso di Seya.
Ryan con gli occhi a forma di cuore. « Wow!!
Seya è diventata così bella! »
Ichigo ammira il ladro. « Kid!!
Kid!! Sei bellissimo!! »
I due ladri li sentono e fanno finta di
nulla per poi venire invasi dai giornalisti e telecamere mentre loro
pensano. -
Ma siamo in ritardo! -
I
giornalisti chiedono. « Lei è Seya? »
La ragazza afferma « Sì
sono io! Ho cambiato stile per non farmi più confondere con
le
altre!»
Un altra giornalista. « Lei ha intenzione di dare
battaglia a Kid? »
La ragazza risponde. « Beh è mio rivale,
quindi farò di tutto per prendere ciò che cerca!
Comunque vorrei
dire che ho un mio motivo se faccio questo! Ed è stare con
Kid
eh...»
Kid risponde. «Non darmi troppi problemi. »
« Ma io
amo giocare con te! »
Molte fan obbiettano contro Seya ma lei non
ci bada, mentre i giornalisti continuano le loro domande, stavolta
rivolte al ladro. « Kid lei ha un debole per Seya? »
Kaito
guarda tutti che fremono per quella risposta. Guarda un attimo Seya.
« Chi ha occhio come me, può' vedere Seya molto
bella, quindi
l'attrazione c'è, ma il vero amore è assai
azzardato pensarlo,
specie quando una è solo una rivale! »
altre domande vengono
poste ma a Seya. « Lei cosa prova per Kid? »
La ragazza esprime.
« Penso sia la voglia di mettersi in gioco. Ero una ladra a
Saint
Tail, il conoscere un nuovo ladro, è una cosa elettrizzante,
specie
se si hanno contro due detective come Shinichi Kudo ed il mio
sbufonciello, ovvero Alan Asuka. Ah Alan c'è vero?!
»
Alan
arrossisce. « Ma che stai dicendo maledetta! »
« Alan tesoro,
sei bellissimo ahahaha...»
Aoko entra dentro. « Hei tu non ci
provare con lui! » Si zittisce per poi tornare dentro la
folla
pensando. - Cosa
cavolo mi è preso?!
-
Kid fa un sorriso per poi dire. « Visto questa mi insegue
così
ha Alan tra i piedi. »
« Eh eh...»
Shinichi sbuca da
dietro, ma Kaito si sposta in tempo per poi andare sopra la statua.
«
Kudo, non vale! »
Shinichi gli sbraita. « Sei insopportabile
esibizionista! Cosa è un tuo piano per depistare il vostro
rapporto?! »
Kaito sgrana gli occhi pensando. -
Indovinato. -
«
Eh? Non capisco a che ti riferisci... »
Pan fa un sospiro. «
Non è intelligente per voi? È così
preso da Kid che non guarda in
faccia nemmeno le telecamere. »
Paddy afferma. « La regina del
ghiaccio trepidare per un ragazzo questa è una News!
»
« Non
esagerare, è solo bravo nel mestiere! »
« Ed è per questo che
tieni tutti gli articoli su di lui in camera? »
« È per mia
cugina! »
« Certo... e io sono una Mew Mew ahahaha »
« Ah,
chiudete il becco! »
Alan si mette a prendere la caviglia di
Seya. « Wha Alan che mi tocca, come sei audace ahahah. Ma
prendi
questo maniaco!» e gli tira un calcio in testa poi, prende la
sua
bacchetta creando coriandoli.
Alan urla. « Fai male maledetta
doppiogiochista! »
Paddy urla a tutta voce. « Wha Alan sei
bellissimo! »
Alan si gira e domanda. « Io? eh... eh... »
Aoko
va da Paddy a dire. « E tu chi cavolo sei?! »
« Una fan di Alan
perché?! »
« Da quando quell' impiastro ha delle fan!? »
«
Impiastro lui! Ma come ti permetti! Lui ci mette cuore a prendere
Seya e tu lo sminuici così!? »
« Beh è un impiastro, inciampa
pure mentre balla.... cioè non è che mi piace
questo di lui... ma
si beh ecco... è imbranato pero' è anche dolce...
uhm... Ah ma cosa
mi fai dire!? »
« Che rapporto hai con Asuka?! »
«
R-Rapporto? Ecco è il mio migliore amico! »
Kid si mette un
attimo a ridere, si avvicina a Seya e le alza il mento mormorando.
«
Se lo facessi io che faresti?»
Seya arrossisce. « Uhm... ehm...
Ma cosa stai dicendo!?»
« Eh...nulla solo che sei bella! »
Seya
stupita indietreggia cadendo. « KID!!!! Questa me la paghi!
Mi hai
bagnato il costume d'acqua! » Spiega mentre gli tira addosso
delle
carte.
Kid le evita per poi ridere. « Ah scusami, non era
intenzionato! »
« Maledetto ladruncolo sei insopportabile!! »
«
Ma non è vero svitata! »
« Che cavolo volevi farmi bakid! »
«
Volevo essere gentile, e non fare quella mi dai sui nervi! »
«
Affari tuoi!! Ma va dalle tue fan, io amo un altro! »
« Uffi...
Anche io amo un' altra! »
« Allora non starmi addosso scemo! Non
avrai mai un bacio da me! »
« mmm... E chi lo vuole tanto c'è
quella!» Ed indica Aoko mentre scende per raggiungere la
ragazza.
Si
sente un urlo. « Arriva Kid oddio viene verso di noi, che
emozione!!
» Urla Ichigo con gli occhi a cuore.
Aoko guarda Kid avvicinarsi
a lei. « Ciao, ci si rivede! »
Aoko arrossisce di botto. «
K-Kid? M-ma...»
Il ragazzo fa un sorriso a denti per poi dargli
un bacio a mano. « Come vedi non sono timido, pero' ora vado
bye! »
e gli bisbiglia all' orecchio. « Se vuoi sapere la
verità della mia
assenza, fatti trovare dopo il furto sul tetto di casa tua» e
sparisce in una coltre di nuvola mentre diverse ragazze si
accaniscono contro Aoko.
« Hei tu ragazzina perché Kid ti è
stato così vicino? »
« Ma io ti strozzo come fai ad aver avuto
un simile onore!? »
Ahm... ecco non saprei eh..eh...»
« Io
ti uccido, chi sei te per Kid eh!? »
« Ehm...» - Aiuto!!!
-
Seya guarda tutto per
poi fare una smorfia pensando. - Ma che gli
è saltato in
mente!? Provarci con me pubblicamente, meno male che voleva
proteggermi... mmm ma perché ha indicato Aoko, sono
gelosa... non mi
sento bene, pero' devo fidarmi di lui. - Mentre
Seya si addentra nell' edificio, Kid attua il suo piano per
vendicarsi nei confronti di Aoko.
Kid torna nel panni di Kaito e
va verso la sua ex amica.
« Hei ma che ci fai circondata da
queste? »
« K-Kaito?! »
« Già, allora che è successo?
»
Le ragazze guardano malissimo Kaito e dicono. « Questa qui ha
legami con Kid! »
« Wow, Aoko come sei fortunata, forse a Kid
piaci veramente, dovrei darti le mie scuse, pero' non lo vedo!
»
le
ragazze domandano. « Aspetta come sarebbe a dire? »
Aoko
supplica. « Kaito non dire nulla ti prego. Queste sono pazze
mi
hanno già tirata i capelli »
Kaito con occhi chiusi mormora. «
Ah ma non lo sapete, Kid l'ha baciata a labbra due volte! Ehehe
»
Le
ragazze sgranano gli occhi incredule. « Baciata!!!?
»
«
Traditore! » urla Aoko in lacrime.
Kaito con un sorriso sadico.«
Lo sai, è brutto vederti piangere, ma non siamo
più amici, quindi
per me puoi anche soffrire, dato che tu di me non pensi mai ai miei
sentimenti. »
« Sei un vile, non avrei mai pensato che potessi
farmi un affronto del genere! »
« E io mai avrei pensato che tu
rompessi l'amicizia nostra per un mio rifiuto! Sei tu che te le
cerchi, io non sono come Lisa che sta zitto! »
« Ma ti diverti?
»
« Oh...» Si avvicina al volto della ragazza per poi
alzarle
il mento. « Come tu ti sei divertita a rovinarmi la
reputazione a
scuola...»
« Sei malvagio e comunque anche Rina ha messo voci.
»
« Rina!? Aoko ti rendi conto che hai appena messo nei casini
Rina con me? »
« Almeno non te la prenderai solo con me. »
«
Dici, a Rina ci penserà Lisa non appena lo saprà,
ma tu sei il mio
giocattolo ora... Sempre che non mi dimostri che Alan è il
tuo
migliore amico... Ma mi pare che sia a divertirsi a guardia e ladri
con Seya, lasciandoti sola con me. Akira poi 'hai liquidato
stamattina e non l'ho visto tra la folla, Ran e Sonoko non si sono
accorta di nulla, hai solo un po' di ragazze contro e me...»
«
Pare quasi che sapevi che Kid mi avesse messo nei guai. »
« Come
avrei potuto saperlo? A me stupisce di come ti abbia abbandonata.
»
«
È a rubare il gioiello per non lasciarlo a Seya! »
« Wha Seya,
lo sai che mi piace? »
« Ma chi se ne importa! Tirami fuori da
questo guaio, accompagnami a casa o fa qualcosa. »
« No,
comunque ora vado, ho perso Lisa e non vorrei che finisca contro
Kid... Quella ne ha un debole. »
« K-Kaito non lasciarmi con
queste...»
« E perché dovrei aiutarti sono solo il tuo ex-
migliore amico, potresti
farti aiutare da Alan no? »
« Ma è con Seya ora. »
«
mmm... già... beh, non è un mio problema!
»
« Non lasciarmi ,
queste mi menano! »
« Forse dovresti chiamare quel ladro, magari
ti salva! »
« Kaito! Mi stai ritradendo »
« Ripetilo!?! Hai
un bel coraggio... Mi conosci da anni eppure non hai previsto che se
uno mi respinge io divento spietato... Questo lato mio lo conosce
Lisa, lo ha sopportato per un mese intero. hai avuto da me tutto,
protezione dolcezza, attenzioni e baci! Eri speciale come una
sorellina, ma tu hai sfasato tutto. Non mi ascolti, non mi credi,
rimani nelle tue fisse senza pensare a chiarire!
Perché mai
dovrei salvarti, ci tieni tanto a modificare la realtà dei
fatti, a
mettere contro i miei amici facendoti passare per vittima... Ma tutto
ha un prezzo bella! Rovinami a scuola, mettimi contro chi vuoi, ma
quando mi tocchi le amiche di Lisa non bado più a nessuno!
Tu
non ti sei nemmeno messa nei miei panni; quante volte ho cercato di
proteggerti, ed ora eccoci qua! Volevi tanto Kid beh, guarda in che
pasticcio ti ha messo, per questo non mi piace che gli stai dietro,
non sai nulla di lui! Per quanto ne sai potrebbe averlo fatto apposta
per farsi odiare da te, ma tu stupida non ci credi... Avevi un amico
come me, e adesso che sei sola contro delle fan di quel ladro, tu mi
chiedi aiuto?! Te lo scordi!
« Non sei tu...Non mi tratteresti
mai così male sei cinico, frigido, senza cuore! »
« Ma io e te
siamo nemici! Volevi questo no?
Tu pensi che per una nemica sia
dolce? »
« Kaito, davvero non volevo ciò! »
« Pero' è
strano dove è Kid? Ti sto facendo piangere, se ti amasse non
ti
consolerebbe?
« Cosa vorresti dire? »
« Magari non è
innamorato di te, forse quei baci erano tutto altro non
pensi?»
«
Non potrebbe mai! »
« E tu che ne sai?! Ti ha detto
esplicitamente che gli piaci?»
« N-No ma sicuramente gli
piaccio. »
« Nakamori, vuoi smetterla di sognare! Kid è uno
che
non puoi più avere! »
«Più avere? E comunque non chiamarmi per
cognome, fa male!
« Scusami ma gli sconosciuti devo chiamarli per
cognome, è educazione! »
« Io sono tua amica! »
«
Magicamente ora siamo amici?! Come tu hai deciso di essermi nemica,
io deciderò se esserti amico. »
«Ma la smetti, lo so che mi
vuoi bene! »
« mmm forse sì e no, a te il pensiero... Sappi
solo che non è finita qui! E se continui a mettere voci su
me e Lisa
preparati ad altro, sarei disposto pure a rivelarmi se ciò
ti
ferisse... »
Aoko si mette a piangere a dirotto tremando tutta.
Le ragazze li osservano per poi andarsene e ridersela.
Ichigo
torna dalle sue amiche. « Quella ragazza è stata
appena mangiata da
uno simile a Shinichi Ahahaha, che ridere, perfino a Lory avrebbe
fatto piangere. »
Ryan la difende. « Oh ma la smetti di sparlare
di lei!? Lory è sensibile piange pure se gli dici qualcosa.
»
Mina
afferma. « Già, non ha polso...»
Paddy commenta. « hai
ragione, chissà se sta guarendo la sua mammina! »
« Mmm...»
Mugolisce Ryan nervoso. - Ma perché mi
da fastidio...
-
Alan e Shinichi
entrano nel vivo del' azione: iniziano a controllare tutti i
poliziotti poi vanno alla sala di controllo dove trovano l'ispettore
Nakamori.
« Allora, li hai visti? »Domanda Shinichi a
Nakamori.
« Seya è già al decimo piano in corsa
»
Domanda
Alan con lamento.« E ora come la prendiamo?! »
« Smettila di
lamentarti e muoviti Asuka! » Ordina Shinichi mentre pensa. -
dove
è finito Kid?! L'ha davvero lasciata sola? -
Il
detective corre verso l'ascensore raggiungendo due piani avanti
rispetto a quelli in cui si trovala ladra.
Seya raggiunge
altri due piani e trovano a metà strada Shinichi ed Alan che
si
mettono ad inseguirla in corsa.
Afferma Seya divertita mentre va
verso il lato sinistro. « Ah, Alan mi insegue!»
« Seya sei in
arresto! »
« Ah ah ah, non ho rubato ancora nulla! E comunque
perché insegui me? Kid è dietro di te! »
Alan si ferma un
attimo guarda dietro e non lo trova. « Ma cosa dici non
c'è!
»
Shinichi non badandolo urla. « Alan sei uno scemo! Smettila
di
ascoltarla!»
Seya già lontana urla. « Shinichi hai ragione, tu
sei più in gamba!»
Alan reinizia la corsa pensando. - Sempre
così, mi prende in giro, eppure non mi sento più
come prima, benché
sia come Lisa fisicamente io non provo divertimento, non come anni
fa... ma perché? -
Kaito
torna nei panni di Kid, addormenta i poliziotti, entra nell'
ascensore si traveste e usando una spilla chiede a Seya. «
Dove sei
finita? »
Seya risponde . « Decimo piano! »
Kaito preme il
decimo piano, ci arriva e vede sfrecciare davanti ai suoi occhi Seya
e Shinichi che non si sono accorti di lui. Subito si mette a
inseguirli urlando. « Kudo, tu sei mio non di Seya!
»
« Kid!?
Finalmente eccoti! » Si ferma per poi inseguirlo che corre
nella
direzione di Seya ma dal lato sinistro.
Seya invece aspetta
Alan che dopo un po' lo raggiunge e urla. « AAAh Ti
acciufferò
maledetta. » Seya tira delle biglie a terra per poi
illuminarle con
un po' di luce che viene fuori dal suo cilindro. Alan con le mani
protese agli occhi finisce nella trappola, sbanda e cade a terra.
«
Maledizione a te e i tuoi sporchi trucchi! »
« Poverino non mi
prenderai mai se non ti svegli! »
« Ti detesto lo sai? »
«
Io no, ma va bene! »
Fermati devo parlarti! »
« Mi fermerò
solo se mi catturerai! »
Seya e Kid finiscono ad un bivio, che
porta a due strade diverse ma con destinazione uguale.
Kid che
corre inseguito da Shinichi prende la strada di destra, mentre Seya
quella di sinistra mentre si dicono. «Ciao!»
Shinichi
insegue Kid mentre lui lancia un fumogeno bianco che lascia della
nebbia in stanza. Shinichi pero' non si lascia sorprendere
perché
mette degli occhiali che rilevano il calore umano. Kid,
accorgendosene rimane un po' spiazzato. « Ma da chi hai cose
simili?! »
Shinichi risponde. « Parli tu che hai cose peggiori?!
»
Il ladro prende poi una lampada e si ferma . « Intendi cose
tipo questo? » Fa un ghigno a denti e lo accende per poi
accecare il
ragazzo momentaneamente.
Shinichi urla fermando la sua corsa
mentre si para gli occhi. « Dove le hai trovate simili cose?!
