“Harry, woow. Non mi ricordavo che baciassi cosi bene”. Mi sorride. “Eh Cara”. Iniziamo a ridere. “Harry, questo vuol dire che tra noi può nascere ancora qualcosa?”. Dio, non avevo pensato a questo. “Ehm, forse è meglio che ci pensi”. I nostri sguardi si incontrano. Lei si avvicina e io faccio lo stesso. “Harry, io ti amo. Non ho mai smesso di farlo”. A quelle parole il mio cuore si ferma. Louis, io amo Louis. Anzi, non lo so. “Cara, forse è meglio che vada a casa. Scusami”. Abbassa lo sguardo dispiaciuta, mi avvicino. “Cara, ti chiamerò. Non ti preoccupare”. Le do un piccolo bacio sulle labbra, prendo la giacca e me ne vado. Mentre salgo in macchina ripenso a tutto quello che è successo. Ora che faccio? Cara o Louis? Io amo Cara? O è solo per divertirmi? Metto in moto l’auto e mi dirigo verso casa. Casa dolce casa, sempre cosi silenziosa. Ho bisogno di parlare con Gemma. La chiamo. “Sorellona, come stai?” “Ehi fratellone, bene te?” “Mh bene..” “Harry, tesoro che succede?” “Mi manchi” “Anche tu, ma non è per questo che mi hai chiamato vero?” “Beh, no” “Dimmi che succede” “Hai presente Cara? Beh, l’ho incontrata stamattina e mi ha invitato a casa sua. Cosi stasera ci sono andato e..” “E.. Harry? Che hai fatto?” “Beh, ci siamo baciati. E’ stato un bacio di quelli passionali” “E quindi? qual è il problema?” “ Tu lo sai che io amo Louis, ma ora non so più neanche quello..” “Harry, ascoltami prenditi del tempo per pensare. Cara è stata la tua ragazza per 1 anno, Louis è stato un tuo amico. Lui ama Eleanor. Quindi pensa a cosa vuoi davvero” “Grazie, grazie davvero” “A cosa servono se no le sorelle” “Ora vado a dormire che è meglio, notte ti voglio bene” “Notte, anche io”. Riattaccai. Ecco, dovevo solo pensare. Pensare, pensare e pensare. Mi misi il pigiama e mi sdraiai nel letto. Iniziai a guardare il soffitto e pensare. Louis, il mio amato Louis. Lui non mi ha mai amato e anche se io glielo avessi detto, lui non avrebbe ricambiato. Lui ama Eleanor, lui è sposato con lei. Il nostro destino è quello di rimanere amici. Poi c’è lei, Cara. Lei è una bellissima ragazza, davvero. In quell’anno in cui siamo stati insieme, sono stato benissimo. Lei mi amava, anzi lei mi ama. Io invece? Chi amo? Forse dovrei lasciar perdere Louis. Dovrei dare una possibilità a Cara? Non lo so, forse è meglio che dormo. Spensi la luce e mi addormentai. “Driin” Ecco un altro giorno di lavoro. Mi alzo con un gran mal di testa, troppi pensieri per la testa. Ancora non ho pensato a quello che voglio davvero, anche se una mezza idea c’è l’avrei. Forse dovrei dare una possibilità a Cara. Mi vesto e mi avvio verso il bar. Entro e Cara è già al tavolo. Mi avvicino a lei. “Ciao Cara”. Le lascio un piccolo bacio al bordo della bocca. “Harry, ciao. Ti siedi qua con me?” “Mh dovrei lavorare, ma mi siedo un attimo. Devo parlarti”. L’ansia stava salendo, avevo paura. Paura di fare la cosa sbagliata. “Harry, che succede? Riguarda il bacio?” “Cara, riguarda noi. Cioè il nostro rapporto. Vederti è stato strano e anche stare in tua compagnia dopo tutto quello che abbiamo passato. Ho pensato al bacio, a quello che ho provato e.. ho pensato di darti un'altra possibilità. Quindi Cara, che ne pensi di riprovarci?”. Sul viso di Cara si stampò un sorriso grandissimo. “Harry si, non aspettavo altro”. Mi alzo e la bacio.