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Autore: Arual_Ross    21/11/2014    0 recensioni
-Madison Tomlinson. Diciottenne. Nata a Doncaster. Residente a Londra. Studentessa. Alta. Corporatura normale. Seno scarso. Capelli castani,lisci. Occhi azzurri. Nessun segno particolare. Nessun legame con personaggi importanti.
Situazione sentimentale: uno splendido ragazzo-
-Hannah Styles. Diciannovenne. Nata a Holmes Chapel. Residente a Londra. Studentessa. Alta. Magra. Terza taglia di reggiseno. Capelli castani,ricci. Occhi verdi. Segni particolari : una cicatrice dietro l'orecchio sinistro. Parente di Harry Styles membro della boy band One Direction. Situazione sentimentale: un amore impossibile.-
''Cambio identità molto spesso. Chi sono io? Devo ritrovare me stessa,alla svelta''
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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Ero stesa sul mio letto circondata da montagne di vestiti,guardai il mio armadio mezzo vuoto e sospirai. Quella sera sarei andata ad un altro appuntamento con Harry.' Ti voglio bellissima' aveva detto,ma non sapevo cosa indossare. Quella mattina dopo aver fatto colazione Harry andò via e dopo pranzo anche Allison,era entusiasta quando me per quello che era successo. Solo nel momento io cui mi ero ritrovata difronte all'armadio mi ero resa conto che non sapevo dove Harry mi avrebbe portato quella sera,se fosse di nuovo un locale elegante o qualcosa di più alla mano. 'Mi vuole bellissima' pensai. 'Ma non so cosa indossare' mi ripetevo nella mente. Dopo quello che mi aveva confessato Harry quella mattina non riuscivo a credere che sarebbe incominciato così,con un altro appuntamento. Ero incredula per quello che era successo ma dovevo guardare in faccia alla realtà,una bellissima realtà che voleva che Harry e io stessimo insieme. 'Madison non siete ancora fidanzati,come ti è potuto passare dal cervello che Harry ti amasse,li piaci ma questo non vuol dire che siete fatti una per l'altra' la vocina della mia coscienza parlava,rivelando i miei pensieri. Ripensai a quel veloce bacio che Harry mi aveva rubato e arrossì violentemente. Mi coprì il viso con le mani,quella mattina ero così sorpresa e incredula di tutto ciò che non mostrai nemmeno un pizzico di imbarazzo nel sentire le sue labbra sulle mie e ne per il comportamento adulto di Harry quando eravamo seduti sul divano. Stesa sul letto rivivevo quel ricordo tanto da desiderare di sprofondare tre metri sotto terra. Mi ero sempre chiesta a lungo di come fossero i baci che vada Harry,e i suoi tocchi più intimi. Mi alzai di scatto dal letto tanto da farmi girare la testa.Non dovevo pensarci,l'avrei scoperto presto. Se questa serata sarebbe andata come previsto non può non mancare un bacio. Ero nervosa al solo pensarci. Presi un pantalone di pelle nera a vita alta e una camicetta color bordò e mi infilai in bagno. Dopo una doccia veloce mi vestì indossando anche un paio di stivali neri col tacco. Mi lavai i denti,mi truccai leggermente e persi mezz'ora per aggiustarmi i capelli con spazzola e phone  per farli ondulati. Ero pronta,ed ero in anticipo. Harry sarebbe passato a prendermi per le 20.00 mancavano solo venti minuti. Misi al polso un braccialetto d'argento e presi borsetta e cappotto.   Prima di scendere al piano di sotto mi spruzzai del profumo alla vaniglia. Sapevo che fosse un profumo da bambina ma era l'unico che avevo. Scesi al piano di sotto,in soggiorno facendo attenzione a dove mettevo i piedi,non ero abituata a camminare su quei trampoli. Il mio cellulare squillò era un messaggio da Allison. --Allora come ti sei vestita? Mandami una foto x-Arrivai in soggiorno e trovai Louis concentrato a guardare una partita di calcio. 
-Louis?-Esclamai. Mi avvicinai a lui sbattendo rumorosamente i tacchi sul pavimento. Quando si girò a guardarmi mi lanciò un occhiataccia.
-Madison? Sei proprio tu-Esclamò alzandosi. Io arrossì imbarazzata.
-Dove credi di andare vestita così?-Mi domandò serio.
-Ho un appuntamento! Puoi scattarmi una foto devo inviarla a Allison-Chiesi porgendoli il cellulare. Lui lo prese,mi misi in posa e scattò.