»
Kid
mentre corre urla. « Su internet. »
Shinichi pensa. -
Ma non era l'invenzione di Agasa quello? -
FlashBack.
Pochi
giorni fa Shinichi andò dal dottore Agasa per avere qualche
sua
invenzione da usare contro Kid e Seya in modo che non fosse ingannato
dai loro trucchi magici.
« Professore, ciao! Come sta? »
Domandò Shinichi.
Il dottore sempre con un volto sprizzante di
creatività e di esuberanza . « Tutto bene, Guarda
questa lampada
piccola può' oltrepassare la luce di un' intera nebbia,
è utile per
chi cerca aiuto stando fermo in un luogo avvolto dalla nebbia. Cosa
ne pensi? »
Shinichi con occhi curiosi la usa e vede che il suo
fascio è molto potente fino ad una distanza di venti metri.
« Wow,
ma a che scopo l'ha creata? Siamo in città mica in montagna!
»
Affermò Kudo senza problemi.
« Un mio cliente mi ha chiesto se
esistesse un qualcosa per abbagliare, e così mi sono messo e
ho
creato questo oggetto! Spero gli piaccia, so che lui sta in montagna!
»
Kudo con disinteresse. « Beh, è utile ad esempio a
fare
l'autostop, però il fascio di luce è fin troppo
potente, potrebbe
accecare qualcuno;dovrebbe diminuirlo non crede? »
Agasa da fare
saputello. « Lui mi ha detto che deve avere un raggio ampio e
quindi
non posso cambiarlo, anche perché mi paga assai per questa
invenzione. » .
« Capisco, beh fortunatamente a me non serve,
pero' se ha qualcosa per vedere oltre dei fumogeni ben venga!
»
Agasa
prende da uno scatolone degli occhiali. « Questi, mostrano il
calore
corporeo di un essere umano. Sono leggeri ed efficienti, potrebbero
servirti, l'unica pecca e che devi usarli in un luogo con poca luce
altrimenti rischi di essere abbagliato. »
« Va bene, Kid non è
il tipo da usare della luce quando usa dei fumogeni, quindi non
dovrei avere problemi. Lo compro! »
Fine FlashBack
Seya,
si diverte un mondo ad ingannare a suon di biglie, carte, luci,
coriandoli e pupazzi Alan, non deve nemmeno usare ciò che
gli diede
Jii perché il verdolino è sempre un sempliciotto
che agisce secondo
impulso senza ragionare su dove stia andando; lui la insegue senza
meta finché lei non fa terminare il gioco.
Nel frattempo al
trentesimo piano, ci sono persone che tentano di inserire l'antifurto
ma nessuno ci riesce. Una persona alta con un cappotto, capello e
stivali in nero, si fa avanti e osserva la scena senza farsi troppo
notare.
Jirokichi Impreca senza più pazienza di riscrivere
il codice.« Maledette canaglie, giuro che se vi prendo vi
sbatto a
vita in prigione! Come hanno fatto a cambiare codice!? »
Il
signore dal manto nero che ascolta tutto, si avvicina lentamente per
poi proferire. « Se non le dispiace vorrei tentare io, sono
un
tecnico; uno della polizia mi ha chiamato e così sono venuto
a
controllare la situazione. »
L'anziano signore lo guarda
insospettito ed inizia a tarargli la faccia con forza « Sei
Kid
vero!? »
Il signore resiste al dolore poi non appena viene
lasciato stare esplicita. « Si vuole fidare di me? »
L'uomo si
arrende e gli dà libero accesso al panello di controllo.
« Lei è
davvero sicuro di poter attivare gli allarmi? »
« Ovviamente
pero' mi deve tenere questo quaderno. » Gli porge il quaderno
e così
lo zio di Sonoko lo tiene a due mani senza pensare che così
facendo
lascia traccia di sé.
L'uomo inserisce la password correttamente
per poi attivare gli allarmi. « Ecco fatto, il codice adesso
è
questo; le consiglio di non perderlo e di saperlo solo lei,
altrimenti Kid o Seya avranno accesso facilmente a questa
informazione, non pensa? »
« Ma lei è fantastico! Stia
tranquillo non lo dirò a nessuno, e grazie mille dell'
aiuto, la
pago quanto vuole? »
« Oh, mi basta che mi ritorni il quaderno e
siamo apposto. »
« Ah ma certo, ecco a lei la ringrazio di tutto
giovanotto! »
« Si figuri...»
La figura nera prende il
quaderno per poi andarsene con un sorriso sinistro. Mentre esce dalla
sala, incontra accidentalmente Seya che la supera senza degnarla di
uno sguardo. Proprio quando si trovano uno a fianco all' altro nella
camminata, Seya sente uno strano odore che la fa tossire di colpo.
Volta la testa verso l'individuo e comincia a chiedersi chi possa
essere anche se una parte di lei la mette in guardia di non averci
nulla a che fare.
Torna nel suo cammino precedente, si traveste e
nota che la polizia è posizionata agli angoli della stanza,
ciò la
fa insospettire molto e pensare all' istante che ci siano delle
trappole lungo il corridoio. Rimane immobile, si guarda attorno e
vede Shinichi uscire dall' ascensore con sguardo assorto. Accanto a
lui appare da una porta Alan che desta il ragazzo.
« Shinichi
hai preso Kid? »
« No, mi è sfuggito, per ora...»
« Cosa
intendi dire? »
« Intendo dire che ormai so cosa fare, come
agire... beh tu per Seya hai almeno preso un suo capello?»
« No,
quella mi manda in confusione, prima dice che mi vuole bene, poi mi
dice che mi odia; io non capisco... mi ricorda Aoko! »
« Aoko?
Non capisco cosa c'entri con Seya. »
« Non c'entra ma... si
assomigliano... entrambe prima felici, poi furiose, insomma sono
simili. »
« Aoko Nakamori come Seya?! Ma scherzi! Seya è
molto
spigliata, sa il fatto suo. Aoko invece da come me ne parla Ran
sembra un po' infantile... Lo sai Oggi una mi è venuta a
dire
questioni su Lisa e Kaito, io non ho badato a quella voce
perché
sono affari loro, ma ho saputo che Aoko e Rina hanno messo in giro
quelle voci. »
« Ok forse Aoko è stata sleale, ma bisognerebbe
capirla no? »
« Capirla?! Dire che Lisa è una che soffia i
ragazzi?
Questa è cattiveria, io e Ran abbiamo la certezza che
non è vero. Lisa con me mai ha legato benché
abbia paura, in più
mai ha interrotto qualcosa tra me e Ran; ad esempio eravamo a
studiare e lei si metteva in disparte a disegnare. Quindi quelle cose
non sono vere. Per di più conosco Kuroba, certo è
un tipo playboy
ma ha dei principi, l'ho sempre osservato e non è il tipo da
tradire
così senza motivo. Beh, ecco non che lo stia difendendo...
»
«
Non so, per te Aoko sbaglia? »
« Penso di sì, io credo che se
venissi tradito, si ci starei male specie se è da Ran o da
un mio
grande amico pero' cercherei di capire il motivo per cui è
accaduto.
È un po' come con gli omicidi: ogni omicidio ha un suo
perché;
quando scopro il colpevole egli spiega il perché lo ha
ucciso, e
alcune motivazioni sono anche insensate.
La mente umana per me è
un mistero è piena di sfaccettature alterate dal
comportamento che
variano da persona a persona. Per me è illogico uccidere
come amare,
benché io sappia di amare una ragazza.
In parole semplici devi
pensare che Kaito avrà avuto i suoi motivi, forse non amava
Aoko e
non riusciva a dirglielo così aveva poi sbottato e aveva
tradito
Aoko. Ecco la mia conclusione. »
Alan ci riflette su. « Sai
Anche Ran ha fatto un discorso simile oggi a scuola, l'ho
ascoltata... Ha difeso Lisa e Kaito a spada tratta senza ascoltare
Rina e Aoko.
Ran è una buona amica, mi ha ricordato Sara, anche
lei avrebbe fatto ciò per Lisa. »
« Già, Ran è una forza è
gentile, ma sa avere polso, sa capire le persone, ha una grande
pazienza ed è coraggiosa... ehm... cioè lo dicono
gli altri...»
Arrossisce lievemente poi aggiunge. « Basta parlare di
ragazze,
voglio chiederti, Seya ha usato qualche cosa di elettronico tipo
occhiali, lampade o altro? »
Alan ci pensa su. « No, sempre
soliti trucchi per fregarmi, perché? »
« Nulla, così per
sapere » Rimane un po' deluso ma diventa sempre
più convinto che
Seya e Kid veramente non siano in squadra.
Kid
approfittandosi della distrazione dei due detective, va verso
l'impianto della luce e lo disattiva. Seya con degli occhiali
speciali dati da Jii supera agilmente i fili degli infrarossi senza
toccarli. Kid invece va alle spalle di Jirokichi che domanda.
«
Kid!? »
Il ragazzo fa un sorriso senza emettere rumore e poi
risponde con la voce di Sonoko. « No zio, sono Sonoko, sono
arrabbiata! Perché non mi hai fatto incontrare Kid, lo sai
che mi
piace tanto! »
Jirokichi pensando che sia Sonoko realmente
commenta. « Quello è un criminale dovresti
crescere e smetterla di
sognare. »
« Ma io mica Amo Kid, per me c'è solo Makoto! Ah
spero di vederlo alla crociera, comunque ho paura del buio! »
«
Senti ma non eri con Ran? »
« Sì è in bagno! »
Seya
nel frattempo si avvicina alla teca, prende il biglietto lasciato da
Henry pensando. - Mi fido, non ho nulla da
perdere, il
codice è cambiato e questa è l'unica password che
ho, spero sia
giusta.- Lisa
inizia a scrivere
il codice
Kaito vedendo il risultato, riesce ad ottenere le
impronte digitali di Jirochichi dato che lui stesso gli avevo
permesso di tenerlo per mano così lui con una plastellina
neutra
imprime il dito su di esso.
Kid raggiunge Seya stando attento a
non toccare gli infrarossi, o al massimo usa uno specchio per i
filamenti più complessi e mette la pastellina sul
dispositivo di
riconoscimento digitale e come risultato riescono a prendere la
pietra e disattivare gli le trappole.
Shinichi ed Alan nel
frattempo avanzano verso l'unico luogo dove sicuramente loro
avrebbero trovato i due ladri.
« Alan devo chiederti un favore?
»
« Cioè? »
« Se mi senti parlare con Kid, vedi di non
interromperci! »
« Ma perché? »
« Questi sono affari miei
al di fuori del nostro lavoro! E comunque bada a Seya ok? »
« Ma
la smetti di essere così antipatico, ok non saremo amici
ma...
potresti rendermi partecipe. »
« Io non racconto a tutti ciò
che penso, e poi è una cosa che non riguarda Seya e tu sei
solo su
di lei quindi non t'immischiare. »
« Sei antipatico! »
« Mi
dispiace se sono così... sopportami. »
« Devo...»
Seya
dopo aver fatto ritornare la luce, scappano per i corridoi mentre
sentono Jirokichi urlare. « Maledetti furfanti me l'hanno
fatta!!»
La polizia si mobilita subito all' inseguimento dei due,
ma i ragazzi si sono già mimetizzati nell' ambiente
così da far
perdere le loro tracce. I due poi raggiungono il soffitto e trovano
come immaginavano Shinichi ed Alan ad attenderli.
L'aria si
fa pesante e i due ragazzi squadrano i loro rivali con tensione. Alan
inizia una lotta contro Seya.La ragazza fa uno slalon per poi fargli
uno sgambetto e atterralo mentre agguanta una sua carta. « Oh
Alan,
l'equilibrio è il tuo punto debole! »
« Sta zitta strega! »
Spiega spingendola indietro. Lei riesce a rimanere in piedi anche se
ha indietreggiato un po' di passi finendo sul orlo. « Oh
cavolo! »
Spiega guardando in basso il suolo che dista di metri in fondo sono
al cinquantesimo piano.
« Fine della corsa! »
«
Sbrufoncello mio, una maga ha sempre un asso nella manica! »
Alan
non ci bada che tenta di prenderla, ma lei si muove a destra
così
facendo pero' Alan cade mentre si tiene con una mano sul orlo.
«
Oh no! »
Seya lo prende per il braccio e tenta di sollevarlo. «
Quanto cavolo pesi? »
« Seya dimmi una cosa... »
« Ma sta
zitto devo salvarti! »
« Tu... mi ami oppure no!? »
« Ti
pare il momento per farmi domande simili!? »
« Rispondi! O
lascio la presa!»
« Tu sei uno stupido, non capisci mai nulla! E
adesso fai questo ultimatum!? Bene vuoi la verità ti amavo,
ero
cotta di te da anni, ma tu cretino guardavi solo Lisa... di me non
t'importava nulla. Ero gelosa, Sempre Lisa e mai una volta me! Ma poi
dopo quel bacio tuo dato per gioco ho compreso la verità, io
avevo
smesso di amarti perché... mi piace un altro! »
« Kid vero? »
«
Sì, mi piace molto, anzi lo amo... ma siamo rivali e per lui
non ho
quell' importanza... adesso che lo sai fatti salvare! »
Alan fa
un sorriso per poi salire sopra e salvarsi.
« Grazie Seya, mi
hai salvato. »
« Sì... Adesso devo andare! » Spiega per
azionare i palloncini ma viene femata da Alan. « Mi piacevi,
da
sempre ma poi come hai detto tu m'innamorai di Lisa, ma lei ora ama
un' altro e... stranamente ora mi piace un' altra... Pero' lei ama un
altro, che dovrei fare? »
« Fai ciò che io non feci, diglielo e
vedi che ti risponde. »
Seya poi si lancia dal piano e fa
apparire i suoi palloncini mentre saluta con una mano Alan.
«
Ciao sbrufoncello! »
Alan rimanendo ai patti con Shinichi osserva
la lotta in silenzio.
Shinichi e Kid lottano. Kid con le sue
carte riesce a far indietreggiare il ragazzo fino l'orlo.
«
Dovresti arrenderti non credi? »
« Mhp...» Il detective si
allontana dal precipizio e poi inizia a parlare. « Kid, mi
spieghi
perché rubi? »
« Oh... non vado di certo a spifferare i miei
segreti ti pare? »
« Ma io forse posso saperlo, devi solo darmi
conferme vuoi? »
« E sentiamo cosa avresti scoperto di me? »
«
Prima di tutto che cerchi una pietra leggendaria chiamata Pandora!
»
Kaito rimane stupito ma non perde il suo sorriso. « Pandora?
E
da cosa lo deduci? »
« Ogni volta che rubi protrai la gemma alla
luna in cerca di qualcosa e poi la ritorni senza più
toccarla. »
«
Ah forse non è per cercare qualcosa, magari è per
vedere se mi
piace o no non credi? »
«Fosse così prenderesti ogni gioiello
anche quelle che vendono nei negozi, ma tu miri solo a quelle
particolari, quelle con diverse caratteristiche che se le mettiamo
insieme formano una sola parola: il brillare! »
« E perché mai
dovrei cercare questa pietra Holmes? »
« Ho delle teorie ma non
sono sicuro, A per vendicare qualcuno, B per fermare qualcuno, C per
usare quella pietra. »
«Beh ti lascio con il dubbio. »
« Ma
io non ho dubbi, la risposta è la A e la B vero? »
« Come? »
«
Tu sei concentrato a proteggere Seya che hai lasciato in te scoperti
molti indizi, quello che tu non hai visto. Per ora ti lascio solo con
una frase “ Presto ti smaschererò!»
« Tu?! »
« Eh sì...
ma ora vediamo se ho ragione! » Riuscendo a spaventare per un
attimo
Kaito, Shinichi se ne approfitta e lo atterra. « Seya
è andata via
quindi ora non ti salverai! »
Kid sta per rispondere ma si ferma
non appena sente uno sparo che fa allarmare tutti e due.
Shinichi
si rialza e così Anche Kid.
Appare poi un uomo esprimere. « Kid
, dacci la pietra! »
IL ragazzo socchiude gli occhi, digrigna i
denti e cede il gioiello. « Non è ciò
che cercate! »
L'uomo
non ci bada che lo mette dinanzi alla luna ma non c'è nessun
brillare rosso se non uno bianco. « Sìì
ma ora devo ucciderti!
»
Kaito prende la sua pistola, ma essa viene rotta all' istante
da un proiettile. Subito si abbassa e comincia a correre a zig zag.
Shinichi prende Alan e lo porta fuori dal posto. « Vai a
chiamare all istante altri agenti! »
« Ma cosa è successo!? »
«
Muoviti! »
« S-Sì signore! »
Shinichi vedendo Kid in
difficoltà domanda all' uomo giusto per distrarlo.
