Dinanzi a me, gli occhi color nocciola più belli che abbia mai visto in tutta la mia vita, un nasino sporgente e delle labbra
sottili a dir poco affascinanti.
Uno spruzzo di lentiggini non troppo visibili gli ricoprono un po' del naso e la sua mascella contratta mi fa capire che dovrebbe
essere un uomo da cui avrei fatto meglio a fuggire.
Ed invece non l'ho fatto. Sono rimasta qui a lasciarmi baciare ed adesso mi sento una stupida.
Il ragazzo mi sorride ma io non riesco a ricambiare in alcun modo, pensando bene a cosa diavolo mi sia accaduto.
-Brian! Cazzo, Brian! Muovi il culo e scappa prima che sia troppo tardi!- Urla un ragazzo in lontananza, richiamando l'attenzione
dello sconosciuto che mi ha appena baciata.
Il ragazzo scappa via, riprendendosi il passamontagna dalla mia mano e continuando a sorridere con fare beffardo.
I cinque ragazzi fuggono via urlando libertà come se non ci fosse un domani.
Io mi siedo sull'asfalto freddo, toccandomi le labbra e desiderando solo di scomparire.