Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: sawyx    06/12/2014    1 recensioni
“si, ho paura. Ho paura di non essere abbastanza, di nuovo. Ho paura di non essere abbastanza per te. Perché andiamo, chi tra tutte quelle bellissime ragazze che ti sbavano dietro sceglierebbe me?”
Una ragazza piena di insicurezza, alla quale basta guardare i suoi occhi nocciola per sentirsi meglio.
Un ragazzo all'apparenza chiuso in se' stesso, al quale basta un suo sorriso per rinascere.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3.
“Beth sei pronta?!” urlò Niall dal piano di sotto.
“quasi!” gridai fiondandomi davanti allo specchio. Lo sentii brontolare qualcosa e non riuscii a trattenere un sorriso. Applicai un po’ di matita nera sui miei occhi grigi e mi ravvivai i capelli castani sulle spalle. Poi tornai in camera, afferrai la giacca e scesi le scale.
“eccomi”
“dai andiamo” disse spingendomi delicatamente verso l’esterno.
Salii in macchina e mi lasciai sfuggire un sospiro. Niall si allacciò la cintura di sicurezza e spinse il piede sull’acceleratore.
“allora, ti è simpatico questo Zayn?” chiese con un sorriso malizioso dipinto sul volto.
“oggi ho visto come lo trascinavi fuori durante l’intervallo” aggiunse prima che potessi dire una parola.
“cosa?! Niall!” urlai scioccata.
“ehi stavo scherzando!” si giustificò continuando a guardare la strada.
“e comunque mi stavo solo allontanando da Mason.” Spiegai con una punta d’irritazione nella voce.
“oh”
“già”
“se quella testa di cazzo ti infastidisce dimmelo subito che ci penso io” disse tornando serio.
Mi venne da sorridere a quel commento: Niall non era un ragazzo tanto muscoloso, non aveva mai picchiato nessuno. Quando eravamo piccoli c’era sempre stato Louis a difenderlo dai bulli ed ora non sarebbe uscito illeso da una rissa, me ne rendevo conto. Ma gli volevo tantissimo bene perché sapevo che mi avrebbe difeso veramente da quello stronzo.
“sei cosi protettivo!”
Sorrise facendo girare il volante verso destra per poi fermare la macchina. Scendemmo e ci avvicinammo alla porta marrone. Appoggiai il dito sul campanello ma prima che potessi premere i ricci di Harry comparvero da dietro al legno.
“ ‘sera” dissi entrando nell’accogliente salotto. Eravamo gli ultimi. Strano.
Abbracciai Eleanor e salutai i ragazzi. Mentre mi accomodavo sul divano accanto a El, Harry portò qualche bottiglia di birra.
Io ed Eleanor chiacchierammo come nostro solito di vestiti, musica, libri e del nostro argomento preferito: ragazzi. Ci divertivamo troppo a sputtanare Louis o Niall con fatti imbarazzanti e qualche gossip.
Passarono due ore buone e nessuno se ne rese nemmeno conto. Harry si alzò e accese la tv su un canale musicale alzando il volume al massimo. Iniziò a muoversi come un ubriaco in mezzo al salotto e dopo qualche occhiata furtiva anche io ed El cominciammo a scatenarci, spostando il tavolino per fare spazio. Niall e Liam ci seguirono a ruota esibendosi insieme ad Harry. Scoppiai a ridere guardandoli improvvisare stranissime mosse. Erano davvero pessimi ballerini!
Louis e Zayn ci guardavano con un’espressione del tipo “io non li conosco” dipinta sul volto. Mi avvicinai a Zayn e lo trascinai a ballare, El fece lo stesso con Lou.
Dopo una mezz’ora di ballo sfrenato cademmo tutti sul divano esausti, ridendo. Piegai indietro la testa massaggiandomi il collo e quando la abbassai notai Zayn guardarmi sorridendo. Ricambiai il sorriso arrossendo.
“hai una bella risata” disse con un leggero sorriso.
“io?! Grazie!” risposi ridendo abbastanza sorpresa.
Passò la mezzanotte e decidemmo di tornare ognuno a casa propria.
Salutai Harry ringraziandolo dell’ospitalità e gli lasciai un innocente bacio sulla guancia.
“oddio cos’è tutta questa dolcezza?!” gridò sgranando gli occhi.
Risi.
“aspetta che lo segno sul calendario: Beth mi da un bacio di sua spontanea volontà!” urlò entusiasta muovendo le mani nell’aria.
“è sempre stato difficile strapparle un bacetto tra amici” spiegò Liam a Zayn che osservava curioso la scena.
“bravo, segnatelo Styles! Dovrai aspettare per averne un altro. E sarà un’attesa lunga e logorante!” lo avvertii scandendo ogni parola. Poi misi un braccio intorno al collo di Louis e gli baciai la guancia. Scoppiammo a ridere.
Ci salutammo ed io e Niall entrammo in macchina per andare direttamente verso casa.
 
***
 
I mesi seguenti furono abbastanza normali. Zayn si era integrato nella nostra compagnia ed eravamo diventati amici. All’inizio era rimasto un po’ distaccato, era silenzioso e sfoggiava sempre quell’aria da duro e da cattivo ragazzo. Poi conoscendolo si è rivelato tutt’altra persona. Era un ragazzo semplice, timido e riservato ma anche divertente: Louis era riuscito a cogliere il suon gran senso dell’umorismo e adesso si divertivano a fare i cretini. Poi era anche un bellissimo ragazzo: il sorriso luminoso, lo sguardo dolce e profondo allo stesso tempo, i morbidi capelli neri raccolti in quel ciuffo.. Okay, basta, Elisabeth.
 
ANGOLO AUTRICII!!
eccociii! speriamo che vi piaccia, scusate l'irregolarità delle pubblicazioni ma siamo un po' impegnate..
elly&leti
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: sawyx