« Ma tu chi sei?
»
« Shinichi non aiutarlo se non vuoi avere problemi!
»
«
Cercate quella pietra anche voi? »
« Esatto, ma non dovresti
interessarti! »
« Mica mi sto interessando! » Guarda Kaito che
si è ripreso, poi lancia un sonnifero, ma l'uomo
accorgendosene
spara un colpo direzionando il gas verso Kaito. « Accidenti!
»
Tenta di scappare ma viene bloccato da un altro sparo.
« Su Kid
non sarà male morire mentre dormi »Esprime una
voce femminile dai
capelli biondi lunghi.
Kaito si gira di fretta mentre inizia a
trattenere il fiato ma sa che non resisterà a lungo in
quanto è
circondato ed è senza difesa.
Shinichi mormora. « Wow qui è
altissimo, una caduta e potrei morire...»
Kaito guarda a destra e
inizia a correre verso il precipizio sperando in Dio che non venga
preso dai proiettili. Shinichi corre dietro alla tipa che sta
prendendo di mira Kid e la sbilancia
L'altro complice invece,
spara sfiorando di un soffio la guancia del detective. Kid
accorgendosene riprende il fiato, strizza gli occhi, torna indietro e
urla. « Chiudi gli occhi Shin-Kun!» Il ragazzo fa
ciò che gli
viene ordinato così Kaito fa apparire addosso al malvivente
una
coperta, nera lo disarma e poi si mette sotto mormorando con voce
sottile. « Un giochetto di luce e ombra. » Strizza
gli occhi e
aziona a livello massimo la lampada che acceca l'uomo facendolo
indietreggiare. Kaito se ne approfitta, prende Shinichi per mano
urlando. « Vieni con me! »
« Aspetta dobbiamo arrestarli! »
«
Tra poco arriveranno i loro complici e saremo nei guai se ci beccano
ancora qui! Fidati di me! »
« Kaito... mi stai salvando?»
Kaito
fa un salto verso il vuoto, prende il suo monopattino mentre Shinichi
urla aggrappandosi alle spalle del ragazzo «
UHOAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!»
Kid divertito poi
aziona il suo deltaplano mentre Shinichi si aggrappa a lui. «
È
stato bello vero? »
« MA TU SEI UN PAZZO SPERICOLATO, MAI FARÒ
COSE SIMILI! »
« A me diverte, ad ogni modo grazie per avermi
aiutato! Ero spacciato senza te. »
« A me sorprende che Seya non
ti abbia salvato. »
« Non potevo metterla in pericolo... Io lo
sentivo che li avrei visti... »
« Ammettilo sei Kuroba vero? »
«
Questo non te lo rivelerò mai, devi tu scoprirlo! »
« È palese
ormai ne sono sicuro! » Spiega mettendogli la mano sul
capello. «
Lo sai che mi basta una mossa per smascherarti!»
« Shin, non è
il momento per sapere chi sono... e comunque sono in debito con
te!»
« Smettila di fare il carino, non mi commuoverai e non mi
farai cambiare idea su di te! » Afferma un po' arrossendo.
« Io
l'ho cambiata.. »
« Io no! Per me tu sei solo un ladro e ti
arresterò! »
« Non accadrà, adesso sono io che posso decidere
se salvarti o ucciderti! »
« Non sai uccidere, di questo ne sono
sicuro!»
« Mi conosci? »
« Sì! Kuroba!»
Kaito sgrana
gli occhi per poi fare un sorriso mentre abbassa il volto.
«Kuroba?
Devo assomigliarli, perfino un altra mi confonde per lui...
«
Kid, ma che stai dicendo!? Ho troppe informazioni e so che sei
lui!»
« Dai ti concedo una chance perché sospetti che
sono
Kuroba? »
« Perchè sì, non t'importa sapere i
dettagli»
Kaito
arriva su un tetto e fa scendere Shinichi. Il detective ferma Kaito e
lo atterra. « Adesso risponderai alle mie domande. »
Kaito fa un
sorriso. per poi girarsi e finire sopra di lui bloccandogli le mani.
« Dimmi Shinichi cosa vuoi sapere? »
« Contro chi ti sei
messo?! »
« Un organizzazione... Sappi solo che voglio
distruggere Pandora, dato che sai già tutto di me no?
»
« E tuo
padre era Kid vero? »
Kaito rimane stupito ma risponde. « Sì...
Lo era... altro? »
« Era Toichi?! »
« Non sono tenuto a
rivelarti le identità di altri che mi hanno preceduto, hai
altre
domande? »
« Tu e Seya siete in davvero separati, veramente non
provi nulla per lei?! »
« A me lei piace molto, ma lei ha un
debole per un altro.... Non vado oltre. »
« Ma se tu sei Kuroba
e Lei è Elison significa che state insieme no? »
« Ma io non ti
dirò mai chi siamo realmente! Sei tu che lo credi. Hai altro
o posso
andarmene? »
« Voglio sol dirti di lasciar stare quella pietra,
ti stai cacciando nei guai! »
« No! Mi spiace Shinichi ma io ho
due motivi per stanare quell' organizzazione, e tu non mi aiuterai lo
so. »
« Non ti aiuterò appunto, io non voglio rischiare
la mia
vita per te! »
« E pensare che mi guardavi in modo diverso...»
«
ma quando!? »
« In un sogno... Ho sognato che tu ed io eravamo
ottimi amici e che ti avrei protetto un segreto... ma forse era
davvero un sogno...»
« Non ho segreti e non diventerei mai amico
di un ladro! »
« Io ora vado bye! » Fa uno schiocco di dita e
poi sparisce in una nuvola di fumo.
Shinichi si rialza pensando.
- Io amico di Kid?! Mai, nemmeno se mi salvasse
la vita! Ma
perché parla così, mi vede amico dopo l'aiuto?
Non capisco, forse è
un modo per farmi perdere le difese, eppure i suoi occhi erano
sinceri, e sono sicuro di aver visto Kuroba in lui.... Ah devo
smetterla di pensarci, piuttosto ora so come avere una prova
definitiva su Kaito.
Kaito
mentre sorvola i cieli con il suo deltaplano pensa. - Non avrei mai
creduto che lui sapesse così tanto... Spero che Seya stia
bene, mi
spiace se l'ho lasciata con Alan, ma non posso rischiare che scoprano
che pure lei cerca quella pietra... Ho paura, quelli erano armati
seriamente e me la sono cavata con la mia pistola spara carte
rotta... E Shinichi con un graffio, ho coinvolto proprio chi non
volevo!! E domani mi aspetta un altro furto, spero stavolta non ci
sia nessuno di loro...
Alan raggiunge il terrazzo e non
trova nessuno. - Ma dove è finito Shinichi?e Kid? -
Seya
mentre sorvola i cieli con i suoi palloncini, guarda la strada e
trova una ragazza in difficoltà. Usufruendo del vento,
scende e poi
torna nei panni di Lisa raggiungendola.
« hei stai bene? »
La
ragazza ferita alla gamba. « S-Sì.. ma mi fa male
la gamba non
riesco a muoverla e mia madre non risponde al cellulare... Ho paura!
» Esprime la fanciulla in lacrime.
Lisa si abbassa per poi
prendere in spalle la ragazza. « Sono forte, dimmi la
direzione.
»
La fanciulla sgrana gli occhi facendoli per un attimo
traballare e domanda. « Ma tu sei quella che ho trattato
male? »
«
Sì, ma è passata. »
« Perchè mi aiuti? »
« Perchè sei
in difficoltà! »
« G-Grazie, nessuna ragazza mi ha mai aiutato.
»
« Ma dai, lo farebbero tutti...»
« No, le mie colleghe mi
riderebbero dietro lo so...»
« Non credo... a loro modo ti
vogliono bene. »
« Non è vero, perfino Ryan mi detesta! »
«
Non penso, ho notato come ti tratta e cerca solo di svegliarti.
»
«
Lui mi odia lo so! Non so il motivo, ma mi disprezza, scommeto che mi
vuole fuori dal lavoro! »
« Lory, sei così fragile...Dove sta
tua madre? »
Dopo un po' di indicazioni la ragazza accompagna
a casa Lory. Loro entrano in stanza e vedono un donna dai capelli
verde sbidito che fatica a respirare.
« Mamma!? Hei mamma, ci
sono io, ti prego riprenditi! »
Lisa rimane scioccata e per un
attimo si ricorda di suo padre. Scuote la testa e va a chiamare
l'ambulanza. Dopo averlo fatto raggiunge Lory che resta in lacrime.
«
L-Lisa mamma respira flebilmente che faccio, ho paura!!»
La
ragazza abbraccia forte la ragazza. « Stai calma,
andrà tutto
bene... Chiama i tuoi amici...»
« Nessuno, non ho amici, sono
sola! »
« Hai le tue colleghe...»
« Non è vero! Loro sono
la causa se mamma è peggiorata, se non fossi stata tratenuta
fino
mezzanotte avrei chiamato in tempo l'ospedale e...» Scoppia
lei in
un lamento pieno di lacrime che finiscono sulla camicia della
ragazza. Pochi istanti dopo arriva l'ambulanza che porta via la
donna. Lisa chiama il suo ragazzo.
« Kaito io vado in ospedale!
»
Kaito con il cuore in gola domanda. « Cosa hai
piccola?»
«
Non sono ferita, ma una ragazza o meglio la madre di una mia...
compagna sta male! »
« Ah, io devo sistemare con Aoko le cose...
Senti sei sicura di stare bene, nessuno ti ha inseguito vero?
»
«
tranquillo, sono a casa di una mia compagna, adesso stiamo andando
all' ospedale per vedere come va l'operazione di sua madre... Kaito,
appena finisci con Aoko raggiungimi, mi sento male in questa
situazione. »
« Tu ti metti dentro in troppe cose lo sai? »
«
Non potevo lasciare Lory in lacrime così senza fare nulla...
è
sola. »
« Lory? Ok, appena finisco con Aoko ti raggiungo. »
«
grazie amore, ti aspetto! »
Kaito raggiunge casa sua e vede
Aoko che si arrampica sul tetto di casa sua. Lui fa uno sbuffo per
poi pensare. - Mi smacchio di tutto. - Si mette nei panni di kid e
raggiunge il tetto della ragazza volando in deltaplano.
Aoko a
vederlo rimane incantata e il suo cuore accellera. « K-Kid,
sono
felice di vederti! »
Il ragazzo distoglie lo sguardo e lo posa
sulle stelle. « Hai mai guardato le stelle? »
« Sì con Kaito.
»
« Di stelle c'è ne sono a migliadi, ma poche sono
visibili a
noi specie in ua città... »
« Non capisco cosa intendi. »
«
Tu non sei la stella che cerco. »
« Eh? »
« Di stelle c'è
ne sono tante, ma ogniuna di essa ha una suo brillare, io sono
attratto da quelle che brillano più del sole stesso...
quelle che in
un sol sorriso sanno sciogliermi il cuore, quello che sanno con occhi
divertiti farmi fantasticare... ebbene questa ragazza non sei tu.
»
Aoko domanda. « Mi stai rifiutando? »
« Ti sto mettendo
in chiaro che c'è troppa diferenza di luminosità
tra te e Seya! »
«
Seya?! Aspetta l'ami?! »
« Sì...»
« Allora perché mi hai
baciata?! »
« Perchè, riflettici e scoprilo no? »
« A cosa
devo riflettere! Ti piaccio e lo so! »
« Piacermi?! La figlia di
un poliziotto che mi da la caccia da sempre dovrebbe interessarmi? Tu
pensi di conoscermi ma non sai la mia vera identità, e
quando
avresti potuto scoprirla hai sempre voltato lo sguardo ad altro! Non
hai mai compreso che mi avevi sempre sotto gli occhi... la
verità e
che mi avevi ogni giorno a vicino a te, ogni giorno ti preoteggevo e
ti osservavo... ma poi ti sei innamorata di me, ed io di un' altra!
Mi hai avuto con te, mi hai baciato... ma poi hai spezzato
tutto...
Non hai ancora capito Ba Aoko immagino... ma va bene...
sappi solo che non sono innamorato di te! »
Aoko sgrana gli occhi
domandando. « Non sarai kaito Kuroba spero...»
Kaito fa un
sorriso. « Un nome e ti fa pensare a ciò... Mentre
un bacio no...
che scherzo eh?! Mentre Seya ha sempre capito tutto di me, sospettava
sempre...
Comunque potresti aver indovinato, a te il pensiero. Io
comunque ti ho detto ciò che dovevo! »
« kaito, sei tu vero?
»
« mmm... »
« Dimmelo per favore! »
« ma se lo
imamgini non è meglio? »
« No! Devo capire, ho da sempre una
voce che mi dice che tu sia Kaito ma non volevo crederci. »
«Senti
non sono venuto per rivelarmi, hai davanti a te mille prove, credi
ciò che vuoi io devo andare! »
« Almeno dimmi perché mi hai
baciata! »
« Vuoi davvero piangere?! Ti ho baciata perché a
scuola mi avevi preso e così ti ho dato un bacio, non c'era
amore
dietro. Il secondo bacio era perché volevo capire se ti
piacevo o
meno, per conto di kaito Kuroba, dato che non smetteva di odiarmi.
»
« Aspetta lo conosci? »
« Già, ma lui non sa di me...
»
« Siete amici?! »
« Siamo grandi amici ma non ci
incontriamo mai! »
« Non capisco...»
« Meglio! Ora vado
bye!»
Il ragazzo salta sul albero e poi corre nel buio lasciando
perdere le sue tracce.
Angolo
autrice: Lo so che dovevano esserci due furti, ma già questo
è
stato un dilemma per me! Beh spero piaccia, scusatemi se non
è
stracolmo di sentimenti, ma questo capitolo doveva essere d'azione (
come se io ci fossi riuscita-.-)
Beh a presto, mi spiace di non
essere brava... Ci ho provato >.<
Seya
Rimane nascosta tra le portiere del posto. Si guarda attorno facendo
attenzione a non incontrare qualcuno di sua conoscenza come Shinichi
o Alan, anche se sa che al quarantesimo piano non dovrebbe
incontrarli. Appena la sala si libera di poliziotti, avanza
indisturbata verso le scale d'emergenza. Le scende in punta di piedi,
stando attenta a non appoggiare il tacco a terreno perché se
no
farebbe troppo rumore; ed è questa una pecca nel suo
travestimento
che dovrà modificare.
Arriva davanti all' ingresso del
trentesimo piano. Si avvicina, sta per girare la maniglia, ma si
ferma non appena sente qualcuno parlare: è una voce adulta,
di un
uomo sulla quarantina d'anni, il suo tono è sprizzante di
tensione
come se qualcosa non fosse andato bene. Seya rimane ciondolata sulla
portiera ad ascoltare, ma non riuscendo a sentire nulla, è
costretta
a prendere il microfono che gli diede Jii un giorno fa spiegandogli
che gli sarebbe tornato utile per origliare le conversazioni degli
altri; benché non sia il suo metodo per avere le
informazioni, ora
più che mai sente che è il momento di usarlo. Si
abbasso e trova
una piccola fessura di probabilmente due centimetri, lega il
microfono ad un filo e poi lo fa avanzare oltre la porta. Si rialza,
prende dalla tasca una cuffia, lo mete all' orecchio e ascolta la
conversazione con tanto di alta qualità, senza interferenze;
si
direbbe quasi perfetto, apposta per lei.
Domanda una voce
adulta maschile profonda con l'intento di avvisare l'interlocutore.
«
Lei ha sentito che ad Hokkaido avevano manomesso un itero sistema di
dati cambiando codici e password? Lei pensa che potrebbe accadere
qui? »
Esclama con vanto una voce più anziana che tenta di
sdrammatizzare il tutto mostrando la sua sicurezza anche se un po'
è
preoccupato di quella notizia scritta settimane fa sul
giornale.«
Anche se fosse, non potrebbero mai dare l'invio senza le mie impronte
digitali. »
Seya, ascolta tutto e comprende che l'uomo
anziano è colui che lei e Kid stanno cercando per avere le
sue
impronte digitali. Non potendo entrare e mostrarsi ancora prima dell'
ora annunciate vale a dire mezzanotte, è costretta ad
allontanarsi e
dirigersi ai piani inferiori che stranamente non sono controllati
dalla polizia; chissà forse pensavano che non si sarebbe
spinta in
piani di così poco conto che partono dal ventesimo fino al
venticinquesimo
Usa questa distrazione come vantaggio. Si
addentra nel piano venticinquesimo e dà uno sguardo trovando
una
persona estranea alla polizia che cammina fischiettando mentre
dipinge una parete di color arancio. Lei richiude la porta, si
traveste da agente con una divisa blu nera che ha qualche distintivo
fasullo ed indossa un capellino. Riapre la porta, si avvicina al
dipendente che ormai è diventata la sua prossima vittima sul
travestimento. Con una scusa riesce a farsi seguire da lui, lo porta
in uno stanzino, e poi lo addormenta con un po' di cloroformio che
glielo piazza sul naso, fino a farlo svenire. Un po' le dispiace ma
ha dovuto farlo. Preleva i suoi indumenti e si traveste da dipendente
lasciando il tipo in boxer e canottiera. Poi dalla tasca dei
pantaloni rubati, prende il portafoglio e legge i suoi documenti
personali, li memorizza tutti nel caso in cui non le arrivasse un
possibile interrogatorio. Esce dalla sala come se nulla fosse
accaduto e si mette a far finta di dipingere le pareti con un
pennello trovato nelle vicinanze.