-Pensavo che stessi per uscire con Allison. Quindi devi incontrare un ragazzo?-Louis mi guardava sospettoso e nello stesso tempo con un espressione che non approvava il fatto che stessi uscendo con qualcuno.
-Si-Risposi armeggiando col telefono,inviai la foto ad Allison che mi rispose quasi subito dicendomi che stavo benissimo.
-Ah si? Chi è? Lo conosco? Devi presentarmelo-Aggiunse sospettoso. Louis voleva sapere così tanto,mi chiedevo cosa avrebbe detto quando avrebbe visto Harry sulla porta.
-Louis perché dovrei? Non ti sei mai interessato alla mia vita sentimentale-Risi.
-E tu della mia,lo sai che devo saperlo. Sono tuo fratello e sono il più grande. Devo sapere chi è quel bastardo che ti metterà le mani addosso stasera-Protestò lui.
-Non è un bastardo. E non lo sono stati nemmeno gli altri-Risposi. 'Apparte Eric' pensai tra me e me. Louis mi guardava perplesso,noi non parlavamo molto del fatto che uno di noi avesse una relazione. Io non facevo domande imbarazzarti a lui e lui non le faceva a me. Stava per dire qualcosa quando il campanello suonò.
-Perfetto è venuto a prenderti,quindi posso conoscerlo-Esclamò andando verso la porta. In fretta indossai il giubbotto di pelle nera e lo raggiunsi sulla porta,quando l'apri trovò una bella sorpresa. I nostri occhi si incrociarono subito,appena la porta si spalancò,sorrisi imbarazzata.
-Harry? Ciao,non sapevo che saresti venuto. I ragazzi avevano detto che avevi un impegno-Disse Louis. Harry rimase sorpreso,capì subito dalla mia espressione che Louis non sapeva del loro appuntamento.
-Infatti,oggi non partecipo. Ho un appuntamento-Rispose entrando in casa. Louis si fece di lato per farlo entrare e io con lui. Indossava un pantalone nero aderente è una camicia bianca sbottonata sul petto e una giacca nera.
-Questa è la serata degli appuntamenti. Anche la signorina qui presente sta per uscire-Disse Louis indicandomi. Mi fece spazio per passare e andai incontro a Harry che mi lanciò un occhiata di approvazione è uno splendido sorriso.
-Sei bellissima-Sussurrò,subito divenni rossa. 
-Anche tu-Risposi sorridendogli. Dietro di me sentivo lo sguardo fisso di Louis su di noi,mi girai verso mio fratello mettendomi accanto a Harry.
-Louis ancora non lo sa-Dissi toccandoli un braccio. Harry mi guardò divertito,ma aveva capito che sarebbe stato più opportuno che fosse stato lui a spiegare a mio fratello come si fossero messe le cose.
-Louis..ehm amico,sono io che ho un appuntamento con Madison. E tua sorella ha un appuntamento con me-Disse serio.Louis ci guardò incredulo,senza parole.
-COSA?-Esclamò alzando di un ottava la voce.Io feci spallucce non sapevo che dire,ma Harry parlò.
-Devi guardare in faccia alla realtà amico,tua sorella e la mia ragazza. L'ha porterò a casa sana e salva-Concluse dandoli una pacca sua spalla per poi prendermi per mano e accompagnarmi fuori.
-Ma cosa è possibile?-Chiese Louis incredulo.
-La tua ragazza?-Domandai io altrettanto incredula. Harry mi guardò quasi ridendo.
-Madison vai pure,parlo un attimo con Louis-Io annui allontanandomi nel vialetto e raggiungendo con il cuore a mille il macchionone nero di Harry parcheggiato difronte casa mia.
POV HARRY.
Mi voltai verso Louis solo quando Madison raggiunse la mia auto,ci stava guardando,sembrava un po' nervosa.
-Louis te l'avrei detto al momento giusto-Esclami sbuffando.
-E quale sarebbe il momento giusto? Quando ti farai mia sorella sul sedile posteriore della tua auto-Urlò lui furioso. Rimasi abilito da quello che avevo appena sentito,come poteva pensare che avevo intenzione di scoparmi sua sorella. Una marea di immagini di passarono nella testa,come sarebbe stato andare a letto con Madison,suppongo che non l'abbia ancora fatto. Ritornai alla realtà solo dopo aver visto l'espressione arrabbiata di Louis.
