Nel cuore di Salìa


“solito giorno,anzi notte. Personalmente non sono dispiaciuta di questo. Ma mi manca la luna e le mie stelle, mi manca la mia casa., il mio posto. Chissà da quanto tempo sono qui...secoli,molto probabilmente. Essendo drago potrei anche tornare ,ma purtroppo non riesco ad aprire il passaggio temporale. Già, i miei artigli hanno perso il loro potere e inoltre non ho niente che mi colleghi con l'altro mondo. I custodi sono 8 compresa me, eliminando Uvion e io rimangono 6. altro che sei custodi, sei idioti casomai, a sì, suona decisamente meglio.. farsi fregare così non è da tutti.. ma lamentarsi non serve a niente, tanto non posso morire, in tal caso la notte non esisterebbe più. L'unico modo per eliminarmi e nominare un altro drago notturno, bell'affare, io sono l'unica che può riconoscere un vero amante della notte, ovvero l'unico che potrà essere il successivo guardiano...aaahhhh mi manca la mia notte, anche se qui e buio, mancano la luna e le stelle che riescono a renderla speciale... chissà come dev'essere diventata senza la mia presenza. Dannati custodi! Ma chi ve l'ha data la materia grigia? Un albero?si dev'essere l'unica possibilità... adesso però non è ora di lamentarsi, qui la vita e dura e io senza i poteri ,la forza ,la difesa e così via..non posso fare granchè. Il mondo delle tenebre per il paesaggio non mi crea disagio, l'oscurità fa parte di me infondo.. ma il problema è un altro, i suoi abitanti. La velocità di un licantropo e impossibile da battere e la furbizia di un vampiro è un'impresa prevederla, potrei andare a elencare all'infinito tutte le difficoltà di questo mondo, ma almeno una cosa positiva c'è, anche se i guardiani mi hanno privato di tutto, persino della gioia, consolazione, gratificazione ecc. per questo gli odio e non solo anche per la loro demenza innaturale. Se ci penso questa e l'unica cosa che mi hanno lasciato.. ormai ho dimenticato cosa vuol dire felicità. L'angoscia e la tristezza sono i miei amici e l'odio e il mio genitore...comunque stavo parlando dell'unica cosa positiva, se così la si può chiamare. Per questa devo ringraziare Arcnois un vampiro che in un giorno di fame a deciso di assaggiare il mio sangue. Brutta sensazione,devo ammetterlo,ma come ricompensa mi ha avvelenato donandomi due zanne meravigliose. Almeno penso che siano la cosa più bella che ho in questo momento. Non oso immaginare che aspetto devo avere dopo tutti questi sigilli,di sicuro sarò un mostro e i canini da vampiro non aiuteranno;però stare senza non permetteva di difendermi dai licantropi che mi riempivano di ferite. Cosa curiosa, i morsi dei lupi mannari non hanno alcun effetto su di me, probabilmente i batteri che infettano il DNA sono più deboli del veleno, dandomi la possibilità di desintegrarli facilmente. Devo ringraziare Arcnois anche per un'altra cosa, qui non c'era niente che potessi mangiare, grazie a lui il mio appetito ha cambiato rotta. Insomma se non ci fosse stato a quest'ora non avrei una forza e una difesa leggermente superiore a quella umana,in pratica mi ha reso il mio soggiorno più tollerabile. Naturalmente una cosa negativa c'è comunque, non posso più espormi alla luce del sole a meno che Uvion non mi dia un “permesso speciale” dandomi una goccia del suo sangue così da farmi riavere la capacità di rivedere il sole,ma non credo lo farà mai dopo quello che è accaduto in passato. Non è che mi manchi il sole, anzi lo odio tanto quanto il suo custode che puntuale viene a farmi visita in attesa che io smetta di aver “voglia di vivere” ovvero nominare il mio successore per farmi scomparire nel nulla. Per sua delusione non lo farò mai, a meno che non mi cacci via da questo inferno, ridia la ragione hai custodi e così via. Chissà quando arriverà il momento in cui vedrò il suo cadavere scomparire! Che bel pensiero! L'attesa invana e la cosa più “felice” che mi è rimasta. All'inzio mi teneva incatenata ad un albero, ma qui gli “alberi” se così vogliamo chiamarli, sono stecchi marci. Quel bastardo mi aveva legata a due tronchi di media grandezza che lui stesso teneva in vita con i suoi poteri. E non solo, dato che io sono l'unica fra i draghi ad avere le zampe anteriori fuse con le ali, mi ci a incatenato proprio quelle! Voleva che implorassi perdono per la fame che mi sarebbe venuta? povero scemo! meglio la morte che chiedergli scusa! Persino per parlare mi a imposto un sigillo! Cosa spera? Che io non dica la verità agli altri? Chissà cosa si sarà inventato quel bastardo per farsi la figura “angelica”. Fortuna che ho la forza di un vampiro,adesso posso almeno riuscire a romperli le squame. Ultimamente torna di rado a trovarmi,forse la sua temperatura gli ha fuso il cervello! E poi mi ha stufato il fatto che frughi nella mia testa, i miei pensieri sono miei e lui non può guardarli a suo piacimento. Senza parlare dei suoi soliti trucchetti illusionistici, forse un umano ci cascherà come pesce che abbocca a un amo, ma io no. Lo conosco troppo bene per farmi fregare così. Magari i 6 idioti saranno sotto il suo controllo. Un giorno riavrò tutto quello che ho perso e potrò desintegrarlo insieme alle le mie stelle e la mia luna”. Mentre Salìa era persa nei suoi pensieri vendicativi, vide il passaggio che collegava i due mondi aprirsi . “Sei venuto a torturami ancora Uvion?” . Si stupì quando vide che dal varco non uscì solo l'essere che odiava più di qualsiasi altra cosa al mondo, ma anche un ragazzo che non si toglieva la mano dalla fronte.”E così ti sei portato compagnia sta volta,e non solo, non smetti di frugarli nella testa, che gli farai vedere a quella povera creatura sotto il tuo controllo?”