Kaito rimane nei primi
piani, prende un agente, ci si traveste e poi lo rinchiude in un
bagno mentre l'ha imbavagliato e legato come un salame. Un po' gli
dispiace, ma quando lui diventa Kid non può avere troppa
pietà. Si
mette una divisa dal colore blu nero, solo che diversamente da quella
legalizzata, la sua ha un colore un po' più tenue ed
è messa
apposta per farsi riconoscere da Seya, anche se questo particolare
potrebbe notarlo Shinichi Kudo, e se anche accadesse, avrebbe un asso
nella manica da usare.
Si intrufola senza troppi problemi dentro
la sala dove molti poliziotti stanno appostati agli ingressi o in
mezzo, c'è perfino
chi controlla le luci
della sala.
Osserva poi Shinichi fermare un po' di poliziotti e fargli
l'interrogatorio. Lui profittandosi della sua distrazione, cerca di
svignarsela verso la via più veloce per salire di piano che
sono o
le scale o l'ascensore.
Cammino ma poi vede Shinichi venire verso
di lui, così si ferma e comincia a blaterare con qualche
agente
amichevolmente facendo domande su Kid e Seya specificando che
è
nuovo. Alcuni di quelli lo guardano male, altri invece tentano di
aiutarlo, lui accetta e in questo modo riesce a non entrare nei
sospetti di Shinichi perché se ne va solo da coloro che si
isolano
dal gruppo. Quando vede di essere salvo, prende l'ascensore, preme
più volte il pulsante del quinto piano sperando che nessuno
noti
questa fretta. Le portiere si chiudono ed aspetta di arrivare al
piano, mentre attende, pensa un po' a come se la stia cavando la sua
ragazza. Le portiere si aprono e chi si trova davanti se non lui?
L'ispettore Nakamori lo guarda con sguardo severo, quasi come se
avesse capito tutto. Kaito, deglutisc, cerca di
restare
impassibile ma ha il cuore che gli martella e ha paura che il suo
volto possa tradirlo.
« Key!!! Ti ho cercato dappertutto! »
Non
emette rumore solo occhi sgranati mentre il suo spavento si
affievolisce. « Oh... Ispettore! »
L'uomo gli prende il braccio
e lo trascina rimproverandolo. « Tu e il tuo vizio di stare
tra le
tue, lo vuoi capire che potresti essere un bersaglio per Kid?!
Inoltre ho bisogno di te, quindi vieni con me senza
discutere!»
Si
trattiene dal non emettere suoni eloquenti che possano smascherarlo
ma ciò che ha detto riguardo che l' isolarsi è un
buon metodo per
entrare nelle sue vittime, ci ha azzeccato in pieno. Non parlotta,
perché un tipo che sta sempre tra le sue è uno
che non dovrebbe
spicciare parola anche se vorrebbe tanto parlare e dire molto, ma non
può' tradirsi, non finché non arriverà
l'orario che aveva scritto
sul suo bigliettino vale a dire la mezzanotte.
Nakamori, lo porta
dentro in una sala di medio grandezza di cui l'illuminazione
è solo
donata grazie alla luce dei monitor posti su degli scaffali. In basso
al centro c'è un panello di controllo dove probabilmente si
girano
le inquadrature delle telecamere. Osserva ogni monitor e nota che
ogni telecamera ha un punto cieco e sono gli angoli in ombra.
Appurato questo, guarda poi a fianco a sé e si trova davanti
dieci
agenti tutti selezionati; lo capisce perché hanno una divisa
leggermente diversa. Guarda Nakamori che gli si vicina e gli
dà un
telecomando a distanza simile ad una calcolatrice dato che in alto
c'è un display.
« Non riusciamo ad accedere ai sistemi di
sicurezza; so che tu sei bravo in questo, riesci a ripristinare la
vecchia password? »
Kaito, sgrana per un secondo gli occhi,
trattiene un sorriso soddisfatto perché questa notizia
è essenziale
per il furto sia suo e di Seya. Praticamente la gemma non ha sistemi
avanzati di sicurezza se non quello dato dal riconoscimento dell'
impronta digitale.
Si siede su una sedia e comincia a far finta di
lavorare, ma poi dopo svariati tentativi, si arrende e cerca
di
far passare la polizia come causa che il codice non vada. «
È
impossibile... qualcuno di voi ha inserito la password prima?
»
Nakamori alza la mano e spiega con un po' di disagio. « Beh,
pensavo che ero io a sbagliare i tasti ehm... così ho
continuato.
»
Trattiene un altro ghigno. « Mi pare ovvio che non riesca,
l'avete bloccato, è come il pin dei cellulari! »
Sta rischiando,
basterebbe uno acculturato sull' argomento e verrebbe deriso, preso
in giro, perché questo dispositivo ha mille tentativi se no
gli
avrebbe scritto che i tentativi erano bloccati, invece no, sono
infiniti.
« Ah, ehm capisco...» afferma a disagio lo
sbirro.
Kaito, Appoggia il telecomando e cerca di andarsene. «
Beh mi dispiace se non c'è l'ho fatta. » Raggiunge
la porta, ma
Nakamori lo insegue ed lui lo guardo con sorpresa. « Che
c'è? »
Lui fa un ghigno per poi mettergli le manette ai polsi. Kaito, si
spaventa, ma non lo dà a vedere. « Ma che sta
facendo!?» -
Come l'ha scoperto!? -
Nakamori
poi mette la seconda manetta sul suo polso ed il ladro resta
impassibile con il cuore a mille per la paura che la sua copertura
sia saltata.
« Sei Kid! Key mai avrebbe detto quella frase!
»
Non comprende di quale frase intende, ma inizia ad insistere
cercando di giustificarmi. « E quale?! Ho solo detto che sono
dispiaciuto per non esserci riuscito! Non può' mettermi le
manette
così senza prove! » Si guarda attorno e i
poliziotti lo stanno
circondando in un angolo.
« Key mai direbbe che si dispiace per
qualcosa! Non ha nemmeno chiesto scusa quando mi aveva macchiato la
camicia di caffè od aveva toccato per sbaglio una agente di
polizia
mentre inciampava. »
« Ah... beh non mi siete stati simpatici. »
« Ma se mi stimi molto! »
« ah...»
Indietreggia sempre
più fino a toccare le spalle al muro. A questo punto non ha
scelta.
Prende con la mano libera un pupazzino, lo fa cadere. Appena essa
tocca a terra, inizia a gonfiarsi fino a raggiungere le dimensioni di
un umano. Lo fa esplodere lanciando una carta, appare dall'
esplosione del fumo biancastro, lui si libera dalle manette
sostituendosi con un pupazzo e poi lancia una polverina soporifera
verso coloro che bloccano la porta d'uscita. Trattiene il fiato, i
poliziotti la inspirano, aspetta qualche secondo che faccia effetto e
poi esce dalla sala in piena corsa sogghignando divertito. Raggiunge
le scale d'emergenza, sale al quinto piano dove trova un dipendente
che lo guarda mentre sta dipingendo le pareti. Il cuore del ragazzo
inspiegabilmente accelera i battiti ed arrossisce leggermente, la
stessa cosa prova anche l'individuo. Egli lo guarda, si avvicina ed
Kaito indietreggia stranito da tali sentimenti nati per un ragazzo.
Lei lei fa l'occhialino e gli sussurra. « Ho delle
informazioni per
te! » La voce è quella di Lisa, e subito comprende
che è lei da
travestita...
« ah...Lis...» Non finisce che gli viene tappata
la bocca. « Shh... ascoltami dobbiamo uscire da qui.
» La guarda
incantato nonostante sia in un aspetto maschile, lui stravede per lei
e si rende conto di riconoscerla all' istante anche perché
ha un
profumo così dolce e puro. « Allora usciamo.
» Entrambi si
muoviamo per andare ai pieni inferiori riuscendo ad evitare Alan e
Shinichi per poi andare in strada e togliersi i travestimenti.
«
Dai è andata bene! » Spiega lei mentre torna
sé stessa.
« Tu
mi farai venire dei colpi! » Non vuole spiegarle come l'ha
riconosciuta.
« Sì? Io mi sono stupita di aver provato l'amore
per uno che manco sapevo che eri te, eh eh...»
Lei sorride mentre
lui non perde tempo per baciarla a labbra, quanto gli mancava?
Probabilmente molto...
Lei trasale e si lascia fare mentre lui la
stringe a sé iniziando a toccarla.
« Maniaco, che fai?! »
«
Mi piaci troppo, » E la ribacia come se non ne avesse mai
abbastanza
di lei.
« mmmh... Smettila, se no non riusciremo a fare nulla!
»
Un po' deluso si stacca da lei e poi comincia a spiegarle le
novità. « Allora i piani di sicurezza sono
disattivati, quindi ci
servono solo le impronte digitali, ma non ho scoperto di chi siano,
tu lo sai? » La guarda stavolta con
professionalità.
Lei con un
dito sulle labbra incolmate della saliva del ragazzo risponde.
« Sì,
ma non ho idea di come si chiami! Pero' l'ho sentito, avrà
di sicuro
sulla settantina d'anni! »
Lui distoglie lo sguardo, si sdraia
sul prato dato che si trovano sopra un giardinetto e poi mormora.
«
Coraggio fammi la voce vedrò se la conosco o no! »
Lei senza
domande imita la voce di colui che ha i sistemi di sicurezza
più
assurdi e avanzati che Kaito conosca.
« Jirokichi Suzuki! »
«
E chi è? »
« Uno che vuole vendicarsi di me solo perché sono
finito in prima pagina e lui no, io lo prendo come divertimento, mi
piace soggiogarlo, e poi lo sai il bello, lui compra pietre che
corrispondono ai miei interessi! »
« Quindi compra pietre per
farti uscire allo scoperto? »
« Esatto! »
« Perciò se
finissi in prima pagina e lui no, c'è l'avrebbe con me?
»
« Sì!
É un tipo orgoglioso, ha vinto molti trofei ed è
ricchissimo! Ma
detesta essere messo in ombra da qualcuno. »
« Capisco, beh sai
come muoverti con lui? »
« Oh sì, ha un punto debole ed è la
famiglia! »
« Ma hai detto Suzuki? Per caso è parente di
Sonoko? »
« Lo è, tu non hai idea di chi è Sonoko
vero? »
«
Una mia amica perché? »
« Ah nulla... Beh è da tutti invitare
ad una crociera quattro persone vero? »
« Non ti capisco,
probabilmente avrà vinto i biglietti no? »
« E per il taglio di
capelli, il viso ben messo come te lo spieghi? »
« beh, sua
madre lavorerà là e mi ha fatto un regalo.
»
« va beh, un
giorno lo capirai, »
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Aoko
sospira tristemente mentre guarda Alan posto all' entrata. Lo osserva
con assiduità pensando poi se davvero ha del tenero per lui
o meno.
Il vederlo così concentrato nel suo lavoro, la riempie in
parte di
orgoglio e di tensione, forse perché in fondo non vuole che
lui
catturi Seya, magari è questo che la blocca ad essere
sincera con i
suoi sentimenti, o forse è la paura di una nuova delusione?
Non
può' negare che il sapere di essere stata tradita da Kaito
quando
erano fidanzati, l'abbia cambiata, ed evoluta mentalmente ma in modo
negativo perché diffida con il prossimo. Crede poco alle
belle
parole e sente di essere diventata più premunita verso
l'amore,
eppure una piccola parte di lei non scorda Kid così dolce,
carino,
ma uguale a Kaito fisicamente.
Tutto questo pero' viene smentito
non appena sente Ran e Sonoko chiacchierare dietro di lei, e questa
discussione la sentono pure Lisa e Kaito che si trovano dietro a loro
di pochi passi seduti, nascosti da un cespuglio.
« Uffa, mio zio
non vuole farmi entrare, ha detto che ci sono problemi! »
Afferma
Sonoko con il cellulare in mano mentre spegne la chiamata.
« Che
genere di problemi? » Domanda Ran curiosa.
« Ma che ne so, pare
che la password da lui messa, sia stata cambiata! Zio pensa che sia
stato Kid, ma è possibile che lui oltre ad essere un mago
prestigiatore possa essere una specie di hacker! »
Ran ci pensa
su. « Non saprei, in fondo noi non sappiamo nulla su di lui!
»
Sonoko sbuffa. « Sì, ma così non
possiamo andare al
trentesimo piano e vederlo! Uffa, io voglio vederlo! » Si
lamenta
con voce acuta.
Ran domanda. « E Makoto? »
Sonoko esprime
divertita. « Oh beh, devo ancora incontrarlo, e poi non mi
ama
ancora finché non lo conquisterò, quindi posso
anche stare dietro a
Kid! Ma lo sai bene che per lui nutro solo una profonda stima. Voglio
dire è un cavaliere bianco romantico, enigmatico con una
mente
brillante; quale ragazza non lo desidererebbe? »
« Dai Sonoko
non fare la bambina, senza offesa ma Kid potrebbe essere anche
diverso. »
« Sì lo so, ma anche in versione spietato sarebbe
un
ruba cuori, wha sarebbe ancora più affascinante e figo!
»
«
eh.. eh...»
Aoko sgrana gli occhi pensando. - Diverso?-
Si alza e va dalle due a domandare.
« Scusatemi che intendete
dire con “diverso” ? »
Sonoko guarda di sottecchi la ragazza.
Alza il sopracciglio e le domanda. « Non lo sai che
è mal'
educazione origliare?
Proprio te poi che sparli di Lisa a scuola,
ma come ti permetti a parlarci! »
Ran fa un lieve sorriso ma poi
cerca di tranquillizzare l'amica. « Dai, avrà
capito. »
« No
che non ha capito! Quella ha sparlato e messo voci a scuola su Kaito
e Lisa, come puoi parlarle!? »
Aoko insiste. « Ancora!? Quella è
la verità! Non la cambierò mai, Kaito mi ha
tradito e Lisa l'ha
costretto! »
Lisa sentendo tutto bisbiglia. « Ora mi sente!»
Si alza ma Kaito la porta giù a forza. « Se ti fai
vedere rischi di
farci scoprire, anche io sono furioso ma non puoi adesso chiaro?! Ran
e Sonoko pensano che noi non siamo qui, se ti mostrassi, faresti un
macello con le nostre due identità e avrebbero
più chance per
scoprirci! »
« Ma... Ok ma domani a scuola quella mi sente! Non
pensa a te! Pensa solo al negativo. »
« Domani falle ciò che
vuoi, ma adesso non farci scoprire. Sono assai nervoso, c'è
qualcosa
che mi mette in agitazione » - E ho
paura che ci siano
loro qui... - Pensa
lui
preoccupato
Lisa si risiede ed ascolta il resto della
conversazione.
Sonoko ribatte ad Aoko. « E noi ti ribadiamo
che Lisa non è una così subdola, certo
è tra le sue, ma è
dolcissima, non farebbe mai un torto a nessuno, e tu come sua prima
amica dovresti saperlo. Ma evidentemente non lo sei mai stata! Lo sai
gli amici si vedono in questi momenti! Ad ogni modo, perché
sei
entrata in argomento con noi? »
Aoko senza pensarci. « Cosa
intendete con “ diverso” per KaitoKid!? »
Ran esprime. « Un
anteposto: se tu vedi Kid gentile, romantico, galante e altro; forse
nella vita reale è uno al contrario cioè rozzo,
freddo, scorbutico,
senza tatto, ecco... Alla fine è un immagine no? Hai
presente come
una fiction o un cartone animato per intrattenere! »
« Non puoi
paragonarlo ad una persona simile, e poi da cosa lo pensi?! »
«
Sono supposizioni! Ma se ci pensi potrebbe essere così, tu
che ne
sai di lui? Lo conosci, ci sei uscita? Ci hai parlato?»
« Mi ha
baciata due volte in pomeriggio ed era sempre lo stesso! »
Sonoko
entra in argomento furiosa. « Kid-Sama ti ha baciata!!!?
Quando? Chi
cavolo sei tu per quel fusto eh!? Rispondi! »
Ran la
tranquillizza prendendola per le spalle. « Calmati, pensa a
Makoto.