-Louis..-Mi interruppe prendendomi dal colletto della camicia.
-Harry lei è mia sorella e tu sei il mio migliore amico. Come osi toccarla solo con un dito giuro che...-Mi liberai dalla sua presa sistemandomi la camicia.
-Louis non la toccherò-Esclamai serio,subito mi pentì delle parole che avevo detto solo al pensare del suo sedere avvolto in quei aderenti pantaloni in pelle.
-Harry..Madison non è una delle solite ragazze che ti porti a letto. Non è Taylor!-Urlò furioso. Potevo capire perché Louis fosse così arrabbiato,lui sapeva della mia tormenta storia con Taylor e del fatto che continuavo a vederla spesso.
-Lo so,con Taylor ho chiuso. L'ho fatto per Madison. Non farò lo stronzo e ti terrò sempre aggiornato sulle cose che facciamo. Va bene?-Li chiesi per tranquillizzarlo. 
-'Le cose che facciamo?'-Ripeté lui.
-Si. Dove andiamo e ovviamente se..-Mi interruppi.
-Se?-Chiese lui.
-Se ci fidanzeremo-Finì sorridendo imbarazzato.
-Harry a Madison sei sempre piaciuto. Da quando ti ho presentato a lei,era ed è molto evidente. Quindi se questo è solo un capriccio io..-Louis si fermò a metà frase.
-Sono serio-Affermai per tranquillizzarlo.
-Ho capito. Vai. Non farla aspettare-Louis mi diede un pacca sulla spalla un tantino forte che mi fece barcollare. Capivo cosa provava,Madison era sempre sua sorella minore e le voleva bene.
-Grazie-Sorrisi girandomi e corredo verso Madison occupata a specchiarti nel vetro della mia auto.
POV MADISON.
Mio fratello e Harry stavano discutendo già da dieci minuti,ne approfittai per aggiustarmi i capelli,specchiandomi nel vetro della macchina di Harry quando lo vidi comparire dietro di me.
-Harry,mi hai spaventato-Esclamai girandomi verso di lui. 
-Scusami-Rispose sorridendo. Lo guardai con una faccia preoccupata,cosa si erano detti lui è mio fratello.
-Ha approvato-Disse togliendo la sicura e aprendomi lo sportello.
-Come facevi a sapere quello che..-Mi interruppe ridendo.
-Sei un libro aperto,ti si legge in faccia. Li ho spiegato e lui ha capito-Mi invitò ad entrare in macchina,così feci. Harry fece il giro della macchina e sali al posto di guida. Mi sorrise.
-Dove vuoi portarmi?-Chiesi curiosa.
-Al cinema-Rispose mettendo in moto,e partimmo.
Arrivammo d'avanti al Dumort in meno di un quarto d'ora. Era uno dei cinema più grandi da quelle parti,dove oltre a vedere film serviva anche per spettacoli teatrali. Harry parcheggiò li vicino,nel tragitto avevamo parlato un po',anche se l'area era ricoperta da un velo di imbarazzo. Mi aprì lo sportello come un gentiluomo,scesi e mi stampò un bacio veloce sulle labbra. Non potevo crederci l'aveva fatto ancora,ma così velocemente da non poter assaporare le sue labbra.
-Dammi la mano-Disse lui porgendomela. 
-La mano?-Chiesi imbarazzata.
-Ormai siamo in confidenza,ci conosciamo da parecchio. Non siamo due sconosciuti a un appuntamento-Spiegò lui.
-Hai ragione-Esclamai entusiasta. Li presi la mano,e lui intrecciò le sue dita con le mie. Era una sensazione bellissima. Attraversammo appiccicati la strada è arrivammo all'ingresso. C'erano parecchi film quella sera.
-Allora cosa vediamo?-Chiesi quasi sciogliendo le nostre mani intrecciate,Harry subito me la strinse. Mi guardò sorridendo.
-Un film d'amore?-Domandò.
-Non credo che tu ne sia entusiasta-Dissi stringendoli anche io la mano,felice per il suo gesto di poco fa.
-Hai ragione. Cosa ne dici di un film comico?-Io annuì.
-Bene-Disse lui,ci avvicinammo all'ingresso ed Harry mi lasciò la mano per pagare i biglietti. Subito sentì la mancanza del suo calore. 
-Ecco a voi,due biglietti per la coppia-Esclamò l'uomo dietro il bancone. Harry lo ringraziò sorridendo.
