Bambola del destino.
Doppio drabble, Watanuki/Yuuko. Scritto per il prompt “15 – bambola”
della mezzatabella.
Bellissima, come una bambola in porcellana.
Misteriosa, come la sera che le dà il nome.
Watanuki non sa quando ha cominciato a pensare in questo modo a Yuuko, ma sa
perfettamente ciò che prova. La sua non è solo attrazione fisica, perché ha
imparato a conoscerla pian piano, ed ogni giorno gli sembra di scoprire
qualcosa di nuovo su di lei: la malinconia dietro le sue risate, la serietà
dietro ai suoi scherzi.
A volte, di rado, gli sembra quasi di aver creato con lei un legame più stretto
che con chiunque altro; e pensa che forse dipende dal fatto che solo con lui
Yuuko (di tanto in tanto) mostra il suo vero volto e diventa umana.
Ma ora vuole di più, vuole conoscerla totalmente. Vuole avvicinarsi a lei e
stringerla a sé per non lasciarla più andare.
Gli sarà mai possibile ciò?
Non lo sa, e non potrà saperlo finché non prova.
Ma sa già che non le permetterà più di essere come una bambola, tramite cui il
destino rivela sé stesso e l’inevitabile si compie.
Per una volta, lascerà che sia lei a decidere cosa fare, senza bisogno di
pagamenti o qualcosa in cambio.
E la renderà felice.