»
« Makoto è il mio amore e quello nessuno me lo
tocca, ma Kid
è il sogno di ogni ragazza nessuno deve toccarlo, per lo
più
baciarlo!! »
Aoko risponde. « Mi ama, è ovvio, anche se non mi
cerca da un mesetto...»
Ran domanda. « E come puoi pensare che
ti ami se non ti cerca da un mese? »
Aoko si gira e guarda Alan.
« Ecco... forse era geloso perché parlavo con Alan
e Akira...
magari era timido e non sapeva come prendermi...»
Kaito
rimane allibito da ciò che sente, da uno sguardo ad Aoko e
nota che
ha un movimento dolcissimo: si muove come una bambina a destra e a
sinistra, ha le dita che le muove facendole contrarre su se esse e
poi arrossisce spiegando tutto con voce dolce che riesce per un
attimo intenerire il cuore del ladro.
Ran domanda. « E tu ami
Kid? Intendo l'amore vero non quello di stima. »
Aoko esprime. «
È difficile da spiegarvelo ma quando mi ha baciata ho
sentito che è
il ragazzo che amo, non so spiegarvelo è una sensazione...
Mi
baciava ed il mio cuore batteva come se fosse stato Kaito Kuroba...
È
assurdo ma è così! »
Kaito abbassa la testa per poi
bisbigliare. « Lisa... quanti errori devo fare ancora prima
di
smetterla questa falsa con lei?
Le voglio bene, il saperla così
innamorata di me, mi fa male, specie dopo oggi.
Da una parte
ritornerei indietro nel tempo e cancellerei tutti gli errori. Rifarei
il tutto con più attenzione e logicità ma non si
può', nemmeno
Akako può' aiutarmi a cambiare il passato giusto?
» Bisbiglia
guardando negli occhi Lisa.
La castana dispiaciuta per lui, gli
da sostegno morale con abbraccio confortante. « Se fosse
così
facile tutti saremo felici. Se si potesse manovrare il tempo non
avremmo i rimpianti; ma stravolgendo il passato cosa pensi che ci
sarebbe nel futuro se tutto fosse come vorremmo? »
« Come? »
«
Sai, io voglio cambiare molte cose nel mio passato ma non posso...
vorrei dire ad Alan che Seya sono io! Vorrei evitare la morte di mio
padre, vorrei aver distrutto Pandora quando l'avevo nelle mie mani...
ma se fosse accaduto io avrei perso molto...» Gli
dà un bacio per
poi continuare. « Te, Ran, Sonoko, Aoko, Shinichi e Akako!
Vedi,
se avessi distrutto Pandora, papà non sarebbe stato ucciso,
io non
avrei mai saputo della tua missione, non ci saremo sentiti
così
legati e... forse non ci saremo mai incontrati!
Se tu cambiassi
il tuo passato cosa avresti adesso? »
Il ragazzo ci pensa su per
mormorare. « Non lo so... Avrei impedito la morte di mio
padre,
sarei andato al suo ultimo spettacolo per avvisarlo del pericolo...
certo così lui avrebbe continuato ad essere Kid, mentre io
ignaro di
tutto avrei legato con Aoko sempre più, non avrei mai
scoperto nulla
su papà, né su pandora e... forse non ti avrei
conosciuto...»
Lisa
esprime con occhi gentili. « Fai delle tue esperienze un
insegnamento di vita! Impara a rimediare dagli errori. Se tu anche
cambiassi il passato, perderesti molte cose che ti hanno
contraddistinto ora come persona!
Il rimpianto è umano, il
sbagliare anche, ma il rimediare è la forza che pochi hanno
e se tu
la troverai in te, la saprai sfruttare per far tornare tutto come
prima con Aoko! E se le vuoi bene davvero, senza rancore, devi
liberarla dalla tua ombra e smacchiarti dei tuoi subdoli giochi
fatti! »
Kaito spalanca gli occhi per poi fare una lieve risata.
« Tu sei troppo saggia, in questo non potrò mai
vincere! Ma io con
Aoko voglio dargli una lezione.. »
La ragazza lo bacia sulla
fronte. « Come preferisci, hai tutti i diritti per farlo, ma
non
usare nulla di pericoloso comunque, sono cose imparate a scuola.
»
Sonoko spiega ad Aoko. « Senti, la timidezza non c'entra!
Se io amassi col cavolo che resto in disparte. Io lotterei, andrei da
lui e gli direi chiaramente che mi piace; quello che farò
non appena
vedrò il mio amore. »
Aoko ribatte. « Kid è sensibile, forse
davvero è timido! Anche se Rina non smette di dirmi che
è senza
cuore, ma io non ci credo, cioè è normale non
l'ama, no? »
Ran
accorgendosi che la ragazza vuole solo delle conferme, decide di
dirle solo. « Noi non sappiamo nulla su di lui, sono
supposizioni.
Segui il tuo cuore, ma stai attenta perché sarò
sincera, io penso
che Kid abbia un debole per Seya! »
Aoko brunisce lo sguardo. «
Già... ma non è vero, sono illazioni! »
Sonoko esprime. « Beh,
Seya è una rubacuori, potrebbe anche averci una relazione,
magari sa
pure la sua vera identità! »
« No, non ci credo! » afferma
Aoko strizzando gli occhi. « Io vado ciao! » si
allontana pensando.
- Non ci credo, Kid ha baciato me non lei! -.
Sonoko
afferma. « Ran sei troppo buona! Come puoi essere
così gentile con
quella?! »
Ran esprime. « Vedi, mi ha ricordato Lisa quando
stravedeva per Kuroba... Pero' mi dispiace per la delusione che
avrà...»
Sonoko domanda. « Che intendi dire? »
« Un
ragazzo che non cerca mai per giorni o settimane una ragazza non
è
innamorato. La timidezza non c'entra, e questo Aoko deve capirlo; si
è creata un illusione che sarà distrutta solo dal
rifiuto di Kid!
Mi dispiace, è triste perché lei sta subendo
molto... Dovresti
comprenderla, ha subito un tradimento e benché io sappia i
motivi,
non riesco a disprezzarla; sono arrabbiata, ma non a tal punto da
trattarla male, perché alla fine è solo una
ragazza che crede nelle
favole! »
Sonoko commenta. « Sempre filosofica! Beh, vedi a me
Aoko sarebbe stata simpatica se non avesse fatto quella cosa a
scuola; indurci a voltare le spalle a Lisa, ma è
impazzita!»
«
Già, beh, alla fine vuoi darle fiducia vedo. »
« Sì Ran, se tu
le dai fiducia io glielo darò, ma ho paura domani, ti giuro
ho
timore...»
« Io la conosco da un mese, tu qualche settimana, dai
tempo al tempo! Solo non mostrargli nulla. »
« mmm sì! »
Lisa
rimane un po' male, abbassa lo sguardo giocando con il prato
pensando. - Ecco cosa c'è che non
andava... Ma è normale,
eppure io... ci sto male, per me Sonoko è già una
buona amica, ma
per lei sono ancora in prova... ma è normale anche per Ran
avrò
subito lo stesso trattamento senza saperlo... Mi rende triste... -
Kaito la guarda per poi
distrarla. « Sono le 23.40 piccola, tra poco si entra in
scena!
»
Lisa risvegliandosi dai suoi pensieri si allontana con Kaito in
un posto lontano da Ran e Sonoko che chiacchierano ancora. E si
mettono vicini ad un gruppo di cinque ragazzi per poi mettersi alla
loro destra più in profondità discutendo su come
muoversi.
Il
gruppo di cinque ragazzi superati esulta mentre una di loro si
abbassa per mormorare. « Mina che ne pensi di questo
striscione?! »
Domanda Ichigo con un sorriso sulle labbra.
« Manca di fantasia,
lascia fare a me imbranata! » Afferma Mina che è
una ragazza dai
capelli blu con gli ondago, alta e ben formata.
« Nono, disegno
io! » Esplicita una ragazza più piccola dai
capelli biondi con le
treccine e gli occhi color cioccolato con i denti un po' a topolino.
Prende dei pennarelli li lancia facendo la giocoliera. «
Guardate
nove pennarelli senza farli cadere, sono una maga lo so! »
Mina
seccata. « Smettila, Paddy sei una bambina a volte! Inizia a
disegnare se hai fantasia!»
La ragazza disegna. « Sì, spero che
Kid lo veda, lo stimo tanto! »
Esprime Ryan euforico. « Io
voglio vedere Seya, è troppo bella, ed è
coraggiosa, ah, la ragazza
dei miei sogni praticamente! »
Domanda Ichigo un po' nervosa.«
Ryan, cosa ha Seya che ti piace tanto? »
« Vedi non so, è solo
che è coraggiosa e mi piace, sono suo fan! »
Afferma Pan.«
Peccato che non è come noi eh...»
« Proprio perché è piccina
che la rende dolce e adorabile! Pero' tanti dicono che lei abbia un
debole per Kid; pensate che alcuni sostengono che hanno preso una
pausa per stare insieme. »
Afferma Pan meccanicamente. « Sono
solo fantasie, figurati se Kid perde tempo con una come Seya!
»
«
Oh, a Pan piace Kid? »
« Ma per favore, io stimo Shinichi Kudo e
spero che lo acchiappi, non capisco il vostro fangirlismo per un
ladruncolo che ruba per avere fan! »
Paddy esprime « Shinichi
Kudo?!
Hai visto Alan Asuka, lui è carino, anche se sembra uno
della mia età eh eh...»
Afferma Lory con spallucce alzate.«
Mmm... io tifo Kudo, detesto Kid, e Asuka non mi piace tanto,
è poco
acuto secondo me...»
« A Lory piace Kudo?! No seriamente, è la
prima volta che parli dei tuoi interessi! »
«Non piacermi nel
senso che lo amo, dico che è carino... e poi c'è
voce che esce con
una ragazza. »
Commenta Mina.« Sì la figlia del detective Goro,
mi chiedo che tipa sia...»
Ryan con voce interessata. « L'ho
vista un giorno mentre ero in bus, è bona, alta e potrebbe
benissimo
lavorare con noi! »
domanda seccata la verdolina mentre volta lo
guardo a destra.« Ryan la smetti di adocchiare le carine?!
»
Ryan
divertito mentre si avvicina al suo volto, incrocia gli occhi verdi
della ragazza.« Gelosa, ammettilo t'interesso eh? »
Lei
indietreggia. « Ma chi ti vuole! Invidio quei due
sai?!»
«
Parli di Shinichi e Ran?» Domanda Paddy mentre disegna.
« No
quei due al bar... come si chiamavano?! Uno era Kaito e l'altra
Elisa?»
Ryan esprime con stranezza « Ah, Parli di quella
ragazzina che ho criticato! E di quel ragazzo che sembra Shinichi?
»
« Sì quelli! Quando quella ragazza aveva pianto il
suo
ragazzo aveva cambiato atteggiamento: era prottetivo e... insomma
è
stato un amore, non guardava nessuna di noi, per lui esisteva solo
quella ragazza, Ah magari tu fossi così, invece ti basta
vedere una
qualunque che rientri nei tuoi ideali e subito non badi a spese! Sei
carino e dolce con tutti ma con me sei solo malvagio. Mi fai i
dispetti, mi fai pure inciampare a lavoro... Come puoi pensare che
uno come te possa minimamente interessarmi?! Sei solo bello, ma non
hai valore! Non mi conquisterai mai così! Ci vuole
gentilezza,
sensibilità, tatto, cosa che tu non possiedi!» Si
zittisce
mettendosi le mani sulla bocca pensando. - Maledetta
la mia
lingua che parla! -
Ichigo
lo difende. « Hei come ti permetti, Ryan è
simpatico, dolce e
gentile ed è il nostro principino, come ti permetti a
screditarlo
così!?»
« Ma quale principino, è solo un ragazzino
viziato! »
Si rimette le mani in bocca pensando. - Smettila
sta
zitta.
Mina esprime. «
Infatti, solo con te non lo lo è! »
Paddy afferma divertita. «
Probabilmente perché sei un po' con interessi diversi dai
nostri?
»
Pan afferma. « No, è per il carattere...»
Lory ribatte. «
Ma perché lo difendete tanto?! »
« Beh come dire è di buona
famiglia, è uno schianto quasi quanto Kid e comunque
è gentile e
dolce con tutte noi... eccetto te ovviamente. »
Ryan commenta un
po' imbarazzato. « Uhm... C'è un
perché...»
Lory aggiunge. «
Sta di fatto che continuando così da me ti farai detestare!E
poi chi
mai ti vorrebbe!? » - Ma la smetti di
dire certe cose?!
Non posso, Ryan deve saperlo, io non voglio più essere messa
come
schiava sua... Ma così lo offendi, affari suoi! No devi
essere
gentile, non posso lui è cattivo con me! -
Ichigo
entra in argomento con determinazione. « Io voglio Ryan! E
poi
scusami Lory non è colpa nostra se tu sei un po' originale e
non
rientri nel nostro mondo. »
Ryan contesta. « Dai, lasciala
stare... » - Lory è
coraggiosa, dice ciò che nessuna mi
ha mai detto, anzi no c'è una che ha fatto lo stesso, ma
quella non
m'importa... E poi Lory è proprio bella, certo non come Seya
ma è
carina... Mi intriga, di giorno non parla mai, ma ora è
interessante... -
« Ryan ti
fai insultare così! Mi deludi sai!?»
« E cosa vuoi che faccia
eh?! »
« Magari ribatterle contro? »
« Ma scherzi lei mi
man... ehm voglio dire non mi va. »
Paddy con una risata. « Ah
ah ah ah... Ichigo lascialo stare tanto è cotto di lei.
»
«
Questo mai, Ryan è mio! »Afferma la magenta.
« Togliti bella ci
sono prima io! » Afferma Mina.
« Mmmm... »mugolisce Ryan
infastidito.
« Finito! Ragazze che ve ne pare?! » Esprime Paddy
mostrando lo striscione pieno di coriandoli con il nome in codice di
Kid più le faccine delle quattro ragazze. »
Esprime Mina
soddisfatta. « Wha sei bravissima Paddy! »
Ichigo con occhi
entusiasti.« Complimenti! Allora adesso dobbiamo aspettare
Kid, ah
spero che si faccia vedere! Voglio tanto incontrarlo. Sapete dicono
che baci la mano, ah come un principe!»
Ryan afferma offeso. «
Ma non volevi me?»
« Kid o te uguale siete boni...»
« Ah
certo...» - La solita superficiale... -
Kaito
che ascolta tutto mormora. « Io quella la strozzo!!
»
Lisa lo
trattiene. « Calmati amore, non ti preoccupare. »
« Non sono
preoccupato per Lory, scema! Mi da sui nervi come vengo paragonato, e
che parlano così di me!! »
« Lasciale stare! »
« Comunque
sono allibito da come quella ragazza sia trattata... E pensare che
non la sopportavo, ora mi dispiace per come l'ho guardata. »
«
Beh, io non mi dispiaccio per Ryan, deve ancora darmi le sue scuse,
ma pare che non abbia cuore. »
« Senti sono le 23.50 ancora
dieci minuti e andiamo, comunque....» Kaito termina di
parlare
perché sente Lory dire una frase.
« Sentite, io vado a
casa, ho mamma a cui badare...»
Paddy insiste dandole una pacca
sulla spalla. « Dai resta con noi, non esci mai! Non badare a
come
ti trattiamo è il nostro modo di volerti bene.»
« Ma mia madre
è malata e devo controllare se sta bene...»
insiste la verdolina
mentre controlla il cellulare con sguardo preoccupato.
Mina
seccata la saluta. « Mhp... lo vedi, quante volte ti abbiamo
invitata? Solo oggi, e già te ne vai, hai diciassette anni
mica
dieci, perfino Paddy che ne ha quattordici non è
così presa dagli
orari.Ciao!! »
Ryan cerca di calmare la situazione. « Mina, dai
non serve, è un po' ragazzina mica puoi dargli le colpe.
»
Ichigo
entra in argomento. « Non è una colpa,
è solo per dirgli che non
potrebbe mai essere nostra amica! »
Domanda la verdolina con voce
triste.« Perché non mi capite!? »
Pan esprime con tono
gelante. « Perché siamo colleghe mica amiche!
Saremo tue amiche se
tu non fossi nel tuo mondo di fantasia. »
« Fantasia!? Ma voi...
che ne sapete... Non sono come voi! Io ho dei principi a cui badare,
mio padre è mancato quando ero piccola, mia madre
è affetta da una
malattia e... se non le sto vicino potrebbe morire, ma voi lo sapete
già, ma non vi importa... Crescete ragazze viziate! Solo
perché
siete ricche con dei genitori, non vi da il diritto di snobbarmi
così... Io volevo solo avere delle amiche.» Detto
ciò si mette a
correre via in lacrime.
