Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Apalapucian_HP    25/11/2014    1 recensioni
Serie di one-shot/drabble su James/Lily non collegate tra di loro.
It was fascination, I know, seeing you alone with the moonlight above
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: James Potter, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: Raccolta, Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica, Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

VIII. Pocket [AU in una caffetteria babbana]




Un giorno, oggi, lui entra, questo ragazzo – questo James Potter – e lei segue la sua andatura, lo fissa a lungo e intensamente. Non nota nemmeno di starlo facendo.

Indossa una camicia bianca, le maniche arrotolate indolentemente fino ai gomiti. Tutto di lui urla appena sceso dal letto, scusate – i capelli ribelli, i passi sicuri, le lente occhiate guizzanti – e Lily è attirata dalla leggera curva all'insù di solo un lato della sua bocca. Il ragazzo però doveva indossare gli occhiali, e Lily pensa che ciò pareggi ingiustamente il disordine.

Più tardi, in un clima totalmente diverso in un posto lontano da questo negozio, Lily sarebbe stata stesa nel letto con la maglietta di lui (e nient'altro, se lo volete sapere) con le sue braccia attorno a lei, pensando ad oggi, alle altre teste che si erano girate al suono del campanello. Sarebbe stata curiosa delle altre persone che gli avevano lanciato un'occhiata quando era entrato, di quante altre paia di occhi si erano soffermate sul suo viso quanto lei.

Ma in questo momento c'è solo lui dall'altra parte del balcone che si morde il labbro come se a lei servisse qualcos'altro da adocchiare. Riesce appena a riprendersi. Lui è alto. E che mascella.

Ciao,” lui fa un cenno, poi subito mette quella mano in tasca. Lei vuole ridere. O abbracciarlo. È stato il peggior saluto con la mano di sempre.

Giorno,” con un sorriso un po' generico, lei allunga un braccio dietro di sé per prendere il menù sopra lo scaffale dei dolci.

Lo sguardo di lui scorre fino alla carta laminata che lei gli porge, ma non la prende. Si gratta la testa. “C'è Dorcas?”

Si dà il caso che Dorcas sia in ritardo. Cosa che è strana, ora che Lily ci pensa, perché quella ragazza non è mai in ritardo. “No. C'è Mary, però. È la dietro che controlla delle cose... e io. Ci sono io.”

Il suo sorriso è appena imbarazzato. “Sì, ho notato.”

Bene. Quindi ti posso aiutare? La posizione di Meadowes a parte – voglio dire, Dorcas.”

Nah, conosco Dorcas Meadowes. Siamo familiari.”

Oh, okay.”

Lui annuisce.

Lei non può farne a meno: “Sei il suo ragazzo allora?”

E' mia cugina.” la domanda sembra divertirlo.

Giusto.”

Lily,” dice, e le sopracciglia di lei scattano in alto, ma lui indica la sua targhetta prima che lei possa parlare “Bel nome.”

Tasca,” risponde lei debolmente, indicando il petto di lui e alla tasca della camicia, santo cielo, e vuole pugnalarsi con una forchetta.

Lui annuisce solennemente, le labbra che tremano. “Già. Un po' disgraziato.”

Lei sposta lo sguardo per soffocare una risata. E poi si schiarisce la gola, notando una giovane donna al tavolo quattro che allunga il collo per fissarli minacciosamente. Un altro membro dell'odierna squadra di occhiatine lascive. Tre sono troppi, pensa Lily, e continua per scioglierli. “Allora. Qualcos'altro con cui ti posso assistere?”

Sì, ehm...”

Per sua sorpresa, lui aggira la cassa fino al suo lato del bancone. Sorride quando la raggiunge, massaggiandosi la base del collo e osservando cauto la postazione di lavoro. “Ho un grembiule? Dovrei iniziare oggi. Scusa per il ritardo.”



Inizia oggi,” sibila Lily, trascinando Mary nella dispensa non molto dopo che ne era uscita. Mary non ha nemmeno finito di legarsi il grembiule. “Cosa intende dicendo che inizia oggi?”

Oh, quello è James Potter!” risponde Mary dopo una svelta occhiata al nuovo arrivato, lasciandosi trascinare. È confusa allo sguardo scandalizzato di Lily.

E' Tasca!” esclama James Potter, che apparentemente può sentirle da dove sta. Si sta indicando il petto; ora ha appuntata una targhetta ora – che dice “Tasca”, il piccolo figlio di un budino – e ha un grembiule nero simile a quello di Mary e Lily. Controlla il suo riflesso nelle porte scorrevoli dello scaffale dei dolci, si aggiusta gli occhiali, e sorride contento a se stesso.

Mary ridacchia. Da' una gomitata a Lily, dice “Guardalo!”, e Lily schiocca le dita irata davanti al viso dell'amica.

Chi diavolo è James Potter?” chiede, la voce più bassa. Porta Mary ancora più dentro la stanza, solo in caso.

Mary alza gli occhi al cielo. “Dio, Lily. È il figlio del grande capo!”

Lily sbatte le palpebre. “Il figlio...?”

James Potter.”

Be', non è che vado in giro a memorizzare i nomi di tutti, sai!”

Mary le dà un secondo.

Già, probabilmente dovrei cambiarlo.”

Sì, dovresti.”

Allora perché è qui?” Lily ruba un'altra occhiata a James. Sta aspettando i clienti ora; si guarda intorno, le mani sul bancone, il sorriso ampio. Ma oggi non ci sono molte persone. I giovedì sono sempre i più lenti.

Oh, non lo so,” risponde Mary “Suo papà voleva che avesse esperienza diretta nella gestione delle avventure della compagnia, immagino? Dorcas mi ha detto che oggi avrebbe coperto per lei.”

Perché non me l'hai detto allora?”

Pensavo che te l'avesse detto Dorcas.”

No.”

Mary fa spallucce: “E' carino.”

Perché è qui?”
“Perché ti dà così fastidio?”

Non posso lavorare con tutta la... distrazione.”

Mary annuisce, un sorriso scaltro che lentamente si spande sul suo viso. “E' il sedere, vero? È distraente?”

No, idiota.”

La risata di Mary è smorzata dalle sue nocche. “Non lo so. Forse deve sovrintendere a come funziona il negozio.”

Ma la società di suo padre ha un sacco di rami! Dovrebbe andare a sovrintendere la proprietà o qualcosa del genere. Il Greenfields Hotel! Non questo misero caffè.”

Ma sarebbe tedioso, non pensi? La proprietà?” domanda Mary. Piega la testa, da sopra la spalla di Lily guarda James aspettare in entusiasta trepidazione. “Magari è annoiato.”

Annoiato.”

Sì.”

Non può venire qui a intromettersi perché -”

Salve, buongiorno!” James esclama dal bancone, e Lily riporta la sua attenzione su di lui. Lei e Mary lo osservano mentre prende l'ordine della donna – le fa dei complimenti, le augura una buona giornata, stringe gli occhi alla lavagna con le specialità e annuisce. Non male.

Quando si avvicina allo scaffale, Mary afferra il gomito di Lily e la spinge fuori da quella stanzetta. “Credo che tu voglia aiutarlo...”

Cosa?” domanda Lily, distratta. James si sta mordendo la lingua mentre taglia meticolosamente una fetta di torta al cioccolata e ciliegia. “Perché?”

Beh, Dorcas mi ha circa avvisato riguardo-”

E' lì che James fa cadere il vassoio.


























  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Apalapucian_HP