Adoro il personaggio di Annibale è così ho pensato di scrivere un fan fiction su di lui spero vi piaccia. Annibale e Luigi si sono appena lasciati ora cosa succederà
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Annibale Cesaroni
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Ecco il quinto capitolo della mia storia spero vi piaccia
Annibale dopo aver corso per un'ora tornò a casa e appena entrato in casa se andò in bagno per farsi una doccia, e poi se ne andò in mansarda e si butto sul letto e guardando la sua mano si rese conto che indossava ancora la fede
Annibale:E' arrivato di mettere fine a tutto e allora addio
Annibale si tolse la fede e la buttò nel cestino e poi si sdraio di nuovo a letto era davvero stanco non ci volle tempo per addormentarsi, voleva solo dimenticare quella giornata.
Giulio era tornato in bottigliera e non aveva detto di nulla di quello che aveva saputo da Luigi, se Annibale non voleva che lo sapessero lui avrebbe rispettato la sua volontà, la giornata in bottiglieria scorse normalmente,finalmente era arrivato il momento di tornare a casa e mentre stavano chiudendo la bottiglieria.
Augusto:Giulio si può sapere come è andata da Luigi?
Giulio:E' andata male, lui non ha voluto neanche ascoltarmi
Cesare:Te l'avevo detto io
Giulio:Si lo so
Augusto:E adesso?
Giulio:Adesso niente, stiamo vicino ad Annibale, per lui non sarà un periodo semplice
Augusto:Allora andiamo a casa a mangiare, è quello che ci vuole dopo una lunga giornata di lavoro
Cesare:Lunga è stata lunga ma non mi pare che tu abbia lavorato
Giulio:E su Cesare, non vorrai iniziare a litigare, andiamo
Così i tre Cesaroni se ne andarono a casa.
Arrivati a casa videro Mimmo che giocava alla play in salotto
Giulio:Mimmo,sei solo?
Mimmo:Si o almeno credo
Giulio:Non hai visto Zio Annibale
Mimmo:No
Proprio in quel momento entrò in casa Stefania
Giulio:Ciao Stefà
Stefania:Annibale è su?
Giulio:Non l'ho sono appena tornato anch'io
Stefania:Ho capito vado a vedere
Stefania salì in mansarda e lo vide sdraiato sul letto che dormiva e senza dire nulla scese dagli altri
Stefania:Si è suo e sta dormendo, è meglio lasciarlo stare
Giulio:Peccato volevo parlargli
Stefania:Gli parlerai domani Giù
La serata scorse tranquilla per tutti e uno alla volta andarono a letto, anche Stefania salì in mansarda e cercando di fare il meno rumore possibile aprì il divano letto
Annibale:Ah sei tu
Stefania: Scusami non volevo svegliarti
Annibale:Non fa nulla, lascia stare lo apro io e poi questo è il tuo letto
Stefania:Non ti preoccupare
Annibale si alzò andò ad aprire il divano e Stefania si accorse che non indossava più la fede
Stefania:Annibale come stai? Hai voglia di parlarne
Annibale:Non bene ma penso di sentirmi meglio di stamattina ho deciso di dare un taglio netto,mi sono tolto la fede, ora devo guardare avanti.
Stefania:Sono felice per te
I due si abbracciarono
Annibale: Stefà lo sai che ti voglio bene, grazie di tutto
Stefania:
Anch'io ti voglio bene, non pensavo che l'avrei mai detto ma è bello avere un amico uomo, che ne dici di guardare avanti insieme?
Annibale:Che cosa vuoi dire?
Stefania:Io sono grata a Giulio per avermi ospitato in questi mesi ma è ora di ricominciare, la mia casa è vuota da tempo è ora di ritornaci ma da sola non credo di farcela ma insieme si, ci aiuteremo a vicenda, ti va l'idea
Annibale:Be, a dir la verità avevo già pensato di cercarmi un appartamento,non posso certo continuare ad approfittare dell'ospitalità di Giulio e quindi si, accetto la tua proposta
Stefania:Fantastico, non vedo l'ora che sia domani
Annibale:Allora è deciso si ricomincia da zero
Stefania:Si proprio da zero, ma ora buonanotte
Annibale:Si, buonanotte
Stefania e Annibale andarono a dormire con la consapevolezza che il giorno dopo per loro sarebbe iniziata una nuova vita.