Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
Segui la storia  |       
Autore: Giulia_Dragon    18/11/2014    1 recensioni
Eclipse non ha più niente. Non è più un angelo ma non è nemmeno un demone. È un angelo caduto dalle ali nere screziate di quel poco di bianco che gli resta. Il suo destino si lega a quello di Alice. Un'assassina. Per lei Eclipse è disposto a tutto anche a rinunciare a sé stesso
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over, Lemon, OOC | Avvertimenti: Spoiler!, Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 46: Chiara, l'angelo della vita

Kiba guardava Diego ed Eclipse che combattevano
e poi il fratello che crollava a terra esausto.
Dovette distogliere lo sguardo perchè sentiva
una presenza per niente gradita alle sua spalle.
-A quanto pare l'hai trovato Gabriel!- affermò
una voce maschile con una punta di rabbia
 nella voce.
-Lo so che avresti preferito che non lo
trovassi, ma per tua sfortuna ci sono
riuscito- rispose Kiba con un sorriso
sarcastico. Ormai l'aveva capito
l'uomo alle sue spalle era suo
padre l'arcangelo Uriel.
-Ti avevo ordinato di stargli
lontano- ruggì ancora Uriel
mentre il sorriso di Kiba si
allargava ancora di più
-Ma io non ti ho mai ascoltato!-
dichiarò il ragazzo evitando
per un soffio un fulmine
lanciato dal padre.
-Maledetto! Tuo fratello non
saprà mai chi sei!- ancora
una volta Kiba evitò il
colpo caricando la bloody
rose. Tirò indietro il grilletto
sparando. Uriel comprese che
quei proiettili contenevano
sangue di demone e in fretta
lo scansò. Si rese conto di
aver sottovalutato il figlio
maggiore. Con la coda
dell'occhio intravide anche
Eclipse e Diego vicino al
Tevere. Nikolas fu il pensiero
di Uriel. I suoi figli erano
vicini, troppo. Kiba comprese
cosa voleva fare il padre e
in fretta sparò un'altro colpo.
Uriel lo evitò e si gettò su
di lui con la spada snudata.
Kiba calcolò male il tempo
e la spada dell'arcangelo gli
ferì la spalla facendola
snaguinare. A quel punto
Kiba tirò fuori uno stiletto,
un coltello piccolo ma letale,
e lo impiantò nella spalla
dell'aracangelo che urlò di
dolore. In quel momento
sopraggiunsero di corsa
Eclipse e Diego con le
ali spiegate. Uriel fissò
Eclipse con un ghigno
terribile e scomparve.
-Kiba stai bene?- chiese
Eclipse preoccupato
-Si tranquillo- affermò il
giovane mentre la ferita
guariva da sola.
-Kiba- una voce di ragazza
chiamava il giovane.
Di fronte a loro comparve
una ragazza dai lunghi
capelli bianchi ondulati,
gli occhi azzurri vestita
con un lungo abito bianco.
Ma quello che stupì Eclipse
furono le ali: erano bianche
e argento.
-Chiara, cosa ci fai qui?- domandò
Kiba senza ottenere risposta dalla
giovane che guardava Eclipse con
sguardo ostile.
-Cosa ci fai qui caduto?- chiese la
ragazza ad Eclipse con voce ostile.
-Non sono tenuto a risponderti!-
affermò a sua volta il giovane caduto.
Chiara parve indignata, ma non disse
niente limitandosi a scomparire.
-è meglio se tornate a casa, Axel e Alice
vi stanno cercando- affermò Kiba.
Diego annuì mentre spariva. Eclipse
guardò per un attimo Kiba per poi
scomparire.

 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni / Vai alla pagina dell'autore: Giulia_Dragon