Quel bambino era nel fronte retro di una casa,ma guardandola bene,no,non era una casa,era un negozietto

Ma,come non si sono accorti di lui?o di lei!Ah giusto!Devo controllare il suo sesso..chissà se è maschio o

Femmina.

Prendendolo in braccio mi incantai guardando i suoi capelli color neve,e la pelle bianchissima,per gli occhi,dormiva,perciò non potevo scorgerne il colore.Gli tolsi piano la coperta,facendo attenzione a non svegliarlo,e allora lo vidi…un maschietto,sì proprio un bel maschietto!

Però forse dovrei dargli una lavata,era per terra dopotutto,e non è molto igenico..

Lo adagiai sul letto,cambiandogli il lenzuolo,mi misi sotto le coperte,e abbracciandolo gli posai una bacio sulla fronte..

-Buonanotte,piccolo Near..-

Notte..notte

-Ueeeeeeee ueeee!!!!!!!-

Il bimbo si era svegliato,lo presi in braccio cullandolo,questi si calmò,ma poi tornò a piangere,ero disperato!
Cosa vogliono i bambini?

Latte?

Bisogno di essere cambiati?

Qualcuno bussò alla porta di camera mia..una donna,sorridente,dei bellissimi occhi color dello smeraldo e dei lunghi capelli marroni chiari..

-P..posso aiutarla signora?..-

La signora mi sorrise con dolcezza e iniziò a parlare:

-Ho sentito il bambino piangere..dato che io ho un figlio che ora è grande bè..ho pensato di darti una mano?è il tuo fratellino per caso?-

Io sorrisi,facendola accomodare:

-Grazie,no,non è un mio parente l’ho trovato dietro un negozio questo pomeriggio..-

La signora prese il bambino in braccio,e notai una cosa sulla schiena del bambino..uno di quei bigliettini attaccati con quella poca colla non irritante,glielo tolsi e ne lessi il contenuto:

                                                      Nate River..

Doveva essere il suo nome..

La signora intervenne..

-Ha bisogno solo di un bagnetto,di essere cambiato,e di bere un po’ di latte!Scusami ma ora devo tornare nella mia stanza..io e mio marito aspettiamo nostro figlio dall’America..arrivederci..-

Si chiuse la porta alle spalle..e sparì oltre essa..

Andai nella hall,non avevo niente per pulire e allattare il bimbo..

Chiesi alla dirigente qualcosa, lei mi diede un bagnoschiuma,un biberon ,del latte e dei pannolini..sarei andato a comprarli io ma,i negozi alle 4 di notte sono chiusi..

Gli feci il bagnetto,potei scorgere il colore dei suoi occhi..colore nero..me li aspettavo azzurri..ma devo ammettere che sembra più bimbo così..

Dopo il bagnetto,gli cambiai il pannolino,mentre gli davo il latte lo dondolavo tra le mie braccia cantando questa canzone:

                                             Dormi,bambino dormi

                                             Non aver paura

                                             Con me sarai al sicuro

                                              Tu sei purezza pura,

                                              tra le mie braccia mi assicuro

                                              che tu stia bene perché

                                              sappi che tengo molto a te..

                                              piccolo bambino..

La canzone venne così,so solo che venne  basta..

Finita la pappa,tornammo a dormire,io strinsi a me Near,cercando di fargli capire che con me..è al sicuro..

Ta-dannnnnnnnn!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!yaaaaa!!!!!!!!anche questo è fatto,la canzone,o per lo meno,il pezzo di canzone è mio..

Grazie a chi recensisce

Rachelina.