-Vi ho dato i posti nell'ultima fila-Aggiunse ammiccando ad Harry. Capì subito che Harry era già stato in quel cinema,forse con Taylor,pensai. Entrammo nella sala,il film sarebbe in concimato tra pochi minuti. Trovammo i nostri posti nell'ultima fila a sinistra ed Harry si sedette facendomi spazio.
-Non ci sarà una pausa nella proiezione del film,vuoi qualcosa da bere?-Li chiesi ancora in piedi accanto alla poltroncina. 
-Si,vado io-Fece per alzarsi ma lo fermai.
-No offro io,hai già pagato il biglietto. Grazie. Cosa prendi?-Chiesi.
-Una pepsi-Rispose sorridendo.
-Bene,torno subito-Mi voltai e uscì dalla sala andando verso il bar nel cinema. Ordinai due pepsi e tornai da Harry che con mia sorpresa stava chiacchierando con una ragazza. Mi avvicinai.
-Ecco a te-Dissi porgendoli la lattina e rimanendo in piedi,la ragazza con cui stava parlando era seduta al mio posto.
-Ti fai comprare da bere da una ragazza,Styles?-Chiese lei ridacchiando.
-E la prima volta che una ragazza mi offre qualcosa,è divida le spese con me. Questo mi piace. Puoi alzarti quello è il posto della mia ragazza-La ammonì,la ragazza subito balzò in piedi lasciandomi il posto libero.
-Scusami cara,è tutto tuo-Le rivolsi un sorriso nervoso.
-Ciao Harry-Salutò lei è andò a sedersi al suo posto,tra le prime file. Le luci si spensero ed Harry mi tirò dalla giacca per farmi sedere. Appoggia la pepsi nel porta bibite e mi tolsi la giacca di pelle scoprendo la trasparente camicetta bordò. Harry sgranò gli occhi,si intravedeva il reggiseno nero che indossavo. Prima che incominciasse il film comparirono sullo scherzo le solite noiose pubblicità che a parer mio duravano un eternità. Il film stava per cominciare,mi ero messa comoda sulla poltrona reclinabile del cinema quando un ragazzo si sedette nel posto libero vicino al mio.
-Scusa se disturbo e il mio posto-Disse mostrandomi il suo biglietto.
-Non..non preoccuparti siediti pure-Risposi sorridendoli. Era venuto al cinema da solo,un ragazzo moro con gli occhi scuri,così vidi nella luce semi spenta della sala. Il film incominciò,la prima parte su una tortura perché il ragazzo che mi sedeva accanto continuava sbadatamente,così diceva lui ad urtarmi il braccio. Si scusava è un attimo dopo faceva di tutto per toccarmelo di nuovo,fissando la mia camicetta.Mi sentivo a disagio tanto che più andava avanti il film è più mi avvicinavo ad Harry,piegandomi di lato per allontanarmi da quel ragazzo. 
-Quel ragazzo,me ne sono accorto. Mi sta infastidendo-Sussurrò Harry al mio orecchio.
-Sta infastidendo me-Risposi a disagio.
-Anche me,non voglio che ti tocchi. Sto per spaccarli la faccia. Continua a guardarti il seno. Perché non ti sei messa qualcosa di meno trasparente?-Replicò ancora a bassa voce. 
-Guardami il seno? E dov'è?-Esclamai guardandomi la camicetta per poi sentire ridacchiare Harry.
-Comunque hai ragione,è da prima che continua ad urtarmi il braccio. È fastidioso-Commentai esasperata.
-E ti guarda il seno. Come fa a provarci se sono qui proprio accanto a te-Esclamò esasperato.
-Forse perché non sembriamo una coppia-Dissi,subito mi pentì delle parole che avevo detto,ma era la verità. Non sembravamo una coppia,l'avevo pensato ogni attimo che quel tipo mi dava tregua con quel  braccio. 
-Vieni qui-Sussurrò. Allungò un braccio dietro di me dando un colpetto al ragazzo che mi sedeva accanto e poi scusandosi con una faccia dispettosa e fulminandolo con lo sguardo. Mi strinse e appoggiai una mano sul suo grembo,sentendo sotto la camicia gli addominali e il movimento della sua pancia per il suo respiro. Lui mi strinse il braccio e poi appoggiò la mano sulla coscia,quasi vicino al sedere. Dopo quello guardare il film era stato tranquillo e potetti farmi finalmente due risate alle battute degli attori senza il braccio di quel ragazzo ad urtarmi. Quando comparvero sullo schermo i titoli di coda io e Harry eravamo già in piedi. Lasciammo le pepsi vuote nella sala,indossai il giubbotto e ci incamminammo verso l'uscita. Il ragazzo che era seduto accanto a me,si alzò dopo di noi seguendoci. Camminava dietro di me,mi sentivo osservata. Harry si fermò di colpo girandosi verso di lui e mimando una frase con la bocca. Il ragazzo divenne serio e si allontanò.
