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Autore: Kgome95    12/11/2014    3 recensioni
Questa ff parla principalmente dei due protagonisti, che vivono avventure assieme ai loro amici ma soffermandosi soprattutto sulla loro relazione. Questa storia è ambientata 7 anni dopo l'arrivo di Mikan all'alice academy. Spero vi piaccia commentate in tanti......
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Mikan Sakura, Natsume Hyuuga, Un po' tutti
Note: Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Pov Mikan
Iniziai a ballare con Aki, quando ad un certo punto nella mia testa spuntó un unico pensiero fisso, c'era solo una persona con cui avrei voluto ballare: Natsume. Continuai a pensare a lui fino alla fine del ballo e poi....
Aki: Posso chiederti di ballare ancora?
Mikan: No! Ho voglia di andare a cercare Natsume adesso!
Aki: Oh! OK! È proprio fortunato ad aver trovato te!
Ruka: Ciao ragazzi!
Mikan: Ciao Ruka, ma dov'è Natsume?
Ruka: Era qui un attimo fa! E poi ha detto che andava a prendere un po d'aria!
Mikan: Come mai?
Ruka: Sembrava arrabbiato, non so!
Aki: Ci avrà visto mentre ballavamo, avrà ancora paura di perderti a causa mia!
Mikan: Ma no, ma che dici? Voi due siete amici!?
Aki: Si, ma devi sapere che lui ci tiene davvero a te e non vuole lasciarti a nessuno!
Io a stento riuscì a sentire quello che aveva detto che mi precipitai fuori per cercarlo, ad un certo punto mi ritrovai davanti ad un albero e iniziai a ricordarmi della festa di natale, e quell'albero fu il luogo dove Natsume mi aveva baciata per la prima volta. Girai intorno all'albero e li lo vidi, vidi Natsume pensieroso, così decisi di arrampicarmi per raggiungerlo anche se come ero conciata sarebbe stato difficile raggiungerlo, comunque ci provai, salii sempre più su quando ecco....
Mikan: AIUTOOOOOOOOOO!
Qualcuno mi prese all'improvviso il braccio....
Natsume: Stupida, ti sembrava che conciata in quel modo saresti riuscita ad arrivare fin qui?
E detto questo mi tirò su e mi fece sedere al suo fianco, cingendo il mio con il suo forte braccio....
Natsume: Sei proprio una stupida mutandine bianche!
Mikan: E QUANDO LE HAI VISTE?
Natsume: Stupida con quello spacco al vestito è stato molto facile vederle! Per fortuna gli altri sono dentro, impegnati con quello stupido ballo!
Mikan: Eh? Lasciamo stare! Perché non sei entrato dentro?
Natsume: E perché tu invece non ci sei rimasta, stavi così bene avvinghiata ad uno dei miei migliori amici!
Mikan: Ahahahah!
Natsume: Che c'è da ridere?
Mikan: C'è che sembri proprio geloso!
Natsume: E....e.....e che cosa? Io? Perché dovrei essere geloso di te? Per me puoi fare quello che vuoi, non mi interessa niente di te!
Detto questo lasció la mia vita, ed io ci rimasi male...
Mikan:...Scusa se sono un peso per te allora me ne vado!
Iniziai a scendere, ma lui tutto d'un tratto mi afferrò il braccio.....
Natsume: Scusa, non è vero quello che ho detto, io tengo a te, quindi rimani ti prego!
E così mi sedetti nuovamente vicino a lui.... Rimanemmo zitti per qualche secondo, poi lui si accorse che iniziava a tirare un po di vento, così prese la sua giacca e me la mise sulle spalle, io iniziai a diventare rossa e iniziai a tremare...
Natsume: Hai ancora freddo?
Mikan: N....n....no sto bene!
Natsume: E allora perché tremi come una foglia?!
E senza aspettare una mia risposta mi abbracciò teneramente, mi tenne stretta a lui finché poi dolcemente si allontanò, lentamente iniziò ad avvicinare la sua faccia alla mia e, sempre molto lentamente appoggiò le sue labbra sulle mie trasformando quel momento di tensione in un momento magico! Quel bacio a fior di labbra era qualcosa che non mi aspettavo da Natsume, ma era qualcosa che desideravo da tempo, ormai ne ero certa. Poi iniziai a volere di più, e senza pensarci schiusi la mia bocca iniziando a toccare lievemente con la punta della lingua le sue labbra ormai umide così calde da farmi trasalire a quel contatto, e a quel punto anche Natsume si scosse...
Natsume: Mikan... Vuoi ...?
Non lo feci finire, semplicemente misi le mie braccia attorno al suo collo e dissi...
Mikan: Non sai da quando. Quindi zitto e baciami come non hai mai fatto!
Non se lo fece ripetere due volte, che riprese a baciarmi, ma con più vigore, con più desiderio, la sua lingua mi esplorava e insieme alla mia danzavano all'unisono. Ansimando continuavamo a baciarci, finché all'improvviso non sentimmo delle urla provenire dalla sala e Natsume si staccò bruscamente da me dicendo.....
Natsume: Ma cosa diavolo sta succedendo?
Mikan: Forse qualcuno è caduto e si è fatto male!
Natsume: Stupida! Hanno gridato troppe persone e poi sta sera ho visto Rei nella sala, sicuramente sta succedendo qualcosa di pericoloso!
Mikan: Pensi che sia venuto qua?
Natsume: Mikan rimani qui, non ti muovere per nessuna ragione, io vado a vedere!
Mikan: Ma, ma Natsume!
Natsume: Mikan ti prego!
Disse così, facendo la faccia preoccupata, e dopo saltò dall'albero e si diresse verso la sala, io volevo obbedirgli per non farlo preoccupare, ma avevo troppa paura per Natsume così come al solito non lo ascoltai, scesi e andai anche io nella sala. Arrivai e vidi Natsume, Persona, Narumi e altri professori e, davanti a loro c'era una persona che sembrava malvagia dalla faccia, mi avvicinai ad Hotaru, Hitomi e gli altri e chiesi cosa stava succedendo...
Mikan: Ma che succede?
Hotaru: Quello li all'improvviso è entrato ed ha attaccato Persona, così i professori sono intervenuti e poi è arrivato anche Natsume!
Hitomi: Se lo prendo lo ammazzo quello li! Sta attento zio Rei ti prego! E tu guai a te se lo tocchi Eichi!
Mikan/Ruka/Aki: Zio REI? E chi è Eichi?
Hitomi: Oh oh! Ho parlato ad alta voce?!
Hotaru: Ho detto che tu avevi qualcosa che non andava! Ci dici chi sei ?
Hitomi: Vorrei, davvero, ma non posso!
Mikan: Non preoccuparti, se non vuoi non dire niente, io so che non sei cattiva!
Hitomi: Grazie Mikan!
Disse così abbracciandomi come se avesse ritrovato qualcosa e che non volesse lasciar andare.....
Hotaru: Senti piccola ho bisogno di parlarti vuoi venire con me?

