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Autore: My_Name_Is_Toby    10/11/2014    6 recensioni
[School!Au Taluke, Zartemis e Percabeth] (Attenzione! Incompleta)
Al primo suono del campanello, Talia pensò seriamente di lasciare che il suo misterioso visitatore se ne andasse convinto della sua assenza: stava dormendo così bene sopra il suo comodo divano e non aveva voglia di muoversi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Artemide, Percy/Annabeth, Talia/Luke, Zoe Nightshade
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
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 I WON'T SAY I'M IN LOVE

- Zoe, vorresti spiegarmi perché, tutte le dannatissime mattine, ci strappi crudelmente dai nostri letti con almeno mezzora di anticipo e ci porti qui?- chiese Phoebe prima di addentare un cornetto, mentre Bianca ripassava per l’interrogazione di matematica, apparentemente scollegata dal resto del mondo.

Zoe sorseggiò il suo caffè prima di rispondere con un disinteressato “perché no?”

- Perché è da inizio anno che ci trascini in questo posto.-

- Almeno facciamo colazione.-

Phoebe finì il cornetto e, poggiando le mani sul tavolino, fissò attentamente l’amica.

- Potremmo fare colazione nella caffetteria a dieci metri dalla nostra scuola, non in questa che è pure lontana!-

Zoe roteò gli occhi e ordinò un secondo caffè: in quel periodo, pensò Phoebe, la sua amica stava bevendo un po’ troppo caffè.

Bianca alzò lo sguardo dal libro e, come se non si fosse persa nemmeno una parola, disse: - Io ho una mezza idea sul perché veniamo qui. –

Il suo sguardo si poggiò sulla cameriera che, proprio in quel momento, aveva poggiato sul tavolino il secondo caffè di Zoe.

- Tu non bevi un po’ troppo caffè? – le disse, alzando un sopracciglio.

Era una ragazza molto carina, con i capelli rossi e gli occhi chiari, ma Bianca non riusciva a leggere il suo nome sul cartellino. Pazienza.

Zoe abbassò gli occhi e, con un leggero sorriso sul volto, rispose: - forse ha ragione, signora.-

L’altra ragazza, che ad occhio e croce non aveva più di ventun anni, ridacchiò. – Non sono sposata.-

Quando la cameriera si allontanò, Bianca lanciò a Zoe un’occhiata eloquente.

“Girl, ya can't conceal it
We know how ya feel and
Who you're thinking of”

- Cos’è quello sguardo?-

- Niente. – disse l’altra, ridacchiando, mentre Phoebe le guardava confusa. – Mi chiedo solo quando lo ammetterai.-

Zoe le lanciò uno sguardo omicida, poi si alzò e insieme si diressero verso la cassa per pagare.

- Non so proprio cosa dovrei ammettere.-

No chance, no way
I won't say it, no, no”

 
Fu durante la lezione di storia che Percy incominciò a sentirsi strano: niente di grave in effetti, solo una strana sensazione, come se qualcuno lo stesse osservando.

Quando capì che qualcuno, anzi qualcuna, lo stava effettivamente fissando con uno sguardo arrabbiato, Percy gesticolò come per dire “che diamine hai?”

Annabeth, da quando era iniziato l’anno, era perennemente arrabbiata con lui e, cosa che non riusciva a comprendere, anche con la sua migliore amica, Rachel, che aveva conosciuto durante l’estate, poiché l’aveva salvato da un gruppo di bulli che lo voleva linciare.

Okay, forse non avevano passato molto tempo insieme negli ultimi tempi.

Annabeth fece una smorfia e tornò a fissare il proprio foglio, borbottando qualcosa che, secondo Percy, doveva essere un insulto: niente di nuovo, insomma.

Avrebbe voluto parlarle, ma sapeva che, al suono della campanella, si sarebbe fiondata di corsa fuori dall’aula, evitandolo come se avesse la peste.

Sbuffò, picchiettando la penna sul banco e pensando che, davvero, avrebbe dovuto parlarne con Grover, ma in quel momento l’amico era almeno due banchi indietro.

E poi: parlare di cosa?

Qualcosa lo colpì dietro alla nuca, probabilmente una gomma, costringendolo a girarsi: avete presente quelle tipiche situazioni da “parli del satiro diavolo e spuntano le corna”? Il suo sguardo incontrò quello di Grover, che fece una strana faccia che sembrava dire “ammettilo, dai”.

“You swoon, you sigh
why deny it, uh-oh”

Ma ammettere cosa?

Percy in quel momento era sicuro di una sola cosa: il tremendo mal di testa che gli stava venendo.

“It's too cliche
I won't say I'm in love”

 

 

ANGOLO DELL’AUTRICE:

Ho messo qui in fondo il mio commento personale, dato che, ehi, non voglio fare spoiler. Prima cosa, spero di non essere finita sull’OOC con il personaggio di Bianca. Seconda cosa: ringrazio Old Boy per i suoi consigli ;) Terza cosa, andiamo, chi ha riconosciuto la canzone? Toby

  
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