Ryan la guarda per poi pensare –
è responsabile? - e afferma.
« Quella è scema, si perde di notte... fate una
foto a Seya se la
vedete. »
Ichigo lo ferma. « Lasciala stare, sta con
noi!»
Afferma Minako con una risata. « Infatti che ti metti a
correre, cosa c'è ti piace quella!? Hai noi che siamo anche
di buona
famiglia!»
Ichigo contesta. «È impossibile Ryan non cadrebbe
mai così! Insomma io e te siamo più
carine!»
Ryan abbassa lo
sguardo, strizza gli occhi e afferma .« …Ma la
smettete di
fantasticare! Per me Lory è solo una che se non la bado
finisce nei
guai! Non c'è amore, anche perché c'è
ne vuole per farmi
innamorare! Lo so da solo che voi siete meglio, andiamo d'accordo ma
lei... è pur sempre una mia collega di lavoro.
C'è un motivo se la
prendo di mira, e non è perché mi piace ma per
svegliarla! Non
intromettetevi sul mio rapporto con lei!
« Allora smettila di
stargli dietro, io sono gelosa!» Afferma Ichigo con tristezza.
Il
ragazzo digrigna i denti e per il suo orgoglio rinuncia a seguirla.
«
Ma... uhm... ok come vuoi...»
« Seriamente?»
« Sì... se
vuoi questo ok... » Afferma abbassando lo sguardo. -
Solo
perché sei la mia migliore amica... -
Pan
fa un sorriso. « Ragazze andiamo alle prime file, voglio
vedere dal
vivo Shinichi contro Kid! »
Ryan guarda la strada pensando. -
Starà bene? - « Io
voglio vedere Seya! »
Tutto il gruppo se ne va alle prime file
scontrandosi con Aoko.
« Ahio, ma che modi. » Afferma Aoko
spinta da qualcuno. Lei si gira e vede quattro ragazze più
alte di
lei guardarla un attimo. Il ragazzo invece si abbassa e domanda.
«
Ah mi perdoni signorina, non l'ho fatto apposta... » Le porge
la
mano e l'aiuta a rialzarsi. « Ecco spero di non averle fatto
male. »
Poi le lascia la mano lasciando Aoko stupita mentre pensa. - Chi
è questo un principe? Oh mio dio quanto è bello!
Non è Kid, è uno
troppo figo, ma sono sicura di averlo visto in giro, ma
chissà
dove... Ma che m'importa, io devo pensare a Kid. -
Kaito
e Lisa dopo aver assistito a tutto rimangono un po' male a tutto
ciò
che hanno sentito, ma non possono intromettersi in quanto l'orario
è
giunto.
I due ragazzi tornano nei panni dei loro altereghi e
salgono sopra un tetto. Scendono raggiungendo la scena restando in
piedi sulla sponda di una fontana che spruzza acqua. La folla li nota
mentre molti rimangono senza parole a vedere il cambiamento
improvviso di Seya.
Ryan con gli occhi a forma di cuore. « Wow!!
Seya è diventata così bella! »
Ichigo ammira il ladro. « Kid!!
Kid!! Sei bellissimo!! »
I due ladri li sentono e fanno finta di
nulla per poi venire invasi dai giornalisti e telecamere mentre loro
pensano. - Ma siamo in ritardo! -
I
giornalisti chiedono. « Lei è Seya? »
La ragazza afferma « Sì
sono io! Ho cambiato stile per non farmi più confondere con
le
altre!»
Un altra giornalista. « Lei ha intenzione di dare
battaglia a Kid? »
La ragazza risponde. « Beh è mio rivale,
quindi farò di tutto per prendere ciò che cerca!
Comunque vorrei
dire che ho un mio motivo se faccio questo! Ed è stare con
Kid
eh...»
Kid risponde. «Non darmi troppi problemi. »
« Ma io
amo giocare con te! »
Molte fan obbiettano contro Seya ma lei non
ci bada, mentre i giornalisti continuano le loro domande, stavolta
rivolte al ladro. « Kid lei ha un debole per Seya? »
Kaito
guarda tutti che fremono per quella risposta. Guarda un attimo Seya.
« Chi ha occhio come me, può' vedere Seya molto
bella, quindi
l'attrazione c'è, ma il vero amore è assai
azzardato pensarlo,
specie quando una è solo una rivale! »
altre domande vengono
poste ma a Seya. « Lei cosa prova per Kid? »
La ragazza esprime.
« Penso sia la voglia di mettersi in gioco. Ero una ladra a
Saint
Tail, il conoscere un nuovo ladro, è una cosa elettrizzante,
specie
se si hanno contro due detective come Shinichi Kudo ed il mio
sbufonciello, ovvero Alan Asuka. Ah Alan c'è vero?!
»
Alan
arrossisce. « Ma che stai dicendo maledetta! »
« Alan tesoro,
sei bellissimo ahahaha...»
Aoko entra dentro. « Hei tu non ci
provare con lui! » Si zittisce per poi tornare dentro la
folla
pensando. - Cosa cavolo mi è preso?! -
Kid fa un sorriso per poi dire. « Visto questa mi insegue
così
ha Alan tra i piedi. »
« Eh eh...»
Shinichi sbuca da
dietro, ma Kaito si sposta in tempo per poi andare sopra la statua.
«
Kudo, non vale! »
Shinichi gli sbraita. « Sei insopportabile
esibizionista! Cosa è un tuo piano per depistare il vostro
rapporto?! »
Kaito sgrana gli occhi pensando. -
Indovinato. -
« Eh? Non
capisco a che ti riferisci... »
Pan fa un sospiro. « Non è
intelligente per voi? È così preso da Kid che non
guarda in faccia
nemmeno le telecamere. »
Paddy afferma. « La regina del ghiaccio
trepidare per un ragazzo questa è una News! »
« Non esagerare,
è solo bravo nel mestiere! »
« Ed è per questo che tieni tutti
gli articoli su di lui in camera? »
« È per mia cugina! »
«
Certo... e io sono una Mew Mew ahahaha »
« Ah, chiudete il
becco! »
Alan si mette a prendere la caviglia di Seya. « Wha
Alan che mi tocca, come sei audace ahahah. Ma prendi questo
maniaco!»
e gli tira un calcio in testa poi, prende la sua bacchetta creando
coriandoli.
Alan urla. « Fai male maledetta doppiogiochista!
»
Paddy urla a tutta voce. « Wha Alan sei bellissimo!
»
Alan
si gira e domanda. « Io? eh... eh... »
Aoko va da Paddy a dire.
« E tu chi cavolo sei?! »
« Una fan di Alan perché?! »
«
Da quando quell' impiastro ha delle fan!? »
« Impiastro lui! Ma
come ti permetti! Lui ci mette cuore a prendere Seya e tu lo sminuici
così!? »
« Beh è un impiastro, inciampa pure mentre
balla....
cioè non è che mi piace questo di lui... ma si
beh ecco... è
imbranato pero' è anche dolce... uhm... Ah ma cosa mi fai
dire!? »
«
Che rapporto hai con Asuka?! »
« R-Rapporto? Ecco è il mio
migliore amico! »
Kid si mette un attimo a ridere, si
avvicina a Seya e le alza il mento mormorando. « Se lo
facessi io
che faresti?»
Seya arrossisce. « Uhm... ehm... Ma cosa stai
dicendo!?»
« Eh...nulla solo che sei bella! »
Seya stupita
indietreggia cadendo. « KID!!!! Questa me la paghi! Mi hai
bagnato
il costume d'acqua! » Spiega mentre gli tira addosso delle
carte.
Kid le evita per poi ridere. « Ah scusami, non era
intenzionato!
»
« Maledetto ladruncolo sei insopportabile!! »
« Ma non è
vero svitata! »
« Che cavolo volevi farmi bakid! »
« Volevo
essere gentile, e non fare quella mi dai sui nervi! »
« Affari
tuoi!! Ma va dalle tue fan, io amo un altro! »
« Uffi... Anche
io amo un' altra! »
« Allora non starmi addosso scemo! Non avrai
mai un bacio da me! »
« mmm... E chi lo vuole tanto c'è
quella!» Ed indica Aoko mentre scende per raggiungere la
ragazza.
Si
sente un urlo. « Arriva Kid oddio viene verso di noi, che
emozione!!
» Urla Ichigo con gli occhi a cuore.
Aoko guarda Kid avvicinarsi
a lei. « Ciao, ci si rivede! »
Aoko arrossisce di botto. «
K-Kid? M-ma...»
Il ragazzo fa un sorriso a denti per poi dargli
un bacio a mano. « Come vedi non sono timido, pero' ora vado
bye! »
e gli bisbiglia all' orecchio. « Se vuoi sapere la
verità della mia
assenza, fatti trovare dopo il furto sul tetto di casa tua» e
sparisce in una coltre di nuvola mentre diverse ragazze si
accaniscono contro Aoko.
« Hei tu ragazzina perché Kid ti è
stato così vicino? »
« Ma io ti strozzo come fai ad aver avuto
un simile onore!? »
Ahm... ecco non saprei eh..eh...»
« Io
ti uccido, chi sei te per Kid eh!? »
« Ehm...» - Aiuto!!!
-
Seya guarda tutto per
poi fare una smorfia pensando. - Ma che gli
è saltato in
mente!? Provarci con me pubblicamente, meno male che voleva
proteggermi... mmm ma perché ha indicato Aoko, sono
gelosa... non mi
sento bene, pero' devo fidarmi di lui. - Mentre
Seya si addentra nell' edificio, Kid attua il suo piano per
vendicarsi nei confronti di Aoko.
Kid torna nel panni di Kaito e
va verso la sua ex amica.
« Hei ma che ci fai circondata da
queste? »
« K-Kaito?! »
« Già, allora che è successo?
»
Le ragazze guardano malissimo Kaito e dicono. « Questa qui ha
legami con Kid! »
« Wow, Aoko come sei fortunata, forse a Kid
piaci veramente, dovrei darti le mie scuse, pero' non lo vedo!
»
le
ragazze domandano. « Aspetta come sarebbe a dire? »
Aoko
supplica. « Kaito non dire nulla ti prego. Queste sono pazze
mi
hanno già tirata i capelli »
Kaito con occhi chiusi mormora. «
Ah ma non lo sapete, Kid l'ha baciata a labbra due volte! Ehehe
»
Le
ragazze sgranano gli occhi incredule. « Baciata!!!?
»
«
Traditore! » urla Aoko in lacrime.
Kaito con un sorriso sadico.«
Lo sai, è brutto vederti piangere, ma non siamo
più amici, quindi
per me puoi anche soffrire, dato che tu di me non pensi mai ai miei
sentimenti. »
« Sei un vile, non avrei mai pensato che potessi
farmi un affronto del genere! »
« E io mai avrei pensato che tu
rompessi l'amicizia nostra per un mio rifiuto! Sei tu che te le
cerchi, io non sono come Lisa che sta zitto! »
« Ma ti diverti?
»
« Oh...» Si avvicina al volto della ragazza per poi
alzarle
il mento. « Come tu ti sei divertita a rovinarmi la
reputazione a
scuola...»
« Sei malvagio e comunque anche Rina ha messo voci.
»
« Rina!? Aoko ti rendi conto che hai appena messo nei casini
Rina con me? »
« Almeno non te la prenderai solo con me. »
«
Dici, a Rina ci penserà Lisa non appena lo saprà,
ma tu sei il mio
giocattolo ora... Sempre che non mi dimostri che Alan è il
tuo
migliore amico... Ma mi pare che sia a divertirsi a guardia e ladri
con Seya, lasciandoti sola con me. Akira poi 'hai liquidato
stamattina e non l'ho visto tra la folla, Ran e Sonoko non si sono
accorta di nulla, hai solo un po' di ragazze contro e me...»
«
Pare quasi che sapevi che Kid mi avesse messo nei guai. »
« Come
avrei potuto saperlo? A me stupisce di come ti abbia abbandonata.
»
«
È a rubare il gioiello per non lasciarlo a Seya! »
« Wha Seya,
lo sai che mi piace? »
« Ma chi se ne importa! Tirami fuori da
questo guaio, accompagnami a casa o fa qualcosa. »
« No,
comunque ora vado, ho perso Lisa e non vorrei che finisca contro
Kid... Quella ne ha un debole. »
« K-Kaito non lasciarmi con
queste...»
« E perché dovrei aiutarti sono solo il tuo ex-
migliore amico, potresti
farti aiutare da Alan no? »
« Ma è con Seya ora. »
«
mmm... già... beh, non è un mio problema!
»
« Non lasciarmi ,
queste mi menano! »
« Forse dovresti chiamare quel ladro, magari
ti salva! »
« Kaito! Mi stai ritradendo »
« Ripetilo!?! Hai
un bel coraggio... Mi conosci da anni eppure non hai previsto che se
uno mi respinge io divento spietato... Questo lato mio lo conosce
Lisa, lo ha sopportato per un mese intero. hai avuto da me tutto,
protezione dolcezza, attenzioni e baci! Eri speciale come una
sorellina, ma tu hai sfasato tutto. Non mi ascolti, non mi credi,
rimani nelle tue fisse senza pensare a chiarire!
Perché mai
dovrei salvarti, ci tieni tanto a modificare la realtà dei
fatti, a
mettere contro i miei amici facendoti passare per vittima... Ma tutto
ha un prezzo bella! Rovinami a scuola, mettimi contro chi vuoi, ma
quando mi tocchi le amiche di Lisa non bado più a nessuno!
Tu
non ti sei nemmeno messa nei miei panni; quante volte ho cercato di
proteggerti, ed ora eccoci qua! Volevi tanto Kid beh, guarda in che
pasticcio ti ha messo, per questo non mi piace che gli stai dietro,
non sai nulla di lui! Per quanto ne sai potrebbe averlo fatto apposta
per farsi odiare da te, ma tu stupida non ci credi... Avevi un amico
come me, e adesso che sei sola contro delle fan di quel ladro, tu mi
chiedi aiuto?! Te lo scordi!
« Non sei tu...Non mi tratteresti
mai così male sei cinico, frigido, senza cuore! »
« Ma io e te
siamo nemici! Volevi questo no?
Tu pensi che per una nemica sia
dolce? »
« Kaito, davvero non volevo ciò! »
« Pero' è
strano dove è Kid? Ti sto facendo piangere, se ti amasse non
ti
consolerebbe?
« Cosa vorresti dire? »
« Magari non è
innamorato di te, forse quei baci erano tutto altro non
pensi?»
«
Non potrebbe mai! »
« E tu che ne sai?! Ti ha detto
esplicitamente che gli piaci?»
« N-No ma sicuramente gli
piaccio. »
« Nakamori, vuoi smetterla di sognare! Kid è uno
che
non puoi più avere! »
«Più avere? E comunque non chiamarmi per
cognome, fa male!
« Scusami ma gli sconosciuti devo chiamarli per
cognome, è educazione! »
« Io sono tua amica! »
«
Magicamente ora siamo amici?! Come tu hai deciso di essermi nemica,
io deciderò se esserti amico. »
«Ma la smetti, lo so che mi
vuoi bene! »
« mmm forse sì e no, a te il pensiero... Sappi
solo che non è finita qui! E se continui a mettere voci su
me e Lisa
preparati ad altro, sarei disposto pure a rivelarmi se ciò
ti
ferisse... »
Aoko si mette a piangere a dirotto tremando tutta.
Le ragazze li osservano per poi andarsene e ridersela.
Ichigo
torna dalle sue amiche. « Quella ragazza è stata
appena mangiata da
uno simile a Shinichi Ahahaha, che ridere, perfino a Lory avrebbe
fatto piangere. »
Ryan la difende. « Oh ma la smetti di sparlare
di lei!? Lory è sensibile piange pure se gli dici qualcosa.
»
Mina
afferma. « Già, non ha polso...»
Paddy commenta. « hai
ragione, chissà se sta guarendo la sua mammina! »
« Mmm...»
Mugolisce Ryan nervoso. - Ma perché
mi da fastidio...
-
Alan e Shinichi
entrano nel vivo del' azione: iniziano a controllare tutti i
poliziotti poi vanno alla sala di controllo dove trovano l'ispettore
Nakamori.
« Allora, li hai visti? »Domanda Shinichi a
Nakamori.
« Seya è già al decimo piano in corsa
»
Domanda
Alan con lamento.« E ora come la prendiamo?! »
« Smettila di
lamentarti e muoviti Asuka! » Ordina Shinichi mentre pensa. -
dove
è finito Kid?! L'ha davvero lasciata sola? -
Il
detective corre verso l'ascensore raggiungendo due piani avanti
rispetto a quelli in cui si trovala ladra.
