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Autore: NavierStokes    20/11/2014    1 recensioni
La protagonista della storia ha un futuro già prestabilito: suo padre, importante avvocato, vuole che sia lei a succedergli nello studio legale e per questo la fa iscrivere a giurisprudenza e sempre suo padre cerca di avvicinarla al figlio di un illustre notaio, ragazzo di bell'aspetto e con una promettente carriera futura. I soldi e l'esteriorità sono due tratti fondamentali che dominano le azioni di tutti i personaggi, riuscirà la protagonista ad andare oltre? Avrà il coraggio di seguire il suo cuore e andare contro tutto ciò che le è sempre stato insegnato? Riusciranno gli occhi incantatori ed i tatuaggi di uno sconosciuto estraneo al suo mondo a farla liberare dalle catene?
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
Capitoli:
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Ciao!!! Eccomi con il secondo capitolo, questa storia mi sta prendendo molto e non riesco a fare a meno di scrivere continuamente. Questo capitolo è una “porta”, ci fa capire alcuni aspetti importanti della protagonista Daisy e ci dà un quadro della situazione intorno a lei, che stride profondamente con il suo carattere. Se vorrete lasciare un commento, una critica, un appunto alla mia storia ne sarò felice, in fondo scrivo per voi e, sapere che vi piace ciò che propongo, è importante per me. Volevo poi ringraziare Fancy_dream99 per essere stata la prima a recensire, il prossimo capitolo è dedicato a te e alla tua poca simpatia per il caro Riky ahahha Un saluto a tutti!!! INIZIO SECONDO CAPITOLO: Dopo il secondo più lungo della mia vita, sto finalmente riacquisendo il controllo della mia mente, distolgo subito lo sguardo dagli occhi del ragazzo tatuato e, passato l’imbarazzo iniziale, inizio a camminare tranquillamente attraverso il parco per raggiungere l’uscita. In fondo di cosa mi dovrei vergognare? Lui non sa che ho deviato appositamente per poterlo guardare da vicino, per lui è solo una coincidenza l’incrocio dei nostri sguardi no? E quindi non ho di che preoccuparmi. -ehi Giulietta- mi prende in giro Jakie –hai finito di guardare i muscoli del tatuato? – continua con aria di disapprovazione. -non stavo assolutamente guardando quello che pensi- mi difendo io –pensavo solo che fosse un viso conosciuto e mi sono avvicinata per vederlo in faccia. -e tu ti aspetti che io creda che hai amicizie di quel genere? Tuo padre ti diserederebbe se venisse a sapere anche solo che hai dato indicazioni stradali ad uno come lui- sentenzia la mia amica. -uno come lui in che senso?- chiedo interdetta. -uno come lui nel senso uno di strada, un ragazzo che sicuramente avrà problemi di alcool, droga, familiari …- jakie continua a fare un elenco di problematiche, ma io ho smesso di ascoltarla, mi chiedo invece come possa non accorgersi che tutte le tematiche di cui sta parlando sono la realtà quotidiana dei ragazzi che frequentiamo noi. Il fatto che Riky ed i suoi amici bevano e si droghino in club di lusso o sui loro yatch lo fa sembrare meno sbagliato? So che la colpa non è di Jakie, il suo modo di pensare è frutto di un’educazione sbagliata e di valori che non in realtà non valgono nulla, ma è una ragazza dal cuore d’oro e molto coraggiosa, è per questo che la considero una sorella. Siamo amiche da quando prese una secchiata d’acqua in testa al posto mio, salvandomi così dall’ennesimo scherzo organizzatomi da Riky e dai suoi amici in primo liceo e dato che aveva il suo cappellino di Gucci preferito come potrei non adorarla? Insomma ha preferito rovinare il suo cappellino che vedere me umiliata e bagnata e, per una come lei, è un gesto da apprezzare molto. -mi stai ascoltando?- chiede spazientita Jakie tirandomi la manica. -certo- rispondo risvegliandomi dalle mie riflessioni, -dicevi? -ti ho chiesto a che ora vai domani al club del golf con tuo padre- ah già il club del golf, avevo dimenticato che domani è sabato e che, disgraziatamente, dovrò sorbirmi una giornata intera con Ricky, dato che i nostri padri sono tanto amici e membri del club del golf. Fortunatamente ci sarà anche Jakie stavolta, lei non viene sempre, perché suo padre è un chirurgo e, pur essendo membro del club anche lui, non sempre ha il tempo di andare. -intorno alle 15 credo, devo sentire mio padre- rispondo io. Intanto siamo arrivate davanti casa mia, sul vialetto è parcheggiata la mercedes nera di papà, è tornato a casa presto oggi. -Bene allora ci aggiorniamo stasera tesoro- dice Jackie baciandomi sulla guancia. -ok, ti chiamo allora- la saluto. Entro in casa e trovo mio padre nello studio con un mare di carte sulla scrivania, lo guardo studiarle senza accorgersi della mia presenza, gli occhiali che coprono gli occhi azzurri, i capelli leggermente bianchi, il viso allungato, non gli somiglio affatto. -Piccolina- mi saluta –ho parlato con il padre del tuo amico Riky- “ci risiamo” penso tra me e me –domani abbiamo appuntamento al club con loro alle 13.30 per pranzare insieme, così mentre suo padre ed io parleremo di lavoro, voi due potrete stare un po’ insieme- esordisce tutto soddisfatto. -Papà ti prego ti ho già detto che … - non mi lascia continuare la frase. -Deisy ne abbiamo già parlato, sei una delle ragazze più altolocate del paese, non puoi rovinarti la vita con un matrimonio che non ti porti nessuna soddisfazione, è di Riky che hai bisogno, il suo nome ed il tuo saranno temuti da tutti- ha emesso la sua sentenza ed io salgo le scale per rifugiarmi in camera mia. È di essere temuta che ho bisogno? Di altro prestigio? Di altri soldi? No. Vorrei sentirmi viva, sentirmi bene con me stessa e vorrei studiare arte, non giurisprudenza, ma non posso far soffrire mio padre dandogli questa delusione, ha già sofferto troppo dopo la morte di mamma, a quel tempo giurai che non l’avrei mai deluso. Mi sdraio sul letto, chiudo gli occhi e li vedo, vedo due occhi neri fissarmi, mi alzo di scatto, cosa mi sta succedendo? Mi è già capitato di vedere ragazzi carini per strada, ma non di esserne perseguita una volta passati. Eppure non posso fare a meno di pensare a lui, e mentre ci penso mi accorgo del formicolio che avverto nella pancia, questa è l’attrazione al primo sguardo di cui tanti parlano?
   
 
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