Mizu
no Chikai.
001. Alba. | 002. Pomeriggio. | 003. Tramonto. | 004. Sera. | 005. Notte. |
006. Bene. | 007. Male. | 008. Luce. | 009. Oscurità. | 010. Opposti. |
011. Vista. | 012. Udito. | 013. Tatto. | 014. Gusto. | 015. Olfatto. |
016. Sole. | 017. Pioggia | 018. Neve. | 019. Nuvole. | 020. Tempesta. |
021. Giallo. | 022. Arancione. | 023. Rosso. | 024. Marrone. | 025. Verde. |
026. Blu. | 027. Viola. | 028. Nero. | 029. Grigio. | 030. Bianco. |
031. Sole. | 032. Stelle. | 033. Luna. | 034. Pianeta. | 035. Universo. |
036. Autunno. | 037. Inverno. | 038. Primavera. | 039. Estate. | 040. Nessuna Stagione. |
041. Temperatura. | 042. Freddo. | 043. Caldo. | 044. Gelo. | 045. Piacevole. |
046. Cuore. | 047. Emozioni. | 048. Sensazioni. | 049. Apatia. | 050. Empatia. |
051. Caos. | 052. Anarchia. | 053. Disordine. | 054. Ordine. | 055. Libertà. |
056. Passato. | 057. Presente. | 058. Futuro. | 059. Tempo. | 060. Senza Tempo. |
061. Origine. | 062. Nascita. | 063. Crescita. | 064. Vita. | 065. Morte. |
066. Acqua. | 067. Fuoco. | 068. Terra. | 069. Aria. | 070. Fulmine. |
071. Orgoglio. | 072. Insensibilità. | 073. Gelosia. | 074. Timidezza. | 075. Impulsività. |
076. Pigrizia. | 077. Collera. | 078. Vanità. | 079. Invidia. | 080. Insaziabilità. |
081. Addio. | 082. Bugie. | 083. Errore. | 084. Rimpianto. | 085. Vendetta. |
086. Sorte. | 087. Destino. | 088. Desiderio. | 089. Sogno. | 090. Incubo. |
091. Grazie. | 092. Scusa. | 093. Giustificazioni. | 094. Perdono. | 095. Scelte. |
096. Tema libero. | 097. Tema libero. | 098. Tema libero. | 099. Tema libero. | 100. Tema libero. |
The One Hundred
Prompt Project © BlackIceCrystal |
019
–
Nuvole.
{XlX° Promessa.}
Chissà se sono soffici,
pensò. {XlX° Promessa.}
Henrietta si fermò a fissare il cielo azzurro limpido nascosto da quegli sprazzi bianchi che sembravano tanto panna montana e che le davano l'impressione di essere leggeri come quella spuma che i cuochi al castello le servivano talvolta insieme ai dolci.
-Qualcosa ti turba?- Il tocco delicato di Wales sulle spalle le fece socchiudere gli occhi, e si lasciò andare contro il suo petto.
Il ragazzo iniziò un massaggio e lei sorrise per quella piccola attenzione, lasciando ciondolare la testa di lato e scoprendo il collo. Wales ne approfittò per avvicinarsi, ispirare la fragranza dei suoi capelli e lasciare una piccola scia di baci.
-Affatto. Pensavo- E così si perse di nuovo a guardare le nuvole che coprivano il cielo, come se quelle macchie candide potessero formare una barriera anche intorno a loro, nascondendoli agli altri.
-A... ?- Si voltò leggermente per scorgere il profilo del ragazzo.
-A quanto possono essere soffici le nuvole- ammise, improvvisamente in imbarazzo. Wales rise leggermente, invitandola a girarsi verso di lui e incatenandola con lo sguardo. -Conosco qualcosa di più soffice e delicato delle nuvole-
-Ah... tipo?-
Lui le posò un dito sulle labbra socchiuse. -Queste-.
E la baciò.
Scusatemi. Sono stati e continuano ad essere mesi difficili per vari motivi, e la scrittura ne ha risentito.
Grazie a chi si ricorda ancora di questa raccolta, che non ho dimenticato, e trova qualche minuto per fermarsi a leggere.
Un bacio, Dhi.