Seya raggiunge
altri due piani e trovano a metà strada Shinichi ed Alan che
si
mettono ad inseguirla in corsa.
Afferma Seya divertita mentre va
verso il lato sinistro. « Ah, Alan mi insegue!»
« Seya sei in
arresto! »
« Ah ah ah, non ho rubato ancora nulla! E comunque
perché insegui me? Kid è dietro di te! »
Alan si ferma un
attimo guarda dietro e non lo trova. « Ma cosa dici non
c'è!
»
Shinichi non badandolo urla. « Alan sei uno scemo! Smettila
di
ascoltarla!»
Seya già lontana urla. « Shinichi hai ragione, tu
sei più in gamba!»
Alan reinizia la corsa pensando. - Sempre
così, mi prende in giro, eppure non mi sento più
come prima, benché
sia come Lisa fisicamente io non provo divertimento, non come anni
fa... ma perché? -
Kaito
torna nei panni di Kid, addormenta i poliziotti, entra nell'
ascensore si traveste e usando una spilla chiede a Seya. «
Dove sei
finita? »
Seya risponde . « Decimo piano! »
Kaito preme il
decimo piano, ci arriva e vede sfrecciare davanti ai suoi occhi Seya
e Shinichi che non si sono accorti di lui. Subito si mette a
inseguirli urlando. « Kudo, tu sei mio non di Seya!
»
« Kid!?
Finalmente eccoti! » Si ferma per poi inseguirlo che corre
nella
direzione di Seya ma dal lato sinistro.
Seya invece aspetta
Alan che dopo un po' lo raggiunge e urla. « AAAh Ti
acciufferò
maledetta. » Seya tira delle biglie a terra per poi
illuminarle con
un po' di luce che viene fuori dal suo cilindro. Alan con le mani
protese agli occhi finisce nella trappola, sbanda e cade a terra.
«
Maledizione a te e i tuoi sporchi trucchi! »
« Poverino non mi
prenderai mai se non ti svegli! »
« Ti detesto lo sai? »
«
Io no, ma va bene! »
Fermati devo parlarti! »
« Mi fermerò
solo se mi catturerai! »
Seya e Kid finiscono ad un bivio, che
porta a due strade diverse ma con destinazione uguale.
Kid che
corre inseguito da Shinichi prende la strada di destra, mentre Seya
quella di sinistra mentre si dicono. «Ciao!»
Shinichi
insegue Kid mentre lui lancia un fumogeno bianco che lascia della
nebbia in stanza. Shinichi pero' non si lascia sorprendere
perché
mette degli occhiali che rilevano il calore umano. Kid,
accorgendosene rimane un po' spiazzato. « Ma da chi hai cose
simili?! »
Shinichi risponde. « Parli tu che hai cose peggiori?!
»
Il ladro prende poi una lampada e si ferma . « Intendi cose
tipo questo? » Fa un ghigno a denti e lo accende per poi
accecare il
ragazzo momentaneamente.
Shinichi urla fermando la sua corsa
mentre si para gli occhi. « Dove le hai trovate simili cose?!
»
Kid
mentre corre urla. « Su internet. »
Shinichi pensa. - Ma
non era l'invenzione di Agasa quello? -
FlashBack.
Pochi
giorni fa Shinichi andò dal dottore Agasa per avere qualche
sua
invenzione da usare contro Kid e Seya in modo che non fosse ingannato
dai loro trucchi magici.
« Professore, ciao! Come sta? »
Domandò Shinichi.
Il dottore sempre con un volto sprizzante di
creatività e di esuberanza . « Tutto bene, Guarda
questa lampada
piccola può' oltrepassare la luce di un' intera nebbia,
è utile per
chi cerca aiuto stando fermo in un luogo avvolto dalla nebbia. Cosa
ne pensi? »
Shinichi con occhi curiosi la usa e vede che il suo
fascio è molto potente fino ad una distanza di venti metri.
« Wow,
ma a che scopo l'ha creata? Siamo in città mica in montagna!
»
Affermò Kudo senza problemi.
« Un mio cliente mi ha chiesto se
esistesse un qualcosa per abbagliare, e così mi sono messo e
ho
creato questo oggetto! Spero gli piaccia, so che lui sta in montagna!
»
Kudo con disinteresse. « Beh, è utile ad esempio a
fare
l'autostop, però il fascio di luce è fin troppo
potente, potrebbe
accecare qualcuno;dovrebbe diminuirlo non crede? »
Agasa da fare
saputello. « Lui mi ha detto che deve avere un raggio ampio e
quindi
non posso cambiarlo, anche perché mi paga assai per questa
invenzione. » .
« Capisco, beh fortunatamente a me non serve,
pero' se ha qualcosa per vedere oltre dei fumogeni ben venga!
»
Agasa
prende da uno scatolone degli occhiali. « Questi, mostrano il
calore
corporeo di un essere umano. Sono leggeri ed efficienti, potrebbero
servirti, l'unica pecca e che devi usarli in un luogo con poca luce
altrimenti rischi di essere abbagliato. »
« Va bene, Kid non è
il tipo da usare della luce quando usa dei fumogeni, quindi non
dovrei avere problemi. Lo compro! »
Fine FlashBack
Seya,
si diverte un mondo ad ingannare a suon di biglie, carte, luci,
coriandoli e pupazzi Alan, non deve nemmeno usare ciò che
gli diede
Jii perché il verdolino è sempre un sempliciotto
che agisce secondo
impulso senza ragionare su dove stia andando; lui la insegue senza
meta finché lei non fa terminare il gioco.
Nel frattempo al
trentesimo piano, ci sono persone che tentano di inserire l'antifurto
ma nessuno ci riesce. Una persona alta con un cappotto, capello e
stivali in nero, si fa avanti e osserva la scena senza farsi troppo
notare.
Jirokichi Impreca senza più pazienza di riscrivere
il codice.« Maledette canaglie, giuro che se vi prendo vi
sbatto a
vita in prigione! Come hanno fatto a cambiare codice!? »
Il
signore dal manto nero che ascolta tutto, si avvicina lentamente per
poi proferire. « Se non le dispiace vorrei tentare io, sono
un
tecnico; uno della polizia mi ha chiamato e così sono venuto
a
controllare la situazione. »
L'anziano signore lo guarda
insospettito ed inizia a tarargli la faccia con forza « Sei
Kid
vero!? »
Il signore resiste al dolore poi non appena viene
lasciato stare esplicita. « Si vuole fidare di me? »
L'uomo si
arrende e gli dà libero accesso al panello di controllo.
« Lei è
davvero sicuro di poter attivare gli allarmi? »
« Ovviamente
pero' mi deve tenere questo quaderno. » Gli porge il quaderno
e così
lo zio di Sonoko lo tiene a due mani senza pensare che così
facendo
lascia traccia di sé.
L'uomo inserisce la password correttamente
per poi attivare gli allarmi. « Ecco fatto, il codice adesso
è
questo; le consiglio di non perderlo e di saperlo solo lei,
altrimenti Kid o Seya avranno accesso facilmente a questa
informazione, non pensa? »
« Ma lei è fantastico! Stia
tranquillo non lo dirò a nessuno, e grazie mille dell'
aiuto, la
pago quanto vuole? »
« Oh, mi basta che mi ritorni il quaderno e
siamo apposto. »
« Ah ma certo, ecco a lei la ringrazio di tutto
giovanotto! »
« Si figuri...»
La figura nera prende il
quaderno per poi andarsene con un sorriso sinistro. Mentre esce dalla
sala, incontra accidentalmente Seya che la supera senza degnarla di
uno sguardo. Proprio quando si trovano uno a fianco all' altro nella
camminata, Seya sente uno strano odore che la fa tossire di colpo.
Volta la testa verso l'individuo e comincia a chiedersi chi possa
essere anche se una parte di lei la mette in guardia di non averci
nulla a che fare.
Torna nel suo cammino precedente, si traveste e
nota che la polizia è posizionata agli angoli della stanza,
ciò la
fa insospettire molto e pensare all' istante che ci siano delle
trappole lungo il corridoio. Rimane immobile, si guarda attorno e
vede Shinichi uscire dall' ascensore con sguardo assorto. Accanto a
lui appare da una porta Alan che desta il ragazzo.
« Shinichi
hai preso Kid? »
« No, mi è sfuggito, per ora...»
« Cosa
intendi dire? »
« Intendo dire che ormai so cosa fare, come
agire... beh tu per Seya hai almeno preso un suo capello?»
« No,
quella mi manda in confusione, prima dice che mi vuole bene, poi mi
dice che mi odia; io non capisco... mi ricorda Aoko! »
« Aoko?
Non capisco cosa c'entri con Seya. »
« Non c'entra ma... si
assomigliano... entrambe prima felici, poi furiose, insomma sono
simili. »
« Aoko Nakamori come Seya?! Ma scherzi! Seya è
molto
spigliata, sa il fatto suo. Aoko invece da come me ne parla Ran
sembra un po' infantile... Lo sai Oggi una mi è venuta a
dire
questioni su Lisa e Kaito, io non ho badato a quella voce
perché
sono affari loro, ma ho saputo che Aoko e Rina hanno messo in giro
quelle voci. »
« Ok forse Aoko è stata sleale, ma bisognerebbe
capirla no? »
« Capirla?! Dire che Lisa è una che soffia i
ragazzi?
Questa è cattiveria, io e Ran abbiamo la certezza che
non è vero. Lisa con me mai ha legato benché
abbia paura, in più
mai ha interrotto qualcosa tra me e Ran; ad esempio eravamo a
studiare e lei si metteva in disparte a disegnare. Quindi quelle cose
non sono vere. Per di più conosco Kuroba, certo è
un tipo playboy
ma ha dei principi, l'ho sempre osservato e non è il tipo da
tradire
così senza motivo. Beh, ecco non che lo stia difendendo...
»
«
Non so, per te Aoko sbaglia? »
« Penso di sì, io credo che se
venissi tradito, si ci starei male specie se è da Ran o da
un mio
grande amico pero' cercherei di capire il motivo per cui è
accaduto.
È un po' come con gli omicidi: ogni omicidio ha un suo
perché;
quando scopro il colpevole egli spiega il perché lo ha
ucciso, e
alcune motivazioni sono anche insensate.
La mente umana per me è
un mistero è piena di sfaccettature alterate dal
comportamento che
variano da persona a persona. Per me è illogico uccidere
come amare,
benché io sappia di amare una ragazza.
In parole semplici devi
pensare che Kaito avrà avuto i suoi motivi, forse non amava
Aoko e
non riusciva a dirglielo così aveva poi sbottato e aveva
tradito
Aoko. Ecco la mia conclusione. »
Alan ci riflette su. « Sai
Anche Ran ha fatto un discorso simile oggi a scuola, l'ho
ascoltata... Ha difeso Lisa e Kaito a spada tratta senza ascoltare
Rina e Aoko.
Ran è una buona amica, mi ha ricordato Sara, anche
lei avrebbe fatto ciò per Lisa. »
« Già, Ran è una forza è
gentile, ma sa avere polso, sa capire le persone, ha una grande
pazienza ed è coraggiosa... ehm... cioè lo dicono
gli altri...»
Arrossisce lievemente poi aggiunge. « Basta parlare di
ragazze,
voglio chiederti, Seya ha usato qualche cosa di elettronico tipo
occhiali, lampade o altro? »
Alan ci pensa su. « No, sempre
soliti trucchi per fregarmi, perché? »
« Nulla, così per
sapere » Rimane un po' deluso ma diventa sempre
più convinto che
Seya e Kid veramente non siano in squadra.
Kid
approfittandosi della distrazione dei due detective, va verso
l'impianto della luce e lo disattiva. Seya con degli occhiali
speciali dati da Jii supera agilmente i fili degli infrarossi senza
toccarli. Kid invece va alle spalle di Jirokichi che domanda.
«
Kid!? »
Il ragazzo fa un sorriso senza emettere rumore e poi
risponde con la voce di Sonoko. « No zio, sono Sonoko, sono
arrabbiata! Perché non mi hai fatto incontrare Kid, lo sai
che mi
piace tanto! »
Jirokichi pensando che sia Sonoko realmente
commenta. « Quello è un criminale dovresti
crescere e smetterla di
sognare. »
« Ma io mica Amo Kid, per me c'è solo Makoto! Ah
spero di vederlo alla crociera, comunque ho paura del buio! »
«
Senti ma non eri con Ran? »
« Sì è in bagno! »
Seya
nel frattempo si avvicina alla teca, prende il biglietto lasciato da
Henry pensando. - Mi fido, non ho nulla da
perdere, il
codice è cambiato e questa è l'unica password che
ho, spero sia
giusta.- Lisa
inizia a scrivere
il codice
Kaito vedendo il risultato, riesce ad ottenere le
impronte digitali di Jirochichi dato che lui stesso gli avevo
permesso di tenerlo per mano così lui con una plastellina
neutra
imprime il dito su di esso.
Kid raggiunge Seya stando attento a
non toccare gli infrarossi, o al massimo usa uno specchio per i
filamenti più complessi e mette la pastellina sul
dispositivo di
riconoscimento digitale e come risultato riescono a prendere la
pietra e disattivare gli le trappole.
Shinichi ed Alan nel
frattempo avanzano verso l'unico luogo dove sicuramente loro
avrebbero trovato i due ladri.
« Alan devo chiederti un favore?
»
« Cioè? »
« Se mi senti parlare con Kid, vedi di non
interromperci! »
« Ma perché? »
« Questi sono affari miei
al di fuori del nostro lavoro! E comunque bada a Seya ok? »
« Ma
la smetti di essere così antipatico, ok non saremo amici
ma...
potresti rendermi partecipe. »
« Io non racconto a tutti ciò
che penso, e poi è una cosa che non riguarda Seya e tu sei
solo su
di lei quindi non t'immischiare. »
« Sei antipatico! »
« Mi
dispiace se sono così... sopportami. »
« Devo...»
Seya
dopo aver fatto ritornare la luce, scappano per i corridoi mentre
sentono Jirokichi urlare. « Maledetti furfanti me l'hanno
fatta!!»
La polizia si mobilita subito all' inseguimento dei due,
ma i ragazzi si sono già mimetizzati nell' ambiente
così da far
perdere le loro tracce. I due poi raggiungono il soffitto e trovano
come immaginavano Shinichi ed Alan ad attenderli.
L'aria si
fa pesante e i due ragazzi squadrano i loro rivali con tensione. Alan
inizia una lotta contro Seya.La ragazza fa uno slalon per poi fargli
uno sgambetto e atterralo mentre agguanta una sua carta. « Oh
Alan,
l'equilibrio è il tuo punto debole! »
« Sta zitta strega! »
Spiega spingendola indietro. Lei riesce a rimanere in piedi anche se
ha indietreggiato un po' di passi finendo sul orlo. « Oh
cavolo! »
Spiega guardando in basso il suolo che dista di metri in fondo sono
al cinquantesimo piano.
« Fine della corsa! »
«
Sbrufoncello mio, una maga ha sempre un asso nella manica! »
Alan
non ci bada che tenta di prenderla, ma lei si muove a destra
così
facendo pero' Alan cade mentre si tiene con una mano sul orlo.
«
Oh no! »
Seya lo prende per il braccio e tenta di sollevarlo. «
Quanto cavolo pesi? »
« Seya dimmi una cosa... »
« Ma sta
zitto devo salvarti! »
« Tu... mi ami oppure no!? »
« Ti
pare il momento per farmi domande simili!? »
« Rispondi! O
lascio la presa!»
« Tu sei uno stupido, non capisci mai nulla! E
adesso fai questo ultimatum!? Bene vuoi la verità ti amavo,
ero
cotta di te da anni, ma tu cretino guardavi solo Lisa... di me non
t'importava nulla. Ero gelosa, Sempre Lisa e mai una volta me! Ma poi
dopo quel bacio tuo dato per gioco ho compreso la verità, io
avevo
smesso di amarti perché... mi piace un altro! »
« Kid vero? »
«
Sì, mi piace molto, anzi lo amo... ma siamo rivali e per lui
non ho
quell' importanza... adesso che lo sai fatti salvare! »
Alan fa
un sorriso per poi salire sopra e salvarsi.
« Grazie Seya, mi
hai salvato. »
« Sì... Adesso devo andare! » Spiega per
azionare i palloncini ma viene femata da Alan. « Mi piacevi,
da
sempre ma poi come hai detto tu m'innamorai di Lisa, ma lei ora ama
un' altro e... stranamente ora mi piace un' altra... Pero' lei ama un
altro, che dovrei fare? »
« Fai ciò che io non feci, diglielo e
vedi che ti risponde. »
Seya poi si lancia dal piano e fa
apparire i suoi palloncini mentre saluta con una mano Alan.