-Cosa li hai detto?-Chiesi curiosa.
-Niente di che-Rispose ridendo. Decisi di non chiedergli altro.
-Vado un attimo in bagno,che ore sono?-Domandai. Harry guardò l'orologio al suo polso.
-Sono le 21.45. Fai presto-Mi sorrise,ricambiai e raggiunsi il bagno a passo svelto. Dopo due minuti ero già fuori e trovai Harry ad aspettarmi dove l'ho avevo lasciato.
-Eccomi-Dissi sorridendo.
-Andiamo-Esclamò lui,afferrandomi di nuovo la mano e dirigendosi verso l'uscita. Entrammo in macchina e partimmo veloci per le vie di Londra.
-Ti è piaciuto il film?-Mi domandò senza staccare gli occhi dalla strada.
-Si,era divertente. Anzi lo è stato solo quando quel coglione ha smesso di infastidirmi-Risposi ridendo. Harry invece era serio,non diceva niente.
-Tutto bene?-Chiesi guardandolo. Si fermò a un semaforo rosso.
-Si,mi ha dato solo fastidio-Confessò guardandomi.
-Non dovrebbe darti fastidio,io stavo guardando solo te-Esclamai mettendomi comoda sul sedile. Harry sorrise subito dopo le mie parole. 
-Anche io non ho smesso di guardarti,da quando sono venuto a prenderti. Sei bellissima-Disse partendo al verde del semaforo.
-Grazie-Risposi. Dopo il cinema,Harry mi portò in un locale non molto elegante e per fortuna non quello della volta scorsa,per cenare insieme. Il menù era misurato e semplice con un pizzico di eleganza come il locale del resto. Parlammo un po' al tavolo,negli intervalli dove i camerieri ci portavano i piatti. Mangiammo antipasti,primo e secondo e dividemmo un soufflé a metà. Consumammo anche una bottiglia di prosecco. Alla fine Harry pagò il conto e ci fermammo li vicino in un parco per prendere una boccata d'aria fresca. Ci sedemmo sulla prima panchina che trovammo. Harry estrasse dalla giacca un pacchetto di sigarette. Lo guardai sorpresa mentre se ne portava una alla bocca e l'accendeva.
-Harry ma tu fumi?-Domandai sbalordita.
-Come il resto dei adolescenti,suppongo-Rispose sorridendo,e facendo uscire una nuvoletta di fumo dalla bocca.
-Non...non lo sapevo-Dissi imbarazzata. Fissavo la sigaretta tra le sue labbra sottili e rosa. Harry notò che lo stavo fissando,guardò la sigaretta e poi me.
-Vuoi provare?-Mi chiese porgendomela dal lato del filtro. Rimasi in silenzio un attimo,io non avevo mai fumato è mai nemmeno ci avevo provato.
-Si. Come si fa?-Risposi prendendola e mettendola tra le labbra.
-Devi tirare il fumo e respirarlo,poi buttarlo fuori-Spiegò facendomi vedere come dovevo fare con una mossa veloce. Annuì. Tenni la sigaretta tra le dita e ispirai facendo entrare il fumo nella bocca e sentendolo scendere giù nei polmoni,lo buttai fuori tossendo. 
-Madison tutto bene?-Mi chiese lui avvicinandosi.
-Ho ispirato-Dissi tossendo.
-Avvolte al primo tiro si tossisce e all'inizio può girarti la testa-Spiegò lui. Feci un altro tiro e tossì ancora,buttandoli il fumo in faccia.
-Basta così-Disse togliendomi la sigaretta dalla mano e buttandola sul prato. Rivolse la tua attenzione a me,avvicinandosi sempre di più al mio viso.
-Che strano vero? Dico fumare-Commentai a pochi centimetri da lui. Lui annuì senza dire una parola e socchiudendo gli occhi. Io li sbarrai,stavamo per baciarci quando li squillò il cellulare. Si allontanò subito e rispose. Io aprì gli occhi imbarazzata è un po' delusa. Lo senti farfugliare qualcosa e poi chiudere la chiamata.
