Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
Segui la storia  |       
Autore: YukiWhite97    29/11/2014    2 recensioni
Lady Helena è la figlia adottiva del conte Ciel e facendo parte della famiglia Phantomhive arriva il giorno in cui anche lei deve mettersi al servizio di Sua Maestà. Ma cosa succede quando una ragazzina cresciuta nella "bambagia" si ritrova ad affrontare un nemico sconosciuto (o forse non troppo) che vuole ucciderla a tutti i costi? Helena si ritroverà cosi ad affrontare una lotta assieme ai suoi stravaganti amici e soprattutto farà finalmente chiarezza sul suo passato non proprio chiaro...
Genere: Sovrannaturale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri personaggi, Ciel Phantomhive, Nuovo personaggio, Sebastian Michaelis, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Mpreg
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Lady Helena - The chronicles'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La magione Trancy era grottesca,sembrava una di quelle case da racconto horror. Per Ciel non era facile far finta di niente e Sebastian se ne accorse.
"Padrone,siete sicuro?"
"E' per il bene di Nelly e di tutte le bambine come lei. Nelly e Ila,venite qui,state vicino a noi". Cosi entrarono,facendosi strada tra le edere rampicanti che ricoprivano i muri,le porte e le finestre. La porta era aperta e il dentro deserto.
"Hai paura,Nelly?" - chiese il conte.
"Assolutamente no. Voglio andare avanti".Proseguirono per un pò,fino a dividersi quasi senza accorgersene.Ciel e Ila andarono in due direzioni diverse,Nelly restò con Sebastian.
"Ti muovi come se conoscessi bene questa casa" - fece notare la lady.
"Un maggiordomo deve saper fare anche queste cose" - rispose. Continuarono a camminare tra le mura amarante di quel luogo pieno di peccati,sperando di trovare qualcuno.
"Seb" - lo chiamò.
"Si,my lady?"
"Che cosa intendeva Undertaker quando ha detto che le vittime sono state uccise da qualcosa di "non umano"?
"Non dovete dare retta a quel tipo,state tranquilla.."
"In verita,Seb,c'è qualcosa che non ti ho detto".
"A me?"
"Si,ti ricordi l'altro giorno,quando sono stata salvata da quei tre? Vedi,neanche loro avevano nulla di umano. E inoltre,uno di loro,sembrava conoscerti,aveva i capelli scarlatti,mi pare si chiamasse Grell..."
"Sarà qualcuno fuori di testa,my lady" - rispose nervosamente.
"Seb,dimmi la verità. Quelli che mi hanno salvata e quelli che hanno ucciso tutte quelle bambine sono shinigami,vero?"
"My lady, come fate a conoscere gli shinigami?"
"Non lo so,è come se lo sapessi da sempre. Allora,è cosi?". Sebastian stava per rispondere quando un urlo li distrasse entrambi. Era Ila. La piccola lady si precipitò nella stanza da cui proveniva l'urlo e fu molto sopresa da quello che vide. Una cascata di capelli scarlatti stava facendo dispetti alla svenurata Ila,in preda al panico. 
"Destiny?" - la chiamò. La rossa alzò lo sguardo.
"Oh,Nelly,ciao,sono cosi felice di vederti" - disse correndo ad abbracciarla stretta.
"Vedo che stai bene questa volta" - salutò Antony sbucando dal nulla.
"Nelly,tu conosci queste persone?" - chiese Ila stizzita.
"Più o meno. Ragazzi lei è la mia migliore amica Ila,le avete fatto prendere un brutto spavento".
"Oh,mi dispiace - fece Destiny - è il mio modo di presentarmi. Comunque scusa se l'altra volta siamo andati via cosi bruscamente,ma quando i nostri papà si arrabbiano è la fine..."
"I vostri papà? Hey,Ila,hai visto,hanno due papà,proprio come te".
"Perchè ti sorprendi tanto? Fra demoni e shinigami è normale riprodursi cosi" - disse il moro.
"Ah! Lo sapevo che eravate shinigami! Ma...questo significa che siete stati voi a uccidere tutte quelle ragazze?"
"Accidenti,no! - sbottò la rossa - il nostro compito è solo quello di raccogliere le anime,ma noi non c'entraimo nulla... - improvvisamente si bloccò,guarando meglio Nelly - hey,aspetta,adesso che ti guardo meglio,mi accorgo che hai gli occhi di colore diverso!"
"Oh,si,sono nata cosi.."
"Davvero? Se non fossi umana,sono sicura che saresti un demone! Di solito sono i demoni  hanno gli occhi rossi! Magari sei un demone e non lo sai..."
"Oh,Destiny piantala! Sai bene che queste cose non si possono rivelare,ognuno scopre il proprio destino da solo!" - la rimprverò il fratello". In quel momento Sebastian entrò come un fulmine,ma si fermò all'improvviso,accorgendosi degli  otto occhi curiosi che lo scrutavano.
"Hey,tu sei Sebastian - sorrise Destiny - sei il padre di Nelly,vero?"
"In realtà sono solo il suo maggiordomo - fece sgranchiendosi la voce - ma mi viene da domandarmi come fai a conoscermi".
"Io sono la figlia di Grell e Will e quello laggiù e mio fratello. Sai mio padre mi parla sempre di te,dice sempre che sei stato il suo primo amore".
OK,QUESTO E' DECISAMENTE STRANO!" - urlo la piccola lady rossa in viso. L '"allegra" combriccola fu interrotta dalla voce di Ciel.