. Salìa notò subito che Uvion si diresse verso di lei e lasciò Daniel da solo a fendere l'aria con la lancia. “Uvion! So che mi stai ascoltando,e inutile che fai finta di niente! Perchè ti prendi gioco di lui in questo modo? Non ti vergogni ad ingannarlo così?”. Nessuna risposta.”Uvion!rispondi!” pensò lanciando un ruggito. In quel momento sentì uno spostamento d'aria e si scansò con grande velocità. - vedo che nonostante il tempo i tuoi sensi e la tua agilità non accennano a diminuire,Salìa- . “Perchè ti prendi gioco del ragazzo?non ti è bastato ingannare 6 custodi?” Pensò intanto che gli mostrava i denti ringhiandoli. Lui incominciò a ridere -guarda come ti sei ridotta! Ci vuole poco per scambiarti per una bestia!- “Uvion non cambiare discorso e rispondi”. -ti preoccupi per un singolo umano? Tranquilla sta combattendo contro di te, così potremo parlare liberamente- rispose il guardiano. ”Questo non è il posto per creature così fragili, tu stesso dovresti saperlo” pensò intanto che continuava a mostrarli i denti. -Salia, tu non sei un animale,eppure stai ringhiando come un cane.. la tua anima è stata consumata da questo posto?- . La stava provocando sfacciatamente. “Dimmi, perchè non rispondi? Cos'è, queste domande ti mettono in difficoltà?questa è una faccenda fra me e te, perchè farci entrare quel povero ragazzo?” -cara guardiana, questo non ti riguarda e poi non mi sembri in condizione adatte per preoccuparti di qualcun'altro- “Smettila dannazione!non fai altro che girare attorno alle mie domande, sei troppo occupato a guidare la mente dell'essere umano?” -sai che sei proprio una scocciatura?- “Il fatto che continui a non rispondere prova quel che ho detto, e va bene, facciamo come dici tu. Perchè sei venuto? Vuoi prendermi a frustate come l'ultima volta?” -no, sinceramente ci sono due motivi,uno di questi era quello di verificare quanta fiducia ripone in me- “ Perchè vuoi sapere quanta fiducia ripone in te? Vuoi forse che mi uccida lui perchè tu non ne sei capace? Tanto penso che tutti i custodi capiscano il motivo per cui vieni qui ,aldilà di quello che mi fai,il perchè è sempre quello e inoltre scommetto che è anche il secondo motivo per cui hai oltrepassato il varco. E non solo! Sono certa anche del fatto che ieri non hai inseguito il sole, le tue squame non hanno riacquisito il loro splendore giornaliero, che fai Uvion? Non riesci più a sopprimere i tuoi sentimenti?”pensò ridendo. Era una risata amara,l'unica che poteva fare. -sai proprio dove colpire Salìa, questa capacità non l'ho mai vista in nessun altro essere vivente che io abbia mai conosciuto- disse guardando in basso- ma sei proprio tu la mia debolezza ed è per questo che devi soffrire- in quel momento sorrise. La custode cadde a terra con le zampe che stringevano la testa “dannato!” Incominciò a guaire e ad urlare all'impazzata mentre il guardiano del sole la fissava ridendo -cosa c'è Salia? Non sopporti un po di mal di testa?- “ invece.... di.. preoccuparti p..per me”faceva fatica persino a pensare” perchè n...non pensi all'essere che ti sei portato dietro? S...sembra che sia stato ferito... dalla tua illusione e... c..che si sia appena accorto di non sentire il dolore. Cosa.... farai... adesso? Farglielo s...sentire all'improvviso gli causerebbe uno sciock.... c...che lo porterebbe alla morte..... ma se non lo fai c.....comincierà ad avere dubbi su di te. N...non ho idea di che s....scusa tu abbia usato per giustificare i...il mal di testa, ma non credo che funzionerà anche con il dolore..... C....cosa farai adesso,Uvion? Un r...ragazzo che parla male di te p...potrebbe esserti fatale...” pensò sorridendo con le lacrime agli occhi per la sofferenza. -sta zitta!- urlò il custode del sole. Per un attimo aumentò il dolore. “Dannato bastardo! La testa mi sta esplodendo..”subito dopo Uvion corse verso Daniel. Salìa approfittò di quel momento di distrazione e lo assalì. La sua zanna riuscì a rompere le squame senza però raggiungere il sangue. -dannata Salìa! Questa non la passi liscia!- le disse con rabbia. In quel momento la custode della notte lo vide fuggire con Daniel. La guardiana sentì che la rabbia che le era venuta venne subito a mancare. “E così,e questa la verità?"



Angolo dell'autrice:


eccoci qui con un nuovo capitolo! :) allora,Salìa a incontrato Uvion per l'ennesima volta,ma lui non e solo...e già il nostro Daniel è in pericolo...cosa farai Uvion?


Da Cobra92,ci vediamo al prossimo capitolo! :D