-Chi era?-Domandai.
-Tuo fratello. Ti vuole a casa. È tardi e domani dobbiamo andare a scuola. Su andiamo-Disse alzandosi dalla panchina chiaramente infastidito. Raggiungemmo la macchina e nel giro di un venti minuti eravamo nel vialetto di casa. Mi accompagnò alla porta e rimanemmo lì ancora un po'.
-Grazie per avermi accompagnato e per la serata,sono stata bene-Dissi sorridendoli.
-Anche io-Rispose prendendomi dai fianchi e avvicinandomi a sè con una mossa veloce. Fece scendere le mani sul fondoschiena,ci guardavano negli occhi. Li misi le mani sul petto,sentivo il suo cuore battere alla stessa frequenza del mio.
-Metti le mani intorno al collo-Sussurrò,così feci. Ancora una volta eravamo vicini,molto vicini. Sentì le sue labbra premere sulle mie,socchiusi gli occhi e unì le mani dietro il suo collo. Aveva della labbra così sottili che le sentivo scomparire sulle mie. Harry aprì piano la bocca e poi chiudendola,baciandomi il labbro inferiore. Io facevo quello che faceva lui,mi ricordò per un istante lo stesso bacio che avevo dato a Liam. Schiusi le labbra per baciarlo ancora quando sentì la punta della sua lingua sulla mia. La infilò dentro,risalì a quella sensazione di calore e a quel sapore di fumo che dava. La uscì dalla mia bocca,stampandomi un dolce bacio sulle labbra,socchiudemmo gli occhi e ci guardammo per un secondo. Mi strinse a sé,contro il suo bacino.
-Di piu,lasciati andare-Sussurrò contro la mia bocca. Schiudemmo le nostre labbra per incontrarci ancora con la lingua ma la porta si spalancò rivelando un Louis irritato è stanco,sveglio ad aspettarmi. Sciogliemmo subito quell'abbraccio,come l'atmosfera che si era creata.
-Per oggi basta così. Harry grazie per averla accompagnata-Esclamò irritato mio fratello,lo fissai perplessa non riuscivo a guardare Harry negli occhi,ma cosa stavamo facendo,pensi imbarazzata.
-Nessun problema. Buonanotte Madison..Louis-Si allontanò con un gesto veloce della mano.
-Buonanotte-Esclami vedendolo andar via. Entrai in casa,Louis era già in pigiama.
-Mi stavi aspettando?-Chiesi.
-Si,domani dobbiamo parlarne meglio.Ora cambiati e va a dormire-Disse. Io annuì salendo su in camera mia. Mi buttai sul letto,sentivo il viso in fiamme. 'Mi ha baciato,ci stavamo baciando con la lingua?' mi dicevo tra me e me. Guardai l'orario dalla sveglia erano le undici passate,andai in bagno e mi struccai. Mi misi il pigiama e subito mi infilai nel letto. Quella sera non mi lavai i denti,volevo ancora sentire il sapore del fumo sulla lingua. Il letto era freddo,quasi congelavo ma ero troppo presa da Harry in quel momento,era stata una serata bellissima,mi ero sentita a mio agio e ora sentivo anche la stanchezza. Mi addormentai quasi subito,l'indomani avrei raccontato tutto ad Allison,in ogni particolare quello che era successo oggi all'appuntamento.
 
Ciao ragazze,siamo già al l'undicesimo capitolo della mia fan fiction 'Amnesia in love'. Scusate se non sposto i capitoli giornalmente ma come tutti gli altri stupendi,sono molto impegnata. Mi piacerebbe che voi,le mie lettrici recensite la mia storia. Voglio sapere se è di vostro gradimeno? Se la storia vi intriga e se pare noiosa. Ogni dieci capitoli vi farò sempre questa domanda per sapere da voi,mie lettrici cosa ne pensate. Voglio accettare anche dei consigli da voi,consigli riguardo la scrittura..alcuni errori e molte altre cose,tutto quello che vi passa per la testa sulla mia fan fiction. Volevo ricordarvi che la mia storia non ha ancora preso la piega che desidero è che si mostrerà più avanti man man che continuo,e che ci sarà una sorpresa per voi lettrici..ecco perché vi voglio numerose. Se volete sapere di più riguardo questa sorpresa contattatemi per messaggi. Grazie,vi aspetto in molte.
   
 
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