"Hey,ho trovato qualcuno qui! - urlò dall'altra stanza. I cinque lo raggiunsero e insieme al conte c'èra una ragazzina dal volto terrorizzato,magra,pallida,vestita di stracci. Nelly provò molta pena e si avvicinò a lei.
"Non avere paura,non ti faremo del male".
"E VOI CHI DOVRESTE ESSERE?" - urlò Ciel rivolgendosi ai due gemelli,poichè un demone riconosce sempre l'odore di uno shinigami e viceversa.
"Ti spiegherò dopo,papà. Come ti chiami?" - fece rivolgendosi alla ragazzina.
"Anne..."
"Anne,non è che potresti dirci cosa è successo qui?". Ella iniziò a raccontare,contorcendosi le mani.
"Vivevo al centro di Londra. Una sera stavo tornando a casa,era molto tardi,ma qualcuno mi ha rapito,non lasciandomi neanche il tempo di urlare. Sono stata portata qui,dove altre bambine come me venivano drogate e poi costrette a prostituirsi. Dopo un pò di tempo,molte di loro venivano uccise,io lo so per certo,ho visto tutto con i miei occhi. Comunque il nostro padrone non si stancava mai. Cercava qualcuna in particolare e molte volte pronunciava il nome di questa persona. Il suo nome è Helena Phantomhive".
"COSA? MA SONO IO!" - urlò.
"Non riesco a capire - disse Ciel a denti stretti - perchè c'è l'hanno con mia figlia? Ti prego,devi dirci il nome del vostro padrone".
"Il suo nome...il suo nome è Harry Faustus Trancy". Quei due cognomi colpirono Ciel e Sebastian come una spada nel petto. Alois e Claude erano morti anni fa e non avrebbero  potuto avere figli in ogni caso,eppure quella persona portava i loro cognomi.
"La cosa più terribile - continuò Anne - è che Harry è un ragazzino,ma è malvagio,spietato,tutti sono sottomessi a lui,specialmente Micheal,il suo maggiordomo,gli sta sempre appiccicato".
"Maggiordomo...credo di aver capito con cui abbiamo a che fare" - concluse Sebastian.
"Vi prego,dovete catturarlo. Ma voi,Helena,dovete prestare attenzione più di tutti. Quel tipo è pazzo,se vi avrà non ho  idea di cosa potrebbe farvi! Probabilmente vi sta già cercando,è proprio per questo che la magione è deserta. Tutte le altre bambine sono state uccise,ma io sono riuscita a nascondermi".
"AH,CHE ANTIPATICO! - sbottò Destiny - non preoccuparti Nelly,se quel tipo crede di poterti mettere le mani addosso dovrà prima passare su di me e sulla mia motosega!"
"Non la toccherà,statene certi" - disse Ciel. In realtà era molto impaurito. Sapeva che se quel tipo aveva davvero a che fare con Claude e Alois,allora non avrebbe mostrato pietà. E probabilmente anche lui aveva stretto un contratto con un demone,non era difficile da intuire. Era preoccupato per Nelly. Era strano preoccuparsi per qualcuno che,inizialmente,avrebbe preferito sparisse dalla sua vita.
**10 anni prima**
Erano già diverse settimane che Ciel non usciva da quella casupola buia e polverosa. Passava le sue intere giornate a letto,a pensare,dopotutto,anche se avrebbe voluto alzarsi,non avrebbe avuto le forze. Si sfiorò la pancia,già molto gonfia,sentendo scalciare. Mai in vita sua avrebbe immaginato di ritrovarsi in questa situazione,quel fatto andava oltre ogni limite della ragione. Eppure era tutto vero.
Sebastian entrò,facendo entrare un pò di luce.
"Padroncino,penso che sia meglio tornare a casa".
"Oh certo,e cosa dirò agli altri? Sono diventato un demone e aspetto un figlio da Sebastian?!"
"Beh,forse è meglio di no..."
"Già,infatti - fece mettendosi a sedere - si può sapere perchè non mi hai detto che anche per i maschi,fra voi demoni,è possibile avere figli?"
"Perchè non pensavo sarebbe successo..."
"Certo. Io non voglio andare avanti,voglio liberarmene!"
"Non si può padroncino,quello che porta in grembo è un demone,non un bambino qualsiasi..."
"ALLORA QUANDO NASCERA' TE NE LIBERERAI,CHIARO?!". Il tono del conte era uno di quei toni che non permettevano domande. Avrebbe voluto opporsi,dire la sua,dopotutto,quello era anche suo figlio. Ma amava troppo Ciel e inoltre gli aveva promesso di essere il suo maggiordomo per sempre,quindi non poteva disobbedirgli. Il suo unico pensiero adesso era,dove avrebbe trovato il coraggio per uccidere la sua creatura?**
 
Angolo dell'autrice
Vi do il buongiorno con il quarto capitolo ^^ Avevo intenzione di pubblicarlo in giornata,ma visto che non ci sarò tutto il giorno e tornerò domani ho pensato bene di anticipare! ^^
Finalmente ho presentato l'antagonista e non potete immaginare quanto sia stronzo xD Poi non so voi,ma nonostante sia un personaggio che ho inventato io Destiny mi fa morire dal ridere xD
Bene ci vediamo (spero) domani con il quinto capitolo :*
Un bacio ^^
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler / Vai alla pagina dell'autore: YukiWhite97