Pov Hitomi
All'inizio non volevo andarci ma poi mi ricordai che papà mi disse che Hotaru era estremamente intelligente e che si sarebbe subito insospettita, così avrei dovuto dirglielo. Ci allontanammo da li mentre i professori, il nonno, zio Rei e papà continuavano a combattere Eichi....
Hotaru: Allora mi dici chi sei?
Hitomi: Si! Ma non sarò molto precisa perché dobbiamo fare alla svelta!
Hotaru: Parla!
Gli dissi tutto, e lei anche se molto sorpresa mi credeva, mi fece una carezza sulla testa e disse....
Hotaru: Bene allora andiamo ad aiutarli!
Ritornammo correndo nella sala e vidi in piedi solo papà ed Eichi che stava per lanciare il suo attacco.....
Hitomi/Mikan:NOOOOOOOOOOOOOOO!
E andammo correndo verso papà mettendoci davanti a lui, annullando l'alice di Eichi e provocando una luce accecante che abbagliò tutti i presenti.... Dopo che la luce sparì non c'era più traccia di lui e Zio Rei era ancora all'accademia. Mi voltai e vidi la Mamma che correva verso Papà...
Mikan: Stai bene?
Gli chiese piangendo....
Natsume: Come al solito non mi ascolti mai!
Gli disse sorridendo ed io ero così contenta perché sapevo che quella sera sarebbe stato l'inizio della loro storia.... Andai vicino al nonno e allo zio...
Hitomi: State bene!
Persona: Siamo ancora vivi a quanto sembra!
Narumi: Grazie per averci aiutato, ma non è ancora finita!
Hitomi: Lo so! Questo è solo l'inizio!

Ed ecco qui il seguito. Finalmente i due protagonisti si sono decisi a fare un passo avanti, un bacio voluto da entrambi ma interrotto da un nemico ancora più grande dell'orgoglio, e forse anche della timidezza, di Natsume. Be io sono di poche parole come avrete capito, quindi al prossimo cap :)
  
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