Frank Iero ha sempre
avuto molti amici.
Da quando si è alzato ha
ricevuto decine di telefonate di auguri.
Mancano venti minuti all’inizio
del concerto.
Ora vuole solo lasciar
riposare la voce, chiuso in una stanza con l’iPod.
Qualcuno gli dice che è
il momento di entrare in scena.
Un abbraccio collettivo
dei leathermouth gli restituisce in parte calore.
Frank Iero ha sempre
avuto le mani calde, ora le sente gelate.
Lancia uno sguardo d’intesa
al fonico.
Sale sul palco ad occhi
chiusi.
Ascolta le urla di
qualche ragazzina, venuta per lui.
Gli augurano buon
compleanno.
Sorride, inginocchiandosi
sul parquet.
Frank Iero non può
sentire le porte che si aprono.
Entrano quattro ragazzi
decisamente particolari.
Capelli rosso fuoco,
espressione assorta.
Capelli riccissimi, mani
grandi.
Capelli neri, una maglia
buffissima con scritto ‘halloween’
Capelli biondi, occhi
azzurri.
Frank Iero li fissa,
incredulo.
Ha fretta di finire ora.
E vorrebbe che la
prossima mezz’ora passasse in un attimo.
Vorrebbe avere in mano
una chitarra.
Decide di improvvisare un’assolo.
Il pubblico approva.
Frank Iero prende in mano
la gibson.
La mano sinistra corre
veloce sul manico.
Le gambe si allargano, i
piedi poggiano meglio per terra.
Butta indietro la testa,
ritrovandosi i capelli in faccia.
Le labbra serrate per l’emozione.
E ora è energia allo
stato puro.
Frank Iero si fonde col
suono che sta producendo.
Non c’è paura, adesso.
Ha voglia di non smettere
mai più.
Restare con i piedi
ancorati al pavimento.
Vorrebbe tenere le mani
attaccate a quello strumento.
Si sente capace di
qualunque cosa.
Frank Iero si sente
fortunato.
Ha molti amici, è vero.
Gerard, con quella
pettinatura davvero improbabile e un sorriso da mozzare il fiato.
Ray, con quelle mani
sempre pronte ad asciugare le lacrime e quegli occhi così
sinceri.
Mikey, con quella voglia
di essere diverso e quella dolcezza che non avrebbe mai perso.
Bob, con quell’espressione
dura e quella sicurezza che diffondeva nei suoi amici.
Frank Iero sente di non
aver bisogno d’altro.
Sente gli occhi bruciare,
forse sono le luci troppo forti.
Sente il trucco
sciogliersi, non che gli interessi più di tanto.
Sente una voce diversa al
microfono –auguri Frank- urla Gerard
Sente quattro corpi
stringersi al suo.
Sente qualcosa montagli
dentro.
Frank Iero è
sicuro che
questa cosa dentro di lui sia felicità.
AUGURI
BIMBO MIO! *_____*
*coffcoff*
grazie a voi miei lettori/lettrici
Consiglio
la lettura della fan fiction sentendo ‘Famous Last
Words’
Preciso che
come al solito né Frank né uno dei My Chem
mi appartiene ç__ç
Il tour dei
leathermouth dovrebbe essere finito, ma per esigenze di copione
è ancora in
corso xD
Ora
scusatemi un secondo ma devo fare un paio di dediche.
Ilenia, che
crede che nessuno la ami, non dire sciocchezze piccola ^O^
Elena, ho
passato una mattinata stupenda. Ti amo, qualunque cosa tu faccia
<3
Lino, con
cui posso parlare dei Guns e di Slash *___* come si fa a non adorarti,
idiota
mio?!
Frank Iero:
perché sei nato in questo giorno xD solo tu potevi fare
ciò xDD
perché sei molto
di più di quanto le parole possano dire. Sei speciale, ecco
tutto.