«
Ciao sbrufoncello! »
Alan rimanendo ai patti con Shinichi osserva
la lotta in silenzio.
Shinichi e Kid lottano. Kid con le sue
carte riesce a far indietreggiare il ragazzo fino l'orlo.
«
Dovresti arrenderti non credi? »
« Mhp...» Il detective si
allontana dal precipizio e poi inizia a parlare. « Kid, mi
spieghi
perché rubi? »
« Oh... non vado di certo a spifferare i miei
segreti ti pare? »
« Ma io forse posso saperlo, devi solo darmi
conferme vuoi? »
« E sentiamo cosa avresti scoperto di me? »
«
Prima di tutto che cerchi una pietra leggendaria chiamata Pandora!
»
Kaito rimane stupito ma non perde il suo sorriso. « Pandora?
E
da cosa lo deduci? »
« Ogni volta che rubi protrai la gemma alla
luna in cerca di qualcosa e poi la ritorni senza più
toccarla. »
«
Ah forse non è per cercare qualcosa, magari è per
vedere se mi
piace o no non credi? »
«Fosse così prenderesti ogni gioiello
anche quelle che vendono nei negozi, ma tu miri solo a quelle
particolari, quelle con diverse caratteristiche che se le mettiamo
insieme formano una sola parola: il brillare! »
« E perché mai
dovrei cercare questa pietra Holmes? »
« Ho delle teorie ma non
sono sicuro, A per vendicare qualcuno, B per fermare qualcuno, C per
usare quella pietra. »
«Beh ti lascio con il dubbio. »
« Ma
io non ho dubbi, la risposta è la A e la B vero? »
« Come? »
«
Tu sei concentrato a proteggere Seya che hai lasciato in te scoperti
molti indizi, quello che tu non hai visto. Per ora ti lascio solo con
una frase “ Presto ti smaschererò!»
« Tu?! »
« Eh sì...
ma ora vediamo se ho ragione! » Riuscendo a spaventare per un
attimo
Kaito, Shinichi se ne approfitta e lo atterra. « Seya
è andata via
quindi ora non ti salverai! »
Kid sta per rispondere ma si ferma
non appena sente uno sparo che fa allarmare tutti e due.
Shinichi
si rialza e così Anche Kid.
Appare poi un uomo esprimere. « Kid
, dacci la pietra! »
IL ragazzo socchiude gli occhi, digrigna i
denti e cede il gioiello. « Non è ciò
che cercate! »
L'uomo
non ci bada che lo mette dinanzi alla luna ma non c'è nessun
brillare rosso se non uno bianco. « Sìì
ma ora devo ucciderti!
»
Kaito prende la sua pistola, ma essa viene rotta all' istante
da un proiettile. Subito si abbassa e comincia a correre a zig zag.
Shinichi prende Alan e lo porta fuori dal posto. « Vai a
chiamare all istante altri agenti! »
« Ma cosa è successo!? »
«
Muoviti! »
« S-Sì signore! »
Shinichi vedendo Kid in
difficoltà domanda all' uomo giusto per distrarlo.
« Ma tu chi sei?
»
« Shinichi non aiutarlo se non vuoi avere problemi!
»
«
Cercate quella pietra anche voi? »
« Esatto, ma non dovresti
interessarti! »
« Mica mi sto interessando! » Guarda Kaito che
si è ripreso, poi lancia un sonnifero, ma l'uomo
accorgendosene
spara un colpo direzionando il gas verso Kaito. « Accidenti!
»
Tenta di scappare ma viene bloccato da un altro sparo.
« Su Kid
non sarà male morire mentre dormi »Esprime una
voce femminile dai
capelli biondi lunghi.
Kaito si gira di fretta mentre inizia a
trattenere il fiato ma sa che non resisterà a lungo in
quanto è
circondato ed è senza difesa.
Shinichi mormora. « Wow qui è
altissimo, una caduta e potrei morire...»
Kaito guarda a destra e
inizia a correre verso il precipizio sperando in Dio che non venga
preso dai proiettili. Shinichi corre dietro alla tipa che sta
prendendo di mira Kid e la sbilancia
L'altro complice invece,
spara sfiorando di un soffio la guancia del detective. Kid
accorgendosene riprende il fiato, strizza gli occhi, torna indietro e
urla. « Chiudi gli occhi Shin-Kun!» Il ragazzo fa
ciò che gli
viene ordinato così Kaito fa apparire addosso al malvivente
una
coperta, nera lo disarma e poi si mette sotto mormorando con voce
sottile. « Un giochetto di luce e ombra. » Strizza
gli occhi e
aziona a livello massimo la lampada che acceca l'uomo facendolo
indietreggiare. Kaito se ne approfitta, prende Shinichi per mano
urlando. « Vieni con me! »
« Aspetta dobbiamo arrestarli! »
«
Tra poco arriveranno i loro complici e saremo nei guai se ci beccano
ancora qui! Fidati di me! »
« Kaito... mi stai salvando?»
Kaito
fa un salto verso il vuoto, prende il suo monopattino mentre Shinichi
urla aggrappandosi alle spalle del ragazzo «
UHOAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!»
Kid divertito poi
aziona il suo deltaplano mentre Shinichi si aggrappa a lui. «
È
stato bello vero? »
« MA TU SEI UN PAZZO SPERICOLATO, MAI FARÒ
COSE SIMILI! »
« A me diverte, ad ogni modo grazie per avermi
aiutato! Ero spacciato senza te. »
« A me sorprende che Seya non
ti abbia salvato. »
« Non potevo metterla in pericolo... Io lo
sentivo che li avrei visti... »
« Ammettilo sei Kuroba vero? »
«
Questo non te lo rivelerò mai, devi tu scoprirlo! »
« È palese
ormai ne sono sicuro! » Spiega mettendogli la mano sul
capello. «
Lo sai che mi basta una mossa per smascherarti!»
« Shin, non è
il momento per sapere chi sono... e comunque sono in debito con
te!»
« Smettila di fare il carino, non mi commuoverai e non mi
farai cambiare idea su di te! » Afferma un po' arrossendo.
« Io
l'ho cambiata.. »
« Io no! Per me tu sei solo un ladro e ti
arresterò! »
« Non accadrà, adesso sono io che posso decidere
se salvarti o ucciderti! »
« Non sai uccidere, di questo ne sono
sicuro!»
« Mi conosci? »
« Sì! Kuroba!»
Kaito sgrana
gli occhi per poi fare un sorriso mentre abbassa il volto.
«Kuroba?
Devo assomigliarli, perfino un altra mi confonde per lui...
«
Kid, ma che stai dicendo!? Ho troppe informazioni e so che sei
lui!»
« Dai ti concedo una chance perché sospetti che
sono
Kuroba? »
« Perchè sì, non t'importa sapere i
dettagli»
Kaito
arriva su un tetto e fa scendere Shinichi. Il detective ferma Kaito e
lo atterra. « Adesso risponderai alle mie domande. »
Kaito fa un
sorriso. per poi girarsi e finire sopra di lui bloccandogli le mani.
« Dimmi Shinichi cosa vuoi sapere? »
« Contro chi ti sei
messo?! »
« Un organizzazione... Sappi solo che voglio
distruggere Pandora, dato che sai già tutto di me no?
»
« E tuo
padre era Kid vero? »
Kaito rimane stupito ma risponde. « Sì...
Lo era... altro? »
« Era Toichi?! »
« Non sono tenuto a
rivelarti le identità di altri che mi hanno preceduto, hai
altre
domande? »
« Tu e Seya siete in davvero separati, veramente non
provi nulla per lei?! »
« A me lei piace molto, ma lei ha un
debole per un altro.... Non vado oltre. »
« Ma se tu sei Kuroba
e Lei è Elison significa che state insieme no? »
« Ma io non ti
dirò mai chi siamo realmente! Sei tu che lo credi. Hai altro
o posso
andarmene? »
« Voglio sol dirti di lasciar stare quella pietra,
ti stai cacciando nei guai! »
« No! Mi spiace Shinichi ma io ho
due motivi per stanare quell' organizzazione, e tu non mi aiuterai lo
so. »
« Non ti aiuterò appunto, io non voglio rischiare
la mia
vita per te! »
« E pensare che mi guardavi in modo diverso...»
«
ma quando!? »
« In un sogno... Ho sognato che tu ed io eravamo
ottimi amici e che ti avrei protetto un segreto... ma forse era
davvero un sogno...»
« Non ho segreti e non diventerei mai amico
di un ladro! »
« Io ora vado bye! » Fa uno schiocco di dita e
poi sparisce in una nuvola di fumo.
Shinichi si rialza pensando.
- Io amico di Kid?! Mai, nemmeno se mi salvasse
la vita! Ma
perché parla così, mi vede amico dopo l'aiuto?
Non capisco, forse è
un modo per farmi perdere le difese, eppure i suoi occhi erano
sinceri, e sono sicuro di aver visto Kuroba in lui.... Ah devo
smetterla di pensarci, piuttosto ora so come avere una prova
definitiva su Kaito.
Kaito
mentre sorvola i cieli con il suo deltaplano pensa. - Non avrei mai
creduto che lui sapesse così tanto... Spero che Seya stia
bene, mi
spiace se l'ho lasciata con Alan, ma non posso rischiare che scoprano
che pure lei cerca quella pietra... Ho paura, quelli erano armati
seriamente e me la sono cavata con la mia pistola spara carte
rotta... E Shinichi con un graffio, ho coinvolto proprio chi non
volevo!! E domani mi aspetta un altro furto, spero stavolta non ci
sia nessuno di loro...
Alan raggiunge il terrazzo e non
trova nessuno. - Ma dove è finito Shinichi?e Kid? -
Seya
mentre sorvola i cieli con i suoi palloncini, guarda la strada e
trova una ragazza in difficoltà. Usufruendo del vento,
scende e poi
torna nei panni di Lisa raggiungendola.
« hei stai bene? »
La
ragazza ferita alla gamba. « S-Sì.. ma mi fa male
la gamba non
riesco a muoverla e mia madre non risponde al cellulare... Ho paura!
» Esprime la fanciulla in lacrime.
Lisa si abbassa per poi
prendere in spalle la ragazza. « Sono forte, dimmi la
direzione.
»
La fanciulla sgrana gli occhi facendoli per un attimo
traballare e domanda. « Ma tu sei quella che ho trattato
male? »
«
Sì, ma è passata. »
« Perchè mi aiuti? »
« Perchè sei
in difficoltà! »
« G-Grazie, nessuna ragazza mi ha mai aiutato.
»
« Ma dai, lo farebbero tutti...»
« No, le mie colleghe mi
riderebbero dietro lo so...»
« Non credo... a loro modo ti
vogliono bene. »
« Non è vero, perfino Ryan mi detesta! »
«
Non penso, ho notato come ti tratta e cerca solo di svegliarti.
»
«
Lui mi odia lo so! Non so il motivo, ma mi disprezza, scommeto che mi
vuole fuori dal lavoro! »
« Lory, sei così fragile...Dove sta
tua madre? »
Dopo un po' di indicazioni la ragazza accompagna
a casa Lory. Loro entrano in stanza e vedono un donna dai capelli
verde sbidito che fatica a respirare.
« Mamma!? Hei mamma, ci
sono io, ti prego riprenditi! »
Lisa rimane scioccata e per un
attimo si ricorda di suo padre. Scuote la testa e va a chiamare
l'ambulanza. Dopo averlo fatto raggiunge Lory che resta in lacrime.
«
L-Lisa mamma respira flebilmente che faccio, ho paura!!»
La
ragazza abbraccia forte la ragazza. « Stai calma,
andrà tutto
bene... Chiama i tuoi amici...»
« Nessuno, non ho amici, sono
sola! »
« Hai le tue colleghe...»
« Non è vero! Loro sono
la causa se mamma è peggiorata, se non fossi stata tratenuta
fino
mezzanotte avrei chiamato in tempo l'ospedale e...» Scoppia
lei in
un lamento pieno di lacrime che finiscono sulla camicia della
ragazza. Pochi istanti dopo arriva l'ambulanza che porta via la
donna. Lisa chiama il suo ragazzo.
« Kaito io vado in ospedale!
»
Kaito con il cuore in gola domanda. « Cosa hai
piccola?»
«
Non sono ferita, ma una ragazza o meglio la madre di una mia...
compagna sta male! »
« Ah, io devo sistemare con Aoko le cose...
Senti sei sicura di stare bene, nessuno ti ha inseguito vero?
»
«
tranquillo, sono a casa di una mia compagna, adesso stiamo andando
all' ospedale per vedere come va l'operazione di sua madre... Kaito,
appena finisci con Aoko raggiungimi, mi sento male in questa
situazione. »
« Tu ti metti dentro in troppe cose lo sai? »
«
Non potevo lasciare Lory in lacrime così senza fare nulla...
è
sola. »
« Lory? Ok, appena finisco con Aoko ti raggiungo. »
«
grazie amore, ti aspetto! »
Kaito raggiunge casa sua e vede
Aoko che si arrampica sul tetto di casa sua. Lui fa uno sbuffo per
poi pensare. - Mi smacchio di tutto. - Si mette nei panni di kid e
raggiunge il tetto della ragazza volando in deltaplano.
Aoko a
vederlo rimane incantata e il suo cuore accellera. « K-Kid,
sono
felice di vederti! »
Il ragazzo distoglie lo sguardo e lo posa
sulle stelle. « Hai mai guardato le stelle? »
« Sì con Kaito.
»
« Di stelle c'è ne sono a migliadi, ma poche sono
visibili a
noi specie in ua città... »
« Non capisco cosa intendi. »
«
Tu non sei la stella che cerco. »
« Eh? »
« Di stelle c'è
ne sono tante, ma ogniuna di essa ha una suo brillare, io sono
attratto da quelle che brillano più del sole stesso...
quelle che in
un sol sorriso sanno sciogliermi il cuore, quello che sanno con occhi
divertiti farmi fantasticare... ebbene questa ragazza non sei tu.
»
Aoko domanda. « Mi stai rifiutando? »
« Ti sto mettendo
in chiaro che c'è troppa diferenza di luminosità
tra te e Seya! »
«
Seya?! Aspetta l'ami?! »
« Sì...»
« Allora perché mi hai
baciata?! »
« Perchè, riflettici e scoprilo no? »
« A cosa
devo riflettere! Ti piaccio e lo so! »
« Piacermi?! La figlia di
un poliziotto che mi da la caccia da sempre dovrebbe interessarmi? Tu
pensi di conoscermi ma non sai la mia vera identità, e
quando
avresti potuto scoprirla hai sempre voltato lo sguardo ad altro! Non
hai mai compreso che mi avevi sempre sotto gli occhi... la
verità e
che mi avevi ogni giorno a vicino a te, ogni giorno ti preoteggevo e
ti osservavo... ma poi ti sei innamorata di me, ed io di un' altra!
Mi hai avuto con te, mi hai baciato... ma poi hai spezzato
tutto...
Non hai ancora capito Ba Aoko immagino... ma va bene...
sappi solo che non sono innamorato di te! »
Aoko sgrana gli occhi
domandando. « Non sarai kaito Kuroba spero...»
Kaito fa un
sorriso. « Un nome e ti fa pensare a ciò... Mentre
un bacio no...
che scherzo eh?! Mentre Seya ha sempre capito tutto di me, sospettava
sempre...
Comunque potresti aver indovinato, a te il pensiero. Io
comunque ti ho detto ciò che dovevo! »
« kaito, sei tu vero?
»
« mmm... »
« Dimmelo per favore! »
« ma se lo
imamgini non è meglio? »
« No! Devo capire, ho da sempre una
voce che mi dice che tu sia Kaito ma non volevo crederci. »
«Senti
non sono venuto per rivelarmi, hai davanti a te mille prove, credi
ciò che vuoi io devo andare! »
« Almeno dimmi perché mi hai
baciata! »
« Vuoi davvero piangere?! Ti ho baciata perché a
scuola mi avevi preso e così ti ho dato un bacio, non c'era
amore
dietro. Il secondo bacio era perché volevo capire se ti
piacevo o
meno, per conto di kaito Kuroba, dato che non smetteva di odiarmi.
»
« Aspetta lo conosci? »
« Già, ma lui non sa di me...
»
« Siete amici?! »
« Siamo grandi amici ma non ci
incontriamo mai! »
« Non capisco...»
« Meglio! Ora vado
bye!»
Il ragazzo salta sul albero e poi corre nel buio lasciando
perdere le sue tracce.
Angolo
autrice: Lo so che dovevano esserci due furti, ma già questo
è
stato un dilemma per me! Beh spero piaccia, scusatemi se non
è
stracolmo di sentimenti, ma questo capitolo doveva essere d'azione (
come se io ci fossi riuscita-.-)
Beh a presto, mi spiace di non
essere brava... Ci ho provato >.<